Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
E se vuole essere più chiaro alleghi anche delle immagini a ingrandimento normale.
Buongiorno, lei sicuramente ricorderà il caso di mamma che presentava mastite, comparsa circa un mese dopo l'intervento di dissezione ascellare per linfonodo positivo per un carcinoma mammario a sede primitiva sconosciuta (cup syndrome) e circa 2 giorni prima l'inizio delle chemio. I medici che l'hanno visitata (senologo chirurgo e oncologo) credono che si tratti di una conseguenza dell'intervento e che si tratti di linfangite legata ai problemi di circolo linfatico (linfedema). Ovviamente hanno cmq deciso che per esserne sicuri al 100% si debba procedere ad una biopsia per scongiurare l'ipotesi di mastite carcinomatosa. L'andamento di questa problematica mi pone molti dubbi. Il seno di mamma si presenta leggermente arrossato e c'è edema e dolore che va e viene, tuttavia non vi sono cambiamenti di volume e questi arrossamento va e viene. Soprattutto quando mia madre si corica in posizione supina e quindi al risveglio L'arrossamento aumenta, e nell'arco della giornata si attenua fino quasi a scomparire. Per questo chiedevo in attesa di questa biopsia, che però i medici hanno fissato alla fine del 4 ciclo di EC, se vi fosse una casistica di complicanze di questi genere, perché in giro sul web non ho trovato nulla. Ovviamente, sono molto preoccupato per l'ipotesi di una mastite carcinomatosa. Grazie per la disponibilità.
Buongiorno,
Io ci sono e lancio i miei fili!
Buongiorno,io ci sono🌻.Tanti 🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈a chi è in agenda e a tutti noi☀️
Puntura fatta..
Puntura fatta..
Puntura fatta..
Buongiorno blog e buona settimana...
Benvenuta Costanza....sono contenta che abbia scritto e buttato fuori il tuo dramma. Vedrai che anche solo averlo fatto aiuterà a raccogliere le forze e cominciare questa nuova battaglia...
Io mando tanti fili colorati avvolgenti a te e a tutti quelli nell'agenda di Patri
Buongiorno ragazzeeee
Buongiorno doc!
Analisi ok, domani ottavaaaaaaa! 🎊🎊🎊🎊🎊🎊🎊🎊🎊
Un bacione
Buona giornata❤❤
Sono nel bel mezzo dei compiti di mio figlio che cm immaginavo si e' ridotto all ultimo 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Io ho passato un weekend abbastanza altalenante...l'orecchio va molto meglio . Non è piu' ovattato, nè "pieno" e sento di nuovo bene ma sento ancora un ronzio costante ( che ovviamente avverto quando sono nel silenzio piu' assoluto) ma la cosa piu' scocciante è il senso di "sbandamento" ,capogiri e leggera nausea che avverto a volte...
Non so che pensare: non so se è ancora infiammato il nervo vestibolare oppure se è la cervicale che rompe.
Aspetto che l'otorino mi dia appuntamento per il controllo dopo 10 giorni dalla visita . Intanto io ho finito venerdi la terapia col cortisone e sto prendendo , di mia iniziativa, l'ibuprofene.
FILI COLORATISSIMI X TE , CARA Isabella2708
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Anche hai avuto recidive ? Non ricordavo la tua storia
Si.
Io ho avuto prima ul k in situ: quadrectomia+radio.
Poi recidiva in situ sulla cicatrice: mastectomia e ricostruzione con protesi e muscolo gran dorsale.
POi recidiva locale in parasternale ma stavolta infiltrante : ho fatto intervento di asportazione del nodulino+ rario+ terapia ormonale ancora in atto.
Ho 44 anni, ho iniziato a 29.
Venerdì e sabato ho sciato insieme alla mia bambina senza sbarre e correndo libera tra le montagne.
