Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
HBsAb 2,0 (titolo immunizzante>10)
Albumina 55,2 (valori di riferimento 55,8-66,1)
Alfa 1 4,9 (valore di riferimento massimo 4,9)
Alfa 2 13,0 (valori di riferimento 7,1-11,8)
Monociti 13 (valori di riferimento 2-10)
Come sono???? Voi che dite? Non sembrano male... No?
Neanche a me.
Abbiamo ripetuto tante volte che gli esami ematochimici non considerati nel contesto dell'esame clinico-strumentale hanno scarso valore
x Valentina ( ma non trovo più il suo commento)
Chiaramente siamo di fronte a reazioni post infusione di sostanze contenute nella flebo.
Non sono infrequenti queste reazioni e poi il problema di solito si risolve o moderando le dosi o la velocità di infusione, e il più delle volte per esclusione.
Buona blog a domani ❤️
Lori
Avevo promesso a Primula di affrontare il tema del
QUOZIENTE ATTIVO PROATTIVO
Intanto ricopio un lungo post già pubblicato
Questa e' la strada giusta ! E Le do' anche il conforto scientifico , nel senso che la strada giusta porta prima alla 'sopravvivenza libera da malattia" e poi alla guarigione.
Tutto associato alle terapie convenzionali.
A Roma avevamo lasciato in sospeso una mia provocazione quando Le spiegavo : 'esistono solo 3 studi scientifici che dimostrano che un elevato indice reattivo-proattivo incrementa significativamente la sopravvivenza uno e' il nostro studio, uno e' inglese e l'ultimo di maggio 2018 e' americano e sono studi poderosi per la vastita' dei campioni e gli anni di follow-up "
Ho ripescato il commento, e lo ricopio incollo, dell'11 febbraio 2018 in cui parlavo dell'indice reattivo-proattivo 4 mesi prima che venisse pubblicato lo studio americano che guarda caso parla anche quello di indice proattivo
Allego quel mio commento in cui parlavamo di Valentina, che non scrive da un po' e che detiene il record in Italia (triplo negativo viva e vegeta) del Ki 67 (98%)
La sua storia e' ripresa dall'indice
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e' un bell'esempio illuminante per voi di come vanno le cose nella cura di questa malattia.
La storia, come tutte le storie, di Valentina e' diversa da tutte le altre perche' il tumore del seno e' una patologia eterogenea in pazienti eterogenei tra di loro.
La trova a (post 14.636)
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-976.html
14.836 post
" era un tumore vivace, che adesso dovevo dimostrare di esserlo anch'io.
3.8 cm ER ki67.... 98%
Avevo 33 anni. Porca puttana."
Il tumore di Valentina si e' dimezzato dopo un solo ciclo di chemioterapia sino alla scomparsa completa : nessuna traccia di cellule tumorali sul pezzo chirurgico
all'intervento.
Osservazioni
1) Quando a qualcuno dei colleghi oncologi parlo del Ki 67 (98%) di Valentina tutti balzano dalla sedia perche' quasi nessuno ha mai visto un valore del genere.
2) Io controcorrente, immediatamente, ho scritto qui che avrei scommesso qualsiasi cosa su Valentina e quel valore biologico era proprio il parametro su cui puntare.
3) se si ragionasse in modo convenzionale un oncologo sarebbe portato a pensare tutto il male possibile del destino di Valentina.
4) Io ragiono , e lo dimostrero' con i dati di sopravvivenza a 5-6 anni di questo gruppo, sulla base di altri parametri
a) indispensabile una aderenza terapeutica del 100% . Cioe' non si puo' prescindere dalle terapie convenzionali per contrastare la maggiore o minore aggressivita' del tumore
b) elevato quoziente empatico ed elevato quoziente reattivo . Questo ultimo neologismo me lo sono inventato io.
Quando io scommetto su qualcuno pur con una prognosi molto sfavorevole valuto e do' peso ad entrambi i parametri.
Ad alcune mie pazienti reali (cioe' della vita reale) per stimolarle ad uscire dal guscio
non ho esitato, e lo possono confermare, a sbattere loro in faccia "mi dispiace ma io su di lei non scommetterei un centesimo sino a che se ne stara' nel guscio ". Tutte bravissime pazienti , che seguono le terapie in modo esemplare, ma sempre rintanate nel loro guscio e con quoziente reattivo pari allo zero.
