Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
DOTT CATANIA
quando eseguo il login, dopo aver inserito email e password, scorre la pagina, ma in fondo non mi compare la finestra dei messaggi. Ormai da parecchio tempo. Il broswer l'ho aggiornato anche qualche giorno fa.......
Speriamo che si riesca a risolvere !!!
Grazie mille !!!!
Speriamo che si riesca a risolvere !!!
Capita anche a me continuamenteeeee!
Hai ragione Dadina solo stress...anche qui mi sa che mi devo prendere qualche pillolina di MINNIFUTTU, ma la maleducazione e la supponenza proprio non le sopporto
Ricettina salutariana di stasera.. carciofi ripieni al forno...ingredienti: carciofi,pane integrale (mollica) raffermo, olio extravergine d'oliva, prezzemolo, aglio tagliato fine fine, uova, grana grattugiato, pepe&curcuma Tempo cottura : 15 minuti su fornello e poi passare in forno statico 180' per 25 min.
Hai ragione questi ragazzini pensano di poter fare qualsiasi cosa!del resto i genitori sono sempre pronti a difenderli a spada tratta senza capire cosa combinano i cari pargoletti quando sono a scuola!
La guarigione la devi soprattutto a te stessa e poi ai tuoi cari. Se loro ti vedono lanciata sarà un grande aiuto per essere più forti e supportanti ma se ti vedono rinunciatario soffriranno come è forse anche più di te.
Ma io chi sono per dirti cose che tu già conosci... perché sono lì, relegate in quell'angolino nascosto ai più ma ben visibile da te.
Coraggio, noi ti siamo vicine
Juventina[/b]
Ma, ma, ma certe notizione ce le dici così in sordina? Congratulazioni
In bocca al lupo anche a Elisa e Vittoria ❤❤❤
Ma quanto avete scritto?!?! Aiutoooo
Silvia81, mi dispiace tantissimo per tua sorella, ma vedrai che ne uscirà vittoriosa come te: forza
A proposito di vittorie, vittoria ed Elisa a giorni presenteranno istanza di sfratto definitivo al bastardo e noi tutte vi saremo vicine
rori, felice per tuo papà e per te
vava, tesoro, è tutto capibile...
Devi fare ancora 8 taxolo+carboplatino? Lo so che sembra lunghissima ed estenuante, ma i giorni passano e vedrai che presto sarà finita....Non rinunciare alle cure, fai tutto quello che ti viene consigliato per non incontrare mai più quel maledetto sulla tua strada e pensa a stella , poniamocelo come obbiettivo: alla fine di questa salita, ci premieremo come si deve e tutti in colori intorno a noi saranno più vivi e fulgidi che mai!!
juventina complimenti, si intuiva che eri una veramente in gamba!!
lillaghost, grazie per la sua testimonianza, una bella lezione di resilienza ed al contempo, una graditissima iniezione di speranza per tutte noi
Grande privilegio aver potuto affidarsi alla professionalità del nostro dr. Catania
dada, dàiiiiii, facci vedere i colpi di lunaaaaaa
Ora dò un'altra occhiata, per vedere chi mi sono dimenticata, intanto vi abbraccio tutte
Eli firenze, anche per te altra tappa superata
raffa72 tutto mi sembra procedere bene, sono contenta di sentirti così
speranza, lavoro veramente impegnativo quello dell'insegnante, soprattutto di questi tempi...
Lori
Da Tritina a Tritapalle..mi pare una bella evoluzione proattiva
Ma a cosa le serve fissarsi su una variante istologica per la quale e' stata persino sovratrattata. E' sbagliato guardarsi indietro su qualcosa che non c'e' piu'. Ora guardi avanti perche' quanto accaduto non si ripeta piu' per mezzo della Prevenzione Primaria e Secondaria (controlli)
Grazie per la spiegazione data a Titina.
Ma ribadisco che non dipende il vostro destino da quel cribiforme....di cui non ce ne frega nulla all'atto pratico. Ci sono altri fattori prognostici di cui vale la pena occuparci.
Concentratevi su altro che invece ha peso maggiore.
Lo scrivo per voi per non complicarvi l'esistenza su cose inutili.
Ciao Ragazze, da due giorni ho febbre non molto alta per la verità però se non si sa perchè ci si preoccupa. Ho passato la solita visita di controllo nel Reparto Terapia del Dolore e mi sento dire sempre le stesse cose: le gambe sono gonfie dure e doloranti, continuare la terapia in atto e eventualmente fare una RM. Ufffffa! Come ti capisco Vava, si arriva al punto che non si sopporta più nè controlli, nè opinioni alle visite e soprattutto succede anche a me di voler mollare tutto e non entrare più in un ospedale.......Però siamo RFS e non molliamo mai , si va avanti sempre e se guardiamo indietro è solamente perchè dobbiamo essere orgogliose della strada che abbiamo fatto
FORZA VAVA ANDIAMO AVANTI INSIEME !!!!!!!
