Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
ciao RFS ...
ieri sono tornata a casa felicissima anche se in ospedale sono tutti molto gentili e disponibili, ma "sorvegliare" la famiglia mi fa stare più tranquilla...
ho messo il tutore come giustamente consigliava il dott. Catania ho dormito quasi tutta la notte ma stamattina mi sono svegliata senza energie.... fiacca.... nn sono per niente in forma!
sicuro le tensioni degli ultimi giorni mi tenevano in "pista" e il trovarmi a casa senza più l'intruso mi ha in qualche modo rilassata.....nn so se capite cosa intendo, io nn sono brava a scrivere come voi.....
credo che da una parte sia un bene perchè il mio corpo mi sta dicendo di frenare, di essere si positiva ma nn troppo spavalda.....forse la paura fa anche questo....io nn so quale sia la combinazione giusta per affrontare questo momento della mia vita ma sono qui a condividerlo con voi.... perchè vi sento vicine in un modo che mi è nuovo.... di solito nn parlo dei miei sentimenti, creo e distruggo i miei mostri da sola ...ma poterli condividere è tutta un altra cosa!!!!!
riguardo il compitino sono onorata di poterne fare parte....
faro del mio meglio ma come dicevo più sopra sono una frana come "scrittrice"
ciao Francesca, ti svelo il segreto del fotografo.... quando sono stata la prima volta dal dott. Catania con il mio compagno, Michele, il dottore mi ha disegnato il seno in previsione dell'intervento e ha chiesto a Michele di fotografare il tutto come promemoria da usare in sala operatoria.... per questo scriveva "si porti il fotografo"
Elisa tu quando sarai a lecco? magari tra un controllo e l'altro potremmo incontrarci mi farebbe molto piacere!
Anna, Antonia, e voi tutte grazie per essere sempre pronte ad un abbraccio anche se virtuale
kiss Maria
ciao a tutti! scusate per la fretta con la quale sempre scrivo ma è un periodo frenetico...tra controlli terapie lavoro e...lotta al sistema sanitario della mia regione. ebbene si ormai è guerra per la chiusura del nostro polo oncologico...sto preparando una controffensiva (del resto è il mio mestiere...)magari lascerà il tempo che trova ma almeno ci proviamo. dott. Catania pure io farò il compitino promesso e poi ho un compitino per lei...non si preoccupi voglio solo il suo illustre parere! Maria ...che bello a casa!!! un bacione grande per la tua ripresa!
ciao a tutti!!
Cara mary bentornata!!!!!!
Sono contenta, non ti devi preoccupare per la stanchezza è normale l'intervento, l'anestesia, lo stress pre intervento un po' tutto.
Io ricordo che quando vedevo il letto non resistevo dovevo riposarmi un po. È importante che ricominci a mangiare piano piano per recuperare le forze perdute.
Spero di sentirti presto in forma x il momento un forte abbraccio Didi
Anto sei proprio di fretta sono contenta di sentirti mi mancavi un abbraccione Didi
Cara Maria, il dott. Salvo sa sempre con una battuta sdrammatizzare i nostri drammi e questo è quello che rimarrà poi quando, ricorderai questo brutto momento.
il nostro corpo ci dice che cosa è meglio per noi e quindi se dice rilassati vuol dire che ti devi rilassare.
i compitini non sono fatti per la gente che sa "scrivere bene", ma per le RFS tutte, con i compitini il dottor Salvo ci fa riflettere su argomenti importanti e in più scrivendo tiriamo fuori le nostre paure un pò come si fa quando si scoperchia il vaso di pandora, e alla fine ne esce sempre la speranza, per questo è importante diligentemente fare il compitino. a me è servito molto la riflessione sulla morte che abbiamo fatto nel blgo "dare sempre speranza ecc ecc." non dico che non ne ho più paura, ma è strano non ne sono più così terrorizzata, nè della mia nè quella dei miei familiari. questo mi permette di vivere tranquillamente senza farmi condizionare la vita dall'angoscia e paura di "abbandonare" essere "abbandonata" dalle persone a cui voglio bene.
A proposito del post 5158 di Cristina.
e' un argomento che mi interessa moltissimo.
Vorrei dire che è difficile trovare un medico rfs perchè.. riporto un brano del libro di Umberto Veronesi " una carezza per guarire"
"l'aspetto più crudele della malattia, senz'altro di quella tumorale è la progressiva solitudine del malato.
