Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Allego l'interessantissimo link segnalato da Alessandro Scuotto che ringrazio e che riteneva di non dover allegare qui perchè avrebbe potuto aprire rivoli trasversali di OT. http://www.corriere.it/salute/13_maggio_19/rimozione-prostata_28ec36c4- Non lo ritengo invece affatto OT in questa discussione anzi In Topic perchè foriero di tante considerazioni di ordine generale che quindi non riguardano solo la patologia della mammella ma della PREVENZIONE. La vicenda della mastectomia preventiva di Angelina Jolie è infatti solo l'inizio (in realtà c'erano già precedenti illustri) di quanto potrà accadere con l'espansione delle nostre conoscenze sul rapporto nel singolo individuo tra la sua mappa genetica e il suo possibile futuro biologico. Se l'uso clinico di queste conoscenze non sarà filtrato da medici competenti con spiccatissimo senso di responsabilità, la vicenda esistenziale di ogni individuo del mondo, specie quello Occidentale,sarà lastricata di "amputaziuoni corporali preventive" e di angosciose attese di probabili, ma spacciate dai media come certe,gravi patologie. Senza dimenticare mai che la scienza medica dovrebbe avere come obiettivo non solo quello di allungare la sopravvivenza ma anche migliorarne la qualità biologica.
Annarita, domanda da un milione di euro ! (^___^) Tra poche ore si ricorda l'anniversario del suo terremoto vissuto da Lei nell'epicentro e, che tragica coincidenza, della scoperta di avere un tumore maligno. Quale è a distanza di un anno per Lei il ricordo PEGGIORE ? Non è solo la mia, una cinica curiosità.
E' davvero una domanda da 1 milione di euro... non saprei. Alle 4 di questa notte è un anno esatto dalla scossa di 5,9 che mi ha fatto alzare urlando, ed il 6 giugno è un anno che ho ritirato l'istologico del primo intervento fatto il 18 maggio. Il terremoto lo si considera un evento straordinario ma il tumore una volta avuto;come lei mi ha spiegato, è il segnale di un rischio più elevato di riaverlo rispetto alle donne che non l hanno mai avuto. Io non so se ho delle predisposizioni genetiche, non ho fatto esami in questo senso, nella mia famiglia nessuno ha mai avuto un cancro al seno (anzi ne nonne morte anziane ne mamma ne zia di quasi 80 anni hanno mai fatto una mammografia), eppure a me è venuto. Per tutto questo le dico che i ricordi sono brutti entrambi, ma ho più paura della prima mammografia che farò presto che di una nuova scossa, ma solo perchè è un pensiero più ricorrente. Inoltre il terremoto è vissuto da una intera comunità e crea anche unione e solidarietà, il cancro divide e fa sentire diverse e non più al'altezza di chi è sana , anche se si riescono a fare le stesse cose che si facevano prima.
Annarita la sua è una interpretazione straordinaria ! Anche perchè il suo è un CASE REPORT (intervento per tumore e terremoto nell'arco di 24 ore : 18-19 maggio 2012 !) : lo so bene che a Lei non gliene importa granchè ! (^___^) Grazie
Ooops !! Avevo dimenticato di rispondere a Mery sugli esami strumentali nel follow-up 1) Non non va introdotta la RM nella routine del follow-up, ma utilizzata quando permangono dubbi alla eco-mammografia (oppure se seni densi, microcalcificazioni, protesi...) http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm 2) Sì ha compreso bene: la tendenza va verso, come scrive Lei, un "diradamento" di alcuni esami https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/67-follow-up-dopo-l-intervento-quali-sono-i-controlli-da-fare.html
Quando sono rientrato a casa a mezzanotte "reduce" da S.Siro dall'ennesima in c@azzatoria per il disastroso Inter di quest'anno (così comunico a Francesca anche per chi faccio il tifo) ho letto il commento velocemente di Annarita e subito ho risposto "straordinario" ! Ma poi riflettendoci a lungo in considerazione anche della mia esperienza sia di chirurgo di tumori che di terremoti ( 1 mese da studente interno di chirurgia d'urgenza a Gibellina nel Belice ed un mese da chirurgo dalla prima notte a Gemona in Friuli 1976 ed 1 mese da chirurgo dalla prima notte a Teora 1980 in Irpinia) ho trovato nella risposta di Annarita, altro che Case Report, una bella lezione di vita e una magistrale lezione professionale. Verissimoooooooooo!!! IL TERREMOTO UNISCE IL TUMORE DIVIDE Il TERREMOTO UNISCE Il TOMORE DIVIDE ( o per lo meno ci prova. Non ci riesce nelle famiglie molto unite, ma ricordate...i mariti-compagni che scappano alla notizia ed anche qui abbiamo letto l'esperienza di chi è stata lasciata di sasso alla prima seduta di chemioterapia ?)
