Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ragazze stamani entro a gamba tesa, sto in uno stato pietoso.
Non so se ricordate che a luglio decisi di anticipare la mia ecoseno annuale (che avevo fissata per il 31 ottobre) perché avvertivo un fastidio sul seno sinistro e sull'ascella sinistra (ogni tanto mi pareva di sentire delle scossette, non so come spiegarlo). Il 7 luglio di quest'anno feci eco e mammo, tutto negativo e cancellai l'eco fissata per il 31/10, perché ho pensato fosse troppo ravvicinata.
Per un bel pezzo non ho sentito più nulla. Da circa 2 settimane invece ho un indolenzimento forte al seno sinistro che si protrae per l'ascella e talvolta arriva a darmi piccate su tutto il braccio. Ho fatto l'autopalpazione mille volte ma non ci capisco nulla, non sento noduli. Sono in fase premestruale e in questo periodo ho sempre sofferto di dolori al seno, ma nel seno destro è sopportabile, nel seno sinistro e stavolta soprattutto nell'ascella sinistra a tratti è davvero intenso. Mi deve arrivare il ciclo domani, da 3 giorni a sta parte questo dolore è veramente presentissimo. Non so cosa pensare. A guardarlo il seno sinistro è come sempre......aiuto dottore, aiuto ragazze.

Mi faranno la tetta tutta di grasso. Toglieranno la protesi antipatica, la sostituiranno con un espansore che sgonfieranno man mano che riempiranno fino a togliere tutto.
Le ragazze che ho incontrato, e una mia amica che ha praticamente finito, sono tutte entusiaste del risultato. Perché sentono un seno che sembra naturale. Io, ti confesso, che se non fossi stata costretta mi sarei adattata al sasso