Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Mary74
Fra76 Fiduciaria:
Anche stanotte Lorenzo con febbre ☹️
Con il nurofen è scesa. Speriamo🤞
Vediamo cosa dirà il pediatra
Brutta cattiva questa febbre che non lascia in pace il piccolino a sto punto si sarà beccato qualche virus, aspettiamo il pediatra
🌈🌈🌈❤️🌈🌈🌈
Mary74
ValentinaP:
Attendiamo domani il Papardo🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Isa55
salvocatania
Buongiorno dottore
Per la risposta al sondaggio
Mi allineo con Lori e Mary74
Io non ci penso proprio !!
Però quando si è ammalata a gennaio la mia amica che poi è venuta a mancare dopo tre mesi di non cure! Ho avuto dei momenti in cui avevo sintomi al braccio ai polmoni alla cicatrice del seno che poi si sono rivelate tutta aria fritta!
Quindi più si che no
Sarà l'età che incide su questa forma di negazione del male? Voler vivere fino in fondo senza pensieri
Per esempio adesso ho fatto la tac ma non penso a cose negative anzi con questa bella giornata di sole penso solo fare una passeggiata! Peccato che non abito al mare !
In questo momento sana invidia per Tania che sta al mare in Andalusia e che immagazzina energia per il prossimo inverno! Prendine un po' anche per noi!!!
Buongiorno dottore
Per la risposta al sondaggio
Mi allineo con Lori e Mary74
Io non ci penso proprio !!
Però quando si è ammalata a gennaio la mia amica che poi è venuta a mancare dopo tre mesi di non cure! Ho avuto dei momenti in cui avevo sintomi al braccio ai polmoni alla cicatrice del seno che poi si sono rivelate tutta aria fritta!
Quindi più si che no
Sarà l'età che incide su questa forma di negazione del male? Voler vivere fino in fondo senza pensieri
Per esempio adesso ho fatto la tac ma non penso a cose negative anzi con questa bella giornata di sole penso solo fare una passeggiata! Peccato che non abito al mare !
In questo momento sana invidia per Tania che sta al mare in Andalusia e che immagazzina energia per il prossimo inverno! Prendine un po' anche per noi!!!
salvocataniaMedico Chirurgo
pepeli:
x il sondaggio:
Mi è capitato , a dir il vero, di non pensarci quasi x una giornata intera, ma credo solo una volta...e poi alla sera davanti allo specchio quando me ne sono accorta mi sono pure incredibilmente sorpresa di questo
Ma x 24h consecutive no, mai. Credo non avesse dubbio su questo , giusto?
Che coniglia sarei , sennò?
Comunque, se posso essere davvero sincera, mi è capitato di non pensarci per tante ore consecutive ma nel momento in cui il pensiero andava al blog ecco che tutto riaffiorava nella mia mente, accompagnato dalla sensazione che non entrare nel blog e non interagire con le rfs, soprattutto quelle che in quel momento ne avevano maggiore bisogno, significava non allenarmi alla resilienza, anche se questo provoca ritornare ad uno stato d'animo che non vorrei più provare.
Ha riassunto tante cose vere , ma tante contestabili.
Guardiamo solo ai fatti che non può negare.
1) Quante volte negli anni scorsi ho invitato Pepeli a stamparsi tutti i suoi commenti a partire dal primo e confrontarli con gli ultimi ?
Per dimostrarle che fosse entrata una Pepeli 1 e piano piano avevamo conosciuta una Pepeli 2 e poi 3......... e poi 4 ? Quella alla quale le RFS avevano riconosciuto il ruolo di FIDUCIARIA , che lei , evidentemente il Quoziente di autostima gioca un ruolo cruciale, ancora non si sente addosso ? Legittima opinione voler indossare il vestito scelto da sè e non da altri.
2) Verissimo che un effetto collaterale del blog sia quello di contrastare il processo di rimozione totale e quindi il richiamare l'idea della morte possa fare più male che bene .
Ma questo non dipende dal fallimento degli scopi del blog, ma perchè siamo noi che a volte abbassiamo il quoziente empatico e non ci rendiamo conto che se il clima che respiriamo nel blog è tossico gli unici responsabili siamo noi che disattendiamo alcune raccomandazioni di base.
Il clima è salutare quando è incentrato sulla vita.
