Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
La notte è giovane e voi dormite come galline. Non avete proprio speranza… 😓 come sta zia? E nonna? Oh poverina quanto mi dispiace per tua cognata. Manco vi conoscete e vi dispiacete… fili colorati per tizia caia e sampronia a valanghe poi😁 certo che ne sparate di cazzate ogni giorno. Vi leggo e sorrido, vi leggo e fumo, vi leggo e penso: Ma che cazzo stanno sparando ?
Ho letto qualcosa di arretrato mamma mia come stoooooo mi avete fatto venire la febbre del lunedì sera! Mi prendo un Dafalgan e mi guardo un bel film su netflix altrimenti qui finisco alla neuro con voi.
Si proprio lo stesso giorno …
Odia e disprezza le donne. In realtà ha un’identità di genere incerta. Cerca l'amore, che non ha avuto, della madre, forse mancata per cancro o forse madre castrante.
Competitivo, ha un rapporto conflittuale con l’autorità, ma gli piace essere sottomesso da figure maschili che considera modelli e con cui si mette in sfida.
Egocentrico patologicamente, cerca conferme della propria esistenza provocando reazioni negli altri, di qualunque tipo. Pochi o inesistenti scrupoli morali. Persona estremamente sola, va a caccia nel web per trovare il modo di affermare se stesso. Suscitare sentimenti di qualunque genere negli altri per avere prova della propria identità e conferma della propria superiorità.
Teme di essere mediocre perché l'hanno fatto sentire così. Potrebbe essere stato vittima di bullismo
Analisi perfetta.
Tutte voi conoscete parte della mia vita documentata da foto e documenti di cronaca.
Nella pratica degli sport più estremi ho conosciuto personaggi di tutto al mondo accomunati da una comune dote : il silenzio e l'onestà intellettuale.
http://www.senosalvo.com/senosalvo_sport.htm
Lo sport estremo allena attraverso il lavoro massacrante alla meditazione su tutti gli aspetti della vita e non mi dilungo perchè ne abbiamo parlato tante volte.
Ora devo dire che un simile personaggio , del tutto indifferente al contesto in cui è entrato, a voler dimostrare a tutti i costi di essere un guerriero fasullo, ad esibire prioritariamente su tutto....di essere svizzero mi ha già annoiato mortalmente.
Non riesco neanche ad arrabbiarmi malgrado il peso delle pressioni
di chi mi chiede di farlo bannare come troll.
Bannare come troll ? E perchè mai ? Per me è inoffensivo anzi è mooooolto utile al blog per mostrare un modello da NON imitare e avere a disposizione uno Sparring Partner per allenare la resilienza
https://www.youtube.com/watch?v=-qHfMSvMQAk
Se vuole suicidarsi perchè non aiutarlo ? Non è stato lui stesso ( anche io quoto il genere maschile) a scrivere che l'eutanasia è una specialità svizzera ?
Da personaggi arroganti di tal genere di solito stacco ancora prima ed io invece l'ho assecondato per una intera giornata , ma qui mi fermo perchè anche io ho tanti interessi da coltivare.
Ci ha raccontato tante frottole . Quando ho scoperto che è comunque non onesto intellettualmente mi sono subito detto
"Coffee chi ? " e si sono aperti tutti i tombini
Perchè non ho più creduto ad una sola parola di quel che ha scritto .
Ecco intanto una prova, ma ce ne sono altre !
Io sono l'unico qui che può per ragioni di ricerca andare a vedere le statistiche sui numeri dei commenti e geolocalizzazione degli stessi e ve li posto continuamente.
Riguardo alla provenienza su 2100 circa utenti noi abbiamo molte utenti che scrivono dall'estero. In realtà si tratta di italiani che vivono all'estero e che si sono registrati con la provenienza regionale di quando vivevano in Italia. Quindi noi possiamo ad esempio dire che ci sono oltre 900 lombarde, 170 campane, 150 laziali, 120 siciliani ecc ecc.
Accanto a questi c'è un solo utente registrato come Europa, e non proviene dalla Svizzera e comunque è un utente registrato da anni e quindi non può essere Coffee.
Ergo : non c'è alcun utente registrato di provenienza Svizzera a meno che ci siano svizzeri come Coffee che si siano registrati come provenienti da una regione italiana.
Guardi che Clara parlava di Coffee riferendosi allo sniffamento
Io ci sono!
Buonanotte a tutti!
Buonanotte a te
e rosso e lucido
Non capisco la gente che si prende gioco di chi é malato..e gioca, inganna e invade gli spazi. É una cosa terribile. Alla base manca L educazione e i valori basilari. Poi probabilmente la vita di queste persone é veramente vuota se sentono L esigenza di nutrire i loro sentimenti ludici prendendo in giro chi soffre, chi lotta per la vita…chi si ritaglia uno spazio per trovare serenità e compagnia.
Forse queste persone hanno anche disturbi psichici ? Magari dati proprio dalla pochezza della loro vita?
Un giorno prima del ciclo e iniziato un dolore fortissimo al seno sx, intoccabile.
Poi nei giorni a seguire del ciclo il dolore si e attenuato ma c' era ed era fastidioso.
