Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Paolaf
Paolaf
Ragazze

Svelato arcano per lobulare in situ, scusate ma è un anno che vado avanti indietro e ho fatto un po di confusione, oltre a visite esaminate ogni volta cambiava la grandezza del tumore e del linfonodo.
Sono andata a rivedere gli esiti e gli esami.....
Esami e visite del mese di marzo: visita nodulo sospetto di 2,8 cm al QSE di destra e linfonodi ascellari omolaterali dubbi.

Visita successiva ai primi di aprile dopo eco: Tumefazione di circa 7 cm con dimpling al QSE della mammella destra. Concomitano adenopatie ascellari e linfonodo sovrascellare omolaterale.

Visita successiva con altra senologa: copia e incolla della precedente e mi segna lobulare in situ con linfonodi interessati (mi ricordo che nin mi ha neanche visitato)

Nel frattempo eco e 2 rmn.

Agobiopsia percutsnea: addensamenti solido del diametro di 4 cm tra i quadranti esterni 2 adenopatie del diametro di 1 cm al cavo ascellare destro.

Esito Biopsia: lobulare infiltrante di tipo classico, a medio grado di differenziazione, con focale componente di carcinoma lobulare in situ. Linfonodo e perilinfonodale di carcinoma, compatibile con primitività mammaria.

A fine maggio Visita multisciplinare dove c'è scritto:esame obiettivo tumefazione di circa 7 cm cin dimpling al QSE della mammella destra. Linfoadenopatie ascellari a destra palpabile e di significato francamente patologico e linfonodo sovraclaveare, mobile, sui piani profondi, da approfondire. Stadiazione cT3cN3cM0 ER e PgR>95%, Ki67 11%, HER2 1+

Rmn di giugno: a destra tra i quadranti esterni è presente una principale losanga di enhancement patologico a margini sfrangiati che misura 4 cm trasversali e 3,5 cm cranio-caudali. Questa contiene diversi nuclei di enhancement più accentuato di aspetto maggiormente nodulare...... In sede ascellare destra sono presenti alcune adenopatie del massimo diametro di 2 cm, che non si estendono a ridosso dei vasi.

Il 14/6 ho fatto prima visita con oncologa per poi iniziare chemio. Esito visita: PS ECOG 0 NRS 0. Nodulazione di 5×4 cm in sede equatoriale destra, adenopatia in sede ascellare destra di 2,5.cm.

Ho un sacco di esami ulteriori eco, rmn e Pet) dove le misure del tumore e del linfonodo cambiano ancora e da lì non più capito di quanto fosse effettivamente il tumore e il linfonodo che poi sono diventati i linfonodi.

Alle prime visite mi si è solo parlato di lobulare in situ vista la posizione in cui era, per quello ho scritto lobulare in situ.... Ma è che ho fatto tante visite, tanti esami ed eco che sono andata in palla.

Confermo che era infiltrante al 11%, dopo intervento non so.... sono in attesa.

A questo punto, riprendendo in mano il tutto ho capito che forse avrei dovuto preoccuparmi piu per i linfonodi che per altro, almeno tenendo conto anche delle parole del chirurgo che mi ha asportato i linfonodi.

Scusate ancora, davvero, se ho creato dubbi ma posso assicurarvi che mi è sempre stato detto lobulare in situ e non ricordavo più esito Biopsia.


Scusatemi se vi ho confuso, non era assolutamente mia intenzione!
Paolaf
Paolaf
Coccinella75:
Mando 🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈 per lei

Grazie mille e glieli giro con tutto il cuore
Paolaf
Paolaf
pepeli:
Mi vergogno andare a chiedere ora ...

Per la vergogna non ti devi fare dei problemi,secondo me logicamente, si tratta della tua salute. Se non ti senti sicura prova a chiedere.
Paolaf
Paolaf
Coccinella75:
Bel mistero!

