Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buongiorno blog!
Io ci sono!

Fili coloratissimi per tutte le ragazze in agenda e per chi ne ha bisogno.🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈🌈

Stasera sono a casa. Tutto molto bene, grazie Annina.
Cerco di postarvi delle foto☺️💓

Buongiorno blog .

Buongiorno,
vorrei cortesemente un parere, non so se è la sezione giusta del forum. Ho compiuto da poco 40 anni e ho fatto la mia prima mammografia (insieme a visita e ecografia) un mese e mezzo fa. Da anni facevo regolari controlli annuali di visita seno eco, ma questa è stata la mia prima mammografia.
La visita e l'ecografia sono andate bene ma a livello mammografico sono state riscontrate molte microcalcificazioni, in entrambi i seni ma soprattutto nel seno di destra, alcune delle quali certamente benigne ma altre raggruppate in cluster.

Ho eseguito il mammotome. "Materiale in esame: A) biopsia mammotome mamm. dx con microcalcificazioni - ago 11g vab; B) biopsia mammotome mamm. dx senza microcalcificazioni - ago 11g vab".
L'esito dell'esame istologico è: "Parenchima mammario fibroghiandolare sede di diffusi aspetti d'iperplasia fibroadenomatoide con alterazioni/iperplasia a cellule colonnari, iperplasia duttale usuale e, in A, anche sparse microcalcificazioni, sia luminali che stromali".


Qualche giorno prima del mammotome ho eseguito RMN con mdc (ero al 9°giorno del ciclo). Riporto il referto:
"L'esame è stato eseguito con sequenze STIR e FSE fat-sat T2 pesate, GRE 3D T1 pesate prima e dopo somministrazione mdc e.v. secondo piani multipli e completato con algoritmo di ricostruzione MIP. Mammelle con discreta rappresentazione del tessuto ghiandolo-stromale. Alla giunzione dei QQSS della mammella dx si documenta la presenza di formazione nodulare di 6 mm che presenta potenzionamento post contrastografico e curva di tipo 1 all'analisi qualitativa. Necessari secondo look ecografico e valutazione clinica urgente. Regolare, bilateralmente, il piano cutaneo. Linfonodi di aspetto reattivo in entrambi i cavi ascellari".


Pochi giorni fa ho effettuato il secondo look ecografico, come consigliato dalla risonanza, e l'esito dell'ecografia è: "Approfondimento diagnostico in paziente che ha eseguito biopsia mammaria stereoguidata a destra con risultato istologico negativo. POrta in visione esame RM eseguito con riscontro alla giunzione dei quadranti superiori di destra formazione nodulare di 6 mm meritevole di videat specialistico.
Mammelle a struttura fibroghiandolare densa. Esiti del recente prelievo bioptico sterotassico con minuta raccolta di clip nel contesto alla giunzione dei quadranti superiori di destra. Microcalcificazioni prevalentemente sparse a destra, maggiormente evidenti nel quadrante supero esterno. In rapporto al quesito clinico non sono evidenti sicure immagini nella sede del reperto di risonanza magnetica (giunzione dei quadranti superiori di destra in sede superficiale). Non evidenza di formazioni con caratteristiche di sospetto ecograficamente apprezzabili. Linfonodi di normale aspetto ecografico nei cavi ascellari. Annotazioni: si consiglia nuovo controllo con esame RM con mdc da eseguire nella fase corretta del ciclo (7°-14° giorno) a 3-4 mesi dal precedente esame RM , per valutare anche la posizione della clip rispetto all'area di enhancement, e l'eventuale perisistenza della stessa, per stabilire il successivo iter diagnostico-terapeutico.".
A voce l'ecografista mi ha spiegato che la formazione nodulare visibile solo con la RM potrebbe essere stata già prelevata dal mammotome, e dunque essere stata già analizzata. Ma la certezza possiamo averla solo con una nuova RM che consiglia di eseguire a 3-4 mesi per far riassorbire bene l'ematoma del mammotome e intanto valutare se e come evolve il nodulo (che, mi ha detto, non è un vero e proprio nodulo...ma allora cos'è?...).

Il senologo chirurgo non condivide molto il consiglio dell'ecografista perchè sostanzialmente si rinvia soltanto il problema di indagare la natura della formazione nodulare e, considerata la situazione complessiva del mio seno, mi ha consigliato un'ampia biopsia escissionale, con istologico contestuale, per indagare la natura del nodulo e prelevare anche qualche microcalcificazione lì vicino, che il mammotome potrebbe non aver prelevato, anche a scopo di prevenire problemi futuri oltre che per una diagnosi più affidabile.

Vorrei avere un parere al riguardo, e vorrei capire - fatta la biopsia - cosa può attendermi, cosa possa essere questa formazione nodulare (o quello che sia) riscontrata solo alla RM e non vista nè da eco nè da mammo.

ps. Non ho familiarità di tumori maligni. Preciso che ho allattato per molti anni e fino a un paio di mesi fa.

Grazie per l'attenzione..