Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Senza dubbio quest'ultimo intervento è stato ben più invasivo del precedente quindi come sempre pazienza e riposo. Vedrai che tra una settimana comincerai ad apprezzare i primi miglioramenti. Sii anche fiduciosa nello spirito. Un bacione
Marea
buona vacanza!!! E compleanno... se non ho capito male
Scusa mi sono un po' persa
Manu
2014: grandissima già 4 anni
Io già cenato
Ora divano e film
Mi eclisso
Ora divano e film
Mi eclisso
Che film hai in programma?
Marea
Buona vacanza!
Come base mi sembra buona. Anche io dopo 15 anni di interruzione dalla attivita' agonistica puntero' piu' sulla camminata veloce alternata alla corsa.
Il mio gruppo partecipera' per ricordare un nostro amico scomparso da 10 anni e conosciuto nelle gare del deserto.
Un amico di Courmayeur strampalato agli occhi dei "normali" che noi invece affettuosamente chiamavamo il "VARANO"
http://www.senosalvo.com/Ultramarathon_personaggi.htm
Ancora manca un anno e mezzo.
Ci aggiorniamo a primavera per fare il punto della situazione.
Pero' cominci sin da adesso a creare una base almeno di camminata su percorsi sempre piu' lunghi.
Ovviamente la prova piu' dura e' quella del mercoledi' di 84 km.....ma si ricordi che
'nessuno di noi sapra' mai di cosa sia capace sino a che non prova..."
Chiaramente ci si deve presentare con una buona condizione fisica in grado di potere superare un test dove rilasciano una certificazione di idoneita' agonistica.
Le allego, per contagiarla, alcuni articoli delle ultime gare cui ho partecipato
http://www.senosalvo.com/media_intro.htm
http://www.senosalvo.com/vitality.htm
http://www.senosalvo.com/psyco.htm
http://www.senosalvo.com/corsera.htm
http://www.senosalvo.com/corsera02.htm
Se rilegge questi articoli nelle interviste mi lascio scappare quel che penso ancora...
IL DESERTO E' ALLA PORTATA DI TUTTI !
Non si scoraggi !
Dr Catania
Molto bella la sua dedica al Varano, doveva essere un bel personaggio
Ok ma 84 km, per me personalmente è fantascienza.
Complimenti Doc
Certo Dada sarà così. Tu piuttosto sta costipazione... lava naso con acqua tiepida e una punta di sale e bicarbonato
Speranza
Cercherò tra quelli in streaming
Ieri sera ho visto Io e Te di Bertolucci tratto da libro di Ammaniti che adoro
Dottore
Mi vado a leggere il tutto domani
Forse ci aveva già parlato del suo amico scomparso mi pare di ricordare
Grazie per gli spunti e consigli intanto
Buona serata
Salve dott.Catania, mi chiamo Maya, sono una ragazza di 19 anni, la contatto circa un problema al seno con il quale ci convivo sin dall'inizio della pubertà, quindi dall'età di 10 anni circa. Il problema che mi ha spinto a contattarla è relativo alla formazione di croste/lesioni sui capezzoli che periodicamente cadono per poi ricrescere costantemente. Qualche anno fa ho eseguito un'ecografia dalla quale non è emerso nulla, di recente sono stata in visita da un dermatologo il quale si è limitato a darmi delle creme da applicare dopo avermi detto che dovrò conviverci a vita con questo problema. Vorrei, se possibile, inviarle delle foto, anche solo per avere un'ulteriore parere , dal momento che sono davvero disperata circa questo mio problema.
Sicura di una sua risposta, cordiali saluti!
. E poi la sorpresa che la vita può esistere là dove, per via logica, non dovrebbe esserci. Miracoli di sopravvivenza, di sfida alla morte. Bastano due gocce di pioggia per non morire di sete". E, nei colori del tramonto, le luci del Sahara sono distanti da ogni perché.
Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro. È quello il punto da raggiungere. uno spazio senza limiti, senza confini. Una immensità immobile. Chilometri di sabbia, tra cordoni di dune rosse alte anche 350 metri, figlie del vento che modella in un caos di assoluta perfezione geometrica. E proprio in questa immensità deserta, arida provo una grande sensazione di pienezza. Attraversarla è come confrontarmi con la parte di me inaridita. Esorcizzarla. Per rigenerarmi"
Nel deserto si scopre che buona parte delle paure sono una zavorra. Nel senso che scopri di avere in te le forze per affrontarle". Lei non si sente fiero del suo coraggio? Lui sorride. "Ogni giorno incontro persone che vivono con positività, coraggio ed equilibrio nonostante le difficoltà, il dolore, la malattia. Sono i miei pazienti eccezionali". Ed è a questi pazienti speciali che torna ogni volta dal suo deserto. Con parole colme di empatia, guardandoli negli occhi. Persone normali che nell'impatto con la malattia cominciano a puntare sulle cose che contano davvero. "Anche il deserto ci costringe alla essenzialità, ad alleggerirci del peso di parole e gesti inutili, aridi, di lusinghe effimere". In autunno Salvo Catania affronterà il deserto del Tenere. Con uno zaino di 10 chili sulle spalle. Che, dice, contiene tutto quello che gli serve, nella vita.
Grande Doc
Ho visto il deserto, i colori, le dune, la maestosità della solitudine e tutta la leggerezza di un uomo che si riappropria della propria libertà.
Non farò mai 84 e neanche 10km perché non alla mia portata, ma voglio riprendermi quella libertà che mi appartiene, liberandomi piano piano dalle mie zavorre mentali e non.
Intanto
Ragazze,
La terza settimana dopo le rosse è una settimana di vacanza.
Io mi sento benissimo, vado vengo torno. E a sera corro da voi... trovo un sacco di vita.... ora mi metto, leggo e rispondo un po' per volta per non perdere niente....
Speranza
Scusa, io sono vecchia, che cos'è il miso? Dove si compra? Come si cucina?
Paci
Se vieni, ti faccio vedere Roma come non la vedresti mai.... Però se vieni porti anche la piccoletta.
Adoro i bambini. E i ragazzi. Ti riempiono la vita, ti ci tengono dentro, ti costringono a non invecchiare, a non lasciarti andare mai....
Marea
Pronta?
Dimentica tutte le rotture, parti e godi.
La vita è adesso.
Era un personaggio "strampalato" per I suoi comportamenti , ma una delle persone piu' buone e pulite che abbia mai conosciuto. E per questo gli volevamo tutti bene.
Era giudicato per il suo abbigliamento da pirata (bandana, marsupio da terrorista...)
Era un modesto portiere di albergo che risparmiava tutto l'anno per permettersi queste gare nel deserto.
Aveva una pesante protesi di titanio all'anca che ai passaggi negli aeroporti faceva intervenire le squadre antiterrorismo di tutti gli aeroporti..
Quando gli avevano inserito la protesi il collega ortopedico dimettendolo gli aveva permesso " che un giro in cortile" poteva anche farlo un paio di volte al giorno....
Dopo 20 giorni era con noi nel deserto della Giordania per una gara di 180 km no stop
Benvenuta Maya !
Non si vede nulla di quanto descrive alla ecografia.
Non e' un problema oncologico, ma dermatologico .
Possibile che il dermatologo oltre a darle creme e lavarsene le mani " deve conviverci tutta la vita" non abbia mai formulato una diagnosi ?
Provi a rovistare tra i referti delle sue visite e le rispondero' in dettaglio se ci suggerisce almeno una ipotesi diagnostica.
Qui abbiamo delle vere specialiste di "croste sul capezzolo"
Vero Monica ??
Scommetto che dopo la camminata ti sentivi meglio di prima.
Meno dolore e meno nausea, più tono, più fiato.
Ely è soia + altri cereali, tipo il riso o l'orzo, fermentati
Aiuta a riequilibrare l'intestino sconquassato dalle terapie.
Sì compra nei negozi biologici, tipo Natura sì.
Io preparo una zuppa a base di carote, porro, zenzero. Il miso lo sciolgo in un po' di acqua tiepida e quando la zuppa è pronta glielo aggiungo. Non deve bollire se no perde le proprietà benefiche.
Ci andrebbe anche l'alga wakame, ma non la metto per la tiroide.
BUON VIAGGIO !!!
Divertiti come se non ci fosse un domani
E non ultimo....... tantissimi auguri di buon compleanno
Anche io adoro camminare nel bosco sentire i profumi, guardare gli alberi (hai mai provato ad abbracciare un albero ?), osservare il sottobosco
Bellissimo ! Mi rilassa e (come te) ritrovo me stessa