Diventa tossico quando è incentrato sulla morte.
Ricorda quante volte vi ho raccomandato :
se muore un vostro familiare anche se non di cancro condividete pure il vostro dolore sul blog perchè la condivisione anche di eventi luttuosi impatta sui tassi di sopravvivenza in senso favorevole
Ma se volete condividere anche la morte di amiche, conoscenti, condomini, persone che neanche vi salutavano più e persino di quelle che vi avevano sgonfiate per dispetto le gomme dell'auto ....fatelo pure perchè qui impariamo anche a non temere la morte , ma preoccupatevi al tempo stesso di controbilanciare il clima tossico che avete contribuito a creare quando è centrato sulla morte condividendo anche esempi di vita !
Colpisce di più l'evento morte , mentre si dà per scontata la vita.
Se tutti riportiamo esempi di morte il clima del blog sposta il focus su questa e non sulla vita. Non solo il clima diventa tossico, ma non corrisponde neanche alla realtà visto che siamo circondati da esempi di vita.
Anche io ho esempi di morte , ma a che serve riportarli sul blog ?
Mi date atto che su 141 survivors che hanno raccontato la loro storia sul blog il 90 % di essi sono stati raccattati dalla vita reale da Salvo Catania, perchè Salvo Catania tiene vivo sempre il clima incentrato sulla vita piuttosto che sulla morte.
Se ogni settimana sento la famiglia di Wanda perchè il mio focus è centrato sulla vita di Rebecca e non sulla morte di Wanda. E con Antonio ridiamo, non piangiamo.
Se ogni 15 giorni al max accompagno Stefania a trovare Rosa al cimitero non perchè Rosa sia morta , ma perchè Rosa è sempre VIVA per noi. E con i genitori di Rosa ridiamo, non piangiamo.
Il clima del blog lo creiamo noi ; non è lo scopo di auto-mutuo-aiuto sbagliato del blog.
Ha visto che pochi avvelenatori di pozzi nel mese di agosto cosa hanno combinato ?
Non il blog che ha fallito gli obiettivi principali , ma avere affidato la totale fiducia a persone che l'hanno tradita e ancora oggi , e mi fermo qui, stanno dimostrando con i fatti che non la meritassero.
Ero certo che almeno un pò di riguardo per il blog la conservassero .
Perchè passi il dispetto a Salvo Catania , che è temprato a tutte le intemperie, ma una volta elaborati i singoli lutti, andrà per la sua strada.
Ma nei confronti di tutto il blog e le fragili dello stesso, è solo vile crudeltà !
In questi giorni stiamo verificando se le illazioni nostre manifestate ad agosto fossero vere oppure false. Ora contano solo i fatti. Il resto solo chiacchiere e falsi fili colorati.
Il clima è fondamentale e lo creiamo noi.
A me piange il cuore verificare quanto sia stato bruciato Salvo Catania che non è capace di scrivere una sola parola per Sole siciliano. A me piange il cuore di avere buttato nel cesso 40 anni di disponibilità empatica assoluta. Questo Salvo Catania non lo riconosco più !
Quando mi accadeva in passato una settimana di deserto mi guariva d'incanto.
Ora ci si è messo di mezzo anche il Covid
E mi inquieta non sapere se ce la farò mai perchè nel frattempo una vocina di dolore urla dentro di me "tuo figlio aveva ragione, prendine atto "
Avevo promesso di completare la storia del blog , di scrivere la storia di Lara, ma non so se ce la farò mai perchè quando poi vado a fare una ricerca sugli arretrati e mi imbatto nelle foto di Lecco, Parma, Roma, nelle foto dei nostri pelosetti, mi viene voglia di scaraventare il PC dalla finestra e chiudere il capitolo blog per sempre.
E mi ritrovo a parlare a voce alta
" tu quoque ........????" mentre i miei pelosetti mi guardano con compassione
salvocatania:
Comunque, se posso essere davvero sincera, mi è capitato di non pensarci per tante ore consecutive ma nel momento in cui il pensiero andava al blog ecco che tutto riaffiorava nella mia mente, ......................................................................................................................................anche se questo provoca ritornare ad uno stato d'animo che non vorrei più provare.Mi rendo conto che richiamare ogni giorno nel blog alcune paure possa fare anche male , ma bisogna prendere atto che se alcune di voi al sondaggio hanno risposto NI vuol dire che hanno fatto un lungo lavoro su sè stesse al punto che alla domanda rimuovere SI o NO non sono in grado neanche di comprenderla perchè ormai avanti nel percorso di resilienza, mentre altri rispondono nettamente NO.