Oggi che da poco e terminato il ciclo ho ancora fastidio al seno sx.
Una sensazione di bruciore caldo, con delle fitte ogni tanto.
Prendendo le costole laterali e il braccio, delle volte dolorante fino alla scapola.
Insomma tutto il lato sinistro provo questa sensazione.
Toccando non sento palline o masse strane.
Sento per lo più l aureola e in capezzolo molto più sensibile.
Cosa potrebbe essere?
Non so se possa essere di aiuto ma 4 anni fa dopo tre mesi dal parto e allattando al seno, non avevo più latte, e il medico mi disse che se non avevo più latte era inutile prendere la pillola.
Non vorrei che fosse anche questa una caus
Stia assolutamente tranquilla in senso oncologico anche se ovviamente in caso di persistenza una conferma tramite una visita è indicata.
Prendendo le costole laterali e il braccio, delle volte dolorante fino alla scapola.
Insomma tutto il lato sinistro provo questa sensazione.
Tenendo conto dell'irradiazione al braccio è scapola è suggestiva per una mastalgia extramammaria specie se lamenta problemi a carico del rachide cervicale
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Legga pure
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/i%20dolori%20al%20seno.htm
e
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
Torno a guardare le stelle cadenti (ne abbiamo viste un sacco stasera!) e vi mando un abbraccio! Saluti da Marea, che medita di prendersi un anno di aspettativa e trasferirsi qua
Intanto ci basta l'AUGMENTIN in valigia e alla fascia o bendaggio ci penseremo quando scriverà la sua storia di Long Survivor
Intanto si goda il mare della Grecia ...alla faccia della nostra invidia.
Probabile.... Quello che a me da veramente fastidio sono le parole che usa per etichettare, dice che siamo una noia mortale? Allora che ci sta a fare qui? Probabilmente ha il cervello talmente deviato che per sentirsi viva/o deve per forza insultare o ferire le persone..... molto probabilmente è approdata/o qua perché l'hanno bannata/o ovunque e non sa più a che santo rivolgersi..... va beh, come si dice?! Il mondo è bello perché è vario..... Dall'alto del suo piedistallo osserva e giudica, forse non ha ancora capito che prima o poi dal piedistallo si cade ..... pazienza, affari suoi.... raccoglierà i propri cocci da sola/o.... a noi non resta che farla/o divertire con i nostri commenti noiosi.... La cosa importante è che noi ci siamo e ci supportiamo il resto, come diceva una canzone, è noia!
Stavolta sono io che faccio alcune domande a voi .
Certo che le solite 30, 40, 50 .......superattive mi risponderanno
Mi hanno chiesto due interviste sul blog molto importanti. Ad una di queste ho già risposto.
Per l'altra mi sono preso il mese di agosto lasciando senza risposta una domanda alla quale sarebbe corretto rispondiate voi e non certo io che a voi non posso sostituirmi.
La domanda è
" Dottore, Lei ha creato un seguitissimo blog dedicato alle donne, non solo sue pazienti,
affette da tumore al seno Ragazze Fuori di Seno . Quali sono, secondo
lei, le necessità principali di chi si trova ad affrontare questo percorso e come
un blog può essere d’aiuto? "
E' chiaro che sulle necessità di chi inizia ad affrontare questo percorso solo voi potete rispondere.
Quindi vi chiedo di rispondere a questa domanda in una sintesi di 10 righe max , magari per nostra curiosità includendo una altra risposta molto utile alle nostre conoscenze per altri scopi . avendo a disposizione altre 10 righe max.
Quindi le domande sono due
1) Quali sono, le necessità principali di chi si trova ad affrontare questo percorso e come
un blog può essere d’aiuto ?
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Io posterò il sondaggio ogni giorno anche perchè ho quasi esaurito le mie prove di indicizzazione.
* auguro Buone Vacanze a chi è già in vacanza
*auguro Buone Vacanze a chi è in procinto di partire
*auguro ogni bene a chi le vacanze per le più svariate ragioni non potrà farle.
N.B.
* aspettate a rispondere e riflettete bene prima di farlo : non c'è alcuna fretta perchè possiamo prenderci quasi tutto il mese di agosto sino al 25 circa.
* Non mi aspetto risposte da chi sostiene che l'IO CI SONO non ha senso e comunque ormai i miei tombini sono affidati ad una ditta di manutenzione efficientissima e pertanto non bado più alle mie aspettative.
Dopo i "parenti serpenti con il nastro rosa " cos'altro di peggio potrebbe accadermi ?
Intanto ho trovato questa tabella riassuntiva del nostro ultimo sondaggio e l'allego per curiosità e perchè fa riflettere
1-JUVENTINA
* chiarezza della situazione di partenza ( stadio malattia, procedure, percorso di cure, cosa mia aspetta?)
*nn sentirsi SOLI ( e a questo serve un blog)
* Speranza . Un malato appena scopre un tumore ha bisogno di speranza, di sapere che nulla è perduto, che le cure ci sono. Che si può morire… ma anche no!
Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Questo blog ha Il dottor Catania!
Con la sua professionalità, la sua dedizione, il suo amore x ciò che fa.
