Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Va..le
Va..le

Auguri a Matilde di Lory

Arena
Arena
G31:
Quindi sappiate che io ci sono e quando torno mi rileggo tutto!

Buone vacanze!!!
Claretta
Claretta
Annina Fiduciaria:
Tramonti

Che bello!🥰
Coccinella75
Coccinella75
Paffi fiduciaria:
Sono finalmente riuscita ad avere un appuntamento con il chirurgo plastico per l'umanizzazione della tetta aliena!

Grande notizia!!!!
Coccinella75
Coccinella75

[quote=Nina74]Stamattina ho fatto ecoaddome ed è tutto invariato da quella precedente.... sono stata promossa 🎉🎉🎉🎉[/quote
🎊🎊🎊🎊

Arena
Arena
Paffi fiduciaria:
Sono finalmente riuscita ad avere un appuntamento con il chirurgo plastico per l'umanizzazione della tetta aliena

Ohhh, finalmente, quando devi andare?
Arena
Arena
Nina74:
Stamattina ho fatto ecoaddome ed è tutto invariato da quella precedente.... sono stata promossa

E si festeggia!!! 🥳
LoryCalif
LoryCalif
salvocatania
Grazie davvero dottore x gli auguri a Matilde! Glieli ho girati or ora ma penso che non li abbia visti: è un po' occupata a cenare col moroso....
Coccinella75
Coccinella75
Mary65:
Ragazze care, eco fatta, tutto ok! Posso tornare a respirare

🎊🎊🎊🎊
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
668523:
Ciao a tutte/i
sono Valentina, figlia di una meravigliosa mamma, che da quando aveva 40 anni (adesso ne ha 71) si è ammalata di cancro al seno tre volte (1991, 2003, 2011) e l’anno scorso, ai controlli di ottobre, ha scoperto di avere metastasi al fegato del tumore del 2011 (15 mm, 13 mm, 11 mm, 10 mm, 8 mm, almeno tre lesioni di 7-8mm, altre fini a 7 mm).
L’istolpgico ha dato questo risultato:
“ER 90%
PgRKi67 15-20%
E-caderina positiva
Valutazione her2
immunoistochimica: equivoca. Positività di membrana, continua di intensità moderata nel 60% delle cellule neoplastiche (Score 2+) (Anticorpo monoclonale IVD anti her2/neu 4B5 con sviluppo un compratore automatico Ventana).
Ibridazione in situ: non amplificato.
Rapporto her2/ Cromosona 17 Media segnali her2/nucleo: Sono stati esaminati 40 nuclei neoplastici per segnale her2 e cromosoma 17 rispettivamente ( esame condottò con IVD CE INFORM HER2/ Neu SISH: INFORM HER2 DNA, probe è INFORM Chromosome 17 probe)”.
Ha iniziato palociclib e femara a novembre.
Lievissima diminuzione delle dimensioni delle lesioni del fegato alle tac di febbraio e marzo (i markers salivano continuamente e le hanno fatto fare due tac a distanza di un mese), alla pet del 1 giugno risultano scomparse tutte le lesioni al fegato tranne una che è diminuita di dimensioni (passata da 1,5 cm ad 1 cm) e ci sono metastasi nel costato (almeno 4 per lato) di dimensioni molto piccole (non ci sono i mm nel referto) ed una su una vertebra D8 di cui non sono specificate le dimensioni. Linfonodi del mediastino e dell’inguine dubbi.
Fa 5 cicli di radioterapia per la lesione del fegato e quella della vertebra.
Il 4 luglio inizia taxolo settimanale e zometa. Interrotta la somministrazione 1 volta a fine luglio per leucopenia e adesso due settimane di fila (la prima per leucopenia e martedì scorso perché ha avuto una terribile vertigine di cui soffre periodicamente da anni). In questi mesi i markers (arrivati a valori a tre cifre) sono scesi subito dopo la prima chemio. Sono sempre valori a tre cifre, ma il ca 13-5 scende ad ogni misurazione e invece il cea prima scende e l’ultima volta era risalto. Come si vive così? Come si vive così da 31 anni? Scusatemi ma oggi sono molto giù.
Ho scoperto questo blog per caso tre giorni fa. È stata una iniezione di speranza, che non ho mai perso, ma che è stata messa a dura prova in questi mesi e specialmente in questi ultimi giorni.
Il tumore di mamma è ormonoresponsivo ed her2 negativo, hanno detto. Non è particolarmente aggressivo, hanno detto. Alla pet di ottobre scorso, quando abbiamo scoperto le metastasi, il radiologo disse a mio zio (medico) che le 2 lesioni più grandi del fegato avevano un’attività lievissima, quelle piccole (a bersaglio) avevano praticamente un’attività nulla. L’istologico secondo i medici era il migliore che ci si potesse attendere.
Ed io ho paura, terrore. Perché le metastasi ossee? Perché la terapia ha funzionato per il fegato ma non ha protetto le ossa? Perché i markers a tre cifre. Perché il cea sale?
L’oncologa che segue mamma, a Verona, (noi siamo del sud) nel precisare per iscritto ai medici di qua, come dovesse proseguire la somministrazione del taxolo (avevano sbagliato!) ha scritto testualmente “l’aumento e la diminuzione dei valori cea e ca15-3, considerato gli altissimi livelli e le scarse variazioni, non hanno significato clinico”.
Mamma dovrà eseguire i controlli a fine mese.
È debolissima.
Fino al controllo dovrà fare 3 cicli.
Sto facendo di tutto per aiutarla a reggere. E lei è meravigliosa.
Gli oncologi di qui, a parte dirle (ero presente e avrei voluto spaccare tutto) cose che non intendo ripetere nemmeno a me stessa, sulla prognosi e sugli effetti collaterali del taxolo, non fanno nulla. Credetemi se dico nulla. Tante cose sul taxolo le ho scoperte leggendovi (il calo di peso, la tensione all’addome, dolori articolari).
Ho dovuto leggere qui (dalle parole dell’impagabile Dott. Catania, mi sembra) che il tumore ormonoresponsivo è il più lento a regredire. Ho dovuto apprendere qui tante piccole ma importanti cose. E vi ringrazio col cuore e mando benedizioni ad ognuno di voi.
Perdonate il messaggio prolisso. Cerco di ritrovare la speranza è scacciare le paure.

