Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
utente
Buonasera a tutte,sono rientrata da poco a casa,ho visto che avete scritto tantissimo,ma non riesco a leggervi,lo farò domani con calma,avevo però il bisogno di salutarvi,siete diventate parte di me e vi ringrazio.Un abbraccio
Ormai fai parte di Noi
Siamo Rfs e ci teniamo per mano!
Arianna
Abito a Parma e tu?
DIDI
Loro si che non ci dimenticano mai!
E dici poco?
Anch'io quando torno a casa mi aspetta sempre alla porta
Io ho dei problemi a selezionare i messaggi...quelle malefiche virgolette vanno dove vogliono e poi mi parte il messaggio da solo!!!!
Arianna 76
Vado con le spiegazioni di Eliana ma scrivi da cellulare?
Prof Catania per la data di Roma a giugno conto di esserci ...con le tele che riuscirò a far nascere...
Da cellulare è un casino...vai sui puntini verticali a destra in alto ed apri desktop poi selezioni con le virgolette che compaiono sul testo e tutto viene riportato sullo spazio dove si scrive di solito
A prima vista questa potrebbe sembrare la spiegazione piu' plausibile , ma studiando in dettaglio molte delle vostre storie la sommazione della tossicita' e' poco convincente, sia perche' molte non hanno lamentato alcun disturbo con il taxolo (ultima in ordine oggi Smile), sia perche' l'efficienza degli organi emuntori (fegato e reni) consente di smaltire tutte le schifezze, e nella fase della sperimentazione dei farmaci proprio la tossicita' viene testata come primo parametro per essere ammesso quel farmaco alla fase clinica dello studio.
Se escludiamo perdita di capelli e neuropatie periferiche (=unghie) , riesumando tutte le storie, io ci vedo una correlazione per gli altri disturbi con
l'AVVERSIONE APPRESA ( "effetto alone") nel corso delle terapie
Esempio semplice : se Vava e altre rappresentano, in buonissima fede, un effetto devastante da taxolo ...anche Ely che legge registrera' gli stessi effetti negativi oltre a quelli che non dipendono dalla avversione appresa.
Vi ricordate quante volte abbiamo scritto di andare a fare le terapie isolandosi nelle sale di attesa, dove tutti parlano di effetti collaterali, per non subire il contagio reciproco ?
Se Didi...non influenzata dall'avversione appresa avesse fatto e superato brillantemente la rossa e poi...nel frattempo contagiata dalle anticipazioni tra pazienti...avesse affrontato la terapia del taxolo con ben altra disposizione ?
Neanche questo possiamo escludere.
La avversione appresa spesso deriva dagli stessi oncologi, (per fortuna il fenomeno non e' esteso a tutti gli oncologi), perche' invece di comunicare mettendo al primo posto il dovere della informazione
"con questa terapia perdera' i capelli, vomitera' ecc ecc"
potrebbero informare correttamente ma allo stesso tempo empaticamente
" questa terapia non e' una passeggiata perche "potrebbe" perdere i capelli...ecc ecc"
Ed io: " SIIIIIIIIIII!!!!"
Vuole iniziare ad organizzare, mi auguro non coincida con le eventuali radioterapie: dopo l'intervento, quanto tempo passa in genere per iniziarle? Nel caso, si potrà "aggiustarsi" in qualche modo (sospenderle per una settimana, non so, magari dico una cavolata...)?
Non rinunciare per nessun motivo...PRENOTAAAAA! Te la sei meritata mon tresor!! Settembre....ce la fai ce la fai! E sarà bellissimooooo!!
Si metta d'accordo con Nina ed Ely
Dr Catania
Non potrebbe essere che ognuna di noi reagisce in maniera diversa alle terapie e di conseguenza anche gli effetti collaterali possono essere diversi da persona a persona?
Quando ho iniziato l'oncologa mi aveva tranquillizzata dicendomi di leggere il foglio con le raccomandazioni in corso di terapia ma di non considerare gli effetti collaterali nel senso che nel foglio venivano riportati tutti ma che io probabilmente non li avrei avuti
Buonasera a tutte rfs
Dada bentornata ! Sono contenta che la tua vacanza sia stata bella e da come scrivi penso anche ristoratrice ed energizzante
Oggi sono andata a fare shopping!!
Evviva!! Ho sfruttato saldi e....marito come porta borse!! e non ho avuto modo di leggervi molto....mi rifarò.
dott CATANIA
È da un po'di giorni che verso sera ho dolore ai lombari. Se mi tocco nella zona dei reni alle volte sento dolore lieve.
Sul divano e a letto mi passa. Si che sono sintomi generici ed aspecifici ma non ne so dare spiegazione....lei che dice?
Se entro qualche giorno non mi passa andrò dal medico di famiglia ma vorrei evitare se possibile xche di lui non ho molta fiducia.....
Ragazze Care, passo per un veloce saluto...
Ho appena passato la crema per gli ematomi sulla parte che ieri è stata sottoposta a biopsia, ho deciso di non mettere più il cerottone, che toglierlo è un calvario, e ho messo solo la garza che tengo su con un reggiseno di tipo "sportivo" senza ganci o ferretti... vediamo se mi risparmio tutto 'sto strippa e strappa ad ogni medicazione...
Qui oggi ha fatto freddo freddo, la neve si è raccolta e le strade sono state liberate nella tarda mattinata, stasera con mio marito abbiamo deciso di prendere una pizza e goderci un po' di calduccio sotto una copertina sul divano... e naturalmente vi penso...
Sissi, tu come stai?
Si Didi Fiduciaria da cellulare
A me la chemio fa paurissima...ma poi ho sempre pensato che era un'arma a mia disposizione ! Nessun oncologo mi ha mai terrorizzata ,anzi! L'ultima volta il mio medico mi detto che l'unico problema del Taxolo erano le neuropatie e quindi la diarrea non me l'aspettavo proprio!
Non è una cura piacevole ed in certi momenti non ti riconosci più, sei in una bolla sgradevole ma si resiste e si va avanti! Alternative non ce ne sono...almeno secondo me.A volte penso al mio organismo che ha subito per ben 2 volte queste cure e la radio e sto in apprensione per i contraccolpi alla mia salute...poi mi rispondo...OGM! OPLÀ GNOCCA MODIFICATA e prendo un MENEFOTTO e anche un CIPENSERÒ...
E' quello che ho cercato di spiegare prima.
Se i disturbi dipendessero dall'accumulo delle tossine, gli effetti calcolando la dose per peso e superficie corporea sarebbero uguali per tutte.
QUINDI GLI EFFETTI SONO DIFFERENTI PERCHE' DIFFERENTI sono i PAZIENTI.
Con il precedente commento cercavo di spiegare in cosa sono differenti i pazienti tra di loro.