Il tentativo di RIMUOVERE è variabile da individuo a individuo. In uno studio condotto dal sottoscritto in una epoca in cui la verità spesso era nascosta e allora cancro voleva dire morte, il 10% delle pazienti cui veniva consegnato un referto di CELLULE TUMORALI MALIGNE dopo avere letto attentamente mi chiedevano " ma allora è BENIGNO ! "
Il tentativo di rimuovere è un fisiologico atto reattivo di chi considera inizialmente , quasi tutti, il cancro " la malattia degli altri " e la prima cosa più difficile da accettare è "Perchè proprio a me ?"
Lo spiegherò con più dettagli rispondendo a Primula sulla differenza tra reazione e proazione e raccontando la storia di Lara quando ce la farò a sedare il voltastomaco che mi provoca la rilettura degli arretrati del blog.
Ma c'è letteratura sufficiente a partire già da Freud che sia impossibile rimuovere con un colpo di spugna . Gli psichiatri conoscono bene questo fenomeno analizzando pazienti che si rivolgevano loro per gravi crisi di panico senza apparente spiegazione in pazienti che pensavano di avere rimosso del tutto il trauma della scoperta di una malattia oncologica. Pazienti che alla mia domanda risponderebbero SI non ci penso minimamente , ma in realtà hanno solo sotterrata una boma esplosiva. Si può invece rimuovere senza dubbio gradualmente con un lavoro su sè stessi che passa OBBLIGATORIAMENTE per tutti attraverso una fase di ACCETTAZIONE e poi di CAMBIAMENTO , dopodichè queste persone come Lori, Paffi, Antonia, non comprendono neanche la domanda di Salvo Catania se abbiano più o meno rimosso il cancro dai loro pensieri. Viene ricordato come un incidente di percorso : Una innocua macchia sul soffitto !
Lo scopo del blog è di aiutare alla ACCETTAZIONE a dosi omeopatiche DESENSIBILIZZANTI
sino alla ABITUAZIONE
Ecco perchè raccomando che il clima debba essere centrato sulla vita e non sulla morte .
E quando si è troppo concentrati sulla morte aiuta molto l'esercizio sul DIARIO DELLA GRATITUDINE che pochi fanno, ad eccezione di Titina.
E qui salta fuori l'importanza del
che spiegherò meglio nel concetto reazione -proazione
e che malgrado la risposta "non ha alcun senso " incomprensibile e ridicola delle signore SO TUTTO IO ( se studiassero di più o si occupassero delle cose con cui hanno più dimestichezza e competenza ) è fondamentale
a) per lenire il senso di solitudine e isolamento delle più fragili
b) equivale ad autosomministrarsi una piccola dose desensibilizzante per interrompere la rimozione acuta , quella dannosa nel percorso di abituazione.
Tra l'altro comportando la perdita di soli 2 minuti per la connessione consente di non leggere gli altri commenti , come raccomando io, nei momenti di maggiore fragilità.
Quindi non ci sono scuse per sè stessi.
Come se io raccomandassi di non chiamare il muratore per la macchia sul soffitto ma solo di imporsi come esercizio di crescita di dare prima di uscire di casa una sbirciatina al giorno al soffitto come esercizio quotidiano di resilienza.
