Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
ciao Arena , eccomi ❤️
All'inizio hai una fasciatura con medicazione e drenaggio poi poco dopo rimpiccioliscono la medicazione e tolgono il drenaggio. Non mi ricordo di preciso da quando ho iniziato a usare la protesi esterna ma si inserisce nel reggiseno, uno apposta, del negozio dove prendi la protesi, oppure io uso dei normali reggiseni a top con imbottitura removibile a cui aggiungo la mia nel lato x ma io ho una seconda. La protesi è gratuita, deve farti il modello 03 il senologo che ti segue. Mi sembra tu possa chiedere una protesi ogni 3anni. Chiedi pure qualsiasi cosa 😉
Ragazze ho letto che alcune di voi pagano la protesi esterna e volevo chiedere al dottore se è giusto, se ci sono variazioni in base alla regione di provenienza...cosa che mi sembra ingiustissima! Il modello 03 per la fornitura protesica compilato da uno specialista durante una visita tramite ssn (non privatamente) dovrebbe dare diritto con un tetto di riconducibilità oltre il quale si integra
Io conosco una signora che ne usufruisce gratis, con un grado d'invalidità al 100%
Vi ringrazio molto per le vostre dritte, magari comincio a informarmi già in settimana, prima dell'intervento, che ansia.... non so come la prenderò psicologicamente, per voi è stato difficile?
Anch'io ero her negativo e dopo l'intervento ho usato capacetabina a compresse +tamoxifene
Ragazze a proposito...Qualcuna ha delle informazioni a proposito della capacetabina?
Io vi ringrazio tutti di cuore, ma ci tengo a precisare una cosa: ho scritto quello che ho scritto stanotte di getto come se stessi parlando con qualcuno. Il mio racconto non è per sentirmi dire “quanto sei brava”, non era mia intenzione e nemmeno è nel mio carattere. Diciamo che mi sono immaginata in un balcone ad urlare “cos’altro devo fare!” E poi davvero quelle frasi non le sopporto, le odio, mi sento presa in giro, mi sento come se avessi sempre un ruolo da mantenere e adesso senza di lui io mi sento troppo sola, mi sento persa. Mi è venuto di getto scrivere perché sapevo che qui era l’unico posto dove sarei stata compresa. Non sono brava, non mi piace questo ruolo, penso di essermi comportata come ognuno di noi avrebbe fatto, ma questo susseguirsi continuo è diventato davvero troppo pesante.
Benvenuta! 💐💐💐
Paradossalmente in alcuni casi parliamo di famiglie agiate.
Davvero, davvero, davvero splendido quello che fate! Io e mio marito siamo cresciuti all’interno di una comunità e abbiamo creato, tutti insieme, una delle associazioni di volontariato: dai quanto vuoi, ma non è mai paragonabile a ciò che si riceve.
Splendide, siete splendide.
Insieme al dottore avete creato qualcosa di meraviglioso.
Lascia stare e pensa a far del bene come fate e siatene fiere!
Un abbraccio
🫂🫂🫂🫂
Un grande abbraccio 🫂❤️
Non ci siamo sempre, sentiti libera di scrivere qualunque cosa che possa farti sentir meglio in qualche modo.
Non può piovere x sempre 💞
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Si la fede mi ha fatto passare momenti davvero difficili. Il giorno prima che mi chiamassero per il farmaco americano trovai su un muro a Firenze appesa una medaglietta miracolosa, io credevo che mi indicasse di farla operare al Meyer (la scelta era tra il gaslini ed il Meyer, ma le prospettive erano molto discordanti tra di loro e non sapevamo cosa fare) invece l’indomani la telefonata della sua dottoressa in lacrime perché non ci credevano nemmeno loro potessero accordare il compassionevole ad una bambina! E ha cominciato la somministrazione in ospedale il 7 ottobre (Madonna del Rosario) lei che porta un nome particolare in seguito ad un sogno (entrambe le mie figlie portano dei nomi legati a storie particolari) ed è nata il 22 maggio per Santa Rita. E per ultimo ho scoperto il k al seno perché a casa ho pestato una spilla di Sant’Agata (protettrice delle donne malate al seno e non lo sapevo nonostante fosse la patrona della mia città) spilla che non è di nessuno e nessuno era venuto a casa in quei giorni, quando l’ho presa in mano ho capito….
Quindi si, la fede mi ha sempre aiutato.
Tu mi capisci, mamme di “bambini speciali” hanno sempre quel pensiero in più che non ti abbandona.
CarissimaChe novità ci sono...
Come sta tuo marito?
Tu devi essere orgogliosa di quello che fai e quello che sei...Tante persone scappano difronte ai problemi...Invece tu li stai affrontando...
Io ho avuto problemi con mia madre quando ero una ragazza...Ho affrontato tutto da sola,da figlia unica e con i parenti che se la svignavano...chi a destra e chi a sinistra.. Si facevano vivi solo ai matrimoni...Il fratello di mia madre,pensa un po',si fece cambiare il numero di telefono per non essere disturbato...Pensa un po' tu...Detto questo, detto tutto.
Ti abbraccio forte
La cura la stai facendo ancora sempre.con la stessa dottoressa?
Si sempre con lei e stessi farmaci ma anche lei dice che è un lavoro non facile che ci sono momenti di debolezza,ma che allenando la mente si può migliorare molto.
Ho resistito da più di un anno a non reiterare nelle mie compulsioni e devo dire che ci sono riuscita ma stamattina ho fatto la cavolata di guardare....