Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Sì forse è proprio perdita di massa muscolare, a settembre ero in forma, mi sentivo fortissima, nuotavo kilometri...poi l'intervento ha interrotto tutto naturalmente...io ho sempre mangiato così, con cereali legumi verdure e fruttaper cui non ho cambiato dieta e le quantità sono abbondanti come prima.
Io mangio tanto a pranzo e colazione che lo spuntino non mi entra proprio, a pranzo e a colazione mangio molti semi oleosi. Rispetto a prima dell'intervento la sera alle 20 ceno seriamente ma non posso esagerare perché vado a letto presto...
In questo periodo a colazione e fine pranzo pure il dolcetto, torta o frollino...
Insomma, penso proprio possa avere ragione Stella può essere colpa della mancanza di attività seria a parte camminare. Il priblema è la debolezza fisica.
Ora piattone di farro e verza con parmigiano semi misti e curcuma, un pezzetto di parmigiano e rucola, poi 3 noci, una mela e un'arancia
Baci ragazze bon appetite
Lo stesso a me. Chiedevo a Raffa perché nel suo caso mi pare sia stata una "sorpresa" il trovare qualcosa all'intervento...volevo capire se i suoi esami strumentali davano indicazioni diverse da quello che poi ha detto l'intervento o se non ne aveva fatti e andava all'intervento senza sapere cosa aspettarsi.
A me hanno detto che l'intervento può dare evidenze diverse da quelle degli esami strumentali (che hanno comunque limiti di sensibilità) ma è un'evenienza abbastanza rara
Buon pomeriggio care ragazze
Spero che abbiate pranzato bene !
nina, stella, jenny
L'idea di fare degli spuntini a metà mattina e metà pomeriggio direi che è perfetta !!
STELLA anche io mangio quello che hai scritto tu
NINA le tue polpette di miglio...... buonissime
Neanche io avevo ben compreso .
1) Ho avuto la percezione anche io, poiche' si e' allontanata dal blog (ma non per questo) che qualcosa sul piano psicologico sia saltata, ma i controlli che ha fatto con tale cadenza mi sembrano non solo completi, ma dopo 3 anni persino eccessivi.
Con il suo Ki 67 al 98 % se ci fosse stata malattia residua sarebbe gia' morta
e concordo ...per quel che servono.
Due settimane ? Io passerei almeno a tre settimane perche' a due trascorrerebbe la sua vita nello studio dell'oncologo.
Questa regola del resto vale anche per chi non ha mai avuto un tumore e ha le sue eccezioni. Ad esempio se la paziente ha una colonpatia funzionale che fa dopo 2 settimane va dall'oncologo per I SOLITI disturbi intestinali ?
2)
Possiamo fare molte ipotesi . E su queste da quando si e' allontanata dal blog ci abbiamo scritto un centinaio di volumi , ma ci torniamo quasi tutti i giorni condividendo le esperienze delle nuove entrate in particolare.
Aspettiamo martedì insieme
Mi faccia sapere dopo l'incontro per fare il punto della situazione e le dovevo chiedere alcune cose riguardo allo stesso .
I muscoli "pesano" piu' del grasso ! E di questo occorre tener conto !
Buongiorno Dottor Catania. Vi leggo molto spesso ma intervengo poco. Però la risposta che ha dato Valentina per quanto riguarda i marcatori che non servono a nulla..allora io che devo pensare. Come ben sa non mi hanno fatto mai niente se non i marcatori i quali pensavo fossero non tanto ma abbastanza importanti per avere un po' di tranquillità. Per quanto riguarda MX non accertabili se gentilmente perché si scrive così. Qual'è il motivo per cui non sono accertabili?.
Dottore, ragazze,
scusate se sono di nuovo qui a rompere ma l'attesa per il risultato istologico dell'agobiopsia che mamma ha fatto il 13 dicembre ancora non è arrivato e la cosa sta diventando insostenibile. Oggi mia madre è andata all'ospedale della nostra città e le hanno detto che nell'ospedale di Ancona, dove c'è il laboratorio di istopatologia e quindi dove preparano le risposte, in questo periodo stanno avendo problemi e tutti stanno protestando.
A questo punto abbiamo deciso di attivarci, ho chiamato in Ancona e ho chiesto a che punto fosse l'analisi del pezzo di mia madre e ho chiesto pure (sotto suggerimento di una mia amica medico) se mi potevano dire il nome del medico che sta trattando il pezzo di mia mamma. Una tipa molto scorbutica mi ha detto che non possono assolutamente dirmi nulla del medico e che il risultato di mia mamma non è ancora pronto. A questo punto le ho detto se è possibile fare un sollecito e lei mi ha risposto di sì ma in modo parecchio superficiale. Queste situazioni di malfunzionamento mi fanno davvero sentire impotente. Ci siamo sempre trovati bene con gli ospedali della mia provincia (AN) e tutte le volte che mamma ha fatto biopsie in passato anche dopo una settimana ricevevamo gli esiti.
