Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie dottore gentilissimoooo cm sempre🥰🥰🥰
Alla 10 di 15 radio iniziarono a formarsi vescicole e mi diedero una pomata al cortisone da mischiare alla connettivina e mi dissero di continuare anche dopo il termine della radio per una decina di giorni. Ma non prendere iniziative, chiama o passa in reparto, fai presente che il seno è ancora arrossato e prude.
Per questo ho reso anonimo il nick
uscendo dal blog, non per cancellare il vissuto con le ragazze. Quello è scritto nel mio cuore.
Secondo me Akira ha fatto bene a mettere in luce e affrontare questo argomento.
Abbiamo modi di sentire differenti e vale la pena confrontarci in merito.
Io la penso come Ikigai, ma resto dell'idea che non sia un valido motivo per cancellarsi o, quantomeno, non prima di aver sollevato la questione ed espresso il proprio disappunto.
I non detti purtroppo generano incomprensioni, è possibile affrontare insieme e risolvere un problema solo se il problema viene espresso.
Se Iki avesse sollevato il problema, io avrei sostenuto le sue ragioni perché, se mancasse una persona che amo, dovermi confrontare con le sue parole, in un luogo solo suo, con persone a me sconosciute, sarebbe, per me, una sofferenza nella sofferenza e non vorrei che mio marito dovesse affrontare una situazione simile.
Tuttavia quando ho letto la frase di Ikigai ho sentito una stretta al cuore per altre ragioni, sono rimasta spiazzata e non ho più commentato per rispetto del suo dolore e delle sue decisioni, anche se non le condivido e mi preoccupano.
Credo che tutte noi abbiamo dovuto affrontare l'idea della nostra morte, ognuna l'ha elaborata a proprio modo, dall'estremo di chi, passata la tempesta, l'ha rimossa dal proprio inconscio, a quello di chi continua a pensarci ogni giorno del resto della propria vita, smettendo di vivere pienamente.
Le parole di Iki mi hanno fatto sentire tutta la sua sofferenza, la sofferenza di una persona sensibile per la perdita di un amica e per il dolore dei suoi cari, ma anche la sofferenza per l'immedesimazione e il pensiero della propria morte e il dolore che causerebbe ai propri cari.
È chiaro che è un pensiero che farebbe star male tutti, ma per vivere bene, che sia per 1 giorno o per mezzo secolo, io credo che dovremmo accettare l'idea del rischio e poi relegarla in un angolino del cervello, pensando all'oggi.
Mi spiace che Iki abbia lasciato il blog perché mi mancherà leggere una persona di grande cuore e intelligenza, ma soprattutto mi spiace perché credo che avesse ancora bisogno del blog per elaborare, accettare e passare oltre, perché dobbiamo ricordarci che questo non è solo un nido dove rifugiarsi per farsi avvolgere dal calore umano di tante amiche che ci comprendono, ma anche e soprattutto una palestra di resilienza che ci da gli strumenti per riprendere in mano la nostra vita.
Non so rispondere alla tua domanda, ma credo che sia bene procedere a piccoli passi, per ora sembra che tua sorella abbia avuto una buona risposta alla prima mezza chemio e domani è confermata la seconda nonostante la sofferenza del fegato. Speriamo che l'oncologa riesca a dosare la chemio trovando un buon equilibrio fra effetti curativi ed effetti collaterali fino a quando l'avrà rimessa in forze e potrà tollerare la dose piena. Dita incrociate per lei 🤞🍀🌈
Non rivangare questa cosa, hai fatto un gesto di cui ti sei pentita in un momento di grande fragilità, lo abbiamo capito tutti e ti vogliamo ancora più bene perché sei tornata.
Ora ci sei, è questo che conta
Che emozione!
Buon divertimento e congratulazioni alla sposina
Abbiamo modi di sentire differenti e vale la pena confrontarci in merito.
Io la penso come Ikigai, ma resto dell'idea che non sia un valido motivo per cancellarsi o, quantomeno, non prima di aver sollevato la questione ed espresso il proprio disappunto.
