Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo

Tanta carne al fuoco :
1) Stiamo lavorando per il compitino ??
Allungo la scadenza al 20 marzo circa. Per evitare che poi debba rileggermi centinaia di commenti mandatemi la copia definitiva anche via mail.
Qualcuno può spiegare via mail a Maria che rubando qualche minuto alla cucina dovrebbe anche lei compilarlo.

2) Lori scrive nell'ultimo commento quale sia la funzione del blog per Lei.
Questo aspetto ancora più approfondito mi interessa molto.

3) Maria
grazie per avere scritto qui ieri mattina di star bene, così mi sono risparmiata la telefonata doverosa per informarmi sul suo stato di salute. e dedurne che potevo starmene tranquillo a lavorare a Milano. Se esce oggi (lo decide il mio collaboratore Lorenzo in assoluta autonomia) oltre ad essere contenta (dimessa in due giorni pur dopo un intervento di quasi 3 ore !), appena a casa blocchi quell'arto destro che tra un biscotto e l'altro da preparare rischia di disintegrarmi la faticosa (per me...Lei dormiva) mastoplastica ricostruttiva.
Martedì alle 13 la rivedo io a Lecco per la prima medicazione. Si riporti appresso il fotografo.

3) CRistina
senz'altro quella persona che descrive presenta molte caratteristiche delle ragazze fuori di seno, caratteristiche peculiari del sesso femminile. Del resto la stessa FOLLIA è femmina
Ne ero sicuro sino al secolo scorso anche perchè ho conosciuto un solo maschio Fuori di seno.

L'ho operato la settimana scorsa per la diciottesima volta sempre per Melanoma Maligno.
Sette di questi melanomi maligni erano prognosticamente letali.
Si tratta di un importante manager che vive all'estero e torna in Italia per farmi vedere un nuovo "intruso" pigmentato sulla sua pelle.

Racconterò i dettagli della sua storia sul mio sito nella sezione RFS

http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/menu_ragazzefuoridiseno.htm

I Fuori di seno non sono pazienti, per fortuna, modello. Se ne strafregano delle nostre statistiche.
Io non lo colpevolizzo mai se rifiuta di fare l'analisi del linfonodo sentinella (ripetuta su di lui 4-5 volte), nè se il suo follow-up è approssimativo. Forse ha qualcosa dentro di sè per domare lo stalker seriale... Perchè dovrei ?? Sin qui ha avuto sempre ragione lui..

- Modificato da salvocatania
mary66
mary66

ciao a tutti amiche e dottori.....
vi aggiorno..... il collaboratore del dott.Salvo (molto più simpatico il "nostro"dottore) mi ha tolto il drenaggio medicato le ferite che erano belle... così ho potuto vedere il capolavoro del dott. Salvo!!!
ho messo il tutore nn posso rovinare la faticaccia che ha fatto!!!
più tardi saprò se posso andare a casa
mi sento ottimamente anche più ottimista forse anche perché l intruso è stato sfrattato!!!
sarò ripetitiva ma GRAZIE a voi ragazze FDS donne di una sensibilità fuori dal comune e all uomo più fantastico che esista... il nostro dott SALVO
a martedì dottore..... il fotografo nn mi abbandona un attimo quindi ci sarà

riguardo al compitino.... di cosa si tratta?
cosa devo compilare?

ci risentiamo da casa ho un paio di ricettine con la curcuma che voglio condividere con voi....
le ho fatte prima di entrare in ospedale e sono davvero ottime!! gradite anche dai miei figli
un abbraccio Maria

ANNA-RO
ANNA-RO

cara Maria,
é un vero piacere sentirti così tranquilla, serena, ottimista! evviva!!!

lascio che siano le altre a spiegarti il "compitino" perché ti sapranno indicare anche la pag. dove lo trovi...

buon rientro a casa...goditi i figli e la tua nuova condizione di donna liberata e per questo più felice!
un grosso bacio

mary66
mary66

si Anna sono davvero contenta..
ricambio il bacio Maria

mary66
mary66

Elisa, io sono di mozzate prov como

Francesca fiduciaria
Francesca fiduciaria

Bello sentirti serena e allegra. sono un pò incuriosita dalla faccenda del fotografo.

Non ricordo il post, ma ho sotto mano le indicazioni del compitino che sto scrivendo e riscrivendo... ogni volta aggiungo una frase.

