Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

pepeli
pepeli
salvocatania:
Tra noi in sanità si dice che " le cose rare, imprevedibili e le complicazioni si verificano nei pazienti raccomandati " , nel senso ...moglie di primario, figlia di primario ecc ecc

E quella ragazza l'avevo affidata io all'IEO , in questo senso "raccomandata"

Pensa te, questa non la sapevo!
pepeli
pepeli
Daniela Sicilia:
Ho un progetto strano,vorrei iscrivermi ad una scuola professionale x diventare massaggiatore..non ridete..
Perché mi piacerebbe fare questa massaggio californiano alla cervicale ci sono tante tecniche.
Intanto mi sono iscritta al corso di 6 lezioni costo 200 euro corso di massaggio di base..
Così almeno investo su di me..

Bravissima, in bocca al lupo allora!
Ma non ti eri iscritta anche all'università x lo sport?
O forse mi sto confondendo...🤨
Ginevra*
Ginevra*
Isa55
bene cara, piccoli malanni stagionali ma si sopportano
Ex utente
Ex utente
salvocatania:
Ieri una di voi mi chiedeva della nuova terapia che in aggiunta alle terapie precedenti incrementa l'efficacia e la risposta terapeutica.

Vi allego l'ultimo studio appena pubblicato sull'ABEMACICLIB




( se ci capite poco...non ci fate caso)

Abemaciclib: dall’uso nel tumore al seno HR+/HER2- in fase precoce a quello nella malattia avanzata, passando per la forma HR+/HER2+

Dalle donne in post-menopausa con tumore del seno in fase avanzata HR+/HER2-, al trattamento della stessa forma tumorale diagnosticata in fase precoce nelle donne e negli uomini, fino alla terapia del tumore del seno HR+/HER2+ ad alto rischio: sono diverse le forme di carcinoma mammario che possono beneficiare della somministrazione di abemaciclib in associazione ad altre terapie.
Le evidenze arrivano da diversi trials clinici, che hanno mostrato il vantaggio dell’uso dell’inibitore delle chinasi ciclina-dipendente 4 e 6 (CDK4 e CDK6), oltre a un buon profilo di sicurezza della terapia.

Per quel che riguarda il trattamento del tumore del seno in fase avanzata HR+/HER2-, abemaciclib, in associazione a inibitori dell’aromatasi non steroidei (NSAI), ha raddoppiato la sopravvivenza libera da malattia (PFS – Progression Free Survival)1 e prolungato di 12,6 mesi la mediana di sopravvivenza complessiva (OS – Overall Survival)2, nelle donne in post-menopausa, come evidenziato dai risultati dello studio clinico MONARCH31,2. L’endpoint primario dello studio era la PFS, valutata dopo 246 eventi, con una mediana di follow-up di 28,18 mesi tra le donne trattate con abemaciclib e NSAI rispetto a 14,76 tra quelle che ricevevano il placebo e NSAI (Hazard Ratio – HR: 0,540; IC 95% 0,418 – 0,698; p =0,000002)1. Il tasso di risposta oggettiva era del 61% con abemaciclib rispetto al 45,5% nel gruppo placebo (p =0,003) e la durata mediana di risposta era più prolungata nel gruppo trattato con abemaciclib, 27,39 mesi, rispetto al placebo, 17,46 mesi1.

L’analisi ad interim della OS, endpoint secondario di MONARCH3 e i cui risultati sono stati presentati all’incontro annuale di Parigi dell’European Society of Medical Oncology (ESMO2022), è stata condotta dopo circa 252 eventi nella popolazione intention-to-treat (IIT) e ha evidenziato una mediana dell’OS di 67,1 mesi per abemaciclib e NSAI, rispetto a 54,5 mesi del gruppo trattato con placebo e NSAI (HR =0,754; IC 95% 0,584 – 0,974)2. Nel sottogruppo di pazienti con malattia viscerale, in particolare, la OS mediana era di 65,1 mesi per abemaciclib vs. 48,8 mesi per il placebo (HR =0,708; IC 95% 0,508 – 0,985)2. In entrambi i casi, dunque, c’è una tendenza al prolungamento della OS, anche se il dato non è statisticamente significativo, con il trial che è ancora in corso2.

