Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Ex utente
Ex utente
Claretta:
67Stefy mi ero persa il pensiero di tuo marito! È dolcissimo

È vero! L'ho pensato anch'io. Dovevo scrivertelo e poi mi sono persa. Per fortuna che Claretta, alla fine, non si perde mai!

Sabi73
Auguri in ritardo, ma che meraviglia sentire tutta la tua gioia. Sono contenta per tutti voi!✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹
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salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Paffi fiduciaria:
Dottor Catania

Ho trovato questo suo post del 27/12/2016
salvocatania:
297998:
A proposito di 'incoraggiare la narrazione delle esperienze personali (terapia della medicina narrativa) mentre stringo finalmente tra le mani e leggo il libro di Francesca ,vorrei segnalare anche questa iniziativa, sperando di non essere troppo OT ...http://la.repubblica.it/saluteseno/news/un-premio-letterario-per-gli-uomini-che-restano/5540/

Antonella,
non è affatto OT, anzi sarebbe bello che su queste pagine del forum ci fossero periodicamente segnalazioni di medicina narrativa da consigliare. Io leggo moltissimo (saggi) ed ho pochissimo tempo per leggere romanzi. Ne segnalo uno (letto "di un fiato) che non ha come tema specifico il tumore della mammella, ma una altra malattia non meno temibile, anzi : il morbo di Parkinson.
Un filosofo del linguaggio colpito dal Parkinson racconta la sua sua convivenza con con quello che chiama Mr.Parky. Ne esce un romanzo inaspettatamente leggero ma capace di affrontare questioni cruciali.
"siamo qui, noi due, a cazzeggiare sui massimi sistemi" Chi pronuncia la battuta è un serissimo studioso di semantica formale. Chi l'ascolta è la sua malattia, facilmente riferibile dal soprannome che il protagonista (l'autore) le ha affibbiato, Mr.Parky, più noto come Parkinson, che di filosofia ne mastica anche lui dato che da tempo perlustra le circonvoluzioni cerebrali del suo ospite. Il suo autore è Andrea Bonomi, uno dei massimi filosofi del linguaggio, che ha prestato al protagonista molti tratti autobiografici. Ne esce un romanzo mirabilmente lieve e e scanzonato nonostante l'argomento.
Perché lo segnalo. Rispetto a centinaia di libri autobiografici che in continuazione vengono sfornati da ammalati soprattutto di cancro, Bonomi non concede al suo narratore nemmeno un momento di autocommiserazione. Invece di indulgere su paure e menomazioni, il professore passa in rassegna le strategie di contrasto che ha deciso di mettere in atto, più incentrate -ciclismo, ginnastica, tenere la mente in esercizio- che la terapia farmacologica .
Ma soprattutto- e questo è veramente istruttivo anche per noi e innovativo in medicina narrativa- il protagonista inizia a vedere i suoi simili in una luce nuova, come compagni di sventura ma anche di avventura. A commuoverlo non sono la sofferenza e lo spavento, ma la
dignità che riescono a mettere in campo (*), a partire dallo sconosciuto che ha incontrato in sala d'aspetto prima dell'esame e che il giorno prima del referto gli sussurra un imbarazzato "speriamo bene": speriamo bene per noi, per tutti e due, non solo per me; e lo stesso avviene con altri malati, che ascolta con attenzione come se avessero tutti qualcosa di straordinario da dirgli. Alcuni sono già morti, il lieto fine è escluso in ogni caso (nel tumore della mammella non è mai escluso). Ma la vita, la vita comune, la vita che d'abitudine ignoriamo , è molto più ricca di potenzialità se la si guarda dal punto di vista della finitezza. Tutto è prezioso, nulla è troppo piccolo. Solo il dolore reale è garanzia che sia reale anche la gioia. Mr.Parky è simpatico ma il Parkinson non è una bella cosa, e pertanto l'autore respinge la tentazione di ritenersi fortunato; " non condivido- dice a Mr. Parky - questa idea che la malattia possa essere una opportunità per ridisegnare i propri rapporti con la vita circostante e, soprattutto, con gli altri. Preferirei arrivarci da solo, senza la tua sollecitazione "
Nessuna provvidenza, nessuna teodicea "se Dio c'è ci deve parecchie spiegazioni "
Eppure , ribatte mr Parky, i cambiamenti ci sono stati, non ultimo il libro che stai scrivendo. Quando mai avresti messo mano ad un romanzo ? Perché non facciamo un compromesso, non mi accetti, non mi rendi pubblico invece di tambureggiare fischiettando con quelle dita che sono io a farti tremare ? Non ti chiedo di essermi grato ma chi se non io ti ha dato la possibilità di discutere allegramente, gioiosamente perfino, sui massimi sistemi, l'irreversibilità del tempo, la mente e il corpo, il determinismo e la libertà ? Alla dignità degli altri (*) davvero ci saresti arrivato da solo ? Quante volte prima avevi potuto dire "noi" ?


