Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Marina FRIULI bentornata !
Ho avuto all'età di 29 anni, quindi 20anni fa, un tumore all mammella sinistra Triplo Negativo scoperto al sesto mese di gravidanza.
Allora non si faceva la chemioterapia in gravidanza.
In gravidanza immediatamente il dott. Catania in anestesia generale mi ha fatto una quadrantectomia e lo svuotamento ascellare. E poi ho partorito regolarmente al termine della gravidanza.
Non ho allattato perchè subito dopo ho iniziato contemporaneamente ho fatto radio e chemioterapia.
Sto bene. Faccio attività fisica tutti i giorni( cyclette e camminata tutti i giorni) e alimentazione sana.
Il risultato estetico sulla mammella è ottimo e non ho mai avuto alcun problema all'arto dove ho subito lo svuotamento ascellare.20 anni fa il dott. Catania mi aveva raccomandato di tenere in casa Augmentin antibiotico, ma non è stato mai necessario utilizzarlo.
Tra perente sono andata un paio di volte in questi 20anni a trovare il dott. Catania per farmi asportare dei nodi dubbi che sono risultati benigni
Grazie Mariana di avere accettato l'invito a raccontarci la sua esperienza.
Non posso dimenticarla neanche io perche' il tumore in gravidanza nel secolo scorso era una esperienza molto piu' drammatica di adesso.
Impossibile praticare il tipo di terapia che si praticava allora per l'elevata tossicita'
E mi ricordo bene tutti, uno per uno, i casi analoghi al suo .
Sia perche' mi faceva un certo effetto vedere ragazzine come Lei con il pancione sdraiate sul lettino operatorio e in sala presente un ginecologo ostetrico con la culla pronto a intervenire in caso di parti precipitosi indotti dalla anestesia.
Ora mi chiedo qualche volta quando incontro pazienti come Mariana, quanto doveva essere cinico-bastardo il chirurgo per potere reggere una situazione come quella che vi sto descrivendo.
Grazie Mariana per la tua testimonianza! Per noi triplette sei una boccata d'aria fresca!
Io invece sono andata ieri per la visita per la 104/ invalidità... Mi sembra scontato dire che preferirei non averla, ma che sul certificato ti mettono che hai una disabilità grave e ti danno praticamente per spacciate fa un certo effetto Non so se tutte l'avete richiesta ma dai vostri commenti parecchie credo di si, visto che lavorate... nel dettaglio scrivono questo:
"Neoplasie a prognosi infausta o probabilmente sfavorevole nonostante asportazione chirurgica"
E allora ?
anzi
E' la stessa frase scritta da imbecilli imprudenti (per lei imbecillita' comoda perche' puo' avere vantaggi amministrativi ) che
Ada Burrone prima di fondare l'associazione Attive Come Prima aveva letta nella sua cartella clinica consultata clandestinamente.
Ada Burrone e' morta 40 anni dopo di polmonite dopo avere accompagnato ai loro funerali i chirurghi che avevano scritto quella frase
Vorrei rispondere ad entrambe e capirete perche'
E io?
Io sono sempre stata cocciuta e combattiva, incazzata e determinata. Da quando ho il cancro mi sono ammorbidita, cerco il sole, la luce, la positività.
Ma non è che tutta sta bontà ora mi frega e fa vincere lui?
Mi sembra di essere ripartita da zero, di essere all'inizio, di dover ricominciare le terapie da capo.
Sta capecitabina la recidiva la allontana di un 30%. Ma vi rendete conto?
Non ho più nessuna arma se questa fa cilecca. Mi torna, una recidiva e poi? Muoio. Ecco cosa succede, cazzo. Son giovane per morire.
E quindi? Per non avere rimpianti faccio tutto ora? Oggi, domani e nei prossimi 6 mesi? Cazzeggio, mi sputtano tutto tanto non ho futuro?
Cammino, cammino, anche oggi nel delirio 7 chilometri. Ma ora son qua sul divano a piangere.
Ho una sensazione di catastrofe imminente che non mi abbandona un secondo, un nodo in gola che non passa, mi sembra di soffocare.
Chi mi sta vicino non capisce e mi sento così sola, di nuovo, dopo tanto tempo. Non ci provo neanche a spiegare. Passo le ore cercando su Internet le cose più improbabili, a fotografarmi il collo convinta di vedere chissà cosa, non faccio che toccarmi e toccarmi.
Sono già stata due volte nel giro di un mese della mia dottoressa di base chiedendole di visitarmi che sento qualcosa crescere nel collo, mi vergogno anche a raccontarlo ma ho perso completamente la testa. Sono in tilt.
Ma perché? Perché proprio adesso?