E basterebbe già questo come risposta ❤️
Gli altri blog o gruppi spesso nn hanno medici all’interno che moderano i contenuti, scivolando o in terrorismi psicologici o in vere e proprie fake.
In questo blog ho trovato amiche che nn si spaventano perché avendo attraversato lo stesso percorso, riescono ad essere empatiche e a sostenere chi ha necessità.
Il bello di questo blog è che c’è sempre la luce accesa, in qualsiasi momento del giorno o della notte… NOICISIAMO x accogliere sorelle o fratelli in difficoltà.
2-FRANCESCA
1)Quali sono, le necessità principali di chi si trova ad affrontare questo percorso e come
un blog può essere d’aiuto ?
1)La ricerca di informazioni mediche adeguate, il bisogno di condivisione con persone che vivono e hanno vissuto la stessa esperienza. La necessità vitale di avere delle parole di speranza, non pietose bugie, ma la carica emotiva trasferita da chi sta vivendo nonostante la malattia, sia che essa sia superata o anche nel caso in cui sia ancora in corso. La necessità di superare la paura che spessissimo è la seconda malattia che il cancro porta con sé, ancora più insidiosa perché a terapie terminate, quando tutto sembra passato la paura di ricadute e metastasi blocca la vita.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Il dott. Salvo e le RFS.
Il dott. Salvo con la sua esperienza, la su chiarezza di esporre l'informazione medica e nello stesso tempo spostare la nostra attenzione sulla vita, riesce ad allenare alla resilienza chi entra nel blog. Non è magia e non è un percorso facile si tratta appunto di allenamento.
3- SIMI
1)Quali sono, le necessità principali di chi si trova ad affrontare questo percorso e come
un blog può essere d’aiuto ?
Dal mio punto di vista la necessità principale è quella di non sentirsi soli, di condividere certe esperienze con altre persone che ci sono passate o ci stanno passando. Questo aiuta a guardare avanti e a non restare bloccati nel momento.
Un’altra esigenza è quella di ricercare informazioni mediche adeguate, che non siano quelle che si possono trovare navigando in rete senza filtri, ma appunto rielaborate e rese accessibili. E questa parte della risposta si ricollega al quesito n. 2
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Innanzitutto la presenza del dottor Catania, che coniuga una professionalità, competenza e correttezza specchiate ad una carica umana ed empatica forse più unica che rara. E poi, e questo secondo me dipende dalla vis attractiva del dottore (le belle persone attraggono belle persone) il calore umano che si sprigiona ad ogni pagina, che si percepisce anche attraverso un monitor o lo schermo di un cellulare e che davvero non ti fa sentire solo, perché le Rfs ci sono davvero sempre, bellissima e molto significativa dello spirito di questo blog è l’immagine della luce sempre accesa.
4 –PEPELI
un blog può essere d’aiuto ?
Speranza e risposta ai mille dubbi e paure che ti assalgono dopo una diagnosi di k.
Confronto, conforto e comprensione da chi è già passato attraverso questo tsunami.
Non sentirsi soli.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Un medico sempre disponibile, giorno e notte, comprensivo ed infinitamente paziente , empatico e competentissimo, professionale e con una rara capacità di comunicare.
Non nego di aver pensato più volte, soprattutto i primissimi tempi in cui ero appena entrata nel blog , che non fosse possibile che fosse umano!
Mi è balenata per un attimo l'idea che il blog fosse tutta una finzione cui dietro ci fosse un team di centinaia di esperti psicologhi ed oncologi, analisti, statisti, tecnici software e hardware, un sistema complesso ed articolato di computer , formule matematiche, logaritmi studiato ad hoc…..in grado di trovare la risposta giusta smistando al "professionista" di turno in quel momento ogni domanda degli utenti , in base al loro stato d'animo e al loro problema.
Poi col tempo ho capito che se fosse stato veramente così avrebbe già chiuso da tanto tempo!
5- PAFFI
un blog può essere d’aiuto ?
Speranza e risposta ai mille dubbi e paure che ti assalgono dopo una diagnosi di k.
Confronto, conforto e comprensione da chi è già passato attraverso questo tsunami.
Non sentirsi soli.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Un medico sempre disponibile, giorno e notte, comprensivo ed infinitamente paziente , empatico e competentissimo, professionale e con una rara capacità di comunicare.
Non nego di aver pensato più volte, soprattutto i primissimi tempi in cui ero appena entrata nel blog , che non fosse possibile che fosse umano!
Mi è balenata per un attimo l'idea che il blog fosse tutta una finzione cui dietro ci fosse un team di centinaia di esperti psicologhi ed oncologi, analisti, statisti, tecnici software e hardware, un sistema complesso ed articolato di computer , formule matematiche, logaritmi studiato ad hoc…..in grado di trovare la risposta giusta smistando al "professionista" di turno in quel momento ogni domanda degli utenti , in base al loro stato d'animo e al loro problema.
Poi col tempo ho capito che se fosse stato veramente così avrebbe già chiuso da tanto tempo!
un blog può essere d’aiuto ?
La prima cosa che serve è qualcuno che prenda per mano la paziente e la conduca fuori dal marasma.
