Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ragazze 17 anni fa con il primo tumore di mamma lei fece tamoxifene per due anni, e scoprimmo solo con il secondo tumore che era nuovo di zecca che date le caratteristiche del primo avrebbe dovuto fare anche chemioterapia. Ricordatevi quello che mi dice sempre lei se avessi vissuto per 10 anni con la paura che mi tornasse non mi sarei goduta neanche un giorno
Fortunata in che senso? Se lei non ha fatto chemio vuol dire che il suo k era meno cattivo del tuo 🤔
Forza! Non diciamo sempre che dobbiamo vivere qui ed ora?
Non roviniamoci l'oggi aspettando qualcosa che probabilmente non capiterà mai e magari guardarci alle spalle fra 20 anni e scoprire di aver sprecato anni di vita bloccate dalla paura.
E se dovesse capitare lo affronteremo, le cure ci sono già oggi, figuriamoci fra 10 o 20 anni...facciamo a tempo a morire per qualcos'altro
👏👏👏👏👏👏👏👏
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Appena ho tempo riesumerò gli approfondimenti sui fattori propgnostici
perchè molte di voi avete idee strampalate sulla "percezione del rischio reale "
Comprendo quanto sia difficile ammettere , ma fatevene una ragione , che in tutte le manifestazioni della vita
IL RISCHIO ZERO NON ESISTE.
Se prendete una aspirina pensate che il rischio sia zero ?
Se attraversate una strada pensate che il rischio sia zero ?
Se mangiate una mozzarella siete sicuri che il rischio sia zero ?( soffocamento)
Se restate in casa site sicuri che il rischio sia zero ?
Un mia paziente particolarmente in ansia per il tumore al seno morì in casa colpita da un fulmine mentre si asciugava i capelli.
E solo su questo tema ci potremmo scrivere un volume
Ma che ne so che ha voluto dire...
Forse perché io all'inizio non volevo fare chemio e per lei la chemio era sempre una chance in più per curarsi...
Cosa vuol dire a parte che quel bozzo indica che ho un ospite indesiderato?cioè il resto vuol dire che non è infiltrante?che non ho metastasi?sono riuscita a capire solo che non èuna recidiva del primo ma è un ospite nuovo.(non so neanche io cosa vorrei sapere)
Riassuma brevemente la sua storia con questo ultimo esame
Oggi seconda uscita in strada, sempre con stampelle e accompagnata
Ora sdraiata( si fa per dire!) su poltrona adatta all’uopo
Un abbraccio
Giorno dopo giorno andrà sempre meglio 🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀🌈🍀
Grazie mar fidiciaria per la tua testimonianza.
Diciamo che il confronto e' nato dal fatto di considerare molti k ormonali tontoloni, quasi "innocui", quando in realta' la letteratura ne sottolinea l'aspetto recidivante...di qui dubbi e "paure".
Ovvio che anche le recidive si curano
Infatti stop all'ansia.
Domani inizia la "mia" settimana...intanto mi preparo a sconfiggere questo💪
Notte notte
Io ci sono
A marzo ho terminato i fatidici 5 anni di terapie antiormonali per un k ormonoresponsivo 90% estrogeni e progesterone ki67 8% ,mastectomia più dissezione ascellare tolti linfonodi di primo secondo e terzo livello tutti negativi tranne il sentinella,sotto cicatrice ascella(dove è stata fatta la dissezione)ho notato una nocciolina con "tante palline piccole sopra".
Fatta visita.senologica,il medico dice trattasi di linfonodo ingrossato,fatta eco la.dottoressa referta formazione ipoecogena a.margini irregolari di 13 mm dicendomi non si tratta di recidiva
Gli ultimi venti- trenta post a raffica ripercorrono lo stesso argomento, oscillando tra rassegnazione, destino, fattore C.
Sicuramente io non sono dell’umore giusto, ma mi sembra che lo spirito di questo blog sia dimenticato o trascurato
Chiaro che l’elenco delle “vive e vegete” sia relativo allle RFS che scrivono o hanno scritto nel blog.
Sono molte? Sono poche?
Vogliono solo testimoniare che di cancro si può morire o anche NO.
Per inciso, per le nuove arrivate, sono una delle long survivor: 27 anni dal primo tumore, con linfonodi metastatici, mastectomia e chemioterapia; 21 anni dal secondo tumore, quadrantectomia radioterapia e 5 anni di Tamoxifene
Ovviamente controlli di follow up, dapprima ravvicinati, poi sempre più distanziati.
Da dieci anni solo mammo eco annuale
Grazie per la tua testimonianza. Credo di aver generato io con la mia domanda e link dell’articolo travato quest’onda di paranoie a catena, mi spiace molto, non era mia intenzione. Cerco sempre di essere positiva e razionale, ma oggi ho avuto un crollo, ho letto delle cose e sono andata in down. Avevo bisogno di confrontarmi. Ma certamente come è venuta la paranoia se ne va. Come dice il dottore giustamente è un cane che si morde la coda perché si avrà sempre paura di qualcosa se si ragiona in questi termini. Spero solo risponda alla mia questione, se lo ritiene opportuno, perché aldilà della paranoia, mi piacerebbe veramente capire.