Dal primo giorno ho sbattuto in faccia invece "scommetto su di lei" a Onde pur con il suo quadro terribile, a Rosa, a Giovanna che ha scritto pochi giorni fa .
Giovanna presentava gli stessi parametri di Michela. Alla prima ho scritto che avrei scommesso tutto, a Michela , tra l'atro una psicologa, ho scritto che non avrei scommesso un centesimo.
Sulla base dei due parametri di cui sopra.
Il quoziente reattivo associato ad un comportamento PROATTIVO (*).
Il reattivo proattivo non aspetta gli eventi per alzarsi dal divano. Li anticipa.
Il comportamento proattivo implica quindi l'agire in anticipo per una situazione futura, piuttosto che reagire. Significa quindi prendere il controllo e far accadere le cose piuttosto che adattarsi a una situazione o attendere che qualcosa accada.
Esempio di proazione e reazione :
Valentina se legge la sua storia non ha smesso di fare la "viaggiatrice compulsiva" neanche durante la chemioterapia.
Anzi ha aggiunto la sua attivita' di runner.
Onde e Giovanna , Lori, Elisa Rosa ...nonostante continuasse a piovere sul bagnato non hanno modificato i ritmi e le passioni della propria vita.
La stessa Sara (sua moglie) rifugiandosi in un letto in letargo e' stata molto male in continuazione .
Quando e' stata meglio ?
Quando ha assunto i farmaci per contrastare i disturbi ????
Ma quando mai !!!
E' stata immediatamente meglio solo quando (quoziente reattivo e proattivo)
Buonanotte blog, io ci sono, cotta ma ci sono ❤
Grazie mille dottore per la risposta.
Oggi è andata sempre peggio: pressione tra i 60 e gli 80, dolore di pancia e vomito alternati. Oggi la flebo a quanto pare ha avuto effetti così.
Forse sarebbe da provare a non prenderlo......... chiedi all'oncologo magari. Scusa se mi permetto
Lori
Il dosaggio l'ho chiesto di fare io. Nessun oncologo in questi due anni me l'ha mai prescritta come esame😅. E ho letto che è importante
Si Francesca , è bassissima. Il minimo accettabile credo sia 20
Io sto prendendo Dbase gocce 30 gocce settimanali da un anno e partita da 16,50 sono arrivata a 28
Naturalmente lo prendo per le ossa, sui doloretti non so dirti nulla
Un saluto a Linda e a tutte le Ragazze della stanza accanto. Che quadri meravigliosi quelli di Linda e la sua parlata romanesca mi piaceva tanto. Ciao Linda
Lori
Grazie per la risposta... La situazione di mamma ormai la conoscete... Dalla prima mammografia alla scintigrafia ossea dell'altro giorno... Ora aspettiamo per l'elettrocardiogramma il 7 e l'eco addome il 10... E poi visita dall'oncologo per capire quale terapia Fare post intervento. Spero solo che sia davvero un "tontolone"... 🤞🏻😊
Diario della gratitudine
- sono viva
- a casa stiamo bene
- oggi non so proprio cosa scrivere in ogni caso va tutto bene e questo è l'importante
- ragazze e Dott.Catania vi abbraccio forte forte
Buonanotte ragazze e Dott.Catania
Forse sarebbe da provare a non prenderlo......... chiedi all'oncologo magari. Scusa se mi permetto
Grazie Lori ❤️
Io ho l’impressione che tutto sti sintomi li ha creati il lasix in vena, perché le ultime tre volte che ha fatto le flebo col lasix ha avuto queste reazioni. Oggi peggio che mai e ancora si lamenta per il mal di pancia e ogni tanto ha conati di vomito con pressione a 85. Adesso ho mandato mia cugina e prendere il gutron in farmacia per farle un po’ salire la pressione.
Grazie Lori ho idea che tu abbia ragione. Ma anche l’oncologa oggi dopo le mie osservazioni sul lasix in vena, ha detto che domani non glielo farà fare.