Un abbraccio
Lori
Mi aveva messo in ansia il suo articolo ritrovato su Cancer con il quale metteva in guardia sulla possibilità di avere un carcinoma con l'unico segnale consistente nel "cordoncino trasversale". Dalle immagini allegate ad Emma ho ben compreso come si manifesti il cordoncino verticale. E quello trasversale ? Grazie per la sua proverbiale disponibilità ma comprenda anche il mio stato d'animo di chi pensava di essere uscita dall'incubo del mio Triplo Negativo.Complimenti per suo straordinario gruppo che seguo ormai da anni.Elena
Non pensavo che con il mio articolo su del 1990 avessi potuto seminare tanta ansia in tutto il mondo. In realta' il mio 'allarme" per mettere in guardia i medici di fronte a questo segnale che prima non sapevano cogliere .
Si tratta di un segno impercettibile quello della tromboflebite TRASVERSALE e tra centinaia di casi nel mio archivio ce n'e' uno clamoroso (non aveva neanche un tumore) di donna che aveva sia un cordone perpendicolare che trasversale.
Non se ne vedono di casi cosi' , ma glielo allego volentieri per comprendere in maniera evidente.
Tromboflebite toraco-epigastrica "perpendicolare"
e nella stessa paziente
tromboflebite "trasversale" (nel 12% di questo tipo ci puo' essere un carcinoma)
caso rarissimo
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Se il "cordone" era presente martedi' anche se non fosse visibile il solco e' sicuramente visualizzabile con una manovra che puo' fare anche un bambino : se con il polpastrello della mano lo poggia sulla parte superiore del cordone e...e tira verso l'alto il cordone si rendera' visibile all'istante. Ne sono certissimo!
Questo se il cordoncino e' sulla mammella.
Puo' essere presente anche sulla parete addominale.
Si faccia fare una foto : appoggiando un dito nella parte bassa del cordoncino ...tiri verso il basso il cordoncino che si evidenziera' ancora di piu' come un infossamento.
Mi mandi la foto (salvo.catania@libero.it)
La sindrome di Mondor ha precedenti illustri nell'arte ancora piu' antichi della descrizione fatta da Mondor. Altro che grasso che si sposta
ingrandire
Peter Paul Rubens (1577-1640) è stato uno dei grandi Maestri barocchi fiamminghi appartenente alla Scuola dei Realisti.
Ha dipinto ritratti, paesaggi, scene mitologiche e bibliche e sono frequenti nelle sue opere i nudi femminili.
Agli inizio del 1600 era pittore di corte dell' Arciduca d'Austria e la moglie Helene Fourment posava spesso come modella per le sue opere.
Anche nella rappresentazione della moglie quindi il realismo era evidente al punto da permettere ad un occhio esperto di indentificare dettagli molto particolari nei suoi dipinti.
Tra il 1609 ed il 1610 ad esempio realizzò 'Sansone e Dalila' , episodio del Vecchio Testamento nel quale Sansone, innamorato di Dalila, le confida che il segreto della sua forza è nei capelli ed il quadro rappresenta il momento in cui un servo taglia i capelli a Sansone addormentato tra le braccia di Dalila.
In questa opera il modello per Dalila fu appunto la moglie di Rubens che è ritratta a seno scoperto.
La stessa Helene Fourment si presta a modella per un' altra opera 'Le Tre Grazie' dove sono rappresentate le tre figlie di Zeus della mitologia greca e anche qui si tratta di tre nudi con il seno destro bene evidente nel soggetto a destra.
All' occhio esperto di un chirurgo non può sfuggire che in entrambe le opere, nel quadrante inferiore esterno della mammella destra della modella è presente una deformazione della cute obliqua lineare che raggiunge il capezzolo senza altri segni tipici del cancro .
Nelle Tre Grazie inoltre il medio, anulare e mignolo della mano destra della stessa modella appaiono flessi e deformati come tipicamente si verifica nell' artrite reumatoide!
Helen aveva 23 anni all' epoca dei dipinti e verosimilmente era affetta dalla cosiddetta malattia di Mondor ovvero una tromboflebite superficiale della parete toracica laterale che tipicamente si associa ad artrite reumatoide, descritta per la prima volta da Fagge nel 1869 e diventata poi nota nel 1939 come malattia di Mondor dall' Autore che ne descrisse quattro casi all' Accademia di Chirurgia Francese.
La malattia può essere secondaria a trauma , interventi chirurgici , raramente neoplasia o spesso insorgere in modo spontaneo ed in genere si risolve senza terapia specifica.
p.s.
il suo cordoncino sparira' lentamente. Sino a che ce l'ha si consideri una paziente-modella molto interessante : lo mostri in giro il suo cordoncino con queste spiegazioni, nel ruolo di Grazia Moderna, perche' molti medici non sanno cosa sia la Sindrome di Mondor
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Ci provero' ! Ma in fondo alla finestra c'e' quando sta scrivendo un
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Io non ne ricevo da anni !