La fase iniziale è un vero trauma. Anche se si trovano medici capaci ed empatici.
Quando si torna a casa dalle visite, si deve lottare ogni istante per ritrovare un senso alla normalità che non ci appartiene più.
Una volta avviato il percorso delle cure, invece, le difficoltà cambiano. È sopraggiunta una maggiore consapevolezza. Diventa più chiara la possibilità di non dover morire immediatamente. Ma i disagi provocati dalle terapie rendono evidente la condizione di essere malate.
Compiere questo percorso sorreggendosi a vicenda nel blog, in questo blog, è come fare una “ cordata” in montagna. La fatica, il sacrificio sono condivisi. Hanno un sapore molto diverso fatti in compagnia.
La solitudine è il marasma, impedisce di vedere altro, oltre alla sofferenza e alla morte. Non solo fisica.
Ma è difficile superare questo tipo di solitudine, perché chi non l'ha conosciuta e vissuta nella propria carne, difficilmente accetta di immedesimarsi per ascoltare e capire.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
È un blog con una struttura chiara. Con un punto di riferimento fondamentale. Chi vi accede lo fa cercando prima di tutto risposte scientifiche, mediche.
E le trova. Ma trova subito tanto altro. Il moderatore del blog, il dottor Catania,non solo risponde sempre, a tutti, con una pazienza infinita, ma sopratutto lo fa usando la verità come strumento di conforto.
Non è mai vago, non edulcora. Crea una vera fiducia nelle cose che dice. Usa la sua umanità in modo vero e generoso. Sempre equilibrato. Non c’è mai compatimento nelle sue parole. Anche se è capace di una compassione profonda. Non si tira mai indietro. Non teme il nostro dolore, lo accompagna.
Suppongo, anzi sono certa, che esistano altri medici, altri specialisti, altre persone in grado di fare lo stesso. Ma io ho respirato, in quelle prime settimane dopo la diagnosi, grazie a lui.
Nella realtà avrei dovuto rispettare tempi, prendere appuntamenti. Questa famiglia virtuale, invece, me la portavo ovunque, e quando serviva, rileggevo (quante volte l'ho fatto), le parole a cui mi ero appesa per non sprofondare.
Credo che il rispetto, l'attenzione, la pazienza, la capacità di ascolto e di autocritica che si vivono in questo blog abbiano nel suo moderatore un garante fondamentale. Siamo un gruppo eterogeneo per età, caratteri e vissuti personali. Da questa diversità emerge la ricchezza di sentimenti che ci nutre e ci aiuta.
In ultimo , un aspetto che contraddistingue questa “piccola” comunità da tante altre è l'ingrediente “ segreto” che condisce una certa visione della vita che qui viene condivisa. E questo ingrediente è la sanissima follia che rende elastici, flessibili agli urti, capaci di piegarsi con la comprensione, senza spezzarsi per la paura o la boria.
6-ANNETTA
Il blog è stato fondamentale per ridimensionare le paure nel mio caso della chemio.
Non ho mai frequentato altri blog e non saprei fare un confronto, posso solo dire che prima di arrivare qui mi sentivo la sola al mondo ad avere un K al seno.
E poi la presenza del doc e la costanza nel pubblicare aggiornamenti ed approfondimenti sul K al seno, e il suo saper sdrammatizzare certi momenti ed attese...
7- LUCY 46
1)Quali sono, le necessità principali di chi si trova ad affrontare questo percorso e come
un blog può essere d’aiuto ?
Sono diverse le necessità principali di chi si trova ad affrontare un cancro. Mi viene in mente che si ha bisogno di empatia, di solidarietà, di condivisione. Dai medici, credo, che la necessità più importante sia la chiarezza.
Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale?
Per altre patologie non riferibili al cancro al seno, ho bazzicato in un gruppo trovandomi non benissimo. Questo blog ha di speciale da un lato le RFS e dall'altro un medico (dott. Catania) che fa da facilitatore/moderatore, ed è sempre disponibile.
8-COCCINELLA
Consigli su come affrontare il percorso a livello personale e familiare.
2) infonde speranza, possibilità di fare domande e chiedere aiuto in qualsiasi momento, senza dover aspettare. Possibilità di parlare anche della vita reale e non solo di K.
9- MAR
un blog può essere d’aiuto ?
1)avere informazioni chiare e veritiere sullo stadio della malattia e sul percorso di cure da compiere
2)Ricevere nel contempo rassicurazioni (NON CONSOLAZIONE O PIETISMO) sulla possibilità di cure che funzionino
3) sinergia dunque tra informazione “scientifica” e comunicazione empatica
4) condivisione di esperienze positive o negative, in una narrazione coinvolgente e pertanto liberatoria
Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale?
Non ho esperienza diretta di altri blog oncologici o meno...