PUNTO 0
LA MIA STORIA prima di entrare nel gruppo. Tutto ciò che volete e che vi sentite di raccontare (quadro clinico, terapie, impatto con i medici, aspettative, pregiudizi, ) Tutto quel che volete e con l'ordine stabilito da voi.

1)Cosa cercavate e soprattutto cosa avete trovato in questo blog (confronto, informazione, condivisione, sostegno, "valvola di sfogo", altro....?)
2) Cosa vi ha avvicinato al blog ? C'è ad esempio un commento in particolare che ha attratto la vostra attenzione ?
3) E' d'aiuto leggere le storie e le opinioni di altre che si trovano in analoghe condizioni ?
4) I familiari (*)e/o amici sono coinvolti ? Come vivono il vostro coinvolgimento. Con fastidio o mostrano di esserne contenti ?
5) Se il blog fosse chiuso, cosa vi mancherebbe : più sole, più confuse....[ o con un sospiro di sollievo, dico io, perché deresponsabilizzate (^___^) ?]
6) Come avete vissuto l'incontro REALE con le compagne (anche con medici, psicologi) conosciute virtualmente sul blog ?
7) Quale è, dopo questa esperienza, per voi il VALORE DELLA RETE in generale?

Poiché si tratta di una storia della comunicazione che parte da Ada, Anna, Kandy e altre sino a voi tutte, mi piacerebbe inserirvi anche nel cartaceo (= libro).

I tempi sono stretti : 15 Marzo 2015


Chi non se la sentisse di scrivere la propria storia qui può spedirmi il materiale via mail

BUON LAVORO

fate bei sogni.

Francesca

Ex utente
Ex utente

Ciao Francesca ti scrivo il numero e la pagina. Come stai? Spero di sentirti presto ciao Didi





Post 4929 pag 329

Antonia fiduciaria
Antonia fiduciaria

Cara Maria, ritrovarsi a casa dopo l'intervento è un'altra tappa del percorso, buon rientro in famiglia!
Vorrei rimanere qui con voi ma ho la palpebra calante e domani ho una giornata di lavoro lunga e in ufficio è un momento in cui tutte le pratiche sono urgenti e i dati devono essere i pronti per ieri.
Un abbraccio.
Antonia

ANNA-RO
ANNA-RO

buongiorno dott Catania,
sto finalmente lavorando anch'io al compitino...

sono arrivata al punto 7) e mi sto chiedendo se debba rispondere anch'io...in fondo sono appena arrivata...e, a cosa si riferiva con le parole "dopo questa esperienza"? al solo blog o anche all'incontro reale?
la sua email a cui inviare, la trovo nel "suo sito"? grazie per la pazienza
Anna

- Modificato da ANNA-RO
ANNA-RO
ANNA-RO

Buongiorno a tutte/i,

-Antonia, buon lavoro...ti aiuto virtualmente!

- Maria, come stai ?

- Francesca, sei una forza della natura!!

a tutte tutte e tutti auguro una bella giornata, piena di sole interiore e chissene...se fuori non c'è!!