COMUNQUE, per poter velocizzare i tempi e nella speranza che l'istologico arrivi nei prossimi giorni abbiamo deciso di prenotare comunque una visita dal chirurgo. Abbiamo pensato al Dott. Magalotti di Pesaro, che ci ha dato appuntamento per il 28 gennaio. So bene che senza istologico il dottore non può far nulla, ma una visita si fa sempre in tempo a disdirla. Qualcuna di voi si è per caso operata in zona Pesaro-Urbino nella breast unit diretta dal Dott. Magalotti?
Un abbraccio a tutte e scusate la mia agitazione/ansia/stranezza/incazzatura/
Patricia ti racconto la mia storia con il ca125 che è il marcatore ovarico, ma può alzarsi anche con il seno. Me l'hanno trovato sballato alla diagnosi e poi per i successivi due anni è sempre stato fuori range anche se di poco. Poi è sceso, di punto in bianco si è dimezzato. La mia oncologa mi tranquillizzava dicendomi che se un marcatore segna malattia in una persona che non fa terapie continua a salire, MA intanto io ho trascorso due anni in apnea dietro i numeri di quel marcatore, ho fatto una laparoscopia esplorativa per controllare le ovaie e scelto di rimuovere le tube. Tutto per un marcatore che nessuno sa perché si fosse alterato. Anzi mi sono sentita dire non avrei mai dovuto farlo. GRAZIE TANTE. Per dire che i marcatori possono muoversi per tante cause non tumorali così come essere nella norma in presenza di metastasi, certo possono essere un campanello d'allarme ma a quale prezzo? Io l'ho vissuto sulla mia pelle ed è stato un incubo, perché una volta che un marcatore si muove si rischia di entrare in una spirale di esami senza fine. Per me è stato così ed è stata dura.
Credo che a questo si riferisse il Dott. Catania, non è che non servono ma non sempre sono attendibili.
Dott. Catania le ho inviato una mail, anzi due. Nella seconda mail, il neo si vede meglio. Mi fa sapere cosa ne pensa.
Perche' possono incrementarsi per cause NON tumorali .
Non ho scritto che non vanno fatti, ma che vanno interpretati sempre nel contesto di tutto il quadro clinico-strumentale.
Quindi condivido quanto scrive Valentina.
E qui ho raccontato la storia di una mia paziente trentina che aveva il Ca 15.3 oltre 2000 (!!!!!) e poi io andando a scire con lei sulle dolomiti dove abitava e dove io avevo casa, scoprii sottoponendola a interrogatori di terzo grado, che aveva l'abitudine di fare scorpacciate di liquirizia (= fitoestrogeni) .
Eliminata la liquirizia il Ca 15.3 rientro' in poco tempo nei valori normali.
Patricia ti racconto la mia storia con il ca125 che è il marcatore ovarico, ma può alzarsi anche con il seno. Me l'hanno trovato sballato alla diagnosi e poi per i successivi due anni è sempre stato fuori range anche se di poco. Poi è sceso, di punto in bianco si è dimezzato. La mia oncologa mi tranquillizzava dicendomi che se un marcatore segna malattia in una persona che non fa terapie continua a salire, MA intanto io ho trascorso due anni in apnea dietro i numeri di quel marcatore, ho fatto una laparoscopia esplorativa per controllare le ovaie e scelto di rimuovere le tube. Tutto per un marcatore che nessuno sa perché si fosse alterato. Anzi mi sono sentita dire non avrei mai dovuto farlo. GRAZIE TANTE. Per dire che i marcatori possono muoversi per tante cause non tumorali così come essere nella norma in presenza di metastasi, certo possono essere un campanello d'allarme ma a quale prezzo? Io l'ho vissuto sulla mia pelle ed è stato un incubo, perché una volta che un marcatore si muove si rischia di entrare in una spirale di esami senza fine. Per me è stato così ed è stata dura.
Credo che a questo si riferisse il Dott. Catania, non è che non servono ma non sempre sono attendibili.
Io non conosco i centri ma. Posso dirti che vi capisco benissimo perché anche per me è passato un mese pieno, tutte le.feste,se così si può dire, di natale. Io dopo 3 settimane ho iniziato a scrivere pec aiutata anche da un amico avvocato non è una cosa che mi sia piaciuta ma ritenevo giusto farlo. Nel. Frattempo ho prenotato visita da altro senologo che ha confermato le. Mie paure che fosse in tumore. Ero anche pronta a rifare ago aspirato. Credo tu stia facendo bene a trovare un piano b
Grazie Valentina. Si lo so come funzionano ed anche per me sono un ossessione. Proprio per questo problema entrai nel forum. È solo che al momento sono le uniche cose che mi fanno oltre tutti gli altri esami del sangue. Io al momento continuo ad andare avanti fidandomi...speriamo bene.