Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Progesterone dei cicli mestruali ovulatori: una causa di cancro al seno?
Molti fattori, inclusi gli ormoni riproduttivi, sono stati collegati al rischio di una donna di sviluppare il cancro al seno (BC). In uno studio pubblicato dalla rivista Breast Cancer Research i ricercatori hanno esaminato la letteratura riguardante la relazione tra cicli mestruali ovulatori (MC) e rischio di cancro al seno.
Le variazioni fisiologiche nella frequenza dei cicli mestruali ovulatori e l’interferenza con i cicli mestruali ovulatori attraverso variazioni genetiche, condizioni patologiche e/o interventi farmaceutici hanno rivelato un forte legame tra il rischio di cancro al seno e il numero di cicli mestruali ovulatori nel corso della vita. Una sostanziale riduzione del rischio di cancro al seno si osserva in situazioni senza cicli mestruali ovulatori. In situazioni genetiche o transgender con seni femminili normali ed estrogeni, ma senza progesterone (P4), l’incidenza di cancro al seno è molto bassa, e ciò suggerisce un ruolo essenziale di P4. Durante i cicli mestruali ovulatori, P4 ha un forte effetto proliferativo sull’epitelio mammario normale, mentre l’estradiolo (E2) ha solo un effetto minimo. L’origine del cancro al seno è stata fortemente collegata agli errori di replicazione del Dna associati alla proliferazione e la stimolazione ripetuta dell’epitelio mammario da parte di P4 con ciascun ciclo mestruale potrebbe avere un impatto sul carico mutazionale epiteliale. Le cellule a vita lunga, come le cellule staminali, presenti nell’epitelio mammario, possono portare avanti le mutazioni per un lungo periodo di tempo e gli studi dimostrano che i tumori al seno tendono a impiegare decenni per svilupparsi prima di essere rilevati.
Nello studio gli autori ipotizzano quindi che il P4 sia un fattore importante nel rischio di sviluppare cancro al seno nel corso della vita di una donna e che i tumori al seno che insorgono durante la contraccezione ormonale o dopo la menopausa, con o senza terapia ormonale della menopausa, siano la conseguenza della crescita di lesioni neoplastiche preesistenti, eventualmente stimolate da estrogeni e alcuni progestinici.
Fonte
Breast Cancer Res 25, 60 (2023). https://doi.org/10.1186/s13058-023-01661-0
Esserci è anche questo, raccontare la nostra quotidianità 🙏🌈🍀❤️
Concordo. Ne abbiamo bisogno tutti, anche Angela.
Quindi toglimi una curiosità: sei quella di dx o di sx? 😬
Spero anche io dottore di non dover fare più biopsie e di poter iniziare questo percorso. Sono passate tre settimane dalla ecografia che ha fatto scoprire il tutto e nonostante stia correndo mi sento impotente a non fare nulla. Il medico magari non si sarà reso conto di essere stato infelice con le sue parole, o perlomeno incauto, forse voleva solo farmi capire che non era “colpa di nessuno”, nè mia che non me ne ero accorta , nè tantomeno dell’ ecografista che non lo aveva visto il 31 gennaio…
Spero davvero sia un rintronato questo maledetto che mi porto dentro! E spero di levarmelo dalle balle prima di subito
Ragazze grazie di cuore. Guardo il mio compagno. Guardo suo figlio che vive con noi che mi abbraccia senza dire una parola ( nonostante l’adolescenza che vieti le manifestazioni di affetto!), sua figlia che oggi mi ha accolto a casa staccandosi dal cellulare ( cosa incredibile ) per abbracciarmi e sbaciucchiarmi… guardo la mia casa, la vita che mi sono costruita e per l quale ho lottato e SO che voglio lottare per tutti, per me in primis, e che me la voglio portare a casa sta vittoria…
Sembrano sempre parole retoriche ma voglio iniziare , ho bisogno di fare qualcosa per riprendere anche un apparente controllo su questa cosa che mi sta succedendo!
