Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
buongiorno io ci sono 
Io ci sono
Lei dice che il calcio presente nelle urine fuori range sia compatibile con una situazione di osteopenia dovuta alla terapia anti ormonale nonostante io faccia iniezioni di Prolia ogni 6 mesi da tre anni?
purtroppo avendo letto che anche le metastasi ossee possono rilasciare calcio nelle urine la mia mente va sempre lì...e da altre parti.....
potrebbe essere che il Prolia non fa più l'effetto deisderato?
oppure che abbia terminato l'efficacia in quanto sono passati quasi 6 mesi dall'ultima iniezione?
il mio rapporto calcio/creatinina è a 0.19 mg/mg (valori riferimento 0.01-0.15), è uno scostamento da considerare elevato ?
insomma....ho un sacco di domande .... x le quali come sempre approfitto di lei dottore....mi mandi pure a quel paese....lo capisco
scusi l'insistenza e grazie
No io non ho fatto ipotesi.
Ho scritto centinaia di volte che un conto interpretare il referto di una Pet, una Tac, una mammografia ed altra cosa interpretare gli esiti di esami di laboratorio, che vanno sempre interpretati nel CONTESTO deel quadro clinicco-strumentale.
Nel suo caso il problema oncologicco non c'entra nulla.
C'entra solo il metabolismo del calcio .
Ecco perchè ne discuterei con l'endocrinologo in tutta serenità e senza alcuna fretta.
Ciaoooo molly!
I tempi sono questi non ti preoccupareeeee! ❤❤❤🫂🫂🫂🫂
Ciao ragazze, io ci sono. Sono in attesa di fare la terza seduta di radio.
Molly, io credo che i tempi siano quelli, tenendo conto che 15 giorni non cambiano la situazione
Grazie 🙏🏻 quindi diciamo che non sono tempistiche urgenti? Certo però che angoscia 😔
Nulla di eclatante, ma se si vuole trovare una causa del dolore occorrerebbe indagare anche in quella direzione
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i%20dolori%20al%20seno.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Buongiorno, io ci sono.
Ciao ragazze, ho bisogno di voi, dei vostri consigli, soprattutto dalle piemontesi
Ieri sera ho mandato una mail al Dottor Catania e mi ha consigliato di chiedere a voi che siete sicuramente più preparate.
Il chirurgo senologo, molto rinomato nella mia città e che fino a luglio per 30 anni ha operato in ospedale e faceva parte della breast unit, adesso lavora all' IRCC di Candiolo.
Ho fatto una visita da lui la scorsa settimana e mi ha spiegato che dopo l' intervento sarò comunque seguita nella breast unit della mia città, anche per le cure che dovrò fare dopo, si confrontano i due ospedali.
Adesso sono in crisi.
Da una parte dico, vado a Candiolo perché la mano del chirurgo è molto importante, dall'altra parte dico che preferirei essere seguita in tutto e per tutto nella stessa unità.
Se avrò dei problemi dopo l' intervento, se avrò problemi legati alla chirurgia plastica...devo correre fino la?
Uffff aiutatemi a chiarirmi le idee
Grazie del contributo su
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/8973-uomini-ominicchi-e-cancer-ghosting.html
e non si preoccupi del nostro "amico"
Dottor Catania mi sono permesso di lasciare un commento al post del Ghosting, la mia esperienza fresca di Caregiver letteralmente ignorato, sbagliando a scegliere nel suo unico momento di debolezza, con chi aprirsi.
Ciao Speranza, io ti rispondo sulla base della mia esperienza: per l'intervento chirurgico mi sono rivolta a Forlì, mentre per le cure oncologiche sono seguita a Ferrara. La radioterapia la sto facendo a Bologna! Non c'è nessun problema anche ad uscire dalla breast unit, però è chiaro che per i controlli post intervento o se compare qualche problema dovrai rivolgerti dove ti hanno fatto l'intervento
Guarda io so che ci sono dei tempi entro i quali la Regione, sulla base del Pdta mammella, obbliga a fare gli esami ritenuti necessari e l'intervento, sulla base della classe di rischio assegnata ad ogni caso clinico. Stai tranquilla, non siete abbandonati
Salve Dott. Catania sono una donna di 64 anni. Non ho nessuna familiarità con il tumore alseno, solo una zia materna. Non ho più le ovaie dall'età di 52 per per pregressi interventi di cisti ovariche benigne .
Nel 2010 ho subito una biopsia escissionaledi focalita' QSE sinistro dopo approfondimento diagnostico con RNM e ctm 3 . DIAGNOSI: parenchima mammario con lesione fibroelastica tipo "radial scar",con marcata iperplasia tipica usuale. Nel restante parenchima si repertano alcuni microfocolai di adenosi proliferativa con microcalcificazioni intraduttali, in uno dei quali si associa atipia a cellule piatte(DIN 1 a). Margini di resezione chirurgica indenni da lesioni.
Dal 2010 ho continuato il follow up annuale sempre con risultato ACR 2 BIRADS 1. Sono ansiosa e le chiedo se sono fuori pericolo e se non sono ancora candidata al follow up biennale. Grazie .
Luce
Ciao Rfs e Dottore,
Grazie per il vostri 🌈sono appena uscita dalla breastunit ed ho in mano finalmente la mia mia cura in scatola pronta per essere iniziata lunedi!
Capecitabina tra 3-2-1...🥳🥳🥳🥳