Comunque metto al primo posto
1) la presenza costante del suo inventOre e moderatore dottor Catania: non c’è rassicurazione che valga se non parte da un presupposto scientifico e da esperienza maturata “sul campo”
2) la presenza delle RFS che giorno dopo giorno parlano si di esperienze di cancro, ma anche di molto altro, cioè di un bagno nella vita reale in cui sono coinvolti mariti, figli, nipoti e anche pelosetti
Questa è a mio parere una particolarità che documenta come di cancro si può vivere, giorno dopo giorno
Infine grande discorso sulla SPERANZA alimentata dal nostro dottore e piano piano condiviso con convinzione da tutte noi
Da ultimo: LA LUCE SEMPRE ACCESA, inaugurata ad inizio pandemia, che significa ESSERCI in qualsiasi circostanza, anche quando tutto intorno sembra buio
Luce sempre accesa, io ci sono, noi ci siamo, per mano, ti accompagniamo
Sono le nostre parole chiave E segno distintivo di un blog molto particolare
10- CLARETTA
un blog può essere d’aiuto ?
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
1)Per quello che mi riguarda io ho sempre avuto necessità di spiegazioni chiare sulla tipologia della malattia e tutto l'iter delle cure.Il blog in questo caso aiuta a sentirsi meno sole e condividere paure con altre persone che hanno vissuto o vivono quello che tu stessa stai passando.
2) Questo blog ha il Dottor Catania professionista serio e preparato che sopporta e supporta tutte le RFS del blog mettendo a disposizione tutto il suo sapere spesso con ironia pungente che strappa subito un sorriso . Poi ci sono tutte le RFS con la quale scambiare paure e gioie , è un blog dove non si parla solo di malattie e k ma anche di tanto altro.Un altro blog così è impossibile da trovare,il blog c'è sempre!
11- MET
un blog può essere d’aiuto ?
Io ho sempre avuto bisogno di confrontarmi su tutti gli aspetti del tumore a 360 gradi: istologico, cure, effetti collaterali e stati d animo e soprattutto di avere un supporto nei momenti di difficoltà
Il blog mi é d aiuto perché mi permette tutto questo!
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Il blog é attivo h24, in qualsiasi momento c’è qualcuno che ti ascolta e che ti tende la mano. Di speciale questo blog ha il Dottor Catania che costantemente risponde alle molteplici e continue richieste, ai dubbi, alle paure ..smorzando le ansie e sdrammatizzando quando necessario.Inoltre di speciale questo blog ha le ragazze fuori di seno che sono sempre pronte ad aiutarti.
12-TITINA
2) in questo blog abbiamo un professionista fantastico il Dott.Catania che grazie alle sue competenze riesce sempre a chiarire tutte le situazioni disponibile e pronto a riapondere a tutte le ore ai nostri problemi. Non posso fare confronti con altri blog perché questo è il primo che frequento
13- MARI¬_
un blog può essere d’aiuto ?
Le necessità principali sono quelle di poter affrontare il percorso di cure nel più breve tempo possibile e con medici competenti e empatici. Il blog è un luogo in cui ci si sente capite e in cui si capisce una altra cosa fondamentale: che le cure ci sono e la vita continua
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Questo blog ha innanzitutto il Dott.Catania un medico eccezionale che consente di avere una visione medica competente
Ci sono poi tutte le fiduciarie e tutti i componenti sempre pronti ad accogliere, rassicurare, gioire con sincerità e grande affetto
Il blog è un punto fermo, sempre presente e dove si incontrano esperienze reali di chi il cancro lo ha vissuto
14-DADA
un blog può essere d’aiuto ?
All'inizio capire. Bisogno di informazioni per dare un senso. Necessità che il Dottor Catania coglie colma ma anche contiene per il bene di noi pazienti. Questa necessità può diventare insaziabile ed alimentare il circuito delle ossessioni.
Il Blog serve a condividere molto bene le paure che fanno parte del percorso.Le Rfs ed il Dottor Catania formano una rete di supporto psicologico formidabile.
Il senso di solitudine scompare. Il Dottor Catania tiene l'ansia sotto controllo con argomentazioni ma anche metafore e battute che rendono il Blog piacevole.
Non si parla solo di cancro ma di tanto altro.In più siamo sempre aggiornate su terapie di nuova generazione.
) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Un Dottore eccezionale oltre che per competenza anche per pazienza disponibilità ed empatia. Difficile trovare tutte queste qualità in un Medico H24.La Luce è sempre accesa nel Blog. Immensa passione per la Professione unita a rare qualità umane, rendono questo Blog del Dottor Catania un porto sicuro per chi incontra il cancro al seno.
15-MAGICA 81
un blog può essere d’aiuto ?
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
1)La mia prima necessità affacciandomi a questo blog è stata parlare con persone che conoscevano per esperienza diretta quello che stavo vivendo e provando. Cercavo speranza, condivisione, suggerimenti in un momento di totale disperazione e vulnerabilità.
La presenza del dottore è trascinante e rassicurante al tempo stesso
2) La particolarità di questo blog è data dalle ventate di leggerezza e follia che arrivano sotto forma di vignette e battute. Il senso di appartenenza a un mondo virtuale si fa reale grazie ai motti del blog, al gergo utilizzato per parlare del K e delle cure.
