Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Come mi piace leggere i tuoi stupendi racconti. Pieni di vita, di amore.
Grazie Michi per condividerli con noi.♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️♥️
Anche io sono dell'idea che dovresti scrivere un libro. Sei troppo brava a raccontare.. io mi immagino sempre le situazioni in cui ti trovi.. per esempio adesso ho nell'immagine tu e il vichingo che vi avviate al gate per prendere l'aereo..
Fai benissimo 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏.
Stai vivendo 💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪🍀💪
Io opterei per il nulla. Però se ti fa stare più tranquilla lo farei presente alla prossima visita..
Premesso che domattina mi recherò in oncologia per farmi vedere, volevo chiedere se per caso potrebbero essere effetti collaterali della chemio o della puntura di decapeptyl che faccio ogni 28 giorni da marzo.
Non ho mai sofferto di mal di testa prima quindi sono un po' preoccupata.
Grazie
Buona serata
Giulia
Lo dicevo ieri che comincio a diventare ....inutile.
L'hanno già correttamente rassicurata e non ravvedo alcuna ragione per preoccuparsi .
Comunque ne ridiscuta con l'oncologa domani in tutta serenità.
3- Sarebbe bello poter presto sostituire quel disoccupato con "inutile" e ogni sera augurarvi
" vorrei potervi essere...INUTILE !"
Noi continueremo ad essere la sua ombra e il suo incubo😅😅😅🤣🤣🤣🤣
Faccio ancora fatica a parlarne o a scrivere forse perché ancora non ho metabolizzato la situazione.
Io ho 46:anni e nella mia famiglia l'unico caso di tumore al seno ha riguardato la mia bisnonna paterna.
Io ho cominciato ad aver problemi nel 2005 quando il capezzolo del mio seno destro versava siero. Dopo accertamenti vari hanno deciso di operare togliendo papillomi e un adenoma tubolare perché la situazione sarebbe potuta degenerare con il tempo. Ho sempre fatto controlli ecografici visto i precedenti che hanno sempre evidenziato fibroadenomi al seno sinistro e cisti al destro. A Giugno di quest'anno ho fatto lo screening mammografico della Regione e i primi di luglio mi hanno richiamato. Il problema era sempre al seno destro. La mammografia aveva evidenziato un nodulo di 9mm e visto che la forma non convinceva mi fanno subito una biopsia. L'intruso è un carcinoma duttale infiltrante si trova nel quadrante superiore destro. Risponde al 95% a estrogeni e progesterone, il ki67 è tra il 5 e 10% e l her2 e'pari a 0 %. Mi sono affidata allo stesso centro del 2005 (quello di Pisa). Ho fatto una rivalutazione ecografica e prima di ferragosto la preospedalizzazione. Mi è stata prospettata quadrantectomia e in concomitanza biopsia linfonodo sentinella. Dopo radio e terapia ormonale. Questa è in sintesi la mia storia. Sarà lunga aspettare l'istologico anche perché la situazione dei linfonodi potrebbe cambiare la terapia e questa incertezza mi uccide. Da una parte non vedo l'ora di toglierlo dall'altra più si avvicina la data più mi viene male. Temo la terapia ormonale soprattutto perché avendo sofferto di DCA l'idea di un aumento repentino di peso non riesco a tollerarlo. Lo so che è tutto finalizzato a salvarmi e a darmi la possibilità di vedere crescere la mia peste di 6 anni ma è difficile ricomporre i pezzi in questo momento. Un abbraccio forte a tutte
Anche a lei già hanno risposto correttamente le sue compagne di avventura che le hanno già scritto che scambierebbero volentieri il loro istologico con il suo.
Nel senso che il suo presenta tutti i fattori prognostici, proprio tutti , favorevolissimi che non solo suggeriscono un cauto ottimismo, ma sono predittivi di trattamenti terapeutici poco invasivi. Se continua a seguirci glielo dimostreremo ogni giorno.
Cosa la fa propendere per una lesione borderline? Le rassicurazioni dell'intervento? L'assenza di linfonodi sospetti?
La risonanza mi aveva allarmato particolarmente perché aveva rilevato diversi piccoli noduli che prendevano contrasto rapidamente, tutti nella stessa zona..
Il fatto che le procedure chirurgiche non hanno portato ad una definizione diagnostica intraoperatoria.
Vedrà che alla fine avrò ragione io.
Grazie mille
Monica hai ragione infatti oggi quando ho letto il suo messaggio ho pensato a te! 😬
ciao a tutti e buona serata😘
io ci sono♥️
Alexit io ti avevo scritto in un messaggio precedente, che probabilmente aveva le sue ragioni per non farsi sentire più...E ti avevo consigliato di farlo tu.Se era una cosa che ti faceva pensare e stare male,compivi tu il passo e la chiamavi.