Valentina

Tanta carne al fuoco ! E se continua a seguirci risponderemo a tutti i quesiti che ha postato qui.
Intanto
1) A me sembra che la situazione sia meno catastrofica di quanto l'ha dipinta lei forse perchè i colleghi meno empatici l'hanno influenzata in tal senso.
2) C'è stata una parziale risposta e questo vuol dire che risponde alla terapia e contemporaneamente l'interessamento di organi e apparati le cui risposte sono meno rapide per via della ormonoresponsività .
Direi che quindi il dato più importante da considerare è la parziale risposta negli organi più vitali.
3) Non tenga minimamente conto delle oscillazioni dei marcatori da considerare inaffidabili perchè aspecifici.

Qui abbiamo diverse metastatiche anche con regressione completa .
Ha appena scritto Onde dalle vacanze che aveva un tumore alla mammella di 9 cm 5 anni fa con metastasi al fegato di 5 cm.
Sulle ossa le allego l'eperienza della nostra Lori

http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/terapia_speranza_determinazione.htm

Come si chiama la sua mamma ?
Coccinella75
Coccinella75
laila80:
Antonia fiduciaria:
Sono viva e vegeta !
Nessun segno rilevabile del bastardo.
Antonia

Fantastico!
Coccinella75
Coccinella75
Simona90:
Ragazze ma è normale a tre mesi dall'intervento sentire duro sotto la cicatrice?

Si!
Tania70
Tania70
Mary65:
Ragazze belle, adesso che la paura per il seno si è momentaneamente allontanata ho un’altra questione da sottoporvi: il mio bambino adorato (quasi 25 anni) sabato ritorna a Chicago, e a me si spezza il cuore. Poi passa eh, però quando lo lascio lì piango senza ritegno… poi mi passa, però lì per lì è dura. Ma non vorrei mai qualcosa di diverso per lui, intendiamoci…
Mi dite qualcosa che mi possa consolare?

Intanto vieni qui che ti abbraccio.
Non ho figli e posso solo immaginare cosa provi.. Il distacco deve essere tremendo, ma sei una mamma saggia e sai già cosa è bene per lui. E lui lo sa che mamma meravigliosa che ha.
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
BLU.:
Juventina Fiduciaria
💙💙💙💙💙💙
Grazie di essere qui

Secondo me non sempre chi non c'è non serve.....

Blu se è una battuta ben venga . Sa quanto sia terapeutica l'ironia e l'arte del far ridere, ma non scherziamo con le cose serie.

Chi c'è c'è e chi non c'è non serve
Anzi come abbiamo visto recentemente è meglio che non ci sia per evitare danni .
Stavo proprio leggendo un bellissimo editoriale di Luigi Ripamonti sul Corriere della Sera nell'allegato Corriere Salute

dal titolo AVERE COMPASSIONE NON E' METTERE UN LIKE.
con un rimando anche al pregevole articolo di Alessandra Zoia, psicoterapeuta, a pag.12.

Fa ancora in tempo a procurarselo stasera e ne vale la pena leggerlo perchè si integra bene alla nostra campagna contro l'indifferenza.

Empatia

e Resilienza



L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.

(Salvo C........omplicazioni)

*L'indifferenza è più colpevole
della violenza stessa
.
(Liliana Segre)

*“Il mondo è un posto pericoloso,
non a causa di quelli che compiono azioni malvagie
ma per quelli che osservano senza fare nulla.

(ALBERT EINSTEIN)

*Anton Cechov: «L’indifferenza è la paralisi dell’anima, una morte prematura>>

Per un Fuori di Seno
.


- Modificato da salvocatania
Coccinella75
Coccinella75

Si!

Mary65:
668523
Ti abbraccio cara Valentina, il nostro Doc ti risponderà a breve

Benvenuta Valentina

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