Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buona giornata ☀️family ❤️

Buongiorno blog ☀️
Tanti 🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈per Andrea di Juventina, per i piccoli alle prese con malanni di stagione e per tutti.
Buon mercoledì 🍀🌈

Oggi mega stonatissimo concertone degli alunni con tanto di flauti (fiù fiù fiù🎵🎶🎼) e coro😵‍💫😵‍💫😵‍💫😵‍💫... è davvero arrivato il Natale!!!🤩🤩🤩

ragazze oggi uscita con le mie amiche per centri commerciali, vi serve qualcosa?

Buongiorno Dott. Catania,
Le riposto la domanda qui, sezione corretta.
Mia madre a seguito di alcuni dolori al seno sinistro, si è recata in pronto soccorso, ad agosto di quest'anno, a fine agosto ha fatto una mammografia su consiglio dell'ospedale, a metà settembre viene fatto l'istologico dopo biopsia ecoguidata, intorno il 20 di ottobre, la diagnosi è carcinoma duttale infiltrante g2.
Il tumore era ad agosto di 1, 5 centimetri e vicino si trovava un altra macchietta di 0, 5 centimetri.
Ora mia madre si dovrà operare il 23 dicembre.
Il problema che è insorto è che mia mamma, al momento è raffreddata e la sua temperatura è poco più 37 gradi, abbiamo fatto tutti un tampone Covid, 2 giorni fa, e risultiamo negativi, soltanto che almeno a me personalmente, lo scorso inverno è capitato che un tampone a distanza di due o tre giorni, è risultato diverso, quindi uno era negativo e quello dopo positivo.
Se mia madre dovesse risultare positiva al tampone che dovrà fare giovedì 22, c'è la possibilità che gli spostino l'intervento di due mesi come ho purtroppo letto su alcuni siti?
forse non sono mediati, ma veniva spiegata questa possibilità.
Sono molto preoccupata per Mamma, perché purtroppo mia Nonna è morta di carcinoma duttale in situ, circa 5 anni fa. Il tumore di mia nonna era 4 cm, all'inizio era circoscritto solo al seno, era molto calcificato, e dissero che era lì da molto tempo, ma le stava bene non aveva metastasi. Si operò il 23 ottobre 2014,dopo poco più due mesi dalla mastectomia, intorno [b][/b]gennaio 2015, iniziarono ad uscire le prime metastasi a al polmone, in seguito tutti e due i polmoni. Lei prendeva Femara e per 2 anni e mezzo circa riuscì a sopravvivere, poi in seguito al peggioramento delle metastasi, morì di edema polmonare e anuria, scrisse il medico legale quando venne a casa, Nonna l'assistevo io con la clinica che mandava sostegno a domicilio, io e lei vivevamo insieme da sempre, e questa cosa mi ha fatto troppo soffrire. Ora perciò ho veramente moltissima paura per mia mamma , anche se mi rendo conto che il suo è molto più piccolo di quello di Nonna, ma essendo infiltrante, vorrei che si operasse il prima possibile e che l'intervento non slitti di due mesi nell'ipotesi remota avesse il Covid. Poi volevo chiedere se, nell'ipotesi non fosse covid, ma solo raffreddore, con un po' di alterazione, anche in questo caso sposterebbero l'intervento?
Scusate se mi sono prolungata, ringrazio per la vostra disponibilità.

Samanta