Quando mi sembrava di aver raggiunto un equilibrio, quando credevo che la mia vita fosse ripartita per davvero, trovarmi di nuovo così, completamente indifesa di fronte alle mie paure, non lo capisco e mi fa male. Mi sembra di non aver imparato niente.
E mi dico che deve essere un sesto senso, che le cose andranno male, che ho qualcosa per davvero, poi razionalizzo e mi rendo conto che l'ansia si sta rimpossessando della mia vita. La paura ruba più del cancro mi ha detto una volta un'amica ed è proprio così. Proverò a mettermi in pari perché scrivete tantissimo e non conosco la storia della maggio parte di voi.
Io sono quella del ki67 da record Scusate lo sfogo, ma non avrei potuto farlo in nessun altro posto. Valentina
Vi ho messe insieme perche' non serve a nulla che io vi dica che siete brave, mentre puo' servire a qualcosa farvi osservare QUANTO STATE SBAGLIANDO !
Vi ho messe insieme per tante analogie nelle vostre storie.
Raffa e' appena partita
Valentina al primo importante step dei tre anni.
Vi accomuna un pregiudizio : pretendete troppo da voi stesse !
E' ammirevolissimo il vostro impegno , ma paradossalmente non e' da considerare un parametro favorevole.
E' una arma a doppio affilatissimo taglio.
Avete un pregiudizio in comune sbagliato : il coraggio !
Il coraggio non deve essere scambiato con l'irresponsabilita' e abbiamo detto comunque che non serve a nulla, anzi si rischia di essere stritolati inevitabilmente quando ci si irrigidisce con forza contro una forza superiore.
questa bambina e' coraggiosa o irresponsabile ?
Vogliamo fare la domanda all'orso ?
Non serve il coraggio, ma la resilienza, non serve bruciare le tappe se i gradini non si salgono lentamente ed uno per volta
La mafia ci ha insegnato che per sopravvivere (e quindi vivere) l 'unica strategia efficace e' la regola del 'calati iunku "
E nessuno nei secoli e' riuscito mai a far sparire la mafia.
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Non serve opporsi e quindi e' inutile il coraggio . Vale il proverbio siciliano
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Sto riassumendo tante pagine scritte qui ma saro' piu' chiaro quando saro' in grado (rinvio da 10 giorni) di fare un approfondimento sul come vivere piu' "leggermente" dopo la malattia soltanto con la filosofia del
BAGAGLIO A MANO !
Datemi ancora qualche giorno e vi spieghero' da dove deriva il vostro malessere e spieghero' meglio perche' pur avendo tantissime potenzialita' state sprecando (=pretendete troppo da voi stesse) tantissime energie trascinando valigioni pesantissimi.
Esempio :
Raffa scrive " Da quando ho il cancro mi sono ammorbidita, cerco il sole, la luce, la positività ".
Si ammorbidisca Raffa, e le spieghero' in dettaglio cosa si intenda per una vita "piu' leggera",
E' sulla buona strada e invece le vengono i dubbi che stia sbagliando ?
La resilienza ammorbidisce, il coraggio invece irrigidisce per opporsi....... ma finisce per spezzarsi contro ostacoli ad energia superiore.
Ma non mi strapazzate i professori !
Ce ne sono che dalla vita non hanno avuto altro e gli volete togliere anche il titolo ?
Io ho avuto delle docenze in Universita' e mi dava quasi fastidio il titolo.
Sa perche' ?...perche' da noi si dice, ma lo diceva anche un grande
Via dalle palle!! Proprio quello di cui mi parlaste Lei ed il Dr. Bellizzi, rispondendo ad uno dei miei primi quesiti...
Stanotte non si dorme, sarà l'adrenalina di ieri...
Valentina non può essere un caso che il tuo malessere coincida con l'obbiettivo dei 3 anni che ti eri prefissa: ti sei data una "scadenza " ed adesso che intravedi il traguardo, temi che qualcosa complichi il tuo cammino.
In realtà non è un traguardo, ma solo una prima tappa: arrivi, prendi la bandierina e prosegui!! Ne hai di strada da fare, il traguardo è lontanissimo ed è meglio godersi il panorama nel frattempo
Poi non sono certo io che devo negare momenti di stanchezza o abbattimento, ma l'importante è continuare ad andare avanti nel percorso, rallentando, a volte fermandosi a riprendere fiato, superando gli ostacoli che inevitabilmente la vita ci pone (che non devono necessariamente avere a che fare con la malattia) e riprendendo con maggiore vigore.
Rileggendo fin qui, sembra un inno all'ovvietà, ma alla fine è così che dovremmo vivere, sebbene mi rendo perfettamente conto che a parole è tutto facile...
