Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

non è mio il messaggio Met

Perché non ci vai in ospedale se ti fa sentire più assistita e serena?
Nessuno ti prenderà per matta vedrai
Se non ce la fai più vai

Buonasera blog, purtroppo l'emicrania non mi è ancora passata, il mio compagno dice che se vado in ospedale mi prendono per matta perché è solo un mal di testa, ma io non c'è la faccio più dopo 4 giorni. Il mio curante oggi non c'era, quindi che faccio mi tengo l'emicrania fino a lunedì? Con i farmaci passa solo per poche ore e non del tutto.

Ma no non è vero che prendono per matta, ti possono fare una flebo di antidolorifico

Dottor Catania, avrei qualche domanda da farle.
1) Nella visita di ieri con l'oncologa mi ha detto che dalle analisi risulta che sono in menopausa. Io ho chiesto se fosse un bene, avendo avuto un k estremamente ormonoresponsivo (98%) ho pensato che producendo meno estrogeni e progesterone sarei in una condizione di vantaggio anche perchè leggo che le donne giovani vengono messe in menopausa forzata. La dottoressa invece mi ha detto "insomma...", ma che ne avremmo parlato più avanti e di fare un passo alla volta. La mia domanda quindi è: essere in menopausa è un vantaggio o no?
2) Quando abbiamo un tumore mammario, le cellule che se ne vanno a passeggio (nei linfonodi o in altre zone del corpo) hanno le stesse caratteristiche del k primario? Cioè mantengono lo stesso grado, stesso Ki67, stessa affinità per gli ormoni?
3) Quando mia mamma fu operata di k mammario, fece poi la radioterapia e terapia ormonale (non so di preciso che farmaco prese). In quel periodo le comparvero delle vesciche in bocca e solo dopo vari accertamenti ed ipotesi un dermatologo ipotizzò si trattasse di pemfigo, malattia autoimmune non molto conosciuta (almeno questa è stata la sua esperienza). E infatti in seguito a delle analisi, la diagnosi definitiva fu quella. Ora la mia domanda è: pur trattandosi di una malattia autoimmune, c'è la possibilità che si possa essere scatenata in seguito alle terapie che ha fatto?

Ultima cosa, ma questa non è una domanda. Leggevo sugli effetti che può avere il covid sulle patologie tiroidee. La mia esperienza: soffro di tiroidite di hashimoto che controllo da 15 anni con Eutirox e a parte piccoli rimaneggiamenti sulle dosi del farmaco, il valori di tsh sono sempre restati ampiamente nella norma (1, max 2). Questa estate ho avuto il covid e il tsh è arrivato a 7,5. Ora è sceso a 4.5. Forse un'alterazione da covid c'è stata davvero.

Nella visita di ieri con l'oncologa mi ha detto che dalle analisi risulta che sono in menopausa. Io ho chiesto se fosse un bene, avendo avuto un k estremamente ormonoresponsivo (98%) ho pensato che producendo meno estrogeni e progesterone sarei in una condizione di vantaggio anche perchè leggo che le donne giovani vengono messe in menopausa forzata. La dottoressa invece mi ha detto "insomma...",

Ciao Isa io faccio un po’ di fatica ma ogni Giorno un passo in più non mi lamento
Grazie

Mi spiegate di cosa parlate con l'oncologo ai controlli se il massimo delle risposte da voi ricevute è ...INSOMMA ??????