Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ci sono ci sono però...
Un abbraccio a tutti
Tu resisti e non mollare 💪
Vorrei chiederle una cosa per favore: nel punto in cui ho tolto il noduletto nel muscolo e fatto radioterapia mi sento pulsare, non sempre ma in certi momenti si. Mi sono toccata e non sento assolutamente niente. Può essere un esito della radioterapia?
Non so se leggerai questo post. Ma io lo scrivo lo stesso e lo faccio con impegno e fatica. Per rispetto all'impegno e alla fatica che stai impiegando tu in questi momenti non facili. Questo è un primo modo per starti vicina.
Perché a distanza è facile rischiare di essere superficiali. Invece, ogni tua parola ha un grande peso.
Sei a casa. Ma non ci sei psicologicamente. Hai due certezze. L'amore per le tue figlie e la tua fede. In questo sei una persona fortunata.
Io ho un figlio e una fede piuttosto incerta, ma entrambi sono la mia porta aperta sulla speranza.
La speranza non è, per me, un concetto astratto ed evanescente, come un palloncino che si alza in volo, ma è destinato a scoppiare. Per me è un concetto razionale, ha un suo fondamento logico. Che consiste nell'evidenza che nessuno di noi conosce né il proprio destino, né quello degli altri.
Il futuro non ci appartiene, ma in modo assolutamente democratico. Perciò, abbiamo sempre una possibilità davanti.
Mio figlio è la mia eredità. Ognuno lascia qualcosa. Io so quanto sono felice di lasciare lui, un giorno. La mia fede, per quanto mi sfugga continuamente dai pensieri, mi conferma nell'idea che nessuna certezza terrena è assoluta e mi accoglie in un mondo in cui nulla di brutto può accadere.
Perché la “ bruttezza” che consiste nella mancanza di senso, non appartiene al mondo della fede. Questa è la sua forza straordinaria e scandalosa: dare senso a tutto, anche alla sofferenza e al dolore.
Sulla base di questi pensieri, vorrei incoraggiarti alla speranza, perché tu riesca a guardare oltre quei dati sfavorevoli, non per negarli o minimizzarli, ma perché non ce ne sono mai abbastanza per decidere in assoluto il tuo destino. E, soprattutto, perché non devono impedirti di vivere il tuo presente, momento per momento, facendoti fissare sull'idea di un futuro incerto. Che, però, è tale per ciascuno di noi.
Ti abbraccio forte, sicura che la luce che hai messo nel tuo nome la troverai per vedere bene e per scaldarti il cuore anche in questo momento un po’ buio e freddo
Paffina ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Grazie!Comprato !!!
TU QUOQUE FILI MI senza risposta
Altro che soddisfazione !
Eppure io sono fermamente convinta che un giorno la rabbia di suo figlio passerà e lui sarà solo immensamente orgoglioso di suo padre.
Ti abbraccio forte, sicura che la luce che hai messo nel tuo nome la troverai per vedere bene e per scaldarti il cuore anche in questo momento un po’ buio e freddo
Grazie Paffi, come al solito hai espresso magistralmente un pensiero profondo, e condiviso, che non avrebbe trovato parole più appropriate e delicate.
Il referto riporta:
Microscopico focolaio ipocellulare residuo di carcinoma infiltrante della mammela NST sec wHO 5th ed. (carcinoma duttale infiltrante), di grado nucleare G3 costituito da cellule tumorali
prevalentemente isolate, con atipie verosimilmente attribuibili alla terapia disperse in un area delle dimensioni massime di mm 5x5 (misura effettuata sul preparato istologico) con cellularità neoplastica residua raggruppata pari al 2%.
Ora la domanda è: significa che in uno spazio di 5mm per 5mm le cellule tumorali sono il 2% del totale? E' questo il significato di questa frase, che il 98% sono cellule sane?
Infine questo: La frazione di crescita, valutata con anticorpo monoclonale anti-Ki67, è risultata difficilmente valutabile per l'estrema ipocellularità della neoplasia, ma appare comunque bassa (circa 5%)
Ora partendo da un ki 67 del 90% alla diagnosi, quanto è un fattore prognostico sia il valore assoluto del 5% post operazione, sia la differenza pre/post terapia (si è ridotto di circa il 95%) alla luce del RCB che è II? Perchè mi sembra di capire che questo indice non tiene in considerazione quanto prolifera la malattia residua, ma solo la sua estensione.
Grazie mille,
Gabriele.
Io ci sono
Ho scritto in realtà chiedendo di Sole
Non ho capito come si sta evolvendo la sua situazione ma spero tanto che le radio stiano agendo!