In nessun altro blog c'è un medico che ti accoglie e si prende la briga di rispondere ai tuoi dubbi. Nelle iniziative di supporto reale, per quanto mi riguarda, complice il periodo in cui mi sono ammalata che è quello del primo lock down, manca la condivisione e manca totalmente la spensieratezza
16-ILY 82
Dottor Catania ecco le mie risposte :
1- le necessità principali di chi inizia questo percorso sono conoscere il più possibile la malattia e le possibili cure. Un blog aiuta molto perché ci si confronta con diverse realtà, non solo legate al tipo di malattia e cure ma anche al modo di reagire ad esse e poi in un blog non ci si sente mai soli, c'è sempre qualcuno pronto ad aiutare.
2- non conosco altri blog quindi non posso fare un paragone, ma di questo blog posso dire che per me è un porto sicuro. Tanto per iniziare abbiamo il dott Catania che è sempre presente per ognuna di noi con informazioni scientifiche, studi, aneddoti ma anche con battute, metafore e vignette divertenti. Questo è il blog dell' IO CI SONO, NOI CI SIAMO, LA LUCE SEMPRE ACCESA, IL DIARIO DELLA GRATITUDINE, tutto questo infonde sicurezza e poi con le altre RFS si instaura un rapporto di affetto sincero, parliamo non solo di cancro ma anche di vita, di ricette, di vacanze, di animali, di sport e spesso mi ritrovo a ridere davanti al cellulare per le numerose battute che spesso riempiono le pagine di questo blog. Tutto questo riesce a mitigare le paure e le ansie che questa malattia porta e il confronto con tanti modi di essere aiuta a migliorare il percorso di cure dando ancora più importanza alla vita. Di cancro si può morire ma anche no..... Il tempo non è nelle nostre mani ma il modo di viverlo si. Grazie a questo blog sto imparando molto.
17- STELLA
Avere delle mani tese che ti sollevano dal burrone in cui sei precipitata, trovare motivazione e grinta perchè non sei lasciata sola! Sei aiutata e compresa.
E puoi tornare a sperare che magari no...
E intanto vivi...
2) Di speciale questo blog ha lei dottore e le RFS
Lei con la sua competenza assurda (è un complimento!) è unico.
UNICO.
Empatico, simpatico e sensibile. Grazie!
Le rfs sono speciali perchè trasmettono amore puro e di amore ne abbiamo tanto bisogno, soprattutto quando si affronta la malattia.
18- G31
un blog può essere d’aiuto ?
Sono caregiver, marito di una donna con tumore al seno molto aggressivo. Il ruolo del caregiver è molto complesso: sei stanco, preoccupato, angosciato, ma non puoi lamentarti o crollare, perchè non sei tu quello malato, non sei tu che soffri, e oltre a caricarti di questo ti fai carico dei momenti bui di tua moglie, perchè è giusto che sia così.
Io avevo bisogno di uno spazio dove esternare le mie emozioni e le mie angosce senza preoccuparmi che queste avessero un impatto su mia moglie, e questo blog è servito a questo: ho riversato qua dentro ciò che avevo dentro, liberandomene e consentendomi di stare accanto a mia moglie più sereno. E alla fine mi sono ritrovato per quanto possibile a sostenere altri utenti per un senso di gratitudine per quanto ricevuto e per essermi sinceramente affezionate a storie simili alla mia.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Innanzitutto l'immediatezza: appena entri sei subito accolto e ogni volta che hai un momento di crisi accedi e scrivi, senza dover aspettare i tempi di un incontro reale. Questo è fondamentale, perchè in un percorso di cura dal tumore i momenti di angoscia e preoccupazione arrivano come fulmini: basta una parola detta da un medico, un dolore che sente tua moglie, un referto che arriva e devi aspettare giorni per discuterne con qualcuno e subito diventa un tempo infinito di ansie, e hai bisogno di un confronto immediato per essere rassicurato.
L'altro aspetto unico del blog è la positività trasmessa da chi partecipa, a partire dalle fiduciarie fino ad arrivare dal Dott. Catania, che a partire dalle loro esperienza personali ti aiutano a vedere che speranza c'è, che si può morire ma anche guarire.
19- ROSIX
2)Non so dire con certezza in cosa si differenzia questo blog dagli altri.Posso solo dire che qui non ho trovato il dramma. Ho trovato tante persone con un problema più o meno grande che hanno combattuto e stanno combattendo con coraggio. Inoltre mi sono sentita subito in famiglia 24h su 24,circondata di affetto e comprensione e sollevata dalla presenza di colui che è un bravissimo medico ed una grande persona
20-FRA 76
2) Io non conosco altri blog e non posso fare paragoni. Ma per la mia esperienza questo blog è stato salvifico sotto tutti i punti di vista. Qui c'è il dottor Catania competente e empatico, non racconta favole, ma è ottimista, e io ho bisogno di questo. Lui ci dice sempre che noi non siamo il nostro istologico. E io gli credo. È sempre aperto, giorno, notte, festività comprese.. In questo blog nonostante l'argomento principale sia il tumore al seno si respira vita, speranza e futuro. Sì parla di tutto, figli, famiglia, pelosetti. Io appena entrata nel blog mi sono subito sentita accolta e soprattutto meno sola. Il dott. Catania e le Rfs sono fondamentali.