I non detti purtroppo generano incomprensioni, è possibile affrontare insieme e risolvere un problema solo se il problema viene espresso.
Se Iki avesse sollevato il problema, io avrei sostenuto le sue ragioni perché, se mancasse una persona che amo, dovermi confrontare con le sue parole, in un luogo solo suo, con persone a me sconosciute, sarebbe, per me, una sofferenza nella sofferenza e non vorrei che mio marito dovesse affrontare una situazione simile.
Tuttavia quando ho letto la frase di Ikigai ho sentito una stretta al cuore per altre ragioni, sono rimasta spiazzata e non ho più commentato per rispetto del suo dolore e delle sue decisioni, anche se non le condivido e mi preoccupano.
Credo che tutte noi abbiamo dovuto affrontare l'idea della nostra morte, ognuna l'ha elaborata a proprio modo, dall'estremo di chi, passata la tempesta, l'ha rimossa dal proprio inconscio, a quello di chi continua a pensarci ogni giorno del resto della propria vita, smettendo di vivere pienamente.
Le parole di Iki mi hanno fatto sentire tutta la sua sofferenza, la sofferenza di una persona sensibile per la perdita di un amica e per il dolore dei suoi cari, ma anche la sofferenza per l'immedesimazione e il pensiero della propria morte e il dolore che causerebbe ai propri cari.
È chiaro che è un pensiero che farebbe star male tutti, ma per vivere bene, che sia per 1 giorno o per mezzo secolo, io credo che dovremmo accettare l'idea del rischio e poi relegarla in un angolino del cervello, pensando all'oggi.
Mi spiace che Iki abbia lasciato il blog perché mi mancherà leggere una persona di grande cuore e intelligenza, ma soprattutto mi spiace perché credo che avesse ancora bisogno del blog per elaborare, accettare e passare oltre, perché dobbiamo ricordarci che questo non è solo un nido dove rifugiarsi per farsi avvolgere dal calore umano di tante amiche che ci comprendono, ma anche e soprattutto una palestra di resilienza che ci da gli strumenti per riprendere in mano la nostra vita.
#556.848 Scritto: Oggi 01:15
con qualche piccola riserva che spiegherò più avanti
(effetto alone)
Comunque grazie per il prezioso contributo.
Notte ragazze
Notte dottore
Passo al volo per augurarvi una serena notte ..
Fate bei sogni 💙💙💙
Confesso di essere scoraggiato, deluso e amareggiato e tanta tanta voglia di curare la mia recidività, sperando che stavolta le "bastardelle" ( e qui ce ne sono tante) si astengano e mi lascino andare per la mia strada.
Premesso che devo ringraziare alcune di voi che esprimendo il loro parere
(in particolare Akira e Rosix) hanno permesso di non mettere sotto il tappeto questo grave problema di comunicazione, che riprenderò qui di seguito utilizzando il mio stile tagliente che emerge tutte le volte in cui si rischia di ovattare sino a fuorviare la verità.
Non sono responsabili Akira e Rosix di questi fraintendimenti , perchè sono svantaggiate in quanto nuove , dalla non conoscenza della storia del blog che ad agosto ha rischiato di schiantarsi per implosione.
L'unico responsabile di questo stato di cose è Salvo Catania che ad agosto si è illuso di potere metabolizzare tutto nel tombino con un colpo di spugna, mentre avrebbe dovuto chiarire tutto una volta per sempre a costo di lasciare sul campo morti e feriti.
Mi sono sbagliato e sono stato anche punito perchè in questi 6 mesi sono stato bersagliato da richiami alla realtà con chiamata a responsabilità a me non spettanti.
* quasi in quaranta mail mi hanno richiesto come se io fossi responsabile :
perchè , secondo lei ( e quel secondo lei in tono ironico ma anche inquisitorio) non sono stata invitata nella chat ?
* perchè sovrappeso ?
* perchè sottopeso ?
*perchè rompigliona ?
