Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
ah...ninete pomodori, melanzane e peperoni perchè contengono poliammine
niente frutta perchè contiene fruttosio che è uno zucchero.
concesse solo fragole e frutti di bosco
a proposito di alimentazione… ma voi seguite una dieta in particolare? 7 anni fa avevo smesso di mangiare carne e zuccheri … poi come dicevo , con la nascita della bambina ho fatto un po’ a casaccio … vorrei riprendere L alimentazione corretta e se riuscissi a reagire psicologicamente vorrei darmi una mossa a camminare anche durante le terapie perché con il primo ciclo di chemio avevo messo 10 chili ed ero gonfissima. Vorrei questa volta non ridurmi di nuovo in quello stato…
Avete una lista di cose che non dovremmo mangiare mai?
Eccola !!
http://www.senosalvo.com/cibi_anticancro_rischi_alimentari.htm
Il sito Fondazione Veronesi scrive una cosa giusta ma catastrofica sul piano della comunicazione. Ma come fanno a non prevedere gli effetti di queste informazioni ?
Perchè adesso nella prima fase per sua sorella ci interessa che la terapia sia in grado di stabilizzare la malattia.
Al "durevole" ci pensiamo più avanti anche perchè arrivano continuamente nuovi farmaci.
Buongiorno a me l' oncologa ieri mi ha detto che posso mangiare tutto seguendo la piramide alimentare della dieta mediterranea...ma io sempre fatto un alimentazione sana, sport, sono magra, non fumo , non bevo e mi sono ammalata lo stesso😑
"Buonasera... Ritirate le analisi del sangue di mamma e... Valori fuori norma:
MCV 98,2 (RANGE 82-97) il 03/10 era 94,8 RDW-SD 54,2 (RANGE 38-50) il 03/10 era 46,9
RDW-CW 15,4 (RANGE 11-15) il 03/10 era 14
Monociti 13,3 (RANGE 2-10%) il 03/10 era
13
Cea 12,6 (RANGE 0-6,5)
II 03/10 erano le analisi del sangue prima della radioterapia che ha poi iniziato il 02/12 per finirla i primi di gennaio, ora non riesco a ricordare il giorno preciso. Sono preoccupata... Perché?!? Non è che c'è altro??!? Come mai sono aumentati?!"
Gli esami vanno sempre letti nel contesto di tutto il quadro clinico strumentale e non basandosi sul Range.
Ad esempio quel Cea è uno dei valori più aspecifici e con scarso significato
anche a me la senologa ha detto che poteva non riassorbirsi.
mi ha detto di tenere il seno piu' sollevato possibile per favorire il drenaggio linfatico e mi ha dato un po' di integratori: darfax o simili...
l'ho avuto fino al controllo scorso . A questo non ha segnalato nulla...sarà sparito?
La mia mammella operata era visibilmente piu' gonfia dell'altra...ora molto meno
Tantissimi auguri di buon compleanno!!🎊🎊🎊🎊🎊🎊🎊🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎊🎊🎊🎊🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎉🎊🎊🎊🎊🎊🎊
E buona SPA 🧖🏻♀️💆🏻♀️
#550.000 Scritto: Oggi 08:40
Ha scritto il post storico numero
Perchè adesso nella prima fase per sua sorella ci interessa che la terapia sia in grado di stabilizzare la malattia.
Al "durevole" ci pensiamo più avanti anche perchè arrivano continuamente nuovi farmaci.
Ci sono. Dottore noi abbiamo fatto nostro il "Calati Juncu che passa la china" oramai, ci piace troppo come modo di dire e di "pro-agire".
Guardi che io ho scritto solo che non sono da demonizzare le patate
http://www.senosalvo.com/cibi_anticancro_rischi_alimentari.htm
Non ho scritto
Ad esempio quel Cea è uno dei valori più aspecifici e con scarso significato
Si, questo lo capisco... Ma è possibile che la radioterapia abbia portato a questi scompensi di RDW ed MCV? Cosa potrebbe essere. Gli altri valori tutti nella norma...
E poi ho letto: alterazioni morfologiche - linfociti atipici.
La "storia" di mia mamma è questa:
Diagnosi: Neoplasia della mammella destra e sinistra
Anamnesi patologica remota: Ipertensione arteriosa
Anamnesi patologica prossima Familiare: zio paterno k prostata, due zii paterni e padre k polmone
27/06/2022 mammografia bilaterale: si rileva al QSE della mammella sinistra di un'opacità nodulare a margini netti e lievemente lobulati di 17 mm circa. Linfonodo fibroso al prolungamento ascellare di destra.