21) SARA PADOVA
Non basterebbero nemmeno le pagine di questo blog per ringraziare a sufficienza il Dott. Catania e le Rfs per esserci
2) Io non so come il blog sia diventato quello che è, ma è una magia, una calamita. In altri blog si cerca solo il confronto dei sintomi, ci si isola come tutti malati. Qui non succede, nel blog c’è chi resta ben oltre le fasi più toste della malattia, c’è chi non è mai stato malato. In fondo qui stiamo assieme perché ci siamo scelti. Si può entrare per caso, ma si viene subito rapiti dalle risate, dalle consuetudini, dal modo di supportare le persone senza alcun dovere. Nel reale spesso si approda per insistenza di qualcuno o perché inviati dai medici curanti…non per scelta personale. Che poi dov’è questo reale? Ho fatto delle amicizie durante la chemio, ma finite le terapie finito tutto, o quasi. Le associazioni sono presenti in ogni ospedale, nei depliant o nei poster, ma realmente dove sono? Ci sono i volontari che portano il te’ quando sei in poltrona, poi quelli che ti offrono la Parrucca.
Sono aiuti materiali, sono senz’altro cose utili, ma quando ti serve empatia, amicizia, rapporto e supporto, dove sono? Non mi sentirei a mio agio in un gruppo di malati, mi farebbe tanta tristezza. Nel blog non è così, ci troviamo tutti i giorni per festeggiare di esserci…e i giorni e gli anni passano. Ci si stringe insieme quando le notizie non sono positive, ma si gioisce come non mai per qualsiasi cosa, anche della quotidianità e non della malattia, che si chiude in positivo.
22-MARY 74
Quali sono, le necessità principali di chi si trova ad affrontare questo percorso e come un blog può essere d’aiuto ?
Inizialmente la necessità più impellente è informarsi, comprendere cosa ci sta succedendo e cosa ci aspetta. I medici ci sbattono sotto gli occhi un istologico pieno di sigle e termini in medichese senza darci troppe spiegazioni, ma noi vogliamo capire, approfondire, conoscere il mostro che ha deciso di risiedere nel nostro corpo e quello che dovremo affrontare per liberarcene. In questo senso il blog è un porto sicuro, dove trovare un informazione professionale e moderata, grazie al dottor Catania in primis, ma anche grazie alle rfs che sono competenti e accoglienti.
Entrando nel blog si viene immediatamente avvolte in un caloroso abbraccio, allora ci si rende conto di avere un'altra necessità, che in un primo momento magari non ci si era accorte di avere, quella di sentirsi accolte, comprese, di avere il sostegno di tante donne che sanno cosa stai passando perché ci sono passate a loro volta e sanno incoraggiarti e consigliarti.
Dopo la botta iniziale della diagnosi, quando si inizia a tornare lucide, a prendere contatto con la realtà ed emerge l'istinto di conservazione, si forma una nuova necessità, quella di elaborare delle strategie per affrontare tutto il percorso al meglio e tornare a rialzarsi e per accettare ciò che ci è accaduto e quel che eventualmente ci accadrà, finanche l'idea della nostra mortalità.
Anche in questo caso, il Dottor Catania, con la sua empatia e l'esperienza acquisita in tanti anni di lavoro e frequentazione di donne straordinarie, una su tutte Ada Burrone, fornisce il blog degli strumenti necessari per riappropriarsi della propria vita dopo il cancro.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Non posso rispondere con cognizione di causa perché non ho avuto esperienze con altri gruppi né nel reale né nel virtuale, quel che è certo è che il Dottor Catania ce l'abbiamo solo noi
23-PRIMULA
1) sono entrata nel blog perché volevo e cercavo il dott. Catania. Come molte di noi avevo disperatamente bisogno di risposte chiare e competenti ai dubbi e alle paure conseguenti alla mia malattia. Ma poi ho trovato molto di più. Alla risposta del dottore (la conservo gelosamente!) che per me è stata una carezza dopo mesi di inferno sono seguite le carezze delle RFS e dei caregivers che mi hanno accolto senza riserve. Mi sono sentita parte di un gruppo accomunato non solo dal k ma anche dalla stessa idea della vita, della famiglia, dallo stesso amore per la natura e gli animali.
2) l'unicità del blog è la narrazione delle proprie emozioni con finalità terapeutica, come ci insegna a ragione il dott. Catania. All'inizio scrivi poche e timide frasi, ma poi prendi coraggio e ti lanci nel racconto. Un po' alla volta non ti preoccupi di mantenere segreta la tua identità e anzi condividi foto, nomi, aneddoti e nascono vere amicizie che di virtuale hanno ben poco come dimostra la gioia che si prova ad incontrarsi nel reale.
24) PAOLAF
un blog può essere d’aiuto ?
Una delle necessità primarie per affrontare tutto questo è avere medici che con i dovuti modi spieghino bene la malattia, il percorso da affrontare e le terapie.