(*) mentre leggevo non ho potuto fare a meno di pensare a Lori ( anche a Rosa) e alla sua dignità
http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/terapia_speranza_determinazione.htm

#484.470 Scritto: Oggi 15:56

è stata più rapida di un furetto !
Sabi73
Sabi73
G31:
Grazie mille, se aveste voglia di condividere gli effetti collaterali vi sarei grato.

Ciao , ho preso la capacetabina per sei mesi , non ho avuto per fortuna nessun tipo di effetto collaterale zero nausee .. L unico problema sono state le transaminasi un po' alte, ma era un po' colpa mia perché non bevevo abbastanza, ma non appena ho iniziato a bere un po' di più, tutto e' rientrato nella norma. Qualsiasi dubbio chiedi pure ...
Sabi73
Sabi73

[...

Paffi fiduciaria:
Auguri in ritardo, ma che meraviglia sentire tutta la tua gioia. Sono contenta per tutti voi!✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹

Grazie 🥰🥰🥰
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Met:
3) E comunque anche in presenza di macrometastasi sino a 3 linfonodi interessati, la prognosi va considerata favorevole

Ma che piange a fare se già 3 volte le ho consigliato di leggersi tutte le storie delle long Survivors vive e vegete dopo 40 anni avendo asportati oltre 10 linfonodi metastatici !
Legga e poi può regalarci le faccine con le lacrime.
Ma prima legga.
Sabi73
Sabi73
Claretta:
Tantissimi auguri!!!🎉🎉🎉

Grazie
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Didi Fiduciaria:
Questo?

sì Grazie .
L'aveva trovato anche Paffi .
Didi Fiduciaria
Didi Fiduciaria
Met:
Chi fa inibitore di aromatasi?

Io caral’ho fatto per quasi otto anni poi a luglio me lo hanno sospeso
Ora sono senza paracadute non avrei mai pensato di rimpiangerlo
Didi Fiduciaria
Didi Fiduciaria
salvocatania:
L'aveva trovato anche Paffi .

Si grande Paffi!
Franc.64
Franc.64
Sabi73:
Ieri è stata una bellissima giornata per la mia famiglia.. abbiamo festeggiato 25 anni di matrimonio 🥰

Tanti auguri!!!!💐🍾💐🍾💐🍾💐
Franc.64
Franc.64
Met:
Chi fa inibitore di aromatasi?

Io!
Cosa vorresti sapere?
- Modificato da Franc.64
Didi Fiduciaria
Didi Fiduciaria
Sabi73 non mi ricordo se ti ho fatto gli auguri
Meglio due volte!
Sabi73
Sabi73
Franc.64:
Tanti auguri!!!!💐🍾💐🍾💐🍾💐

Grazie 🥰🥰
Didi Fiduciaria:
Sabi73 non mi ricordo se ti ho fatto gli auguri

Grazie 🥰🥰
Pattiy
Pattiy

Tanti tanti cari auguri a Sabi73! 🍾🥂🍰💐
Un pensiero affettuoso per Lorycalif. ❤️
Ora la permanenza a casa, ritrovarsi nel proprio ambiente, fra le proprie cose e affetti sono certamente elementi positivi che contribuiscono a far stare meglio. E tutto si affronta anche più facilmente. Non potrà che andare sempre meglio. 😘
Patty 🐾

Fra76 Fiduciaria
Fra76 Fiduciaria
Paffi fiduciaria:
Anch'io ho scritto per mettere ordine nei miei pensieri, perché la morte delle persone che amo mi fa sempre provare anche un forte sentimento di colpa, da cui fatico ad uscire.
La colpa di esssere io ancora viva, di poter godere della vita, mentre a loro questo viene negato.
Credo centri con le tante sfaccettature di quel concetto di “ sfiga” o di “ sfortuna” che è emerso ieri.

Grazie Paffi per le tue parole ❤️❤️❤️❤️

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