Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
L'immagine di quei fili colorati tutti addosso a me, mi accompagnerà quando sarò dentro quel macchinario, siete tutte dolcissime e siete le persone, insieme ai miei cari, che sento veramente più vicine....
Mi viene un po' da piangere, sia per la commozione di tanto affetto ricevuto, sia per il pensiero di un esame che in un modo o nell'altro darà una svolta a questo periodo, in positivo o negativo (il doloretto al polmone, al fegato e le gamma gt un pochino di pensiero me lo danno...): mi affiderò a quei fili colorati, che mi portino fortuna, mi scaldino ed a seconda dei casi o li tirerò per aria, esultando, o mi farò sorreggere da loro...
Grazie di esserci
Lista aggiornata tesoro!!!! Ci saremo tutte!!!!
Grande Ely, hai superato le rosse benissimo!! vedrai che già domani ti riprendi.. ormai è andata. Anche io avevo accusato il colpo all'ultima rossa.
Mio marito aveva comprato i biglietti per andare a vedere la sua amata Inter con i bambini, ma io stavo male...
quel giorno allora ha deciso che se io non potevo non sarebbe andato neanche lui e di conseguenza i bimbi. Mi sono sentita una m...
La partita era alle 15, era il sabato prima di Pasqua. Alle 14 mi sono alzata e gli detto "andiamo"!! Non ci credeva
Ci siamo sistemati in 10 minuti siamo partiti e alle 15 al fischio di inizio ci siamo seduti a vedere la partita!
eravamo abbastanza vicini e i bimbi erano contenti.. mio marito sembrava un bambino.
Non so come ho fatto, ma mi era passato tutto!!
Dai trova qualcosa da fare che ti piace vedrai che ti tiri subito su!!!
Juventina
Certe volte è anche colpa nostra... li abituiamo male... molla un pò la presa...non è un bambino, per qualche sera può anche mangiare qualcosa di veloce... e portare qualche volta le cose in lavanderia non costa una fortuna. Basta abituarli piano piano.. senza che nemmeno se ne accorgano
Ti capisco perchè anche io ho 3 bambini e spesso lasciarli è un problema. Io e mio marito ogni tanto però approfittiamo di un giorno di ferie e facciamo un giretto da soli.Li lasciamo a scuola e poi passiamo a riprenderli. Oppure teatro domenica pomeriggio. Cena fuori solo per l'anniversario chiediamo ai nonni 1 volta all'anno.
se io voglio uscire lui è disponibile.. gli lascio le istruzioni (rigorosamente scritte ) e si adatta. Prepara la cena per i bimbi pian piano si è abituato anche lui!
Vava
Juventina, scusa, ma visto che il tuo compagno lavora esattamente come lavori tu, io mi chiedo:
1) cosa gli impedisce di imparare a lavarsi e stirarsi le camicie da solo
2) cosa impedisce a te di fregatene se la camicia finisce in tintoria
3) se nessuno ha mai pensato cosa accadrebbe se juventina non ci fosse più, dopo essersi annullata per la spesa e le camicie.
Vava
Anche io facevo le camminate alle 5 di mattina. Mi piaceva tantissimo. In estate l'aria è fresca e profuma dei gelsomini.
Ma per carità, nemmeno così andava bene, percepivo sempre il fastidio di mio marito.
Poi ad un certo punto mio figlio ha avuto un anno orribile.
Aveva problemi a scuola. Ci credi che io molte cose le sto scoprendo solo ora, 5 anni dopo? Bullismo, carattere solitario. Non si sapeva far amare dai prof, e quindi prendeva voti appena sufficienti.
Io mi sono spaventata quando ha cominciato a graffiarsi e a strapparsi i capelli.
Mi sono messa al suo fianco, prendendo il part-time, rinunciando a molto sul lavoro.
Però cavolo, ha funzionato.
Oggi è tra i più bravi della sua classe, è stimato e benvoluto. Resta un timido, ma ha un sacco di amici, forse pure troppi.
Continua a studiare alcune materie con me. E porta a casa l'8 in latino che io non ho mai avuto.
Ma io non ho sentito da mio marito la parola grazie.
Nemmeno mia madre ha capito, e neppure mio fratello.
Mi sono annullata? Si
Sono soddisfatta di averlo fatto? Si
Ho rimpianti? No
domattina, per intanto, saremo con te (a Milano, giusto?)
Forza cara, sei in buonissime mani
Forza cara, sei in buonissime mani
Assolutamente tutte con te SISSI
Prendersi del tempo per noi.. con i figli.. è un po' complicato per tutte finchè non diventano indipendenti
Io ho solo mia mamma (e per fortuna almeno lei) che può aiutarmi ma cerco di non chiederle troppo visto che mia padre che vive ancora con lei ha l'Alzheimer e mia nonna di 90 anni non autosufficiente...i suoceri troppo anziani e la zia(sorella del mio compagno) ha disturbi bipolari..
Però qualche volta il sabato sera ci concediamo qualche cena nei migliori ristoranti di Firenze per goderci un po' la coppia e gli amici.. e sia io che il mio compagno usciamo per conto nostro.. anche lui è addestrato nel gestire la situazione da solo con la bimba..