anna

Ex utente
Ex utente

Punto O
Mi chiamo Daniela e provengo dalla Regione Emilia ho 62 anni ancora per poco il 24 marzo sarano 63 vorrei cominciare proprio dal compleanno del 2013. L'8 marzo passando una mano sul seno dx ho sentito una durezza che prendeva buona parte del seno stesso. Terrore allo stato puro. Il mattino successivo mi sono recata al Ps dell'ospedale del mio paese ho trovato una gentile dr.ssa che ha capito la mia situazione , mi ha fatto una eco che rivelava una zona ipoecogena ed invitandomi a tornale il lunedì x una mammografia. La mammografia e l'eco grafia hanno indotto il Medico a pensare che poteva trattarsi di u. Fatto infiammatorio per cui mi ha prescritto un antinfiammatorio x 7 gg. Poi ripetere eco. A fine cura la durezza era sempre la stessa per cui mi hanno indirizzato al percorso di cura senologico. Intanto erano passati 10 gg. E io mi sono rivolta a un Medico dell'ospedale che ho sempre ammirato, mi ha visitato e immediatamente mi ha prenotato una visita da un Chirugo Oncologo di un Ospedale cittadino. Il giorno della visita era il 23 marzo. Il Medico mi chiama, entro nell'ambulatorio con la mammografia ed ecografia, appena scorrono le immagini aa video della mammo, mi guarda diritto negli occhi dicendomi che il tumore si vedeva benissimo, io ho accusato il colpo chiedeno solo se era sicuro mi ha risposto si all'80%.
Questo è stato il "regalo" di compleanno. Di seguito ho fatto biopsia che ha confermato quello che
Il Prof. mi aveva detto. Di nuovo nel suo ambulatorio con tutta la famiglia, perché così aveva chiesto. Queste le sue parole mastectomia e probabilmente scavo ascellare a seguire si vedrà solo
Dopo istologico. Intervento il 19 aprile con scavo ascellare ed inserimento di espansore per ricostruzione. Istologico Grado G2 ki 67 16 positività ormonale ma purtroppo 4 linfonodi presi è una diffusa LVI. A questo punto l'Oncologa decidendo insieme al Prof. Mi propongono questo schema 3 FEC 90 , 12 Taxolo, 25 radioterapia e per 5 anni Anastrozolo. Accetto e inizio le terapie che finisco l'8 gennaio 2014 e in ottobre la ricostruzione.
Punto 1
Io avevo necessità di parlare e da tempo seguivo su internet i consigli che il Dr.Catania elargiva a persone che scrivevano impaurite come ero io. I suoi consigli erano sempre improntati alla calma, senza dover necessariamente pensare al peggio; quindi mi decisi, era settembre, e scrissi anch'io. Dopo pochissimo ricevetti La Sua risposta
Che ridimensionava le mie paure senza citare statistiche varie essendo ognuno di noi un caso a se,
La sua riposta mi ha fatto di nuovo sentire "normale".
Punto 2
Da qui il Blog dove potevo relazionarmi con donne che avevano vissuto o stavano vivendo una storia come la mia.
Punto 3
Inizialmente non conoscevo seppur virtualmente, queste giovani donne poi pian piano mi hanno raccontato le loro storie, ho cominciato a conoscere donne forti, coraggiose che affrontavano a testa alta la vita quotidiana con a fianco sempre lo spauracchio del tumore. Io devo ringraziare il Dr. Catania per aver avuto la possibilità di entrare in questo Blog, mi sento più forte, quando ho un problema scrivo e dopo poco mi rispondono ognuna con le loro esperienze e io mi sento tranquilla in pace rassicurata. Lo dico con estrema franchezza ricevo da loro tantissimo .
Punto 4
veramente se questo blog finisse ritornerei a sentirmi sola a combattere contro questo spauracchio che vive sempre accanto a me.
Punto 5
La mia famiglia m i sostiene ,perché dopo che ho iniziato a dialogare con queste amiche no più che amiche, persone che fanno parte della mia famiglia , sono diversa più serena e sorridente, mio
Figlio mia ha detto " era tanto che non ti vedevo sorridere sei proprio bella" . Quindi grazie grazie grazie so che troverò sempre, chi mi ascolterà.
Punto 6
Io non ero all'incontro reale
Punto 7
Non ho molta dimestichezza con la rete, ma in questo caso è stato provvidenziale, ora il mio approccio è positivo.
Punto 8
Le ragazze e i ragazzi fuori di seno, bella domanda, io penso che sia una sorta di equilibrismo ma le persone che rimangono in bilico su di una fune non voglio considerarle. Prendiamo in considerazione quelle che si buttano, cioè scelgono di affrontare e non di aspettare, si cade certo, ma poi ci si rialza alle volte un po' ammaccati, alle volte integri e si va avanti, piano, ma non ci si ferma. Dicono che non è importante quanto veloce sei nel camminare, l'importante è non fermarsi.

CRistina-fiduciaria
CRistina-fiduciaria

@Didi io sono stata operata il 17 aprile, potremmo festeggiare il primo anniversario dello sfratto assieme.

@Ciao Anna, tanto sole anche a te! La mail del Dr. Catania la trovi nel suo sito, seguendo il suo ultimo link, clicca su seno salvo.com e la trovi nei contatti.

@Maria come va? Sei tornata a casa? Facci sapere appena ti è possibile.

@Antonia, vedo cha anche tu sei messa come me sul lavoro ... arriva una pratica oggi e loro la vogliono per ... ieri!!! Ah ah mi fai troppo ridere.

@Dr. Catania, ha ragione, quel genere di pazzia "FUORIDISENO" è una prerogativa femminile, con qualche eccezione che conferma la regola, ad esempio lei e i nostri psicologi ... ed il suo paziente X.

