Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Un abbraccio.
E io leggo i tuoi post perché ti voglio bene e sei super simpatica.
Francesca
Le parole della canzone di Anastasio sono pazzesche!
Buongiorno a tutti!
Dottore le riposto qui una mia domanda che forse le è sfuggita.
precedente citazione
salvocatania:
Vava:
Dice che se gli esami strumentali danno remissione completa al massimo ci si trova con microresidui di poche cellule o micrometastasi linfonodali (peraltro intontite dalla neoadiuvante). Dice che in questo caso non si dà capecitabina. Sarebbe invece consigliata in caso di ritrovamento più sostanzioso all'intervento soprattutto in pazienti giovani. dottor Catania conferma?
E' UNA delle strategie corrette !
mia domanda postale il 16 gennaio
Dottore,
sarei curiosa di sapere nel mio caso (ritrovamento più sostanzioso all'intervento) quali altre strategie corrette ci sono. Grazie.
In realtà adesso non sono piu' così sicura di volere la risposta. Giovedì ho Day Hospital x 1° ciclo di capecitabina e spero di cominciare questo nuovo percorso senza troppe complicazioni.
Allora prepara le valigie..
Si parte....
Ragazze,
Fatto il primo taxolo!
- 11
Vava
A te quanti ne mancano?
Kitu
Vai tranquilla, non é niente di che....
Hai fatto il programma giusto: no lavoro, si palestra!
Non ti posso aiutare, tesoro, io ho fatto la chemio...
A te quanti ne mancano?
Me ne mancano tre. Questa settimana pausa e poi rettilineo finale.
Dovrebbe aiutarla l'oncologa a decidere se farlo. Dire "borderline" e lasciare a lei la responsabilita' COSTOSA se farlo o meno non mi sembra un bel modo di darle una mano.
Ci riparli e le chieda " se io fossi sua figlia, sorella, ecc ecc"
Oncotype non è una cura, ma un test genomico basato sull'analisi di 21 geni del tumore, capace di distinguere i tumori a bassa o elevata capacità di dare recidiva.
Il trattamento pertanto di ciascun tumore è così molto più personalizzato; soprattutto in quei casi dove l'analisi dei diversi fattori prognostici del tumore (quella che comunemente per le pazienti chiamiamo carta d'identità del tumore: ormoni, indice di proliferazione, ecc) non dà un risultato netto nel poter decidere tra terapia antiormonale e chemioterapia.
E'previsto dalle linee guida come complemento dei criteri decisionali tradizionali sia da St. Gallen® sia dalle maggiori società internazionali, quali American Society of Clinical Oncology (ASCO)®, National Comprehensive Cancer Network (NCCN)® e European
Quali sono le pazienti eleggibili. "Il test Oncotype DX ci aiuta a individuare meglio le pazienti che hanno una prognosi più sfavorevole e ci dice quali di queste possono giovarsi di un trattamento chemioterapico in aggiunta all'ormonoterapia sia in pre- che in post-menopausa»
In particolare, il test fornisce informazioni su pazienti con tumore invasivo della mammella, linfonodi negativi o positivi fino a un massimo di 3, con recettori ormonali positivi, pazienti che in base ai prelievi anatomo-clinici e biologici sono in una zona di confine, in una fase in cui si può includere o escludere con certezza il trattamento chemioterapico rispetto alla sola ormonoterapia.
Un quarto delle pazienti potrebbe evitare la chemioterapia. Oncotype DX, incluso nelle linee guida di pratica clinica europee e internazionali, è stato valutato all'interno di 6 studi che hanno coinvolto circa 4.000 pazienti con cancro mammario. Il test può cambiare le scelte terapeutiche e permette di personalizzare il trattamento perché fornisce informazioni sulla biologia che è alla base dell'insorgenza di un determinato tumore mammario e della sua evoluzione successiva.
Questo test è in grado, in una percentuale abbastanza consistente di pazienti, di evitare la chemioterapia: secondo le evidenze disponibili, un quarto delle pazienti che sarebbero state sottoposte a chemioterapia sulla base dei criteri finora utilizzati possono evitarla mentre in circa l'8% di queste pazienti viene aggiunta la chemioterapia rispetto alla sola indicazione di ormonoterapia
Dott Salvo e ragazze... niente da fare domani togliero' la protesi
Non è infetta ma la pelle troppo poco sana a causa della radio di 6 anni fa non guarisce... e finché non guarisce non posso iniziare le terapie...
Mannaggia che palle!
Sono in macchina a dopo
Ciao Sara il tuo tumore è molto simile al mio, ma il tuo è mooolto più piccolo e un po' meno vivace quindi ottime notizie
Io sono tornata da poco su questo blog, sono passati tre anni dalla mia diagnosi e al momento sto bene e come me qui ci sono tante ragazze con tumori vivaci che stanno bene dopo tanti tanti anni.
Posso solo immaginare quanto sia dura trovarsi a vivere la malattia, dopo averla vissuta così da vicino. A volte la vita è proprio una gran puttana.
Benvenuta
Valentina
Non si complichi la vita !
Non ci voleva
Ti aspettiamo per sapere qualcosa in più
Eli accidenti, ma quanta pazienza ti tocca avere?
Mi dispiace
Magariiiii
Ho un bastardello da far fuori a breve, ma dopo, se tutto va come deve andare... Non mi ferma più nessuno!!!!
Quindi suppongo...che domani non ci vedremo a Lecco !
Me lo confermi in giornata o anche all'ultimo momento.
Io guardero' la posta domani prima di ritornare a Milano.
Mannaggia che palle...puo' dirlo forte !
Ciao ragazze stamattina scuola e adesso ho appena fatto i savoiardi con mamma.
Abbraccio TUTTE e in particolare vorrei dare un abbraccione alle mie sorelline Faby e Arianna che sembrano essere sempre più IDENTICHE a me! Faby quando hai sclerato in macchina per la busta con i risultati della tac di tua mamma ho pensato "questa sono proprio io"! Arianna, oggi pomeriggio fai la spesa per bene, metti le cuffiette e ascolta un po' di musica, quella rilassa sempre ne sono sicura. Domani ti tengo la zampetta