Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
ci sono accaniti fumatori e bevitori che campano 100 anni , ma statisticamente (la statistica serve!) sono pochi escono dai range perchè hanno un dna con i controcoglions e magari anche perchè hanno altri comportamenti che fanno lavorare bene il sistema immunitario, vai a sapere, però se bevi e fumi come un pazzo statisticamente vivi poco
è vero, hai ragione
♥️
Comunque insisto sul fatto che non sia giusto avere e vivere con i sensi di colpa. Questo non ve lo consento RFS, userò il mio potere Winx per impedirvelo😜. Non è giusto❤️
Un po’ come il discorso di chi fuma.
Si sa che certe cose fanno male… che altre vanno consumate con moderazione… che il peso va controllato perché il grasso addominale produce ormoni.
Si vuol far finta di nulla e lasciare tt al fattore culo?
È ovvio e giusto che se mi mangio un panettone mi vengano i sensi di colpa…
Nn so ho reso l’idea, ma io la interpreto cosi.
Anche io la intendo così.
Io per esempio con l'attività fisica non ho problemi. Mi muovo abbastanza. Con l'alimentazione invece faccio fatica. A casa con i bimbi i prodotti industriali abbondano, e poi perché ho un compagno che non sa cosa voglia dire mangiare bene.
E di questo sono consapevole.
Ragazze anche io ho avuto un K alla tiroide come qualcuno ricorderà ed ero giovanissima.... Nessuna genetica, nessuno stravizio, costituzione sana.... è capitato,, mi sono curata e l'ho debellato ma non mi è mai saltato in mente di averne alcuna responsabilità o di sentirmene in colpa. Gli approfondimenti del Doc ben vengano, ma interpretiamoli nella maniera più equilibrata possibile! Tutelare la propria salute è d'obbligo ma teniamo in considerazione che le statistiche contemplano campioni e grandi numeri in maniera matematicamente ineccepibile certo ma casi personali, colpe e responsabilità sono variabili molto diverse e spesso molto discutibili...Almeno questo è il mio pensiero. Baci a tutte.
Responsabilità nel senso che se mangio tutti i giorni prodotti industriali, grassi animali, faccio volontariamente vita sedentaria, non mi prendo cura di me, sono consapevole che metto a rischio la salute. Come anche per le malattie cardiovascolari, ecc.
Io la intendo così la responsabilità.
Il senso di colpa dovrebbe averlo quel bastardo di k che rompe i coglioni e quella botta di culo che spesso e volentieri percuote gli stessi glutei!!! Scusate la trivialita'!
Io la intendo così la responsabilità.
Quoto!
Poi è ovvio che nessuno può darmi la certezza e che potrei ammalarmi lo stesso oppure non ammalarmi nonostante continui con uno stile di vita sbagliato!
Ecco questo intendo. Grazie Cocci👍👍👍
Buongiorno, sono riuscita a leggere poco gli arretrati .
Ho capito solo che il dottore ci invita a non guardare solo le statistiche ma ad agire e proagire per fare la nostra parte nel processo di guarigione.
I fattori per cui ci si ammala ( o ci si Ri-ammala) sono tanti: le nostre cellule si replicano e alcune si replicano in maniera "anomala". il nostro sistema immunitario è in grado di intercettare e annientare le cellule anomale. Ma alcune scappano a questo radar e si riproducono in maniera incontrollata. Perchè? Per genetica, per stile di vita e per sfiga...
Su ultimo e primo non possiamo agire ma sul secondo possiamo fare leva. Se azzeriamo il rischio epr stile di vita non avremo azzerato il rischio per genetica o sfiga ma avremo fatto la nostra parte. L'unica che possiamo fare...
Il 25 marzo è il mio terzo complemerda del tontolone bastardo. 1 cm ormonale HER neg Ki67 del 15%, no invasione vascolare, TIL 5%, 3 linfonodi asportati negativi esi mi interessa approfondire l'argomento dei fattori prognostici da noi modificabili
Ragazze sapete che vi dico ?
Per oggi ho letto abbastanza e purtroppo non ho nè il tempo nè la voglia di discutere.
Ieri , controllate per favore, proprio perchè mi aspettavo questa reazione
avevo fatto una premessa
"Stiamo discutendo di alcune tessere del mosaico , abbiate pazienza sino a che ricostuiremo tutto il mosaico perchè non è facile riassumere 1000 volumi del blog "
Poi proprio perchè mi aspettavo le reazioni che leggo stamattina avevo chiesto a voi in maniera chiara e inequivocabile di rispondere per farmi una idea e per comprendere come aggiustare la mia comunicazione.
Ed era chiaro la domanda vera di Salvo Catania fosse una sola :
Vi interessa sapere se oltre a subire passivamente lo stigma dei fattori prognostici tradizionali e mutazioni genetiche esistono anche fattori prognostici modificabili dal medico e dal paziente stesso ?
La maggioranza (Star, Juventina, Coccinella ecc ecc) ha compreso benissimo che il termine "responsabilità " si riferiva alla prevenzione primaria secondaria terziaria...sino alla centenaria.
Responsabilità sinonimo di consapevolezza come qualcuno ha correttamente interpretato.
E l'hanno compresa la domanda più importante in modo chiaro e inequivocabile persino gli ultimi arrivati nel blog
Oggi mi ritrovo, pur avendo fatto domande e non affermazioni, con il peso di non essere stato chiaro proprio dalle stesse persone che mi accusavano di essere stato troppo tranciante ( duro ma chiaro) nella vicenda Ikigai.
E persino di avere affermato
"che la laurea in statistica non serva a nulla " mentre ho scritto dappertutto
che le statistiche sono una mera informazione e non una condanna a morte. Per non togliere tutte le speranze alle pazienti condannate dalle statistiche.
Per oggi ne ho abbastanza.
PS
e comunque il mosaico completo è nei 1000 volumi che abbiamo scritto.
Tutto chiaro senza possibilità di malintesi o fraintendimenti.
Buona giornata anime belle
Buongiorno....anche mamma ha la rm a Maggio, ma il 9. Dayeeee tuttaaa
ed è questo che abbiamo fatto, dottore!
abbiamo, praticamente tutte, detto di Sì!
Dott Catania
Non si offenda però, non può pretendere che non discutiamo tra noi sino a che ricostuiremo tutto il mosaico , sappiamo che non è facile riassumere 1000 volumi del blog
Tutte queste discussioni sono volte ad aiutarla x esprimere al meglio il suo approfondimento, come da lei richiesto.
Lo attendiamo tutte con ansia e con grande ammirazione x lei e tutto il suo immenso lavoro.
Su questo non si discute.
Poi tutte queste discussione servono, almeno a me succede così, a confrontarci e a ridimensionare ansie a paure a vicenda , perchè si sa che siamo fragili e spesso interpretiamo con gli occhi della paura e dell'ansia .
Insieme ragioniamo e una chiarisce all'altra, placa , ridimensiona e aiuta !