So che ora sarò inserita in questo nuovo protocollo aggiuntivo ma prima di cambiare le medicine devo cambiare la mia testa. Accettare ancora una volta gli inevitabili cambiamenti del mio corpo, accettare il pensiero ( vomitevole) di perdere i capelli ( anche mi hanno proposto l’uso del caschetto ) accettare di essere ancora qui a dover combattere anzi a dover fare la chemio. Un ostacolo mentale più che fisico. Devo pensare a cosa dire a mia figlia che vede la sua mamma come la persona più bella ed energetica del mondo ( anche se mi vede spesso a letto)..
I nuovi farmaci .. si me ne hanno parlato anche perché la cura sarebbe di un anno ma io non stavo più ascoltando. Piangevo silenziosamente guardando il cielo fuori dalla finestra di quell’ambulatorio e il volto bellissimo della mia oncologa che mi parlava e guardava con tenerezza e rispetto.
Non sono mai stata brava con le medicine ma dalla prima recidiva del 2018 avevo fatto tutto quello che dovevo. A cosa è servito?
So che l’istologico cambierà poco la diagnosi .. ma almeno appronteranno lo schema della chemio anche sulla base del tessuto linfonodale interessato.
Buona giornata a tutti 🌸
Non ci sono alternative al doversi
FIDARE E AFFIDARSI
Ma questo non vuol dire perdere la Speranza di risolvere definitivamente
il timore che coltiva .....
Provi a seguire la storia del blog che sto scrivendo a puntate e troverà molte risposte
Non stia a colpevolizzarsi.
Lei non c'entra nulla perchè ha fatto quel che le hanno detto di fare.
Ma vedrà che possiamo anche noi fare qualcosa di più, noi medici , intendo e pazienti.
Spiazzante ? No devastante e dentro mi sento un buco nero ..
Ciao costanza !
Io capisco perfettamente il tuo stato d animo… ho avuto un tumore triplo negativo nel 2016 , fatto chemio e mastectomia bilaterale . Pensavo di aver dato … a gennaio 2023 ho scoperto di avere un linfonodo ascellare malato , sono di nuovo in chemio da fine febbraio. Ho 36 anni, una bimba di 2 anni e avevo ripreso la mia vita in mano dopo la prima malattia.
Mi sento come te … spiazzata , stanca , mi sembra di avere un destino già segnato e faccio prp fatica a sperare di poter riprendere la vita normale .
In questo momento ti scrivo dal dh oncologico che sn in attesa di fare terapia …
Ti dico però che dopo un primo periodo di sconforto totale ci si rialza anche perché nn possiamo fare altro … andiamo avanti e anche a te dico di concentrarti su tt la vita che hai vissuto tra una recidiva e L altra . Io mi sforzo di pensare a tt il bello che la vita mi aveva donato dopo il 1 tumore , incredibilmente mi ha fatto diventare mamma , ho viaggiato, ho riso, ho progettato … insomma ho fatto tutto quello che nel giugno 2016 nn credevo potessi avere ed invece è arrivato.. e allora forza CREDIAMOCI anche questa volta che tt possa andare bene DI NUOVO
So che anche questo fa parte del cammino di resilienza ma è come fare un passo indietro, anche di più.
Quali pensieri, quali risorse attivare ?
Allontanare i pensieri negativi? no...forse accettare che tutto può essere, tutto può accadere ...ma anche no.
dott Catania
quando può mi spiegherebbe con altre parole il concetto di quoziente critico che ancora faccio fatica ad inquadrare ?
vorrei tanto capire bene x poter capirmi bene, dove sbaglio, come migliorami...
grazie
Rimandiamo questa discussione quando avrò aggiunto alcuni capitoli della storia del blog che le chiariranno meglio le idee.
In realtà le ho in passato espresso più volte il mio parere :
1) Pepeli, ha fatto progressi giganteschi .
Se ne vuole la prova si stampi i primi suoi commenti e quelli attuali
2) C'è ancora da lavorare perchè
a) lei cerca le motivazioni FUORI DI SE' (Coach, Tutors, corsi ...ecc), mentre le motivazioni che ci rendono resilienti sono...DENTRO DI SE'
b) in altre parole parliamo di AUTOSTIMA