Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ragazze stavo ricordando la nostra Linda con la figlia Barbara che vi saluta e mi dice di dirvi che vi pensa
Oggi dal parrucchiere ho trovato mia cugina.
Sta s****a gode delle disgrazie altrui. 👹 Sapete quindi cosa ha fatto???
Ho sorriso a più non posso e raccontato a voce alta quanto la mia vita abbia preso una bella piega, specie lavorativa.
Brutta racchia, non ti darò la soddisfazione di vedermi a terra. 🤐
"Per fatto personale, impudicamente una volta e poi basta. E dunque per fatto personale, per favore, non chiamateci guerrieri, non abusate della magniloquenza del ‘sta lottando come un leone’, non gonfiate il petto con il ‘non arrendersi mai’, rivolto a chi si aggrappa con tutte le sue forze alla speranza che il cancro non prenda il sopravvento. Così, bellicosi come apparite, non ci fate del bene, non ci incoraggiate, anzi, aggiungete angoscia ad angoscia. Morire sarebbe una resa? Soccombere significa non aver guerreggiato bene? Dove si sbaglia? Che tattica avremmo dovuto usare? Forse al dolore bisogna aggiungere l’umiliazione di una battaglia campale condotta male?
Sappiate che soffrire per scacciare l’ospite indesiderato, come lo chiamava con una sensibilità che ancora mi commuove Gianluca Vialli, non è come ne “Il settimo sigillo” di Ingmar Bergman dove Max von Sydow gioca a scacchi con la morte. E, se sbagli la mossa del cavallo, allora meriti la sconfitta definitiva, Il cancro ha fatto scacco matto? La ‘guerra’ contro il cancro è, piuttosto, una sequenza di notti insonni, di paura quando entri nel tubo della risonanza magnetica o della tac, del terrore di guardare negli occhi chi ti ha appena fatto un esame, di gioia se quegli occhi esprimono soddisfazione. Un altro ostacolo superato, tra un po’ ne arriverà un altro. Una ‘guerra’ fatta di attese, sofferenze - sono i farmaci - debolezza, dove sai che la tua volontà è importante, ma non è l’arma determinante, e che invece degli squilli di tromba di chi ti esorta a fare il gladiatore, chi si sta impegnando allo spasimo per uscirne vivo avrebbe bisogno di affetto, di vicinanza, di attenzione, di ascolto, di non essere lasciato solo, di vita, e ha bisogno di oncologi che sono sempre più bravi, della scienza che continua a mettere appunto cure sempre più efficaci e plurali. La ‘guerra’ la fa una ricerca condotta da eroi e spesso trascurata da chi ha le redini dell’autorità pubblica. Lo dico per fatto personale. Scusate l’impudicizia, ma non ne potevo più”.
Grazie
Diario della gratitudine
- sono viva
- a casa stiamo bene
- vi stringo tutti in un enorme abbraccio e auguro a tutti una buona notte a domani
Bellissimo raccoglierle con lo scolapasta poi.. e mio marito? La colpa sempre mia! 😅😅😅 te lo avevo detto era meglio alto l acquario🤪🤪🤪🤪
Vabbè quello è un classico: sempre colpa nostra 😑😅
Ho letto i vostri messaggi adesso...io da una vita soffro di emicranie invalidanti da ciclo e quindi da sbalzi ormonali...riesco a vomitare pure in mezz' ora 12 volte mi sembra che mi scoppi il cervello...sono stata nei centri cefalea ma l' emicrania da sbalzi ormonali e' difficile da curare...nelle gravidanze 9 mesi senza emicrania
🤣🤣🤣
Glielo dice il sottoscritto che prima di mandare il pezzo chirurgico lo controllava routinariaamente. Parlo di migliaia di pezzi chirurgici.
Quindi andiamo avanti con la terapia e ne riparliamo fra 2-3 settimane.
Dottore grazie per la risposta, farò come mi ha detto e attenderò sperando diminuisca di volume, altrimenti affronterò l'intervento come ho fatto con tutto il resto fino ad ora,💪🤞
Il fatto che sia quasi un triplo negativo limita le opzioni terapeutiche rispetto ad un tontolone ormonale ed era questo che intendevo.
Sto ancora cercando di riequilibrare le info negative del web con la marea di speranza, resilienza ed evidenze che c'è in questo blog sul triplo negativo!
noi con te
♥️♥️♥️♥️♥️♥️
E anche stasera la stanchezza incombe 😴😴
Buonanotte blog ❤
Buonasera a tutti
Io ci sono 🌸🌸🌸
Nina