Mistero risolto, come al solito avevo fatto casino io. Ho scritto esiti, non tutti perché sarebbe venuto fuori papiro🤣 ma tra esami, visite, un esame con una misura, un altro con un'altra ho fatto confusione. Anzi mi scuso per aver creato questa situazione.
Coccinella75
Coccinella75
Paolaf:
Scusate ancora, davvero, se ho creato dubbi ma posso assicurarvi che mi è sempre stato detto lobulare in situ e non ricordavo più esito Biopsia.


Scusatemi se vi ho confuso, non era assolutamente mia intenzione!

Non devi assolutamente scusarti cara! ❤
Paolaf
Paolaf
Angela Sardegna:
Mi sembra di essermi giocata il jolly della neoadiuvante ed aver perso una possibilità.
Credo farò un'altra ecografia e poi decideranno definitivamente.
Dopo l'ultima volta però al solo pensiero di farmi rivisitare dalla radiologa tremo.
Vorrei nascondere la testa sotto terra come gli struzzi per non sentire che la terapia non ha funzionato come è successo l'altra volta ma non posso.
Non so cosa aspettarmi 😔

Ciao, cerca di stare tranquilla, anche se so che non è facile in questi momenti. Vedrai che una soluzione la trovano, magari fai intervento prima e poi terapia. Una ragazza che faceva chemioterapia neadiuvante con me non ha potuto proseguire la terapia perché ha avuto episodi di "allergia". Hanno sospeso la terapia, l'hanno operata e adesso sta facendo altra terapia, dovrebbe finire a breve. Lei aveva un k grosso al seno e hanno fatto prima intervento e poi terapia, sta bene e la sento tutti i giorni. Cerca di stare il più tranquilla possibile in attesa di un riscontro da parte di chi ti segue.
Ti abbraccio forte forte ❤️❤️❤️
Paolaf
Paolaf
Coccinella75:
Non devi assolutamente scusarti cara! ❤

Sono andata in palla con tutti sti esiti ed esami.....
❤️
Ginevra*
Ginevra*
Lori Fiduciaria:
Carissime,solo due righe per dirvi che il mio intervento è slittato a giovedì 9.2 della prossima settimana perchè nessuno mi ha detto nè scritto che dovevo sospendere Lixiana (anticoagulante) 48 ore prima. [/quote]

La leggerezza di alcuni medici mi lascia basita..Pazienza Lori, meglio non agitarsi, aspetta serenamente un'altra settimana, meglio lasciare che le cose scivolino.. ti abbraccio forte
- Modificato da Ginevra*
Elisabetta 63
Elisabetta 63

Buonpomeriggio a tutte!!Io ci sono🙋‍♀️

Milvia68
Milvia68

Errore

pepeli
pepeli

“Ci sono cose da dire ai nostri figli.
Come ad esempio che il fallimento é una grande possibilità. Si ricade e ci si rialza. Da questo s’impara. Non da altro.

Dovremmo dire ai figli maschi che se piangono, non sono femminucce. Alle femmine che possono giocare alla lotta o fare le boccacce senza essere dei maschiacci.

Dovremmo dire che la noia è tempo buono per sé. Che esistono pensieri spaventosi, e di non preoccuparsi.

Dovremo dire che si può morire, ma che esiste la magia.

Ai nostri figli dovremmo dire che il giorno del matrimonio non è il più bello della vita. Che ci sono giorni sì, e giorni no. E hanno tutti lo stesso valore.

Che bisogna saper stare, e basta. E che il dolore si supera.

Ai nostri figli maschi dovremmo dire che non sono Principi azzurri e non devono salvare nessuno. Alle femmine che nessuno le salva, se non loro stesse. Altrimenti le donne continueranno a morire e gli uomini a uccidere.

Ai nostri figli dovremmo dire che c’è tempo fino a quando non finisce, e ce ne accorgiamo sempre troppo tardi.

Dovremmo dire che non ci sono né vinti né sconfitti, e la vita non è una lotta.

Dovremmo dire che la cattiveria esiste ed è dentro ognuno di noi. Dobbiamo conoscerla per gestirla.