* per il basso quoziente intellettivo ?
Poi ci sono state le chiamate di responsabilità, come se fossi io responsabile, dell'inquinamento del clima del blog.
In prima linea la stessa Tititina
Sì sono io il responsabile di non avere trovato un "climatizzatore" ad hoc , e soprattutto di non avere rivoltato il blog come un calzino per mettere a disposizione delle nuove RFS tutte le conoscenze disponibili .
Ribadisco tutta la mia stima a chi in buona fede ha sollevato questi problemi a riprova che cercando di chiarire si possono lasciare nel percorso sensazioni dolorose , ma alla fine insieme si potrebbe trovare la strada per una rigenerazione del blog.
Riprovo a ripostare il post che avevo indirizzato a Rosix, malgrado non sia servito a nulla perchè mi sono ritrovato stasera l'identica impostazione, con l'aggravante che ora leggo una lectio magistralis sul come si possa creare dal nulla una fake news pur se in buonissima fede.
Intanto riposto il mio commento di questa mattina
x ROSIX
Non trovo il suo messaggio iniziale , ma ci tenevo a risponderle punto per punto.
Quando ha tempo provi a cercare i miei approfondimenti sull'EFFETTO ALONE ( alcuni sono nell'indice) o COME AFFRONTARE L'ONCOLOGO.
Provi anche a riflettere in che ordine metto i temi da trattare in replica a lei.
Per risponderle perchè il mio linguaggio , come nel caso di Titina , diventa
tagliente (Tranchant) in alcuni casi.
In oltre 10 anni di blog vi sfido a trovare una replica tagliente mia nei confronti di Patri, Lori, Francesca...
Ci sarà una ragione ? O pensate che Salvo Catania ogni tanto improvvisamente venga colpito da Raptus Persecutionis ?
Questo tema del linguaggio l'ho presentato sia ai nostri convegni (lei non c'era) sia in un libro presentato all'Expo 2015.
Osservi bene l'ordine delle mie risposte a Rosix
1) Intanto grazie per il suo contributo e la sua condivisa voglia di far chiarezza.
Io non stimo quelli che scappano dai chiarimenti
Non stimo quelli che per amore di pace non chiariscono
Non stimo i buonisti falsi dove la bontà non c'entra nulla
Non stimo quelli che si servono soprattutto nel virtuale della maschera del "politically correct " per nascondere la loro ipocrisia.
Chi vuole chiarire cerca la verità.
Chi non vuole chiarire invoca cambiamenti per non cambiare nulla.
2) Stimo Rosix che vuole sapere e chiarire, anche se l'ha espresso nel modo sbagliato . Ma di questo ne parleremo nella seconda parte.
3) Si stupisce del linguaggio tagliente, si chiama così, di Salvo Catania.
Ed è così anche se in italiano non c'è un sinonimo perchè il tagliente è perentorio , non ammette repliche, mentre il mio PRETENDE REPLICHE chiarificatrici.
Se lei è fidanzata e non parla e non chiarisce sempre , non sto certo io a spiegarle quale sia il destino di quella relazione.
Guardi il Grande Fratello, trasmissione che detesto, ma siccome la segue Stefania, qualche volta mi devo autoflagellare guardandola
Dal punto di vista educativo lo considero uno spettacolo vomitevole e lo censurerei. Antonella ed Eduardo litigano, ma mai chiariscono.
A nessuno dei due, troppo presi dal proprio IO, interessa chiarire.
Nelle relazioni con gli altri e, in particolare, in quelle di coppia sarebbe bello non litigare mai, ma è abbastanza irrealistico: l'importante è apprendere come litigare in modo produttivo e non distruttivo.
Litigare in modo improduttivo non chiarisce, ma incrementa la divisione.
Si chiarisce in modo produttivo solo quando ci si mette anche dall'altra parte
Si può litigare in modo energico e produttivo anche se necessario usando un linguaggio tagliente quando la controparte mostra di non voler chiarire , ma solo di voler sostenere il proprio punto di vista.