Credo che l'approfondimento che il dottore farà appena troverà il tempo, sarà utilissimo a tutte noi, non vedo l'ora (sebbene Duffy Duck la dica lunga )
Grazie a tutti per la vicinanza e la partecipazione di ieri, mi avete scaldato il cuore...
dada, li vedi intorno a te i nostri fili colorati, tesoro? Fatti sorreggere e scaldare da loro, usali per asciugarti le lacrime e tamponare il tuo cuore ferito: sono lì apposta... siamo qui per te, quando vorrai, tesoro.
Rossella aveva un sorriso bellissimo, da lassù ti aiuterà a ritrovare il tuo, vedrai...
Ti voglio bene
Buona giornata a tutti voi
Fili pronti per maddy, Marina ed Elena (sorella di didi)
Attendiamo (BUONE) news
Buongiorno a Milano dal chirurgo plastico e andata..
Mi hanno fatto vedere e toccare con mano sia una protesi allergan e una Mentor mi hanno spiegato la differenza che è veramente minima, poi il chirurgo plastico mi ha detto che il linfoma e davvero evento molto raro e una se ne accorge dal sieroma infatti la mammella diventa una palla, e questo l unico sintomo reale ,e tutto normale avere tensione, e ogni tanto i dolorini, e di stare tranquilla ,certo se devo vivere male possiamo fare il lipofilling da,i miei fianchi ce il grasso x poterlo fare,verrà una tetta piccola tipo una prima ma si può fare,l altro chirurgo plastico che era con lui mi ha detto io la protesi solo x il discorso dell Allergan non la toccherei proprio,anche perché visitandomi mi ha detto la protesi e mobile, palpabile si vede che sta bene ecco,vedremo,e che ha me la protesi mi da spesso tensione,e il cheloide che tira quindi il lipofilling lo vedo come una buona alternativa, altrimenti la rimuovo e così minkia non ho più rottura di palle,,
Ora il chirurgo plastico che mi ha operato andrà via dal san raffaele e andrà in un altro ospedale non mi ha detto dove andrà xché sta prendendo accordi con un altro ospedale, mi ha detto fra qualche mese mi contatti e ti dico dove andrò,
La cosa mi ha un Po amareggiato xché dico se il mio chirurgo plastico x ipotesi non trova lavoro dovrò cercare un altro chirurgo plastico e mi dispiace, tutto questo Dott Catania in tal caso lei può indicarmi qualche chirurgo plastico di sua fiducia??se non le chiedo troppo.
Buona giornata anche se tutte queste cose mi rendono giu..
Dott Catania conosce il dott Gino Rigotti?
Ho letto che è lui che ha ideato il lipofilling, una mia amica mi ha detto che è molto bravo, sa dirmi qualcosa?
Grazie
Buongiorno famiglia RFS,
Buongiorno Amica69 oggi hai preparato tu il caffè ...
Eh sì, come già ricordato da Amica 69 l' agenda RFS di oggi è densa di appuntamenti... I nostri fili colorati oggi avvolgeranno fraternamente Marina, Maddy, Elena ( sorella di Didi), Titina.
Avvertirete l'abbraccio arcobaleno affettuoso di tutte noi e non vi sentirete sole...
Pensiero e per Dada
Daniela
A più tardi famiglia RFS e buona giornata
Buongiorno a tutte, grazie dott.Catania per avermi consigliato bene. Ieri sera mi ha contattata l'oncologo e martedì ,giorni in cui si riunisce tutto il team, mi chiamerà per
Propormi il mio percorso. Aspetto fiduciosa. Ciao
Grazie a Tutti
Sono in piena TEMPESTA..
La strumentazione di bordo è impazzita...
See you later
But I read you every day
Buondì
Mi ero dimenticata titina...
Ma menomale che fra tutte facciamo squadra!!
Buongiorno blog nottata agitata.... vediamo se con il lavoro ci riprendiamo oggi... buona giornata a tutti
Buongiorno
Marina, Maddy, Elena/Didi Titina
Pensieri intrecciati a fili colorati tutti per voi
Dada
Daniela
Ti leggo più serena e mi fa piacere.
Cosa hai deciso in merito?
Non c'è nessun malfunzionamento strumentale.
Si chiama dolore.
Ha le sue ampie giustificazioni negli anni di amore fraterno che tu e R vi siete scambiate.
Ora che non c'è più, ai tuoi piedi sembra aprirsi un baratro di solitudine e di rimpianto.
Mentirei se ti dicessi che passerà.
Succede quando si ama molto qualcuno, e non c'è soluzione perché l'unica soluzione sarebbe non amare mai, non si può perdere ciò che non si possiede.
Bisogna che ci passi attraverso.
Noi siamo qui. Io sono qui.
Ciao