Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie Dottore . Continuo a fidarmi anche se vanno un po' alla cieca con me. Speriamo ..
Calcificazioni...
Salve, non so se sto scrivendo nel posto giusto, in tal caso scusate...
Faccio mammografia in tomosontesi ogni anno, accompagnata puntualmente da ansia invalidante e ieri la brutta sorpresa. In una piccola cisti di 2 mm, immodificata nella forma e nelle dimensioni dall'anno scorso, ecco comparire dei brutti puntini bianchi ravvicinati e un tenue bordo più chiaro. Il radiologo mi ha confusa: "Nel 90 per cento sono benigne ma una su mille degenera", poi mi dice che secondo lui è una cisti in via di calcificazione, cosa piuttosto comune(Ho già una cisti lipoidea calcifica nell'altro seno), che la biopsia non si può fare stante le piccole dimensioni. Poi sul referto scrive "nodulo con microcalcificazioni benigne" ed "EVENTUALE controllo a sei mesi. A parole mi ha terrorizzata ma nel referto no.
Sono confusa, nel pallone totale, qualcuna ha esperienza di cose del genere?
A, B, C, D
Asimmetria, Bordi(nn deve averli frastagliati), Colore (uniforme) , Dimensione (nn deve crescere rapidamente) .E io ci aggiungerei la familiarità. Questi sono i parametri che so da sempre per controllare i nei.
Ma comunque nn saprei riconoscerli più di tanto...
Per dire quello che ho tolto ora mi sembrava "tranquillo" e nn atipico...
Il tuo nn è cresciuto rapidamente, é monocromatico, nn ha i bordi frastagliati e nn mi sembra Asimmetrico.
Questo per dirti di stare SERENA, ma vai ASSOLUTAMENTE di nuovo dal dermatologo che deciderà se toglierlo o meno.
Se ci fosse stata l'urgenza te l'avrebbero già tolto...
Correttissima la regola dell' A B C D ...e anche E (evoluzione)
che per combinazione hanno la prima lettera uguale in inglese e in italiano
Ma non fatevene una ossessione. Un eccesso di attenzione e' devastante come l'autoesame del seno sul piano psicologico
E occorre dire che se quasi tutti noi abbiamo mediamente decine di nevi , il melanoma (salvo sindromi familiari) e' veramente raro in confronto al tumore della mammella.
Purtroppo ci sarebbero da fare una serie di osservazioni critiche su come vanno le cose. Una donna con un tumore al seno dovrebbe occuparsi dei controlli per meta' dell'anno solare e non interessa a nessuno che cio' non sia possibile.... e mi fermo qui
Io non solo volendo fare il chirurgo oncologo mi sono regalata anche una specializzazione in oncologia, ma ebbi la fortuna giovanissimo chirurgo di essere imbeccato da un certo Umberto Veronesi ( lo ricordo bene : eravamo in macchina diretti a Firenze per una riunione Nazionale della Forza Operativa Tumore Mammario) che mi suggeriva " Salvo, noi con la visita senologia abbiamo dinnanzi agli occhi nudo meta' del corpo della donna. Se il nostro sguardo si posa su un nevo...che facciamo chiediamo anche una altra visita di approfondimento facendole perdere altro tempo e denaro?"
Con questo suggerimento nei miei 10 anni all'Istituto dei Tumori di Milano, una mezza giornata alla settimana era dedicata all'ambulatorio dei tumori cutanei.
Con grandi sacrifici partecipavo a corsi di formazione sulla DERMATOSCOPIA AD EPILUMINESCENZA.
Da allora nel mio taschino non manca quasi mai il dermatoscopio
Quindi nel corso della visita senologica osservo senza neanche la paziente se ne accorga il tronco, ovviamente dorso compreso, il viso, le gambe se scoperte ( e in questi casi la paziente mi osserva con sospetto soprattutto se ha superato l'ottantesimo anno di eta' ! Le ragazzine mi sorridono compiaciute......e compassionevoli !).
Sono sufficientemente allenato a tirare fuori il dermatoscopio (e in tal caso spiego cosa sto facendo) solo per i nevi macroscopicamente dubbi .
Va da se' che quindi non frequentemente abbia operato nella stessa seduta tumori della mammella e melanomi (o nevi dubbi) o identificato sindromi familiari del NEVO DISPLASTICO e inviati al dermatologo per I controlli periodici.
Buonasera a tutti,
torno dopo molto tempo passato lontano da qui, anche se spesso vi ho letto, perché in maniera probabilmente egoistica ho bisogno di ricominciare a vedere non dico positivo ma di vedere la mia vita giornalmente e non prevedere catastrofi da qui fino al resto dei miei giorni.
Probabilmente poche di voi si ricorderanno di me, sono una cargiver di una madre operata rispettivamente 12 anni fa e 2 anni fa di mastectomia ad entrambi i seni.
Mia madre attualmente è sotto follow up e sembra stia andando tutto bene, io invece come sempre sono in preda ad ansie e paturnie. Trovo a volte difficile partecipare perché mi sento come fuori contesto quando rispondo ma provo a tornare ad allenare la resilienza.
Vi mando un bacio grande
Nulla di nuovo !
In quanto caregiver, cioe' parafulmine della mamma,
continua a caricarsi dei suoi problemi...e a star male lei.
Dopo 12 anni non sarebbe il caso di liberarsi di questa incombenza ?