Nel virtuale come nel nostro caso le cose sono mooooooto più complicate perchè mancano i segnali del linguaggio del corpo e lo strumento in casi estremi se si vuol far chiarezza con chi non vuol chiarire resta il linguaggio tagliente . Non ci sono alternative se si vuol far chiarezza almeno con chi legge.
Tagliente è l'ossimoro del riflettere (pause ?) ...e basta !
4) per spiegarmi meglio lei deve considerare il nostro blog un gruppo di
AUTO-MUTUO-AIUTO di emergenza
operativo a tutte le ore e letto in almeno 3 continenti ormai da milioni di persone .
Non deve considerare solo chi scrive , ma anche chi legge e non scrive nulla.
Deve considerare, e lo può capire bene, che chi entra nel blog e magari nella stessa giornata ha ricevuto una notizia devastante , lo deve paragonare ad un pedone investito e disteso sul ciglio della strada e chiede aiuto !
Lei cosa fa ?
a) scappa se scioccata dallo spettacolo ? Ci può stare
b) farfuglia qualcosa anche se non sa come aiutarlo ? Ci può stare !
c) si fa coraggio e l'aiuta con le competenze che ha ? Ci può stare
d) Non sa cosa dire, non sa cosa fare ma non fa mancare il suo
e ) gli dice "accipicchia perdirindina mi sento rammaricato dell'accidente che le è capitato"
f) gli dice
come ha fatto Francesca ?
g) " mi prendo una pausa di riflessione "
Dai sondaggi , tesi di psicologia fatte sul nostro blog , sa quali sono gli aiuti più graditi dal pedone disteso sanguinante sul ciglio della strada ?
D e F
Cioè
e soprattutto
che ha un grandissimo valore anche per gli utenti non iscritti al blog che ormai contiamo in milioni.
Ora capisco che molte di voi date anche soldi anche per iniziative che poi non si sa neanche dove destinano i soldi raccolti, ma non me ne faccio una ragione di quanto sia difficile , presenti esclusi, far comprendere come una semplice IO CI SONO possa rappresentare una ancora di riferimento per tante persone con la stessa patologia.
Provi sempre a considerare questa situazione quando scrive qualcosa
E qui divento tagliente, nel senso che voglio essere chiaro nei suoi confronti , ma come vede utilizzo l'effetto alone , riservando gli ultimi posti nella scaletta della mia replica per i miei buffetti.
Provi a rileggersi il suo commento con la coda dell'occhio all'effetto alone.
* per prima cosa ci tiene a sottolineare che " comprende Titina "
Ci può stare ! Anzi meritoria.
Ma dimenticando che Titina si è inventata , a meno che a Rosix risultino attacchi veri, attacchi del nulla e al nulla.
Se lei lo dà per scontato , ma non lo scrive ...passa nella percezione comune di chi non conosce i fatti ( cioè la maggioranza)
che gli attacchi del mostro Salvo Catania ci siano stati veramente.
Lei in buonissima fede e con buonissime intenzioni alimenta in chi legge un
BIAS DI CONFERMA. Si chiama così !
Siccome è noto che il cattivo tagliente è Salvo Catania, mentre le buone , che non sono mai taglienti, sono Ikigai e Titina, passa la percezione ( Bias di conferma)
che effettivamente Salvo Catania abbia aggredito Ikigai, anzi secondo qualcuno sotto il portone di casa sua, e lei poveretta per sfuggire allo stalkeraggio e conservare l'anonimato è stata costretta a diventare ex-utente. Ovviamente Titina che è la più buona di tutte non poteva restare insensibile agli attacchi (addirittura al plurale ...!!!!! Anche la reiterazione mi si contesta) del cattivo.
Ho capito benissimo che il suo intento fosse solo riferito ai toni ed io le sono grato per il contributo ho spiegato lo scopo del linguaggio tagliente
nella mia funzione di moderatore-facilitatore del blog
Non ho ricevuto ancora risposte, nè scuse per accuse false, malgrado il tono tagliente, pensi se l'avessi richiesto con la premessa del "accipicchia, perbacco, perdirindina....prego, grazie, scusi tornerò "
Rosix ora si rilegga bene i commenti su questa vicenda .