Abemaciclib è stato testato anche nel trattamento del tumore del seno HR+/HER2- in fase precoce, sia nell’uomo che nella donna, per il quale la terapia adiuvante con inibitore dell’aromatasi e/o antiestrogenici, con o senza soppressione ovarica, è il trattamento standard3. Fino al 20% dei pazienti trattati, pazienti con caratteristiche di elevato rischio clinico, può andare incontro a una recidiva nei primi dieci anni dalla terapia, spesso con metastasi a distanza3. Nell’ottica di ottimizzare la terapia adiuvante, abemaciclib è stato testato nel trial clinico di fase III monarchE, in associazione alla terapia endocrina standard, nei pazienti con tumore del seno in fase precoce HR+, HER2-, con linfonodo positivo e ad alto rischio, quindi con presenza di quattro o più linfonodi ascellari positivi o da uno a tre linfonodi ascellari positivi e almeno una delle seguenti caratteristiche: dimensioni del tumore superiore a 5 cm, grado 3 all’istologia, ed espressione del Ki67 valutato centralmente maggiore o uguale al 20%3.

In totale, nel trial monarchE sono stati coinvolti 5.637 pazienti randomizzati 1:1 per ricevere abemaciclib e terapia endocrina o terapia endocrina da sola. La seconda analisi ad interim sull’efficacia è stata fatta quando sono stati osservati 323 eventi di sopravvivenza libera da malattia invasiva (IDFS – invasive disease- free survival) 3. Abemaciclib, in associazione alla terapia endocrina, ha mostrato un prolungamento statisticamente significativo della IDFS rispetto alla terapia endocrina da sola (HR 0,75; IC 95% 0,60 – 0,93; p =0,01) con tassi della IDFS a due anni del 92,2% per abemaciclib vs. 88,7% nel braccio di controllo3. L’aggiunta di abemaciclib alla terapia endocrina ha determinato anche un miglioramento della sopravvivenza libera da metastasi a distanza (DRFS – distant relapse-free survival) rispetto alla terapia endocrina da sola (HR 0,72, IC 95% 0,56 – 0,92; p =0,01), con tassi di DRFS a due anni del 93,6% nel braccio abemaciclib vs. 90,3% nel braccio di controllo. Anche in questo caso, lo studio continuerà per l’analisi finale sulla OS3.

Infine, l’inibitore selettivo CDK 4/6 è stato testato nel trattamento del tumore del seno in fase avanzata HR+/HER2+, un setting in cui le opzioni terapeutiche sono limitate, nell’ambito del trial clinico di fase II monarcHER, che ha valutato la risposta del tumore alla somministrazione di abemaciclib in combinazione con trastuzumab, una terapia target contro HER2, con o senza terapia ormonale con fulvestrant, rispetto alla chemioterapia più trastuzumab4. I risultati di questa sperimentazione, che ha arruolato 237 donne, sono stati presentati sempre all’ESMO2022 di Parigi e hanno mostrato un miglioramento della OS, seppur solo a livello di numeri, con abemaciclib in combinazione con trastuzumab + fulvestrant4.

Le pazienti sono state randomizzate 1:1:1 per ricevere abemaciclib insieme a trastuzumab e fulvestrant (braccio A), abemaciclib e trastuzumab (braccio B) o lo standard-of-care, quindi, a discrezione dell’oncologo, chemioterapia più trastuzumab (braccio C)4. Dopo una mediana di follow-up di 52,9 mesi, ci sono stati il 63% di decessi nel gruppo A, il 68% nel gruppo B e il 67% nel gruppo C. Inoltre, la mediana dell’OS, endpoint secondario del trial, è stata di 30,30 mesi nel gruppo A, 31,43 mesi nel gruppo B e 22,7 mesi nel gruppo C (A vs. C: HR 0,75; IC 95% 0,47 – 1,21; B vs. C: HR 0,73; IC 95% 0,46 – 1,15)4. A livello di sottotipi di tumore, le pazienti con sottotipo luminale avevano una mediana di OS di 31,7 mesi vs. 19,7 mesi tra le donne con sottotipo non luminale (HR 0,68, IC 95% 0,46-1,00)4.