E' chiaro che una verifica di conferma va in tutta serenità fatta, ma ci sono diverse ragioni per non pensare affatto ad una correlazione con il bastardello.
Le più importanti
1)
2)
Condivido questo racconto perché ogni anno, sembra abbia appuntamento fisso con quest’uomo sconosciuto. Era il 2017, la prima volta che lo vidi, da 5 anni avevo imparato cosa significasse essere genitore di un figlio speciale, ma aveva qualcosa di magico, qualcosa di speciale, una serenità sul suo volto incredibile. Oggi mi piacerebbe che qualcuno si prendesse cura di me, la risposta, probabilmente, è in fondo al racconto, ma l’essere umano è troppo piccolo per coglierne il significato per un lungo periodo.
“ È domenica, si va a messa. Arriviamo un po' in ritardo ma non saltiamo le letture.
Il Vangelo: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli...imparate da me, che sono mite e umile di cuore...».
Comincia l'omelia ed ecco il mio sguardo va sulla navata centrale dove sosta una grande sedia a rotelle, è un ragazzo più che ventenne, una patologia che ho già incontrato in passato e, per un attimo, torno dopo indietro ai tempi del volontariato...il mio sguardo torna su di lui, lo guardo: ai piedi dei sandali francescani con le calze, mi chiedo se non ha caldo, i pantaloni beige coprono gambe esili, una cintura gli cinge la vita, la maglietta a fantasia è interrotta da una cinghia nera che gli tiene il torace per non farlo cadere in avanti, il volto magro e scavato con un paio di occhi vivacissimi, tristi e caldi, ed ecco, sul suo capo, quasi come fosse una corona, una grande mano su cui spicca una fede d'oro. È la mano del padre che gli siede accanto e che gli sostiene il capo, non capisco se per aiutarlo a non far cadere la testa o per aiutarlo a guardare l'altare. Lui, un uomo alto, forse vicino ai settant'anni, i lineamenti marcati, un viso arrossato, tiene nella mano destra un fazzoletto con cui spesso raccoglie con amore e naturalezza la saliva che scende dalla bocca del figlio, un gesto che fa con ripetizione e cadenza ritmica, sembra un rituale di cui conosce perfettamente i tempi. Accanto a lui una donna con un vestito bianco a fiori e gli occhiali, intenta a seguire la messa dal foglietto, per due volte leva gli occhiali, scosta il marito e da un bacio al figlio, capisco che leva gli occhiali per non graffiarlo. È il momento della comunione, il padre si alza, è la prima volta che gli lascia la testa, spinge con premura la carrozzella del figlio per non intralciare il percorso dei fedeli che vanno a fare la comunione e aspetta lì, accanto al sacerdote, per poi tornare al proprio posto col figlio. Continua a tenergli la testa, lo aiuta a masticare l'Ostia che gli è rimasta in bocca muovendogli la mascella e continua a guardarlo con amore infinito.
Io penso, continuo a pensare...forse conosco un po' dei loro pensieri...., mi viene da piangere, guardo quella fierezza, quell'amore che li unisce tutti e tre, ma non riesco a togliere gli occhi da quella mano che regge il capo del figlio: è quella mano che racconta per filo e per segno, oltre ogni omelia e ogni parola, il Vangelo di oggi, anzi il Vangelo, quella mano che sembra la mano di Dio. Tu, uomo sconosciuto dal volto triste e felice, stanco e sereno, fiero e orgoglioso, oggi sei stato protagonista di un altro piccolo miracolo avvenuto nella mia vita, non perché mi hai mostrato Dio, ma perché mi hai fatto vedere Dio Padre. Grazie.
SANTUARIO MADONNA DI TINDARI”
Approfitto della sua disoccupazione (scherzo!!!) per chiederle un parere:
Da qualche giorno ogni tanto ho nell’orecchio sinistro una specie di “ritorno in cuffia”
Di notte faccio fatica a trovare la posizione giusta per testa e collo sul cuscino nonché per la gamba sinistra, operata, finché non prendo sonno…
Mi sono auto diagnosticata un collegamento tra le cose: può essere?
Preciso che non avverto ronzii o fischi e cose del genere
Può dirmi qualcosa?
Grazie!!!
Sa che non riesco a comprendere bene il sintomo "una specie di ritorno in cuffia" , nè il collegamento con resto ?
So che è banale il mio suggerimento di una visita ORL...
Grazie dott Catania e a tutte le Rfs che hanno scritto oggi in risposta alle mie preoccupazioni