- Modificato da salvocatania
Va..le
Buongiorno a tutti❤️
ValentinaPfili colorati per mamma🌈🌈🌈
salvocataniaMedico Chirurgo
Mary74:
Questi dolori li abbiamo perché non siamo più ragazzine, ho tanti amici coetanei che praticamente hanno preso la residenza dall'osteopata, sono messi peggio di noi pur non facendo le terapie che facciamo noi.Mi piacerebbe che questa frase la ripetesse ogni giorno sul blog
Va..le
Simi:
Fra76 Fiduciaria:
Buongiorno blog
Io ci sono ❤️
Anche stanotte Lorenzo con febbre ☹️
Con il nurofen è scesa. Speriamo🤞
Vediamo cosa dirà il pediatra 🤞🤞🤞🤞🤞🍀🍀🍀🍀🍀🍀🍀🍀🍀
Ciao Fra, anche Mattia tosse e febbre a 37 oggi non l’ho mandato a scuola, un bacio a Lorenzino❤️
Didi Fiduciaria
ValentinaP:
Però ragazze davvero mi rendo conto che qua abbiamo bisogno di un’ottima “varianza”, perciò ci serve tutto intero questo 🌈, c’è ne servono tanti. Eccomi
🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈
Didi Fiduciaria
Isa55:
quando la dottoressa mi ha chiesto perché facevo la tac le ho detto " triplo negativo" ha fatto una smorfia !🤘
Sarò normale ridevo sotto la mascherina!!
Brava !!!!
Bene aspetto con te🌈👍👍🌈🌈🧵🧵🌈🌈🌈👍👍🌈🌈🌈
Mary74
salvocatania:
Avevo promesso di completare la storia del blog , di scrivere la storia di Lara, ma non so se ce la farò mai perchè quando poi vado a fare una ricerca sugli arretrati e mi imbatto nelle foto di Lecco, Parma, Roma, nelle foto dei nostri pelosetti, mi viene voglia di scaraventare il PC dalla finestra e chiudere il capitolo blog per sempreNonostante i recenti trascorsi, il blog è un suo grande successo! Ha realizzato qualcosa di meraviglioso, un servizio di primo soccorso impagabile (e non perché aggratis!) che raggiunge le donne in tutta Italia e spesso anche in tutto il mondo!
Qui c'è sempre una mano che ti afferra e ti aiuta ad uscire dalle acque profonde della disperazione e poi ti insegna ad affrontare tutto con lucidità e con speranza, altro che associazioni! Altro che psiconcologi!
Qualsiasi cosa pensi in questo momento o qualsiasi cosa le venga detta, lei ha realizzato qualcosa di grande e importante, per cui le saremo sempre grate e di cui deve essere fiero!
- Modificato da Mary74
pepeli
salvocatania:
Ha riassunto tante cose vere , ma tante contestabili.
Guardiamo solo ai fatti che non può negare.
1) Quante volte negli anni scorsi ho invitato Pepeli a stamparsi tutti i suoi commenti a partire dal primo e confrontarli con gli ultimi ?
Per dimostrarle che fosse entrata una Pepeli 1 e piano piano avevamo conosciuta una Pepeli 2 e poi 3......... e poi 4 ? Quella alla quale le RFS avevano riconosciuto il ruolo di FIDUCIARIA , che lei , evidentemente il Quoziente di autostima gioca un ruolo cruciale, ancora non si sente addosso ? Legittima opinione voler indossare il vestito scelto da sè e non da altri.
2) Verissimo che un effetto collaterale del blog sia quello di contrastare il processo di rimozione totale e quindi il richiamare l'idea della morte possa fare più male che bene .
Ma questo non dipende dal fallimento degli scopi del blog, ma perchè siamo noi che a volte abbassiamo il quoziente empatico e non ci rendiamo conto che se il clima che respiriamo nel blog è tossico gli unici responsabili siamo noi che disattendiamo alcune raccomandazioni di base.
Il clima è salutare quando è incentrato sulla vita.
Diventa tossico quando è incentrato sulla morte.
eh dottore, che dire? che posso solo darle ragione...rifletterò sui fatti da lei esposti e sappia che apprezzo molto anche se volesse espormi le sue opinioni
cmq grazie , grazie davvero
Juventina Fiduciaria
X Ortoressica e tutte le rfs che hanno bisogno...
Quando una donna viene colpita da cancro al seno vive un vero e proprio tsunami fisico ed emotivo; è utile in questo frangente conoscere i propri diritti per districarsi in un complesso labirinto burocratico. Cercherò di semplificare la materia il più possibile.
La prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico di famiglia (o specialista abilitato alla trasmissione telematica) per l’elaborazione del CERTIFICATO MEDICO per la domanda di INVALIDITA’ CIVILE .
Il certificato medico ha validità di 90 giorni dalla data di emissione.