Eccomi, sono Patrizia e sono il "famigerato" C3 di cui il Dott.Catania ormai ha gia' "sparlato"..... :) Mi sento un po' fuori luogo, io una diagnosi ancora nn ce l'ho...ma la paura eccome, quella c'e'... quello strano citologico C3 che presuppone un "papilloma atipico" senza che io abbia mai avuto secrezioni al seno nn mi lascia per nulla ben sperare......... Ma e' come se ci fosse una sorta di "timore reverenziale"(solo per colpa mia e nn di altri, ci mancherebbe, e' termine infelice ma nn trovavo altro termine che rendesse l'idea)... nn ho una diagnosi e quindi nn mi sento "degna" di partecipare alle discussioni di donne che il cancro ce l'hanno di sicuro,donne che lottano e che meritano tutto il rispetto.... come se fossi in una sorta di limbo... eppure la sofferenza di questi 2 mesi tra mammografie, ecografie incerte, ago aspirato e futura biopsia e intervento penso siano le stesse di tutte, cmq andra' a finire questa storia......... La sofferenza c'e', l'ansia pure. Ha ragione Annarita...il terremoto c'e' stato, e' stato terribile ma e' passato, tanti di noi nn riuscivano a dormire in casa, ma e' passato.... Il tumore lei l'ha operato... Ma i controlli, quelli si' sono il futuro prossimo, e quelli fanno paura...come la mia diagnosi se nn ovviamente di piu'.... Situazione Angelina e novita' di uomo che si e' fatto togliere la prostata: beh...credo che nel futuro noi nn lo immaginiamo,ma chissa'....forse tra 100 anni arriveremo al punto da avere un sacco di "pezzi di ricambi" e sostituiremo i pezzi del nostro corpo che potrebbero essere anche solo potenzialmente difettosi...come un'auto... ma il problema sara' il cervello......cos'e' un uomo senza la propria memoria? e' la stessa persona? questa e' una domanda la cui potenziale risposta mi ha sempre fatto un sacco di paura............ Patrizia
Aiutoooooo !!! Siamo circondati ( Grillo aggiungerebbe "arrendetevi"!!!)dalle Emiliane !! Francesca, Annarita ed ora Patrizia !! Si salvi chi può ! (^_________^)
dott. Salvo ,pensavo che Lei tifasse Milan, come mio marito... un caro benvenuto e spero non tra noi anche a Patrizia. perche' non sentirsi degne di entrare nella nostra conversazione ? in fondo qui si chiedono informazioni, si condividono emozioni e si stemperano un po' le paure . ogni tanto si chiacchera un po' per conoscere questi sconosciuti che ti stanno aiutandonell' attesa del prossimo controllo. Annarita quando scrivi che il cancro divide..com' e' vera questa cosa. sere fa sono riuscita a vedere un film ( che avevo visto al cinema) X men ( ho pensato a te Antonia) e subito sono ritornata alla memoria di quel tempo felice quando ....non ero malata( c ' e` un prima e un dopo) , poi mi sono detta Ecco anch' io sono cosi` intanto sono una " mutante" (dicevo cosi` a mio marito per impressionarlo dopo aver ricevuto l' esito del test genetico. ) poi sono " diversa" " malata" proprio cone dice Annarita, anche se riesco a fare tutto. anzi di piu' perche` i tre giri di parco a passo veloce per non ingrassare prima mica li facevo...( in tre mesi sono tornata sl mio peso forma e sto dimagrendo ancora . merito della mia cura di " bellezza?" ? comunque ti resta questa sensazione di essere al di la' del.filo spinato, come in una bolla dove e non vuoi che gli altri ti tocchino...anche se sono carinissimi e dolcissimi e le loro premure ti fanno piacere. ecco io mi sento cosi' nuda e indifesa dentro questa bolla, con i miei pensieri, le mia angosce ma questo e' un momento anche di grande intensita' .
sono Francesca
buongiorno a tutte/i! Elisa come stai? Spero sia passata la febbre. Questi globuli bianchi!! anche a me avevano dato il tormento...La mia oncologa era contraria alla puntura, quindi avevo rimandato due volte la terza infusione ed infine mi era stata anche ridotta la dose al 75%...Bè speriamo abbia fatto comunque il suo "sporco" lavoro! ho ripensato un pò alla Jolie..quello che manca davvero nel suo discorso è l'affermare che il tumore al seno non è una condanna a morte. E' una malattia brutta, grave, difficile ma sempre più affrontabile e superabile! Bisogna elaborare questo per non avere troppa paura. Sentirsi dire che hai il cancro è terribile ma ripeto, non è una condanna, non finchè abbiamo la voglia e il coraggio di combatterlo e di andare avanti con la nostra vita!... ovvio: supportati da bravi medici dal vivo e online!! Un abbraccio a tutte le "vecchie" e nuove partecipanti al forum. Laura1
perche` ela tua dott era contraria alla puntura ? un abbraccio anche a te e grazie per la positivita` che sempre trasmetti. francesca