Una solitudine psicologica, affettiva e spesso anche fisica. Ma è anche il medico, quello che agisce secondo scienza e coscienza, quello che non sceglie la via più facile a vantaggio della propria fama professionale, quello che del malato vuole farsi guida responsabile. La sua solitudine è angosciosa e intensa, di cui si parla poco. Duemila anni fa il medico si occupava dell'insieme della persona la metteva al centro delle sue attenzioni anche quando era del tutto sana. Oggi e negli anni a venire non potrà che ritornare ad essere così."
della stessa cosa , cioè questo allontanamento tra mi ha parlato più volte il dottor Salvo, questo sempre maggiore allontanamento tra medico e paziente che, aggiungo io in parte è dovuto anche a noi, al fatto che "non ci fidiamo e affidiamo completamente al medico"
SCUSATE MA ORA DEVO ANDARE I BAMBINI RICHIAMANO LA MIA ATTENZIONE MA MI PIACEREBBE TORNARE SULL'ARGOMENTO..
Mi inserisco nella discussione perché fu anche parte della mia tesi di laurea. ... il tema della fiducia nella società dell'incertezza. .. il discorso è interessante ma ora i piccoli mi chiamano e scrivo dopo baci elisa
Care tutte,
vi scrivo dopo questa pausa che mi sono presa per riprendermi da un malessere fisico e i suoi risvolti psicologici. QUesto primo trimestre, a differenza delle altre due gravidanze, mi ha portato un'astenia pesante, dolori e quant'altro. Inoltre forse anche per lo scombussolamento ormonale si sono accentuati momenti di forte ansia e attacchi di panico e di ipercontrollo del mio corpo ed ho passato anche una nottata inutile al pronto soccorso. Psicologicamente ero uno straccio, spaventata a morte da quello che rappresenta questo bambino e da un futuro che in quei momenti mi pare quasi di rifiutare. Mi sono sentita ancora malata ed è stata la sensazione più spiacevole. A volte la psiche può far più danno di una reale malattia, e infatti quando avevo il cancro non mi sono mai sentita così. Spesso con il resto del mondo porto una maschera che mi costa tanta fatica indossare quando in realtà la mia mente soprattutto la sera mi porta indietro con i ricordi, a quella spavalderia che mi ha sempre caratterizzato nel gestire la mia vita, senza perdermi mai un'occasione. Se avessi conservato senza remore quell'impulsività di allora forse gli specchi della casa sarebbero tutti in frantumi adesso. Vi ho sempre letto, ma non me la sono sentita di scrivere per non minare quella forza che avete trasmesso a Mary durante l'intervento. Non mi sembrava giusto, nè opportuno.
Ma ieri sono andata dalla mia ginecologa per monitorare il bambino e lui era li' in quella specie di bolla di sapone, faceva movimenti con la manina ,sembrava volesse salutare e fluttuava con mille capriole. Così in barba a tutti lui cresce miracolosamente ignaro di tutto il resto...del cancro e delle mie crisi, lui vive e mi ha strappato un sorriso dopo settimane di angoscia. Sto ancora aspettando l'esito di esami importanti, ma credo che piano piano ne uscirò con più forza.
@Mary mi spiace non esserti stata di aiuto nei giorni che eri in ospedale, ma sono contenta che tu sia già a casa. Certo ci vuole tempo per riprendersi, ma sicuramente sapere di non averlo più addosso ti donerà tanto sollievo. Sai penso di essere una delle poche sulla terra ad aver visto in faccia il proprio tumore nel senso letterale del termine. Il mio primo intervento è avvenuto in condizioni un po' insolite (se leggi la mia storia tra quelle riportate per il compitino, capirai il motivo). COn un filo di voce sono riuscita a chiedere alla mia chirurga di farmelo vedere e lei mi ha accontentato mostrandomi una massa cicciosa tutta frastagliata dentro un secchiello...da allora il mio consumo di carne si è molto ridotto. Bleahhh.
@ Francesca è molto interessante il passo che hai riportato del libro di Veronesi. Devo dire che negli ultimi anni, almeno nella facoltà di medicina e chirurgia, i vari indirizzi di laurea, soprattutto quelli per le professioni sanitarie (sicuramente quello che ho frequentato io per educatori sanitari), pongono molta attenzione sull'aspetto relazionale medico-paziente e più in generale nelle professioni di cura. Lo scopo è quello di investire su una formazione complessa e riflessiva che tenga conto degli ideali personali e sociali degli studenti promuovendo attività che possano già in questa fase permettere loro di comprendere il significato di "sentire" le storie. L'incertezza diventa un valore aggiunto della professione, grazie alla quale i saperi scientifici sono in continua trasformazione. E fanculo alle statistiche.