Oggi ad esempio ho incontrato un dottore troppo serio e legato ai protocollo. Ho chiesto un aiuto per rivedere alcune terapie che da un po' di tempo non riesco ad assumere regolarmente, anzi spesso le dimentico proprio. Volevo sapere se esisteva qualche farmaco di quelli che devo prendere mattino e sera, in unica somministrazione ... E quasi quasi quel medico mi stava facendo la paternale, per le mie dimenticanze ... allora l'ho guardato negli occhi e gli ho elencato le terapie che devo assumere ogni giorno, per tre volte, per il resto della mia vita, più la puntura mensile, le vitamine mensili, più gli esami ed i controlli, per il tumore, per il cuore, per le ossa, per tutto il resto, il tutto dentro una vita familiare e lavorativa frenetica come è quella di oggi. Allora si è ravveduto, si è complimentato con me perché probabilmente pensava che io fossi accudita tutto il giorno da Ambrogio (il maggiordomo) sdraiata sul divano a fare l'ammalata, così mi ha cambiato il farmaco con uno all'avanguardia togliendo una somministrazione al giorno ... MA CI VOLEVA TANTO??? Perché devo sempre "mettere a nudo le mia difficoltà" per far capire che quando è troppo è troppo, che se la corda è troppo tirata si spezza e bisogna allentare da qualche parte? Io un Dr. Catania tra i miei medici non l'ho ancora incontrato, un medico che dice ... Io non lo colpevolizzo mai se rifiuta di fare l'analisi del linfonodo sentinella (ripetuta su di lui 4-5 volte), nè se il suo follow-up è approssimativo. Forse ha qualcosa dentro di sè per domare lo stalker seriale... Perchè dovrei ?? Sin qui ha avuto sempre ragione lui..
Perché ogni medico che incontro guarda la sua specializzazione, cura più o meno bene la sua patologia e se ne frega di tutto il resto? Mi ha fatto innervosire, mi sono sentita umiliata, anche se alla fine ho ottenuto un farmaco appena uscito, in unica somministrazione, fresco fresco di sperimentazione ed anche più efficace.

Scusate lo sfogo, ma vorrei ogni tanto incontrare un medico RFS, a volte il mio medico sembra capirmi, ... mi dimostra molta stima, poi però insiste sempre perché io segua i protocolli ed ha troppa paura ad uscire dalle righe, non ascolta ciò che io sento meglio di lui. Allora non è un RFS, non sarà perchè i miei medici sono tutti MASCHI??? Non ci avevo pensato ... CRistina

Utente 371XXX
Utente 371XXX

ciao CRistina,
sto ancora ridacchiando per la tua ultima frase....
però io (a parte lo speciale RFS presente qui) l'ho conosciuto un medico maschio RFS o almeno, per me lo é. é il mio reumatologo che mi ha permesso di scegliere come e quando assumere le mie cure per le ossa! non é stato semplice, perché mi ha spiegato le sue motivazioni...peró ha capito le mie e non ho dovuto insistere! tra l'altro, ogni volta che vado da lui esco FELICE perchè sa sempre dirmi qualcosa per farmi stare meglio!
ne ho incontrati tanti anch'io come i tuoi e purtroppo devo ammettere che le mie esperienze peggiori sono state con femmine!
anna

grazie per l'indicazione! mi hai evitato un bel pò di ricerche!

Ex utente
Ex utente

Ciao CRI mi piacerebbe un mondo festeggiare con te, è sempre un piacere leggerti. Neppure io ho incontrato un Medico fuori di seno , tutte le volte dover raccontare i vari disagi sia x un medicinale che x una visita che stress. Devo riscrivere la mia storia ho sbagliato la numerazione, sono proprio un disastro, un abbraccio Didi.