Un’analisi precedente del trial monarcHER aveva mostrato il raggiungimento dell’endpoint principale, con una PFS significativamente più prolungata, 8,3 mesi del gruppo A rispetto a 5,7 mesi del gruppo C e nessuna differenza tra i gruppi B e C5.

Buonasera blog e buonasera Dottore. Sbirciando sul sito, che mi sta aiutando tanto a comprendere ancora meglio alcune tematiche, le volevo porre un dubbio che mi pongo. Ho letto spesso di questo Abemaciclib ma in un ipotetico uso futuro per una persona che ha un Her 2 negativo e recettori positivi, potrebbe essere proposto anche a chi ha già usufruito in precedenza di terapia con Ribociclib? cioè è qualcosa di ipotizzabile o hanno lo stesso principio? perchè avevo spesso letto che poteva esser proposto anche a chi aveva già effettuato una terapia ormonale ma sinceramente non capisco a cosa si riferisca, grazie
- Modificato da Ex utente
ladybug
ladybug
Lori Fiduciaria:
Ladybug e invece sai far parlare il cuore con un dolce pianto liberatore e preoccupata per gli altri e non per te. Sei in gamba tesoro hai capito il vero senso dello stare insieme in questo blog, è propro così qui ci si sente a casa nella quotidianità e nn si parla solo di k.
Ti abbraccio

Lori grazie per le tue parole Ricambio l'abbraccio
ladybug
ladybug
Paola79:
Meraviglie del creato, io ci sono
Acciaccato,dolorante ma ci sono

Paolaaaaa
Acciacchi e dolori passeranno perchè le terapie faranno il loro lavoro, ne sono sicura
Lady*
Lady*
Elisabetta 63:
Dimenticavo ragazze oggi e il mio compleanno 60 anni 🤗🙋‍♀️

Buon compleanno carissima! 🥂🌹🥰
Lady*
Lady*
Fra76 Fiduciaria:
Ortoressica:
Sta mattina lo metto e praticamente è come non averlo... anzi fa delle orribili pieghette.
Mi viene così un'idea. Lo indosso sopra l'orrenda maglietta della salute e ci ficco dentro del cotone.

Ahahah come ha fatto mia mamma! Siete delle fashion stylist! 😜😂❤️
Lady*
Lady*
Jamelia
Ciao... Bentornata! ❤️
Met
Met
Leonhart:
Infine, l’inibitore selettivo CDK 4/6 è stato testato nel trattamento del tumore del seno in fase avanzata HR+/HER2+,

Scusate ma non ho capito amebaciclib é stato testato per her2.? Funziona ? Nel mio caso dovrei valutare di farlo.?
laila80
laila80
Met:
Claretta e ragazze ..stasera pizza! Quando ci vuole ci vuole
Vero Claretta ☺️

Anche io! 😁
Titina Fiduciaria
Titina Fiduciaria

Buonasera ragazze e Dott.Catania fili colorati per tutte

Lady*
Lady*
Daniela Sicilia hai un bellissimo seno... Complimenti davvero! ❤️
PRIMULA66
PRIMULA66
buon compleanno elisabetta
⭐️⭐️⭐️🌈🌈🌈❤️❤️❤️🍀🍀🍀💕💕💕🌈🌈🌈🌹🌹🌹🌷🌷🌷⭐️⭐️⭐️🧚‍♂️🧚‍♂️🧚‍♂️
Alessandra19864
Alessandra19864
Ladybug e met grazie!
Speriamo allora che passi presto questo fastidio. Ho già gonfiato una volta e già mi sembra abbastanza 😂
A dire il vero una è molto più bella dell’altra, ma vabbè. Spero comunque si possano sostituire al più presto.

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