Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie Lori!
Mi sono accorta ora che mi e arrivato il ciclo,prendo il tamoxifene da 12 giorni .. è normale?
Grazie Dottore per la sua risposta! Mi sento già nel potermi mettere un po’ più tranquilla in attesa della pet.
E grazie anche a tutte voi, vi leggo ☺️
Io ci sono
Grazie per i fili colorati, la prima di radioterapia è andata!😅
Patri, mi dispiace per la tua mamma, spero si riprenda velocemente😔
Auguri anche al piccolo di Simona, povero cucciolotto!
Ciao Molly, benvenuta! Io ho avuto un k molto simile a quello della tua mamma: lobulare infiltrante, 23mm, estrogeni 95%progesterone 50% Her2 negativo. Attendete che terminino gli esami di stadiazione, poi quello che fa la differenza sono i linfonodi, se sono stati o no interessati dal tumore, ma comunque le cure ci sono. Sii positiva!🤗
Buongiorno,
questa mattina ho incontrato dopo tanti anni il dottor Catania per un problema al seno di mia figlia Eleonora e che mi ha invitata a scrivere qui brevemente la mia storia oncologica.
Nel 1985 all'età di 35 anni sono stata operata per un carcinoma alla mammella sinistra. I linfonodi risultarono negativi e l'oncologo cui mi ero rivolta decise di non prescrivere alcuna terapia adiuvante.
Dal 1992 sono stata seguita per diversi anni dai collaboratori del dottore , dr. Mardani e dr.ssa Cavaiani, perchè ero stata inserita in una Unità di Ricerca della quale era responsabile il dr. Catania in collegamento con l'Istituto dei Tumori di Milano. La ricerca aveva allestito uno studio di "Chemioprevenzione HPR", che però malgrado la denominazione non utilizzava chemioterapici.
In ogni caso al sorteggio io fui inserita nel gruppo
"nessuna terapia ". Durante questi controlli ho scoperto che invece avrei dovuto fare la chemioterapia perchè i miei recettori erano risultati negativi.
In altre parole il mio istotipo era quello di un Triplo Negativo e con le conoscenze acquisite dopo il 1990 io avrei dovuto fare la chemioterapia.
Ma ormai erano trascorsi 7 anni dall'intervento e si decise di non fare alcuna terapia. Credo di averla scampata bella perchè malgrado il mio istotipo meritasse un trattamento aggressivo , perchè la chemioterapia era veramente aggressiva, me la sono cavata solo con un intervento e nessuna terapia aggiuntiva. E sono trascorsi 38 anni e mi ritrovo nonna felice e serena anche per avere scampata persino la chemioterapia.
Un grande abbraccio e scusate per il pippone.
Giusy
Ciao a tutti, avevo scritto a marzo per un parere
dottore, sarà anche un tontolone ma è 4cm e chissà da quanto tempo è lì.
Ma se dall'istologico post intervento non risultano linfonodi positivi e non ci è invasione vascolare, le cellule si sono fermate line non sono andate in giro? Come fa un tumore così grande a rimanere lì senza fare danni?
All’ecografia post mammografia i linfonodi sono risultati normali, a parte qualche minuto linfonodo reattivo, ma ci hanno detto essere cosa di poco conto. Non so se questo è già un dato determinante o si vede poi nella Pet
Si devo superare tutto questo. Mi viene spesso da piangere e oggi mentre ero in riunione ho perso la concentrazione. Mi sento persa. Mi vedo pelata e decrepita.
Però tra poco inizia la battaglia. Si userò il casco o almeno ci proverò visto che mi hanno detto che è fastidioso ma se avrà un minimo di successo.. beh potrò continuare a lavorare 😚
La stanchezza credo che sarà un grande problema ma almeno sarà estate e al tramonto magari potrò camminare. Di sicuro non potrò giocare a padel ( la mia nuova passione oltre lo sci) ma tornerò in campo ..
Ma le unghie dei piedi e delle mani devono rimanere libere ? Senza 💅🏻
L’orto di Wanda… ma quanto era bella? Quando ci ha lasciato e perché?
questa mattina ho incontrato dopo tanti anni il dottor Catania per un problema al seno di mia figlia Eleonora e che mi ha invitata a scrivere qui brevemente la mia storia oncologica.
Nel 1985 all'età di 35 anni sono stata operata per un carcinoma alla mammella sinistra. I linfonodi risultarono negativi e l'oncologo cui mi ero rivolta decise di non prescrivere alcuna terapia adiuvante.
Dal 1992 sono stata seguita per diversi anni dai collaboratori del dottore , dr. Mardani e dr.ssa Cavaiani, perchè ero stata inserita in una Unità di Ricerca della quale era responsabile il dr. Catania in collegamento con l'Istituto dei Tumori di Milano. La ricerca aveva allestito uno studio di "Chemioprevenzione HPR", che però malgrado la denominazione non utilizzava chemioterapici.
In ogni caso al sorteggio io fui inserita nel gruppo
"nessuna terapia ". Durante questi controlli ho scoperto che invece avrei dovuto fare la chemioterapia perchè i miei recettori erano risultati negativi.
In altre parole il mio istotipo era quello di un Triplo Negativo e con le conoscenze acquisite dopo il 1990 io avrei dovuto fare la chemioterapia.
Ma ormai erano trascorsi 7 anni dall'intervento e si decise di non fare alcuna terapia. Credo di averla scampata bella perchè malgrado il mio istotipo meritasse un trattamento aggressivo , perchè la chemioterapia era veramente aggressiva, me la sono cavata solo con un intervento e nessuna terapia aggiuntiva. E sono trascorsi 38 anni e mi ritrovo nonna felice e serena anche per avere scampata persino la chemioterapia.
Un grande abbraccio e scusate per il pippone.
Giusy
Ciao Giusy, grazie per aver accettato l'invito del Dottore a scrivere e condividere con noi la tua storia... sono delle boccate di ottimismo pazzesche! Se ti va, resta con noi!
Che pensiero dolcissimo! ❤
La Pet è sicuramente un esame più raffinato, poi la biopsia del linfonodo sentinella durante l'intervento darà la risposta definitiva
Buona giornata ragazze e Doc❤️
❤️❤️❤️Wanda ❤️❤️❤️