Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Comunque tac fatta, ora aspetto i risultati. ❤❤❤

No, grazie a Dio l'altezza è normale.
Da anni e anni aveva fastidi alla bocca dello stomaco dopo aver mangiato. Tipo un mattone che le bloccava la fame, ma non ha mai vomitato o altro.
Il punto era che non sempre succedeva. Alcune volte si, alcune no, per cui, nel tempo, si è sempre pensato a qualche alimento che le desse fastidio, senza mai riuscire ad individuarlo. Le varie volte che abbiamo interpellato la ns dott. ,ha sempre attribuito il tutto all'ansia (effettivamente lei lo è parecchio) ,prima la scuola, poi i professori e poi l'università. Quando si è laureata abbiamo pensato...ok..ora ha finito, magari andrà meglio...invece cippa.
Casualmente fine anno scorso è venuta con me dalla dott per cose mie e io ne ho approfittato per riprendere il discorso (ci eravamo convinti nel frattempo, che fosse reflusso gastroesofageo oppure un'ernia iatale) . Premetto che gli ultimi mesi mangiava pasta fatta con farine Senatore Cappelli (di cui parlarono anche a Report per via di studi che ci stavano facendo, ecc) e le cose andavano meglio, seppur senza sparire.
La dott, sempre sostenendo la tesi dell'ansia , dice di fare un ultimo tentativo con i marcatori della celiachia, altrimenti ci avrebbe mandato dallo psicoterapeuta .
I valori uscirono sballati, quindi gastroenterologo (specializzato jn celiachia) , poi gastroscopia, esito positivo e pure di alto grado ed ora...eccoci qua. Devo dire....finalmente !
Il suo commento, al referto è stato: quindi allora non sono pazza !
Avrei voluto morire e sprofondare all'istante.
Magra come un chiodo, ma spero che riprenda un pó di peso fra un pó di tempo. Pochi etti sono arrivati, finalmente. Processo comunque lento. Ma ormai siamo dulla strada giusta.

Non esco neppure io quando fuori piove , preferisco rimanere a casa a leggere un bel libro o fare cose.Buon fine settimana anche a te , grazie 🙂

Sono molto avvilita adesso. Non mi aspettavo questo risvolto negativo. Il pensiero della dissezione ascellare mi angustia perché so che, molto probabilmente, andrò incontro al linfedema cronico del braccio. So che la cosa importante in questi casi è portare a casa la pelle, ma ho anche un figlio disabile motorio di cui mi occupo....come faccio con un braccio gonfio? La salute fino ad oggi non mi era mai mancata e non è facile digerire tutt