Il medico predisporrà solo il certificato, la domanda invece si potrà presentare in due modi:
1. Rivolgendosi a un patronato o altro ente assistenziale, portando con sé il certificato predisposto dal medico, il codice fiscale e un documento di riconoscimento valido.
2. Collegandosi al sito dell’INPS col proprio Spid personale.
Nell’arco di un mese circa (questi sono i tempi per patologia oncologica) si verrà chiamati a visita davanti ad una commissione medico legale e successivamente arriverà per posta con raccomandata un VERBALE DI INVALIDITA’ CIVILE, con una percentuale in base alla quale si hanno diritti e/o agevolazioni.
Indipendentemente dalla percentuale di invalidità, le pazienti oncologiche hanno diritto ad una esenzione del ticket per patologia con codice 048; tale esenzione va richiesta alla propria ASL di competenza presentando idonea documentazione specialistica.
Con riconoscimento di invalidità dal 74% al 99% spetta un beneficio economico di euro 291,69 (assegno di invalidità civile) con due vincoli:
1) Limite di reddito lordo da non superare: euro 5010,20
Con riconoscimento di invalidità del 100% spetta un beneficio economico di euro 651,51 (pensione di invalidità civile) che ha sempre due vincoli:
1) Limite di reddito lordo da non superare: euro 17050,42
2) Limite di età da non superare: 67 anni
Con riconoscimento di invalidità del 100% più accompagnamento non vi sono più limiti di reddito o anagrafici e verrà corrisposta al disabile un’ indennità di euro 517,84.
Discorso a parte lo merita la legge 104/92.
E’ sempre consigliato presentare domanda contestualmente a quella di invalidità civile, quindi farlo presente al medico quando redige il certificato.
• Se riconosciuta può dare dei BENEFICI FISCALI : iva agevolata (4%) su ausili tecnico informatici , dispositivi medici (es parrucca ) e tali spese sono a loro volta detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.
Utile per maggiori delucidazioni consultare le guide fiscali dell’ Agenzia delle Entrate
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Agevolazioni+fiscali+persone+disabili+it_Guida_Agevolazioni_persone_con_disabilita.pdf/fb3edc6c-428d-97a7-58ed-2a35f4fa21f0
• PERMESSI AL LAVORATORE DIPENDENTE: 3 giorni al mese o 2 ore al giorno se il disabile ne usufruisce per se stesso, oppure 3 giorni al mese per assistere un familiare disabile. Questi permessi devono essere chiesti solo ed esclusivamente per effettuare terapie, visite inerenti la patologia, o prestare assistenza al disabile.
Esiste inoltre la possibilità di usufruire del CONGEDO STRAORDINARIO che ammonta ad un’astensione retribuita dal lavoro per un massimo di 2 ANNI. Si può richiedere SOLO PER L’ASSISTENZA DI UN FAMILIARE DISABILE e bisogna rispondere a determinati requisiti (per esempio risiedere con il disabile).
INVALIDITA’ CIVILE: il ricorso giudiziario
Se la prestazione di invalidità civile richiesta o ritenuta più corretta non viene accolta, colui che ha effettuato la domanda di prestazione può cercare di ottenere tale beneficio con azione giudiziaria da proporre presso la sezione Lavoro del tribunale civile. Tecnicamente infatti non esiste la possibilità di effettuare un ricorso amministrativo.
Esiste in realtà una procedura avviata dall’INPS chiamata “richiesta di annullamento del verbale in autotutela” per cui l’invalido può richiedere all’INPS che il proprio verbale venga bloccato e di essere sottoposto a nuova visita.
Attenzione che però a volte esiste una certa lungaggine per la trattazione di questo tipo di istanza che non interrompe i termini prescrizionali.
Il termine di prescrizione entro il quale può essere presentato il ricorso giudiziario è di 180 giorni dalla comunicazione, cioè dalla data di arrivo della raccomandata contenente il verbale o dalla data di consegna del verbale stesso da parte degli uffici INPS. Il deposito del ricorso interrompe la prescrizione.
Da precisare che una identica procedura è prevista per ricorrere avverso i verbali di legge 104/92, di cecità civile, di sordità e di invalidità contributiva, legge 222/84.
ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’/INABILITA’
Esiste un’altra prestazione di invalidità che può essere erogata. Questa si chiama Assegno Ordinario di Invalidità (AOI)
La domanda può essere presentata da tutti i lavoratori dipendenti e autonomi CHE ABBIANO MATURATO ALMENO 3 ANNI DI CONTRIBUTI NEGLI ULTIMI 5 TEMPORALI. L’assegno non avrà un importo fisso, come l’invalidità civile, ma sarà corrisposta una cifra in base agli anni di contributi versati.
La cifra corrisposta in assegno è rivedibile e si verrà sottoposti a visita dopo 3 anni. Alla seconda revisione, se confermato, diverrà DEFINITIVA.
Esiste infine la Domanda di INABILITA’ al lavoro; tale prestazione può essere erogata esclusivamente se viene soddisfatto il requisito sanitario di una totale inabilità a qualsiasi tipo di lavoro e rimane vincolata all’effettivo abbandono del lavoro, che sia esso dipendente e autonomo.
PILLOLE:
• Per i lavoratori dipendenti le ore utilizzate per eseguire terapie salvavita (chemioterapia, radioterapia, ecc.) non rientrano nel periodo di comporto.
• I lavoratori dipendenti sia pubblici che privati sono espressamente esclusi dall’obbligo di reperibilità qualora l’assenza sia riconducibile a patologie gravi che richiedono terapie salvavita o a stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta (superiore o pari al 67%).
• Per l’ammontare totale disponibile del periodo di comporto fare sempre riferimento al CCNL di appartenenza.
Quando una donna viene colpita da cancro al seno vive un vero e proprio tsunami fisico ed emotivo; è utile in questo frangente conoscere i propri diritti per districarsi in un complesso labirinto burocratico. Cercherò di semplificare la materia il più possibile.
La prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico di famiglia (o specialista abilitato alla trasmissione telematica) per l’elaborazione del CERTIFICATO MEDICO per la domanda di INVALIDITA’ CIVILE .
Il certificato medico ha validità di 90 giorni dalla data di emissione.
Il medico predisporrà solo il certificato, la domanda invece si potrà presentare in due modi:
1. Rivolgendosi a un patronato o altro ente assistenziale, portando con sé il certificato predisposto dal medico, il codice fiscale e un documento di riconoscimento valido.
2. Collegandosi al sito dell’INPS col proprio Spid personale.
Nell’arco di un mese circa (questi sono i tempi per patologia oncologica) si verrà chiamati a visita davanti ad una commissione medico legale e successivamente arriverà per posta con raccomandata un VERBALE DI INVALIDITA’ CIVILE, con una percentuale in base alla quale si hanno diritti e/o agevolazioni.
Indipendentemente dalla percentuale di invalidità, le pazienti oncologiche hanno diritto ad una esenzione del ticket per patologia con codice 048; tale esenzione va richiesta alla propria ASL di competenza presentando idonea documentazione specialistica.
Con riconoscimento di invalidità dal 74% al 99% spetta un beneficio economico di euro 291,69 (assegno di invalidità civile) con due vincoli:
1) Limite di reddito lordo da non superare: euro 5010,20
Con riconoscimento di invalidità del 100% spetta un beneficio economico di euro 651,51 (pensione di invalidità civile) che ha sempre due vincoli:
1) Limite di reddito lordo da non superare: euro 17050,42
2) Limite di età da non superare: 67 anni
Con riconoscimento di invalidità del 100% più accompagnamento non vi sono più limiti di reddito o anagrafici e verrà corrisposta al disabile un’ indennità di euro 517,84.
Discorso a parte lo merita la legge 104/92.
E’ sempre consigliato presentare domanda contestualmente a quella di invalidità civile, quindi farlo presente al medico quando redige il certificato.
• Se riconosciuta può dare dei BENEFICI FISCALI : iva agevolata (4%) su ausili tecnico informatici , dispositivi medici (es parrucca ) e tali spese sono a loro volta detraibili in sede di dichiarazione dei redditi.
Utile per maggiori delucidazioni consultare le guide fiscali dell’ Agenzia delle Entrate
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Agevolazioni+fiscali+persone+disabili+it_Guida_Agevolazioni_persone_con_disabilita.pdf/fb3edc6c-428d-97a7-58ed-2a35f4fa21f0
• PERMESSI AL LAVORATORE DIPENDENTE: 3 giorni al mese o 2 ore al giorno se il disabile ne usufruisce per se stesso, oppure 3 giorni al mese per assistere un familiare disabile. Questi permessi devono essere chiesti solo ed esclusivamente per effettuare terapie, visite inerenti la patologia, o prestare assistenza al disabile.