27/05/2022 ecografia mammella bilaterale: visibilità al QSE della mammella sinistra di una formazione ipoecogena, ovalare a margini lobulati, del D.T max di 23 mm, di tipo solido, con piccole calcificazioni e spot vascolari contestuali. Presenza al QSE della mammella destra di una piccola formazione ipoecogena a margini pressocchè regolari del D.T. max di circa 5 mm di tipo solido.
08/07/2022 RM mammella bilaterale con mdc: artefatti di movimento, sembra apprezzarsi a destra all'unione del quadranti esterni di destra una millimetrica area nodulare di impregnazione non caratterizzabile non A sinistra al QSE si apprezza una formazione nodulare 8 diametro max circa 22mm) a segnale solido e margini lobulati che mostra impregnazione come da lesione moderatamente vascolarizzata.
13/07/2022 intervento chirurgico di quadrantectomia mammella destra e sinistra e biopsia linfonodo sentinella
destro e sinistro.
Esame istologico mammella sinistra: carcinoma duttale infiltrante NST G1, margini e cute liberi linfonodi sentinella negativi per metastasi, Stadio patologico, pT2 pNO, G1, ER: 95%, PgR:10%, Ki67:5%, HER2: 1+ Esame istologico mammella destra: carcinoma infiltrante della mammella NST, G1, margini e cute indenni,linfonodo sentinella negativi. Stadio patologico: p T1a p NO, G1, ER: 60%, PgR: 60%, KI67: 5 %, HER2: negativo.
Stadiazione clinica negativa per malattia in altra sede.. In data 28/10/2022 abbiamo valutato la paziente e dato indicazione ad un trattamento radioterapico adiuvante
sulla mammella destra e sinistra residue.
Descrizione del trattamento:
Previa una TC di centratura senza mdc per l'elaborazione del piano di trattamento abbiamo trattato: la mammella sinistra residua con tecnica field in field mediante tre fasci di fotoni di energia mista 6 e 10
My erogando una dose totale di 4005 cGy in 15 frazioni, 267 cGy a frazione/die; la mammella destra residua con tecnica field in field mediante tre fasci di fotoni di energia mista 6 e 10 Mv erogando una dose totale di 4005 cGy in 15 frazioni, 267 cGy a frazione/die.
A seguire abbiamo erogato un sovradosaggio su:
⚫letto operatorio della mammella di destra con tecnica VMAT (radioterapia volumetrica ad intensità modulata) e guidata dalle immagini (IGRT) con il rapporto ideale fra la copertura del volume bersaglio e la salvaguardia degli organi a rischio, due archi di fotoni di energia 6 Mv per una dose totale Gy in 5 frazioni 200 cGy a frazione/die;
⚫ il letto operatorio della mammella sinistra con tecnica VMAT (radioterapia volumetrica ad intensità modulata) e guidata dalle immagini (IGRT), mediante due archi di fotoni di energia 6 Mv per una dose totale di 10 Gy in 5 frazioni 200 cGy a frazione/die.
Prima del trattamento, come di prassi per tutte le tecniche ad intensità modulata, è stato eseguito un controllo dosimetrico su un fantoccio per verificare la coerenza tra la distribuzione della dose pianificata e quella effettivamente erogata.
Pinnacle
MESO
Sono inoltre state eseguite durante il trattamento delle verifiche con Cone-Beam CT prima di ogni frazione di terapia, ossia delle TC direttamente all'acceleratore lineare, per assicurarsi della perfetta erogazione della dose al bersaglio e della salvaguardia degli organi critici prendendo come riferimento la TC di pianificazione e per la correzione di eventuall variazioni del set-up che potevano compromettere la corretta esecuzione del trattamento.
Grazie mille!
Se fa una indagine nel blog le risponderanno quasi tutte quali implicazioni comportano le terapie.
Quindi non ne tragga conclusioni fuorvianti.
Ovviamente tutto il quadro va rivalutato insieme all'oncologo.
Quando è previsto il prossimo controllo ?
Buongiorno blog❤
Ragazze andateci piano con queste manie e ossessioni sull'alimentazione in stile talebano. La dieta mediterranea è considerata la migliore, quindi :verdura cotta e cruda di stagione a volontà e meglio se biologica,frutta, legumi, tanto pesce (azzurro soprattutto), carne rossa con moderazione (meglio se bianca), pochi zuccheri e soprattutto ragazze bisogna cucinare tanto, sono i cibi processati che fanno male.
Una volta ho sentito dire da un'oncologa in una nota trasmissione che parla di salute che le arance, i mandarini e le clementine fanno malissimo. Ma ci sono studi a riguardo? Poi le melanzane, i peperoni contengono poliammine quindi andrebbero evitate. Credo che se mangiassi dei peperoni provenienti dal mio orto la mia salute non ne risentirebbe affatto. Certo la nostra alimentazione va curata, ma tutte le persone dovrebbero farlo, non solo chi si ammala