Mando un saluto speciale a tutte voi in questa domenica soleggiata, almeno in Maremma, passate una domenica serena con le vostre famiglie. Vi voglio bene. Un bacio.
come si fa a cambiare l'avatar?chiaramente anch'io ho i capelli corti ormai e quella immagine è solo un ricordo del passato o un futuro non proprio imminente!
Cara Nadine sono felice di sentirti e che il cucciolo sta crescendo alla faccia di tutto paure, statistiche e quanto altro, rimani bella e forte come sei andrà tutto bene è un augurio che ti faccio con tutto il cuore.
Per quanto riguarda l'avatar dovresti cliccare a dx in alto su profilo poi ti si apre la possibilità di cambiarlo.
Un abbraccio forte e tanti tanti ASF Didi
@Nadine,
per l'avatar, come ha detto Didi, dopo esserti loggata clicca su UTENTE XXXXXXX – modifica la tua scheda personale – forum pazienti – modifica il tuo avatar ed aggiorni la tua immagine.
Carissima il tuo piccolo è riuscito a strapparti un sorriso dopo settimane di angoscia ... e non è poca cosa!!! Ti leggo e mi sembra di capire le tue paure, le tue angosce perché, anche se per motivi diversi, periodi bui simili a ciò che racconti li ho passati anche io nella vita, anche con attacchi di panico e corse in pronto soccorso. Ma il futuro non è mai come lo immaginiamo noi, a volte ci sorprende e non sempre in negativo!!! Sii più tenera con te stessa (ma non potevi almeno risparmiarti la vista del granchio???!!!), pensa che questo momento carico di tensioni e paure (comprensibilissime nella tua situazione) passerà piano piano e si aprirà un nuovo orizzonte ... (predico bene ma razzolo male, sono bastati i controlli della scorsa settimana per mettermi il malumore). Ti abbraccio forte forte e ti vorrei inviare tutto l'affetto che provo per te, spero che tu lo "senta" dalle mie parole.
@Francesca anche a me piacerebbe approfondire l'argomento, molto interessante, ed io potrei portare le mie esperienze, tra l'altro ho notato modi di approcciarsi diversi dei medici anche in relazione alle loro specializzazioni (e quindi modi diversi a seconda della loro scuola di pensiero e/o del tipo di pazienti con cui dovevano approcciarsi) ... Belle le parole "... quello che del malato vuole farsi guida responsabile" ma io questa tipologia la sto ancora cercando.
A tutti buon weekend! CRistina
CRistina hai accennato ai tuoi controlli e credo che tutto sia O.K. anche se non lo dici. Hai proprio ragione ogni volta che dobbiamo fare i controlli o sentiamo qualche doloretto nuovo ci facciamo prendere da brutti pensieri che ci rovinano la giornata, non ci si abitua mai anche se sappiamo come controllare quella maledetta paura. Noi siamo RFS e chi ci ferma a noi!
Nadine che emozione sentirti parlare di quella creaturina che saluta la sua mamma e decide di vivere e darti coraggio, io ti sento più felice e ammiro la forza e la serenità che sai trasmettere.
Un abbraccio speciale
Sentite Ragazze, visto che volete rettificare il vostro avatar sarebbe meglio che sotto il vostro viso venisse esposto il numero utente al posto del nome, così se vogliamo mandare un messaggio privato è molto più comodo. Che ne dite?
Buona domenica a tutte/i e...buonanotte
Lori
Maria bentornata a casa! Ora che il peggio è passato vedrai che ti riprenderai con il coraggio che ti ritrovi e un po' alla volta tutto torna a posto. Devi sapere che la tua ricetta dei biscotti mio ha fatto fare un figurone e devo rifarli perchè avevano un solo difetto...erano pochi! Ti abbraccio e....siamo qui!
Didì leggendo la tua storia mi sono resa conto di quello che hai passato perchè è esattamente la mia storia, ma ora siamo qua carissima e possiamo goderci la vita giorno per giorno nel modo migliore possibile. Ti abbraccio
Lori
Lori, finisco i controlli mercoledi con la visita radioterapica e poi faccio l'ultima eco ma per ora del granchio neanche l'ombra, eco e mammografia vanno bene. ASF a mercoledi. Buonanotte cara Lori Buonanotte a tutti CRistina.
"Marzo, il mese del vento e della pioggia, il mese che incarna la variabilità umorale per eccellenza. Dalle lacrime al sorriso, dalla pioggia al sole come se niente fosse. D'improvviso e senza motivo apparente gioca con la luce e il buio, le nuvole e le gocce d'acqua, dalla carezza di vento al rabbioso temporale. Se fossi un mese, non c'è dubbio mi chiamerei Marzo..."