Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Isa55
Isa55

Anch'io Stefy mi sono fatta le stesse tue domande e ragionamenti!

Coccinella75
Coccinella75
Bava Fiduciaria:
Facili sono le lacrime ai funerali anche di chi non c'è stato mai prima e dopo.
Dopo .. spesso arriva l'oblio
io CI SONO ANCORA anche dopo con tutte le famiglie che me lo hanno permesso .

salvocatania Condivido pienamente! Quanta ipocrisia ho dovuto vedere al funerale di mio padre!!!!
Coccinella75
Coccinella75
Mamyblue:
Giovanna86:
Martuccia io ti abbraccio ma so che questo abbraccio virtuale non servirà ad alleviare il tuo , il vostro dolore… però una cosa voglio dirtela , tu sei stata e sei una sorella MERAVIGLIOSA e tua sorella ha avuto modo di sentire tt il tuo amore per lei e questo non è poco. Le hai donato tutto L amore possibile e adesso devi rimboccarti le maniche e piano piano vivere intensamente anche per lei , se possibile ancora più forte . I tuoi occhi saranno i suoi occhi e so che lei vorrebbe che tu fossi felice … ❤️

Giovanna86 Bellissime parole! Ti ringrazio perché hai detto quello che non avrei saputo esprimere meglio per Martuccia e la sua famiglia!
Patri70
Patri70

❤️Elena❤️. Un grande e forte abbraccio a te Martuccia e alla tua famiglia❤️

- Modificato da Patri70
Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria
Dott. Salvo,
Purtroppo non credo che siano in molti che di fronte a situazioni drammatiche riescano a " stare con il paziente" nel modo in cui lei intende... Anche perché se poi devono avere la minaccia di denuncia di famiglie ed avvocati per non aver detto la "verità"..


G31.. Io credo che la tua amica sapesse dentro di sé la sua situazione, ma la speranza è più forte di tutto e non credo che le cose sarebbero cambiate se i medici avessero detto o ancor peggio dato dei tempi, se non in peggio. Ritengo invece che i famigliari siano stati lasciati soli come spessissimo succede, nel prendere decisioni.
Poi ci sono situazioni e situazioni...
E l'ammalato spesso proprio perché fragile non riesce a prendere decisioni e ha bisogno invece di essere accompagnato.
Però.. Non si può spegnere sulla candelina della speranza.. Mi rendo conto che quello del voler sapere è un discorso da "sani" e forti...
Utente 671XXX
Utente 671XXX
lara71
salvocatania
L ha detto l oncologa, dicendo che il ki aumentato è indice di maggior vitalità e aggressività del tumore, che anche se più piccolo era ancora presente! Quindi secondo lei le chemio han fatto poco....ora si spera nella capecitabina!
Giulio73
Giulio73

Va..le grandeeeee felicissimo per te

Giulio73
Giulio73

Martuccia le parole non lenirebbero la sofferenza che provi per cui ti abbraccio solo ma forte forte

ladybug
ladybug
671065:
L ha detto l oncologa, dicendo che il ki aumentato è indice di maggior vitalità e aggressività del tumore

Ed io dottore continuo a chiedermi perché nel mio istologico hanno tenuto per buoni i valori della biopsia, sia dell"affinità per estrogeno e progesterone sia del ki67. E se invece erano diversi? Non lo saprò mai 😔
Elisabetta 63
Elisabetta 63

BUONASERA A TUTTI!io ci sono!Condoglianze Martuccia❤️

Rosix
Rosix
ladybug
Stai tranquilla ,
Io credo che fossero uguali....non che abbiano " copiato" dalla biopsia
Star76 fiduciaria
Star76 fiduciaria

Buoansera ragazze, io ci sono
Giornate di lavoro super piene.
❤️❤️

Star76 fiduciaria
Star76 fiduciaria

Martinuccia ❤️❤️❤️ ti abbraccio forte ❤️❤️

Rosix
Rosix
Dr Catania
Scusi se riposto , ho fatto dei piccoli errori prima.
Ho ricevuto l' istologico ma non ho ancora avuto indicazioni in merito.
Mi potrebbe dire cosa ne pensa? Soprattutto in merito al margine " positivo"...visto che per me sono tutte brutte notizie.
La ringrazio sempre di cuore

MATERIALE INVIATO:
A) Quadrantectomia supero-esterna mammella sinistra.
B) Ampliamento ghiandolare.
C) Sampling linfonodale ascellare monolaterale.

