Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dai ottimo! Prosegue la scia positiva! Ora attendiamo le altre!
Volevo salutare Titti inf spero stia un po' meglio
Daniela Sicilia io non sono brava con le parole e non so se posso esserti d'aiuto, ma l'importante è esserci. Lo so e' un trauma,e le cose non possono essere sempre come vogliamo, ma la vita e' così e noi dobbiamo fare del nostro meglio per far cambiare le cose in positivo.
Ti abbraccio
Io ne faccio in più e tu non li fai..
Minkia a posto siamo..
Sono due facce della stessa medaglia se ci pensi, facciamo l'opposto ma alla base la stessa paura e la stessa fatica
Mi dispiace per il tuo seno, io non ho fatto mastectomia, ma ci convivo cmq male con la mia tetta tagliuzzata. Non è facile.
Un abbraccio
Ottimo titina !!! 
juventina, mah...mi auguro che non ti allarmino per niente non ne abbiamo certo bisogno... 
Sentiamo il doc
Ma Daniela, scusa, se ti ha detto di contattarlo tra un po' vuol dire che lavorerà presso un altro ospedale e che ci sarà ancora per te. Magari adesso è nella fase di decisione o transizione e non può ancora esporsi. Più avanti, con calma, ti darà tutti le informazioni.
Stai tranquilla
Juventina ti scrivo per dirti una cosa
Quando a novembre ho fatto come al solito la risonanza magnetica per il mio controllo semestrale la prima cosa che aveva fatto preoccupare la radiologa era un area sospetta su cui ho fatto agoaspirato il citologico anzi l'istologico parlava di atipie ed era stato catalogato come un B4 poi riguardando la risonanza proprio per quest'area è emerso l'altro piccolo nodulo in un punto del tutto d8verso che ha dato sempre risultato di malignità in realtà poi quando ho fatto la mastectomia di quell'area con atipie cellulari non c'era più traccia c'era solo l'altro nodulo che ovviamente era un nuovo tumore
Questo per dirti che a volte le atpie cellulari non sono nulla
Elisa
Ne parlerò con l'oncologa a febbraio.
Però condivido il pensiero espresso da altre Rfs: ok il medico di base ma lei non è dermatologa o oncologa quindi attendi la visita con la dott che ti segue per il k.
Come dice spesso il nostro Dott. occupatene senza preoccuparti.
oggi ho fatto eco mirata al nodo che la mammo diceva essere diventato asimmetrico rispetto al controllato sul QSE mammella sx con eventuale agobiopsia come mi aveva prescritto la senologa e consigliato anche lei...ma il radiologo ha detto che è meglio nn bucare e dargli fastidio e monitorarlo a stretto raggio e mi ha prescritto una eco ogni sei mesi quindi a giugno e una mammo una volta l anno ...vista anche la familiarità e la perdita sieroematica ma sulla quale nn si è espresso perché nn mi ha fatto eco a dx..cmq per lui è al momento stabile ! (però mi hanno controllato in 6!!)
Quindi una pastiglia di menefottounpicasso e avanti così...
Grazie a tutte RFS per i fili colorati!!
Ma la Maddy per ora destreggiandosi tra nodi e sangue ancora famo le corna vince lo Iuncu!!!
Ciao ragazze un grosso bacio a tutte.
Dopo la pausa natalizia ho ripreso la giostra dei controlli...si è proprio una giostra su cui ci spingono quasi a forza, e che gira vorticosamente mossa da una entità superiore...all'inizio chiediamo di scendere, ci incavoliamo perchè gira così tanto, poi arriviamo a pregare di scendere e di finirla.
Quando si scende, però, occorre un poco di tempo per riprendersi dall'intontimento del movimento obbligato, per tornare a camminare senza sbandare, per riprendere la strada di casa.
E si torna alla "normalità" in attesa di essere spinti di nuovo sulla giostra successiva..
Dada ti capisco, lo sai...
Un abbraccio.
Volevo avvisare il dott. Catania e tutte le RFS che con grande velocità e disponibilità hanno compilato i questionari..i raccontini...che e a breve mi verranno inviati i questionari compilati dalle donne dell'associazione (donne che NON si sono rivolte al blog).
Come ha scritto Francesca: vedremo chi saranno le più brave! Anche se..in fondo...credo di sapere già la risposta 
Appena li ho raccolti tutti, credo prossima settimana, li analizziamo insieme al mio professore e vi aggiorno su quanto emerso! Non vedo l ora!
Buona dolce serata...
E' sulla buona strada e invece le vengono i dubbi che stia sbagliando ?
La resilienza ammorbidisce, il coraggio invece irrigidisce per opporsi....... ma finisce per spezzarsi contro ostacoli ad energia superiore.
Dottore, la ringrazio per la risposta e quoto quanto sopra. Senza dubbio io pretendo troppo da me stessa: questo mi fa male perchè non mi lascio andare ed è tanto tanto faticoso. Un costante grillo parlante giudicante sulla spalla.
Ed è' vero che mi devo ammorbidire perchè mi accorgo che così non vado bene, per me in primis. ma non so come fare. Quindi attendo con impazienza il suo approfondimento sul bagaglio a mano.
Ci sono cose che lei mi ha scritto in questi ultimi 2 gg che mi confondono: il coraggio e l'incoscienza. Il coraggio irrigidisce e quindi è negativo, da evitare. Invece promuoviamo l'incoscienza? E' così?
E' l'incoscienza è il lasciarsi andare? Il non spaccare il capello in 4?
Il mio motto è sempre stato memento audere semper. Per osare ci vuole coraggio. Come faccio a metterlo da parte e allo stesso tempo a seguire il consiglio di non aspettare che le cose accadano ma di farle accadere? A volte per fare accadere le cose ci vuole coraggio. Anche solo per chiedere bene spiegazione ai medici che ti hanno in cura, non avere un atteggiamento remissivo.
E quindi dove sta la linea di confine?
Due giorni fa mi scriveva "su Onde , Valentina, Giovanna ho scommesso dopo mezz'ora."
Invece ieri sera rispondeva a Valentina e a me insieme perchè entrambe sbagliamo nel pretendere troppo da voi stesse e abbiamo un pregiudizio comune sbagliato: il coraggio.
Si tratta della stessa Valentina?
(Giusto perchè non nascano equivoci dalla scrittura, non sto facendo polemica eh. Sono solo davvero molto confusa.)
Grazie
Ragazzeeeee e bellleeeee Smile che carina a pensarmi.. Io ho trascorso giorni piegata su me stessa ma volendomi molto bene. La mia situazione personale è difficoltosa ma io ho deciso che bisogna lasciare anche andare... Il punto è che pensiamo troppo, quando iniziamo non finiamo più ed i pensieri finiscono sempre nei posti peggiori. Certe volte si dovrebbe solo staccare la spina e lasciarsi andare.
Servirebbero più posti da visitare, persone da incontrare; servirebbe più tranquillità per vivere quello che viene. Qualcosa di leggero che non sia superficiale, sorrisi semplici, occhi senza veli, linee chiare e sguardi decisi.
Il tempo passa senza più tornare ed il modo peggiore per spenderlo é non fare ciò che ci fa stare bene.
Non ci si dovrebbe affannare, perché le cose vere ce la faranno da sole e alla fine finisce solo ciò che non era.
Cmq sto bene.. Ho pagine arretrate da leggere... Ho fatto fatica in questi gg a fare le cose più semplici. Mi siete mancate tuttissimeissime. Un abbraccio forte
Dottore,
Se non ci scommette lei, su Titti scommetto io!
E punto alto.