Salute sessuale delle pazienti in terapia endocrina: strategie per tutte le età
I trattamenti contro il cancro al seno che possono salvare la vita di una donna possono seriamente danneggiare la sua salute sessuale, secondo la dott.ssa Kristin E. Rojas, chirurgo del cancro al seno presso il Sylvester Comprehensive Cancer Center. Altri effetti collaterali più ampiamente riconosciuti della terapia endocrina, includono problemi con la pianificazione della gravidanza per le pazienti in premenopausa e ridotta mineralizzazione ossea.
In occasione dell’incontro annuale ASCO 2023 Rojas illustra il suo programma per affrontare la salute sessuale delle donne dopo il trattamento del cancro condotto presso la Menopause Urogenital Sexual Health and Intimacy Clinic (MUSIC) a Sylvester. Dopo l’apertura nel 2020, il programma MUSIC è diventato un prototipo per programmi simili in tutto il Paese, ma resta l’unico programma di salute sessuale incentrato sull’oncologia delle donne guidato da un chirurgo con doppia formazione negli Stati Uniti.
“I pazienti sono spesso riluttanti a discutere di problemi di salute sessuale con i loro medici, per questo che abbiamo creato questo programma innovativo in cui le pazienti possono discutere apertamente di questi problemi in un programma individuale. Se non affrontiamo queste preoccupazioni comuni vissute da oltre l’80% delle donne sopravvissute al cancro, l’adesione delle pazienti al trattamento endocrino diminuisce, con un possibile regresso dei progressi che abbiamo fatto nel migliorare la sopravvivenza al cancro al seno”, ha affermato Rojas. La presentazione ASCO di Rojas ha lo scopo di aiutare i medici ad anticipare e trattare gli effetti collaterali più comuni sperimentati dalle pazienti in terapia endocrina, formulare un piano di trattamento personalizzato e guidare le pazienti verso pratiche basate sull’evidenza. Rojas discute in particolare di:
– Vampate di calore: cause, fattori scatenanti e trattamenti
– Secchezza vaginale e sesso doloroso: cause, irritanti e alterazioni del microbioma vaginale
– Sindrome genito-urinaria della menopausa (GSM): cause, trattamenti, lubrificanti, dispositivi e opzioni terapeutiche
– Prodotti, “terapie” e dispositivi da evitare
– Rischio di infertilità e opzioni per la preservazione della fertilità
– Ridotta mineralizzazione ossea e aumento del rischio di fratture – strategie di monitoraggio e prevenzione.
Fonte
“A Juggling Act: Managing the Toxicity of Estrogen Deprivation for Patients with Breast Cancer”, Education Session E451. ASCO 2023
Cancro al seno: un programma per perdere peso
Le donne con obesità al momento della diagnosi di cancro al seno hanno un rischio più elevato di recidiva o di un secondo cancro rispetto alle donne normopeso al momento della diagnosi. Inoltre, dopo la diagnosi di cancro al seno, può essere difficile perdere peso.
Uno studio clinico ha dimostrato che un programma di perdita di peso può aiutare le pazienti con cancro al seno il cui indice di massa corporea è nel range sovrappeso o obeso a ridurre il proprio peso in modo significativo. I risultati sono riportati dai ricercatori del Dana-Farber Cancer Institute all’incontro annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) e pongono le basi per una ricerca di follow-up per stabilire se questo tipo di programma può prolungare la sopravvivenza delle pazienti e ridurre il rischio di una recidiva del cancro al seno.
Lo studio Breast Cancer Weight Loss (BWEL), uno studio di fase III supportato dal National Cancer Institute, ha arruolato quasi 3.200 donne provenienti da oltre 600 centri di cura del cancro negli Stati Uniti e in Canada. Le partecipanti, a cui era stato diagnosticato un carcinoma mammario HER2 negativo in stadio 2 o 3, avevano completato la chemioterapia e la radioterapia e sono state assegnate in modo casuale a ricevere un programma telefonico per la perdita di peso più educazione sanitaria o solo educazione sanitaria. Il programma di perdita di peso, condotto per telefono, ha insegnato alle pazienti a ridurre l’apporto calorico e ad aumentare l’esercizio fisico. L’altezza e il peso delle partecipanti sono stati misurati quando sono entrate nello studio e 12 mesi dopo.