Ex utente
Ex utente

Punto O
Mi chiamo Daniela e provengo dalla Regione Emilia ho 62 anni ancora per poco il 24 marzo sarano 63 vorrei cominciare proprio dal compleanno del 2013. L'8 marzo passando una mano sul seno dx ho sentito una durezza che prendeva buona parte del seno stesso. Terrore allo stato puro. Il mattino successivo mi sono recata al Ps dell'ospedale del mio paese ho trovato una gentile dr.ssa che ha capito la mia situazione , mi ha fatto una eco che rivelava una zona ipoecogena ed invitandomi a tornale il lunedì x una mammografia. La mammografia e l'eco grafia hanno indotto il Medico a pensare che poteva trattarsi di u. Fatto infiammatorio per cui mi ha prescritto un antinfiammatorio x 7 gg. Poi ripetere eco. A fine cura la durezza era sempre la stessa per cui mi hanno indirizzato al percorso di cura senologico. Intanto erano passati 10 gg. E io mi sono rivolta a un Medico dell'ospedale che ho sempre ammirato, mi ha visitato e immediatamente mi ha prenotato una visita da un Chirugo Oncologo di un Ospedale cittadino. Il giorno della visita era il 23 marzo. Il Medico mi chiama, entro nell'ambulatorio con la mammografia ed ecografia, appena scorrono le immagini aa video della mammo, mi guarda diritto negli occhi dicendomi che il tumore si vedeva benissimo, io ho accusato il colpo chiedeno solo se era sicuro mi ha risposto si all'80%.
Questo è stato il "regalo" di compleanno. Di seguito ho fatto biopsia che ha confermato quello che
Il Prof. mi aveva detto. Di nuovo nel suo ambulatorio con tutta la famiglia, perché così aveva chiesto. Queste le sue parole mastectomia e probabilmente scavo ascellare a seguire si vedrà solo
Dopo istologico. Intervento il 19 aprile con scavo ascellare ed inserimento di espansore per ricostruzione. Istologico Grado G2 ki 67 16 positività ormonale ma purtroppo 4 linfonodi presi è una diffusa LVI. A questo punto l'Oncologa decidendo insieme al Prof. Mi propongono questo schema 3 FEC 90 , 12 Taxolo, 25 radioterapia e per 5 anni Anastrozolo. Accetto e inizio le terapie che finisco l'8 gennaio 2014 e in ottobre la ricostruzione.
Punto 1
Io avevo necessità di parlare e da tempo seguivo su internet i consigli che il Dr.Catania elargiva a persone che scrivevano impaurite come ero io. I suoi consigli erano sempre improntati alla calma, senza dover necessariamente pensare al peggio; quindi mi decisi, era settembre, e scrissi anch'io. Dopo pochissimo ricevetti La Sua risposta
Che ridimensionava le mie paure senza citare statistiche varie essendo ognuno di noi un caso a se,
La sua riposta mi ha fatto di nuovo sentire "normale".
Punto 2
Da qui il Blog dove potevo relazionarmi con donne che avevano vissuto o stavano vivendo una storia come la mia.
Punto 3
Inizialmente non conoscevo seppur virtualmente, queste giovani donne poi pian piano mi hanno raccontato le loro storie, ho cominciato a conoscere donne forti, coraggiose che affrontavano a testa alta la vita quotidiana con a fianco sempre lo spauracchio del tumore. Io devo ringraziare il Dr. Catania per aver avuto la possibilità di entrare in questo Blog, mi sento più forte, quando ho un problema scrivo e dopo poco mi rispondono ognuna con le loro esperienze e io mi sento tranquilla in pace rassicurata. Lo dico con estrema franchezza ricevo da loro tantissimo .
Punto 4
La mia famiglia m i sostiene ,perché dopo che ho iniziato a dialogare con queste amiche no più che amiche, persone che fanno parte della mia famiglia , sono diversa più serena e sorridente, mio
Figlio mia ha detto " era tanto che non ti vedevo sorridere sei proprio bella" . Quindi grazie grazie grazie so che troverò sempre, chi mi ascolterà.
Punto 5
Veramente se questo blog finisse ritornerei a sentirmi sola a combattere contro questo spauracchio che vive sempre accanto a me. Dopo questa esperienza ritrovarsi di nuovo sole sarebbe come dover ricominciare tutto da capo.
Punto 6
Io non ero all'incontro reale
Punto 7
Non ho molta dimestichezza con la rete, ma in questo caso è stato provvidenziale, ora il mio approccio è positivo.
Punto 8
Le ragazze e i ragazzi fuori di seno, bella domanda. Io penso che sia una sorta di equilibrismo ma le persone che rimangono in bilico su di una fune non voglio considerarle. Prendiamo in considerazione quelle / quelli che si buttano, cioè scelgono di affrontare e non di aspettare, si cade certo, ma poi ci si rialza alle volte un po' ammaccati, alle volte integri e si va avanti, piano, ma non ci si ferma. Dicono che non è importante quanto veloce sei nel camminare, l'importante è non fermarsi. Ecco i ragazzi e le ragazze RFS.

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