NOTIZIE CLINICHE:
Maggio 2022: diagnosi di carcinoma mammario su core-biopsy.
Paziente sottoposta a terapia neoadiuvante.

DESCRIZIONE MACROSCOPIA:
A) Quadrantectomia mammaria di cm 8.7x7.2 pervenuta con 1 filo di repere indicante il margine ascellare e due fili indicanti
quello superficiale. Al taglio, si reperta un'area di addensamento simil-fibrotico con calcificazioni contestuali, di cm 2.5. II restante parenchima appare di aspetto adiposo.
B) Frammento di tessuto mammario di cm 3.7x2.2.
C) Tessuto adiposo di cm 7 da cui si isolano otto linfonodi.

DIAGNOSI:
A) Parenchima mammario sede, in un contesto di modificazioni fibro-sclerotiche e calcifiche, di microscopici nidi neoplastici e/o singoli elementi cellulari, compatibili con residuo carcinoma infiltrante, poco differenziato (G3), che si estende
microscopicamente per mm 12. Coesistono aree di carcinoma duttale in situ, di alto grado (G3). Angioinvasione ed
infiltrazione perineurale non evidenti. La neoplasia giunge a ridosso del margine mediale; indenni gli altri margini.
B) Parenchima mammario sede di modificazioni fibro-calcifiche e di rare ed isolate cellule neoplastiche. Bordi di escissione
indenni.
C) Due dei linfonodi isolati sono sede di micrometastasi da carcinoma (la maggiore pari a circa 1.8 mm).
Stadio patologico: ypT1cN1mi sec AJCC 8th Edition
VALUTAZIONE PROTEINE RECETTORIALI ORMONALI E ONCOPROTEINE IN IMMUNOISTOCHIMICA:
Recettori estrogeno: positività in rari elementi cellulari (circa 5-10%)
Recettori progesterone: negativo
Ki67: circa 30%
HER 2: negativo (score0)
La situazione iniziale era una massa di 3,4 cm con due piccoli focolai vicini e i recettori degli ormoni entrambi al 50%
Ki 67 al 40%
P.S. Dopo il panico iniziale e con gli occhi imparziali di un paio di amiche ho riletto...credo che la lettera B sia riferita ad un ampliamento del margine " a ridosso"....mi sbaglio?
Grazie sempre
G31
G31
Va..le
Ole!!!
Francesca fiduciaria:
. Io credo che la tua amica sapesse dentro di sé la sua situazione, ma la speranza è più forte di tutto e non credo che le cose sarebbero cambiate se i medici avessero detto o ancor peggio dato dei tempi, se non in peggio

Però vedi che succede, tu credi questo, il compagno credeva di no, la madre invece si, l'amico un'altra cosa ancora.

Così si finisce che ognuno ha la pretesa di sapere cosa avrebbe fatto o detto. Lo stai facendo anche tu, probabilmente sulla base della tua esperienza con tua madre, ma che ne sappiamo cosa avrebbe voluto fare o dire se non ha avuto il modo? In un certo senso è anche una cosa presuntuosa se ci pensi: e difficile azzeccare cosa pensano le persone normalmente, figuriamoci in quei momenti.

Io ho mio zio che lavora con il fine vita da 10 anni, e da sempre mi racconta che se il paziente è la famiglia sono supportati veramente, può essere un periodo prezioso per salutare, fare pace, dirsi quello che non si è mai detto, sposarsi ecc... e anche il dopo diventa più facile.

Con mia madre non fu così, ma perché siamo stati lasciati soli, forse come te con tua madre, ma per fortuna ci sono altre strade, che purtroppo i medici e le equipe degli ospedali non sono in grado di proporre.

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