Esiste inoltre la possibilità di usufruire del CONGEDO STRAORDINARIO che ammonta ad un’astensione retribuita dal lavoro per un massimo di 2 ANNI. Si può richiedere SOLO PER L’ASSISTENZA DI UN FAMILIARE DISABILE e bisogna rispondere a determinati requisiti (per esempio risiedere con il disabile).
INVALIDITA’ CIVILE: il ricorso giudiziario
Se la prestazione di invalidità civile richiesta o ritenuta più corretta non viene accolta, colui che ha effettuato la domanda di prestazione può cercare di ottenere tale beneficio con azione giudiziaria da proporre presso la sezione Lavoro del tribunale civile. Tecnicamente infatti non esiste la possibilità di effettuare un ricorso amministrativo.
Esiste in realtà una procedura avviata dall’INPS chiamata “richiesta di annullamento del verbale in autotutela” per cui l’invalido può richiedere all’INPS che il proprio verbale venga bloccato e di essere sottoposto a nuova visita.
Attenzione che però a volte esiste una certa lungaggine per la trattazione di questo tipo di istanza che non interrompe i termini prescrizionali.
Il termine di prescrizione entro il quale può essere presentato il ricorso giudiziario è di 180 giorni dalla comunicazione, cioè dalla data di arrivo della raccomandata contenente il verbale o dalla data di consegna del verbale stesso da parte degli uffici INPS. Il deposito del ricorso interrompe la prescrizione.
Da precisare che una identica procedura è prevista per ricorrere avverso i verbali di legge 104/92, di cecità civile, di sordità e di invalidità contributiva, legge 222/84.
ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDITA’/INABILITA’
Esiste un’altra prestazione di invalidità che può essere erogata. Questa si chiama Assegno Ordinario di Invalidità (AOI)
La domanda può essere presentata da tutti i lavoratori dipendenti e autonomi CHE ABBIANO MATURATO ALMENO 3 ANNI DI CONTRIBUTI NEGLI ULTIMI 5 TEMPORALI. L’assegno non avrà un importo fisso, come l’invalidità civile, ma sarà corrisposta una cifra in base agli anni di contributi versati.
La cifra corrisposta in assegno è rivedibile e si verrà sottoposti a visita dopo 3 anni. Alla seconda revisione, se confermato, diverrà DEFINITIVA.
Esiste infine la Domanda di INABILITA’ al lavoro; tale prestazione può essere erogata esclusivamente se viene soddisfatto il requisito sanitario di una totale inabilità a qualsiasi tipo di lavoro e rimane vincolata all’effettivo abbandono del lavoro, che sia esso dipendente e autonomo.
PILLOLE:
• Per i lavoratori dipendenti le ore utilizzate per eseguire terapie salvavita (chemioterapia, radioterapia, ecc.) non rientrano nel periodo di comporto.
• I lavoratori dipendenti sia pubblici che privati sono espressamente esclusi dall’obbligo di reperibilità qualora l’assenza sia riconducibile a patologie gravi che richiedono terapie salvavita o a stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta (superiore o pari al 67%).
• Per l’ammontare totale disponibile del periodo di comporto fare sempre riferimento al CCNL di appartenenza.
Ortoressica
Buongiorno io ci sono.
Oggi tanto male all'ascella. Mi pare di essere gonfia. Domani ho il controllo e farò presente.
Juventina che dire... Grazie di vero cuore ❤️
Mary74
Juventina Fiduciaria
Grazie davvero juve 🙏❤️ hai spiegato mille volte meglio dei siti istituzionali!!!
Spero che il Dottore metta questo contenuto nell'indice affinché tutti possano accedervi agevolmente! Sei un tesoro!
Grazie davvero juve 🙏❤️ hai spiegato mille volte meglio dei siti istituzionali!!!
Spero che il Dottore metta questo contenuto nell'indice affinché tutti possano accedervi agevolmente! Sei un tesoro!
Alexa
Noi ci siamo
Buon Ottobrate romane a tutto il blog
Buon Ottobrate romane a tutto il blog