Le donne che hanno ricevuto l’intervento telefonico hanno perso in media il 4,8% del loro peso corporeo di base, rispetto a un aumento medio del peso corporeo dello 0,9% tra quelle del gruppo di controllo. I risultati sono stati particolarmente degni di nota in quanto erano coerenti indipendentemente dall’età, dalla razza, dall’etnia, dallo stato socioeconomico e dal livello di istruzione delle pazienti e dal tipo di cancro al seno che avevano. All’interno di questa tendenza generale, tuttavia, i ricercatori hanno notato alcune differenze nei modelli di cambiamento di peso tra le partecipanti. Il programma dimagrante è stato efficace sia nelle pazienti più anziane che in quelle più giovani, ma le donne più giovani hanno sperimentato una perdita di peso leggermente inferiore. Le donne più giovani che non hanno ricevuto il coaching per la perdita di peso hanno guadagnato un po’ più di peso rispetto alle partecipanti più anziane. I risultati forniscono una guida alla fase successiva dello studio.
https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02750826
Dottore
Dottore ma chi se ne frega di questo...Io penso alla salute...Scusate ma come si fa ad abbassare il livello degli estrogeni? Alimentazione e attività fisica...? Ho dato una lettura ma non ci ho capito niente....
Salve al Dottor Salvo e a tutti voi...oggi mia moglie ga fatto eco addome che fanno di routine dopo quadrantectomia che era andata bene con linfonodo sentinella intatto...da eco pero emerge qualcosa di sospetto al fegato...
Referto cita: FEGATO DI REGOLARE MORFOLOGIA D ECOSTRUTTURA. NELL OTTAVO SEGMENTO SI APPREZZA PRESENZA DI NODULAZIONE SOLIDA IPERECOGENA SENZA ORLETTO PERIFERICO DIAMETRO 8MM COMPATIBILE CON IPOTESI ANGIOMA. TUTTAVIA CONSIDERATO INTERVENTO ESEGUITO AL SENO E IN ASSENZA DI UNA SITUAZIONE PRECEDENTE ESAME ANALOGHI CHE DIMOSTRO PREESISTENZA DI TALE LESIONE, SI SUGGERISCE STUDIO CON RM. NULLA DA SEGNALARE X PANCREAS, MILZA,RENI, VESCICA, UTERO ED ANNESSI. AORTA ADDOMINALE E LINFONODI NELLA NORMA.
Siamo molto preoccupati...quel nodulo solido iperecogena senza orletto ci ricorda molto il nodulo al seno che era a forma irregolare e che si e rivelato maligno...cosa ne pensa dottore? Inoltre la RM ahime la faremo SENZA mc perche mia moglie allergica...Ma puo una forma nodularesenza orletto rivelarsi davvero un angioma? O dobbiamo aspettarci il peggio?
Dottore è la prima volta che mi si parla di possibilità di metastasi. Così. È una botta! Sarà tontolone ma non so da quanto tempo mi fa compagnia
Io ci sono!
Grazie dottore degli aggiornamenti!!
Mi dispiace dell'esito degli esami ma va benissimo che già da domani inizi!
Ti mando un abbraccio caloroso
E poi come ha detto il dottor Catania ci sono tante altre città che devi visitare!!!
Ricordati lacrime e sorrisi quindi i tuoi sorrisi danno uno sprint a tutte noi!
Dottore
Dottore ma chi se ne frega di questo...Io penso alla salute...Scusate ma come si fa ad abbassare il livello degli estrogeni? Alimentazione e attività fisica...? Ho dato una lettura ma non ci ho capito niente....
Io la stessa cosa al rene,ma mi hanno detto che sono formazioni benigne che non vanno toccate