Quanti ne ha letti di commenti che esprimono solidarietà a Salvo Catania
accusato ...del nulla ?
In maggioranza è andata a chi si è inventato tutto !
Ecco come si costruiscono e passano le FAKE NEWS attraverso il
Bias di conferma.
Scusi per la franchezza tagliente !
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Avrei tutto l'interesse a lasciare tutto sotto il tappeto sia perchè non avrei noie immediate, ma soprattutto non mi caricherei di un lavoro immane : fare la sintesi di oltre 1000 volumi che abbiamo scritto.
E se penso che ho poco tempo...e nessuna voglia !!!!
Stia tranquilla ! Ce l'avrà anche lei con me stalker seriale .
E possiamo immaginare perchè !
Scherzo !
E dire che la settimana scorsa pubblicamente nella riunione annuale degli invisibili la indicavo, a proposito di sermoni , come una "lazzarona relativameente improduttiva per le sue grandissime potenzialità ...."
Ovviamente per me era uno dei complimenti più belli che abbia espresso dentro e fuori del blog per una RFS. Che nessuno si offenda.
Sono deluso , amareggiato e stufo
Dovessi morire, non voglio venga fatto con le parole che ho scritto senza che io possa dire se è così o no o un mio parente possa leggere e soffrire.
Per questo ho reso anonimo il nick
uscendo dal blog, non per cancellare il vissuto con le ragazze. Quello è scritto nel mio cuore.
È successo tutto dopo la morte di Paola e l'invito del marito a leggere TUTTI i messaggi, non solo quelli di condoglianze. Non ci vuole un mago per capirlo, perche dobbiamo nascondere le cose?!
L'anonimato va a farsi fottere proprio con quello e per lei è stato motivo di cancellazione.
Ribadisco che ognuna ha il suo pensiero e bisogna rispettarlo. Lei aveva questo.
Io ho fatto una riflessione sul suo messaggio non sto a difendere nessuno e non sono neanche un avvocato. Mi sembrava giusto dire che una motivazione c'è.
#556.651 Scritto: Oggi 15:15 -
Dopo avere ribadito che stimo quelli che esprimono un parere e non stimo quelli che rifiutano di chiarire perchè "il problema non li tocca ", o peggio "per amore di pace" purtroppo anche nella replica di Rosix
ho ritrovato la situazione di stamattina in fatto di comunicazione.
Mi potreste spiegare CUI PRODEST tante informazioni false , che alimentano il Bias di conferma in chi legge e cioè che due povere tumorate siano state stalkerate dal cattivo e tagliente Salvo Catania e che il ghosting premeditato sia meritevole persino di un encomio.
Scrivete quello che volete ma abbiate però un pò di rispetto per la verità, se non ve la sentite di averne neanche un briciolo per Salvo Catania.
Riavvolgiamo il nastro e narriamo gli accadimenti sinteticamente .
*L'8 febbraio ci lascia Paola 79
* Lo scopriamo dopo alcuni giorni
*Salvo Catania chiede aiuto per riannodare i contatti con la famiglia
*Ci riesce Juventina
Allora io scrivo sul blog questo post che ha generato lo tsunami e non ho ancora parlato con Massimo marito di Paola
, fili colorati e pause di riflessione.
* Replica subito Ikigai al mio post (non a quello di altri, quindi lasciate in pace Francesca) con 3 righe incomprensibili , ma già come ex-utente
Quindi perchè raccontate la frottola delle vere motivazioni (attentato alla privacy ??) , che ikigai scrive solo dopo che io ho reagito non verso la sua persona , ma per il suo comportamento e per la delusione acuta di vederla come ex- utente ?
Controllate pure !
E' il suo secondo post in replica al mio secondo post dove io precisavo che il mio non fosse riferito a lei, ma generico sui fili colorati fasulli e sulle pause di riflessione.