Dovremmo dire ai figli che non sempre un padre e una madre sono un porto sicuro. Alcuni fari non riescono a fare luce.

Che senza gli altri non siamo niente. Proprio niente.

Che possono stare male. La sofferenza ci spinge in avanti. E prima o poi passa.

Dovremmo dire ai nostri figli che possono non avere successo e vivere felici lo stesso. Anzi, forse, lo saranno di più.

Che non importa se i desideri non si realizzano, ma l’importante è desiderare. Fino alla fine.

Bisogna dir loro che se nella vita non si sposeranno o non faranno figli, possono essere felici lo stesso.

Che il mondo ha bisogno del loro impegno per diventare un luogo bello in cui sostare.

Che la povertà esiste e dobbiamo farcene carico.

Che possono essere quello che vogliono. Ma non a tutti i costi.

Che esiste il perdono. E si può cedere ogni tanto, per procedere insieme.

Ai figli dovremmo dire che possono andare lontano. Molto lontano. Dove non li vediamo più.

E che noi saremo qui. Quando vogliono tornare.”

_Cinzia Pennati

Lori Fiduciaria
Lori Fiduciaria
Primula forse non mi sono spiegata io sono in cura allo I.O.V. perchè mi hanno trvato la cura giusta per me con la quale convivo da quasi 11 anni. Ho fiducia nella mia oncologa e cerco di farmi dare l'appuntamento quando c'è lei. Anche questa volta continuavo ad andare dal dentista da agosto il quale mi ritoccava la protesi ma non capiva come mai avessi tutto quel male. Lei ha deciso di farmi fare una visita maxilofacciale ed ora è charo il problema: necrosi all'osso mandibolare. Perciò resto all'I.O.V.
Non posso nasconderti che anch'io non abbia chiesto altri pareri nel mio percorso però dice Ada Burrone nei suoi scritti:
" Non consultare troppi medici in cerca di conferme sentirai solo pareri diversi. Poni la tua fiducia nello specialista che mentre cura la malattia nn trascura te e il valore della tua vita.
Scegli chi possiede speranza e te la può trasmettere, lasciati aiutare da chi senti che ti sta curando con scienza e coscienza. "

Per questo mi senti dire spesso che bisogna avere fiducia nelle cure e in chi ti cura e poi le cure ci sono e funzionano. Dobbiamo SPERARE sempre
Fai bene a chiedere un consulto se non ti senti curata come si deve, sai che essendoci l'Università siamo alle volte seguite da personale in istruzione però ti dico per certo che la mia oncologa anche se non c'è posso chiederle tutto perchè lei segue i suoi pazienti continuamente e controlla sul pc la visita che fai con altri.
Se credi ti mando il nome
Ciao Cara, come sta Sunny la mia cucciolona bella ?

Lori
pepeli
pepeli

L'ho travata,mi è piaciuta e ho pensato di riportarla😊

Isa55
Isa55

Io ci sono!

Mannaggia Lori!
ma dove hanno la testa!! aspettiamo pazientemente un'altra settimana!

Va..le
Va..le

Buon pomeriggio a tutti!
È arrivato l’istologico di papà è un adenocarcinoma g2, stenosante vegetante.
Se è vegetante, significa che non è infiltrante?
Pero è bello grosso 7 cm, dalla tac sembra che gli altri non siano compromessi.
Lui è dimagrito un sacco è fiacchissimo, continua ad andare al lavoro ha 70 anni ed è commercialista, dice che il lavoro lo distrae anche se fatica parecchio anche per salire un gradino, vederlo cosi mi piange il cuore, da quest’estate ad ora sembra invecchiato di 10 anni.
Se fosse successo tre anni fa, mi sarebbe caduto il mondo addosso, ma dopo quello che ho passato con la mia
malattia, accetto la situazione in modo diverso e più consapevole che le cure ci sono e funzionano.
Spero che si possa fare l’intervento il più presto possibile.

- Modificato da Va..le

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