Scrivo un po’ meno ma vi leggo spesso..sono altalenante nell umore ..a volte vado in crisi..spero che il tempo guarisca la mente..
Ora sono ancora in una fase acuta di
bruciato bruciato !
Caro dottore
Le sue parole mi inducono a tante riflessioni.
Mi sembra che lei sia come era mio padre, certo lui non era medico, ma conduceva battaglie per tutti i “deboli” che capitavano sulla sua strada e portava serenità, dissolveva tanta “aria fritta” con la sua cultura e la sua sensibilità, con le sue spiccate doti di mediatore, spegneva i fuochi e portava pace.
Ha ricevuto infinite cattiverie, anche pesanti, anche da chi aveva aiutato o addirittura “salvato”. Non parliamo delle coltellate di “amici” e qualche familiare. Non ha mai smesso di essere come era. A volte mi sono arrabbiata, perché non ha risposto al male ricevuto con la stessa moneta. A volte mi sono arrabbiata, perché non ha smesso di far del bene, pur sapendo cosa rischiava in termini di “accoltellamenti”.
Ero orgogliosa, però.
Il bene fatto, torna, a te, ai tuoi figli, ai tuoi cari, torna anche moltiplicato e sotto varie forme.
Mio padre manca da 10 anni. Oggi comprendo fino in fondo il suo modo di agire, il suo modo di essere. Oggi sono infinitamente orgogliosa. Il bene che lui ha fatto mi è tornato, mi torna sempre e chissà quanto ancora me ne tornerà.
Mi ripeteva che le cattive azioni sono di chi le fa e restano addosso a chi le fa.
Certo, quando mi è capitato di consolarlo per un torto ricevuto mi diceva “se ti tagli esce sangue!”, come a dire “è fisiologico soffrire se ricevi un torto”.
Occorre però distinguere e scegliere da che parte stare. Fare del bene, fare del male o essere indifferenti. Non credo esistano altre categorie.
Non mi piace l’equazione chi fa del bene è pirla. Non ha senso.
E secondo me il processo di decomposizione degli esseri umani è inversamente proporzionale al bene che fanno.
Oggi la mia ansia ha rotto gli argini e non trovo occupazione che riesca a domarla, ho solo voglia di dormire. Passerà, lo so..
Ma intanto si sta come d'autunno sugli alberi le foglie..🍁🍁🍁🍁
I markers di mamma sono un rebus per me.
Fatti all’asl e non in ospedale come al solito, il cea passa da 7500 a>1500; il ca 15-3 passa da 1950 a 1800. Il ca 19-9 è pazzesco:>12000. Il ca125 è 364. Questi ultimi due non sono mai stati fatti prima d’ora.
La dottoressa mi ha chiesto se siamo sicuri che mamma abbia un solo tumore: ed io che ne so??? Poi abbiamo ordinato i dati: istologico di 1 anni fa sulle due lesioni più grosse del fegato che ci dicono che il tumore è esattamente quello del seno del 2011, colonscopia del 30.5 maggio, pulita, segnalava la colite linfocitaria in fase di remissione, Eco addome dell’altro giorno “pulito” a parte alcune millimetriche lesioni al fegato (presenti nella pet di 1 anni fa e assenti nella pet di giugno): tende a pensare che il ca 19-9 sia dovuto a questa ascite ed al processo infiammatorio che interessa il fegato.
In tutto questo mamma ha avuto una seconda crisi (la prima ieri) a circa due ore di distanza dalla flebo di albumina e lasix: tremore incontrollato, freddo, tensione alla pancia e dolori in tutto il corpo.
Eccoci qua.
Non è passata sta soffrendo troppo e noi cosa possiamo fare per aiutarla?
Ho scritto in realtà chiedendo di Sole
Non ho capito come si sta evolvendo la sua situazione ma spero tanto che le radio stiano agendo!
Scrivo un po’ meno ma vi leggo spesso..sono altalenante nell umore ..a volte vado in crisi..spero che il tempo guarisca la mente..
Sole si è buttata giù!
Le ho scritto spero davvero tanto che ascolti
È difficile ma spero che provi
Ma le iniezioni di Lasix sono importanti e abbassano la pressione
Le facevamo a mia mamma e dopo abbiamo diminuito la dose perché stava male
Ma le iniezioni di Lasix sono importanti e abbassano la pressione
Le facevamo a mia mamma e dopo abbiamo diminuito la dose perché stava male
Si le servono per drenare l’ascite.
Mha che dire…
Io ci sono!
Annina
Come sta nonno Gio'?