Sapete perchè non fosse diretto a lei ?
L'ho anche scritto a ikigai !
Perchè io da agosto (=leggi tombino) non ho mai mai mai risposto ad Ikigai volutamente , e l'ho spiegato gia' !
L'avevo contattata per proporle di partecipare ad una epocale ricerca salvavita inglese e lei ha ritenuto di non rispondere neanche al secondo messaggio dove le scrivevo "ma guardi che l'ho cercata non per il blog per una cosa bellissima che la riguarda ". Nessuna risposta !!!
Per la verità ora che ci ripenso solo una volta , anche se faccio il duro poi mi mi comporto da recidivo rincoglionito, le ho risposto perchè chiedeva un referente del centro della fertilità dell'IEO e io ho fatto il nome di Fedro Peccatori.
Quindi potete stare certi che io con il mio post non facevo riferimento a lei
Ma poi la storia del pericolo cui si incorre sulla privacy è una balla colossale ed un insulto alla nostra intelligenza
Volete farmi credere che Ikigai doveva aspettare la morte di Paola per vedere in pericolo la sua privacy ?
*Ikigai senza l'atto dell'ex-utente poteva andarsene in silenzio e sarebbe stata inghiottita dall'oblio in un paio di mesi.
Ora ci inventiamo la balla della privacy, scoperta, dopo 9000 post ?
* Ci voleva la morte di Paola per scoprire questo pericolo ?
In un blog dove ci sono centinaia di foto di RFS, centinaia dei nostri pelosetti e bambini.
Sui bambini sì io ho avuto qualche perplessità
In un blog che Ikigai conosce bene dove anche lei ci ha messo la faccia con la famiglia ( vedi foto del bellissimo incontro nella casa di Primula )
In un blog che Ikigai ha conosciuto bene ( 9100 post) dove il metterci la faccia era ed è una esclusiva gratificante rispetto a tanti altri blog, anzi un segnale di completo ritorno alla quotidianità
In un blog in cui per 4 anni ci hanno messo la faccia non solo singole RFS
mentre facevano la chemioterapia, ma addirittura decine di coppie nella sala della chemioterapia
*In un blog cui hanno partecipato e si sono fatte fotografare anche RFS che della loro malattia non l'hanno detto a nessuno
* In un blog dove persino Titina, accolta e coccolata a Roma , si è prestata a fare la bocca " a culo di gallina" !.
Altre
E' stato chiamato persino in causa Massimo marito di Paola per mostrare quanto sia pericoloso il blog per la privacy.
Non ho capito l'accostamento tra Massimo, Paola e Ikigai con il problema della privacy. Quando si è cancellata Ikigai Massimo non esisteva ancora.
Qui rasentiamo il ridicolo sul NULLA.
L'ho scritto io del coinvolgimento di Massimo nel blog perchè me l'ha detto lui e se non ci credete oggi chiamo Massimo e glielo faccio scrivere a lui sul blog. Massimo era felice per averlo contattato e la figlia tredicenne a fianco altrettanto.
Il discorso delle "cose nostre " di Paola è semplice : Paola faceva leggere alcuni scambi del blog e quando c'era uno scambio "tutto femminile" e Massimo chiedeva cosa stesse leggendo lei rispondeva "cose nostre".
Akira ,
Ikigai si è cancellata senza dare alcuna spiegazione e Massimo non c'entra nulla perchè ancora non l'avevamo rintracciato.
Capisco che il mestiere di "defensor virginis " sia molto gratificante, ma io preferisco il mestiere del defensor VERITAS.
A questo punto mi impegno , stavolta con scadenza in tempi breevi, di riassumere la storia del blog comprese le perturbazioni di agosto retroscena compreso. Senza sconti per nessuno
Non mi chiedete però eliminare il tono tranciante....
Ora vado a curare la mia dipendenza affettiva con molte speranze
Ora vado a curare la mia dipendenza affettiva
Buona giornata