Però mi trovo d'accordo con il dottore nello spronarci a trovare più tempo per NOI
Istruzioni scritte?
Sei un mito!
Io sono uscita la sera con le amiche 3 volte e tutte quest'anno.
E l'ultima volta che l'ho fatto, quando sono tornata c'era la camera di mio figlio che puzzava di fumo.
Mi è passata la fantasia.
scommetto che tanta poesia e tante persone - tutte insieme ! - dentro quel macchinario non ci sono mai entrate
io stamattina dopo tanto tempo ho ricominciato a camminare, una bella camminata di 4 km sul mare dove c'era un sole meraviglioso e un freddo polare, adesso mi sento stanca ma davvero bene e anche tutti gli intorpidimenti a schiena, gambe e anche se ne sono magicamente andati, da oggi almeno 3 mattine a settimana voglio andare e cercare di tornare ai miei standard di prima del k sia di peso che di allenamento!!!
Grande mamma, hai fatto bene.
Mai un grazie... È quello il problema, è tutto dovuto.
Sai quante volte mi è stato detto " farsi una famiglia vuol dire lavare camicie e mutande... Altrimenti stavi sola"...
Il problema è una cultura sbagliata che madri di figli maschi hanno trasmesso ai figli. Ci vuole collaborazione. Moderazione nel cibo, collaborazione in famiglia. Altrimenti prima o poi qualcuno si stanca.
Ho letto ora Juventina Eli e altre riguardo all'anullarsi per i figli il marito la casa
Io ero così, però un giorno alla settimana lo dedicavo a me anche quando avevo il figlio piccolo
Ora il figlio è cresciuto, io e mio marito siamo a casa però dopo la malattia ero scontenta, il fatto di dover continuare a fare tutto, anche se mi costava fatica, non mi andava giù
Una sera a cena, parlai di come mi sentivo e della mia necessità di avere tempo da dedicare a ciò che mi dava soddisfazione
Non è che il tutto fu accettato immediatamente ma piano piano le cose sono cambiate per fare un esempio la spesa la fa mi marito o mio figlio la sera all'uscita dal lavoro mi telefona e mi chiede cosa mi manca, io apparecchio e preparo la cena ma poi al resto pensano loro, quando faccio la lavatrice mio marito stende e ritira i panni asciutti
Se una sera non sono ritornata dopo una visita da un'amica si prendono una pizza
Cose semplici ma mi regalano tempo da dedicare a ciò che mi piace fare senza l'assillo del dover rientrare a casa in tempo per......
Io sono sempre stata molto precisa e quando mi venivano a trovare la casa doveva essere perfetta! Adesso no la casa è come la vivo e se non piace non tornano dov'è il problema!
Non so se questo è un vivere con leggerezza di certo io sto molto meglio coltivo tutto ciò che mi da soddisfazione e questo mi fa stare bene
Bah, io dico che i nostri mariti vogliono la botte piena e l moglie ubriaca.
Lascia perdere l'esempio di casa mia, mio padre era un alto dirigente d'azienda (con la quinta elementare). Lui lavorava, mia madre si occupava ddl resto.
Prendiamo l'esempio di mia suocera. Lei lavorava, e lasciò perdere quando arrivarono i bambini. Ma mio suocero, per mantenerli, faceva il doppio lavoro.
Chiaro che poi lei pensasse alla casa.
Mio marito di lavoro ne fa 1
Io lavoro in ufficio, guadagno (a full time) più o meno quello che guadagna lui.
In più ho altre entrate che derivano da ciò che mio padre mi ha lasciato .
E poi dovrei fare la spesa, pulire, stirare, in modo che lui possa guardare le partite?
E poi già che mi trovo, farci su pure qualche ripetizione di latino italiano storia a qualche amico di mio figlio? Come dire di no, specie se i tuoi allievi portano a casa tutti 8 e 9.....tanto tu sei anche contenta.....sono soddisfazioni....
Che per farlo tu debba rinunciare al parrucchiere e alle unghie, che importa, sono tutte fisse inutili....
Grande!
Se sei riuscita ad ottenerlo senza litigare, doppiamente grande!
P.s. a casa mia il fissato per l'ordine è lui. Ma dovrei farlo io.
Vi farei vedere. Ho stirato tutto il 30 dicembre. Siamo al 3 gennaio e la cesta dei panni da stirare deborda.
Ci penserà la donna sabato.
Dott.Catania
Stasera seguirò il prosieguo del post vivere con leggerezza.
Ad un anno e 4 mesi dalla scoperta della malattia posso affermare che il cancro mi ha cambiata fisicamente e spiritualmente.
Spiritualmente in positivo: prima vivevo certe situazioni con il prosciutto sugli occhi.
Ero consapevole di cosa stava accadendo intorno a me, ma per non deludere o far star male nessuno fingevo e mi avvelenavo in silenzio.
La malattia mi ha dato forza e sono riuscita a liberarmi dalle catene di dover far tutto bene, di essere come gli altri volevano che io fossi.
Ironia della sorte gli" altri" ai quali ho dato l' anima all' arrivo della malattia sono scomparsi!
Questi rami voglio tagliarli e voglio che nuove gemme nascano!