507852 maddy:
oggi ho fatto eco mirata al nodo che la mammo diceva essere diventato asimmetrico rispetto al controllato sul QSE mammella sx con eventuale agobiopsia come mi aveva prescritto la senologa e consigliato anche lei...ma il radiologo ha detto che è meglio nn bucare e dargli fastidio e monitorarlo a stretto raggio e mi ha prescritto una eco ogni sei mesi quindi a giugno e una mammo una volta l anno ...vista anche la familiarità e la perdita sieroematica ma sulla quale nn si è espresso perché nn mi ha fatto eco a dx..cmq per lui è al momento stabile ! (però mi hanno controllato in 6!!)
Pero' forse (da quanto descrive non si comprende) ci interessa poco sapere se vuole o no dare fastidio alla lesione bucandola o risparmiandola e se e' stabile........ mi sarei aspettato che dicesse a chiare lettere...COSA E' !
Scriva se vuole il referto !
Ok Prof nn ho ancora il referto ma ho visto quello che ha scritto "Nodularità ovalare di 8 mm stabile rispetto al controllato " Utile rivalutazione a sei mesi
La cosa che mi ha lasciato un po così è che la senologa che ho incontrato dopo mi ha chiesto "Allora cosa hanno deciso ti hanno bucato? e io gli ho detto no dottoressa il radiologo ha preferito nn dargli fastidio! e lei basita ha detto Ah! ok!
La mammo però lo da asimmetrico rispetto al controllato ...forse Prof anche perché è vicino all ascella ?Nn so cmq per ora un po due palle di Picasso! perché da una tetta perdita siero ematica e controlli citologico del secreto dall altra nodo da controllare perché è cosi! per Ora torno a dipingere e grZie come sempre per le due risposte alle due del mattino !
Ragazze un abbraccio di coloriiiii
Per quanto riguarda le mie ansie ha ragione, me lo ripete sempre anche mia madre che sono 12 anni che fortunatamente è ancora qui e con due tumori e che non ci pensa proprio a passare a miglior vita ma le mie paturnie ogni tanto si ripresentano e a volte mi è difficile allontanarle
Ciao certo che mi ricordo di te
Tua mamma è forte e te lo sta dimostrando, forza fallo anche tu e rimani qui
Insieme i pesi diventano più leggeri
Salve, non so se sto scrivendo nel posto giusto, in tal caso scusate...Faccio mammografia in tomosintesi ogni anno, accompagnata puntualmente da ansia invalidante e ieri la brutta sorpresa. In una piccola cisti di 2 mm, immodificata nella forma e nelle dimensioni dall'anno scorso, ecco comparire dei brutti puntini bianchi ravvicinati e un tenue bordo più chiaro. Il radiologo mi ha confusa:
"Nel 90 per cento sono benigne ma una su mille degenera",
poi mi dice che secondo lui è una cisti in via di calcificazione, cosa piuttosto comune(Ho già una cisti lipoidea calcifica nell'altro seno), che la biopsia non si può fare stante le piccole dimensioni.
Poi sul referto scrive "nodulo con microcalcificazioni benigne" ed "EVENTUALE controllo a sei mesi. A parole mi ha terrorizzata ma nel referto no. Sono confusa, nel pallone totale, qualcuna ha esperienza di cose del genere?
518139
Stavo per darle una risposta "tecnica" ma per non essere frainteso apro la mia cerniera
e inizio da quella piu' pesante
Che Lei sia una ragazza "Ansia e sapone" non ci vuol molto per capirlo, anche perche' lei stessa e' la prima ad ammetterlo.
Per una come lei, e per quanto descrive sul suo quadro (ASSOLUTAMENTE TRANQUILLIZZANTE ) , non serve certo un medico che da quanto posso comprendere a distanza, fa bene il suo lavoro tecnico, ma non puo' trasmettere la sua ansia-insicurezza su di lei con le conseguenze qui evidenti, arrivando a voce a conclusioni differenti dal referto che lui stesso ha stilato.
Quindi da quanto allega e' indicato un controllo a 6 mesi....con ALTRO RADIOLOGO !!!!
Intanto puo' stare
Se dovesse replicare (e lo puo' fare tutte le volte che lo desidera) per favore si firmi con un nome anche di fantasia.
Dottore le ho inviato mail con foto riguardo alla questione dei nei (io ne ho tantissimi, quasi 200)
Ha visto foto seconda mail?
Vorrei un suo parere.
Le regole che ha scritto Juventina e che ha ribadito mi sono ben chiare e proprio per questo sono preoccupata.
Il mio penso abbia colori differenti e bordi irregolari.
Mi può far sapere gentilmente.
L'aspettiamo a Roma il
SE NON SI LIBERA IN FRETTA DELLE SUE PATURNIE QUEL GIORNO POTRA' RICONOSCERMI DA LONTANO......
Guardero' stasera quando torno a casa anche se posso dire qualcosa su una immagine in epiluminescenza.
Su una foto di un nevo displastico non si puo' dire nulla.
Su un melanoma eclatante mi e' capitato di fermare in strada o al mare (prendendomi insulti) perche' la diagnosi e' facile.
Quindi non si aspetti da me una risposta su una foto di un nevo.
Di lei io mi sono sempre fidata e affidata e anche questa volta lo farò, per questo il suo parere per me è fondamentale.
Ma quello nella foto è un melanoma o un nevo displatico? Perché il mio è molto simile
Ragazziiiiiiiiii buon pomeriggio!!! Volevo dirvi che ho dimenticato di dirvi che ho avuto un controllo programmato e che è andato tutto bene!!! Vi abbraccio fortissimo e buona continuazione di giornata a voi
Viva Titti
Buona giornata