Il blog è di grande aiuto psicologico. Ci si confronta con altre persone che stanno vivendo o hanno vissuto lo stesso percorso, ci si confronta, ci si aiuta, ci si consiglia e secondo me è fondamentale perché nessuno che, fortunatamente, sta attraversando questo momento può capire fino in fondo. Il bello del blog è che oltre a confrontarsi e sostenersi, raccoglie anche esperienze di vita, stati d'animo, la quotidianità. Ad esempio in questo blog non si parla solo della malattia ma del lavoro, della famiglia, delle vacanze e tante altre sfaccettature della vita quotidiana di ognuna di noi. Quando ci sono momenti di difficoltà si fa fronte comune per ascoltare, consigliare, interagire e questo aiuta davvero tanto.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Su fb ci sono tanti gruppi di donne con tumore al seno o che lo hanno avuto ed è una cosa straziante. Straziante perché invece di fare fronte comune e aiutarsi parlano solo di cicatrici, punti, pelle rovinata, perdita di capelli ecc. ecc., il che va benissimo per carità è sempre un modo per poter sfogare le proprie paure, ma è visto tutto in modo molto molto negativo. In questo blog si ha un vero supporto non solo emotivo ma anche affettivo. Da parte delle RFS c'è un supporto e un affetto a 360° e questo per tantissime cose non solo per la malattia. Il Dottor Catania risponde sempre e supporta le RFS che sono preoccupate, in ansia o semplicemente che chiedono un parere.
Personalmente in questo blog ho trovato persone meravigliose e con un cuore grandissimo, dalle RFS al Dottor Catania, ho trovato tanto amore, comprensione e amicizia, si proprio amicizia nel vero senso della parola, perché qui nessuno fa niente per un "secondo fine". In questo blog tutti i post scritti dalle RFS sono sinceri, onesti, diretti, tristi o allegri e siamo diventati una grande famiglia che ogni giorno si abbraccia.
Un'altra differenza sostanziale rispetto ad altri blog o pagine qui nessuno alla fine ci infila qualche richiesta fondi, qualche pubblicità o cose del genere, questo blog è stato creato e realizzato per potersi confrontare, affrontare questo momento con meno ansia e più tranquillità, per avere un essenziale supporto da parte del Dottor Catania che con la sua professionalità e umanità risponde ai nostri dubbi, alle nostre paure ed ansie tranquillizzandoci con semplici parole. Per me è stato molto d'aiuto e ho trovato davvero persone uniche!
25) LAILA80
La prima necessità è comprendere cosa ti sta succedendo, ricevere informazioni mediche adeguate e comprensibili. Non essere trattata come un numero ma con empatia e rassicurazione come persona che sta affrontando una difficoltà.
Non sentirsi sola e avere qualcuno con cui confrontarsi, che ti aiuta, ti supporta a sciogliere i dubbi, le mille domande che ti vengono in mente, che ti comprende perché è nella tua stessa situazione o ci è già passata.
"Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!" diceva Nanni Moretti in un suo film, è vero lo sono sempre e soprattutto quando ti aggrappi a queste parole per andare avanti. E lo vediamo tutti i giorni come spesso i medici che ci seguono ma anche amici e parenti sbagliano le parole e ti fanno scivolare giù...
Il blog ti aiuta in tutto questo, è sempre aperto h24, la luce è sempre accesa (io ci sono), c'è sempre la parola giusta al momento giusto. Il Dr. Catania non si assenta mai e ci aiuta a capire, ci spiega, ci aggiorna sulle ultime ricerche e con ironia e le divertenti vignette risponde sempre a tutti ed è rassicurante sapere che puoi contare sempre su di lui e sulle RFS. Personalmente non so come avrei preso tutto quello che mi sta succedendo se non fossi arrivata qui, sicuramente sarebbe stato più difficile e angosciante.
Il blog è il mio Xanax!
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Non ho mai frequentato altri blog e non posso fare confronti, ma dubito che in giro si possa trovare una realtà simile con un professionista come il Dr. Catania che ci dedica tanto tempo con passione, competenza, disponibilità ed empatia; un gruppo coeso di RFS che parla sì di cancro ma anche di tanto altro. Nel blog si cucina, si ride, si cuce, si creano collane, si raccontano libri e film, si curano fiori e piante, si fa attività fisica, si va in vacanza e soprattutto si coccolano tanti pelosetti...
26- Sally 72
Ho passato 10 giorni a cercare su internet tutti i possibili noduli al seno ,dal benigno al maligno,filloide e via discorrendo.
Non ho pianto, non mi sono disperata ero da sola nei controlli che ho fatto ma non perché ero ottimista ,ma perché avevo subito uno choc.
Per non portarla per le lunghe sono stati i 10 giorni più lunghi della mia vita ,il venerdì mi chiamò il senologo e mi parlò delle caratteristiche del mio nodulo ,in modo vago ,mi disse di presentarmi il lunedì che ne avremmo parlato.
Altri 2 giorni con il dottor google, ed ero arrivata alla conclusione che o era un triplo negativo o un her positivo, vabè mi sono avvilita sia fisicamente che psicologicamente, si sa su internet cosa si dice dei tripli negativi quindi speravo che fosse quell'altro almeno avrei avuto opportunità di cura ,così non è stato.
Il lunedì sono arrivata prepaparata ,il senologo mi parlò di triplo negativo, ovviamente mi crollò il mondo addosso ,nonostante me lo aspettassi.
Mi disse distare tranquilla il tripo negativo non è uno solo ,faremo tutto quello che c'è da fare
Mi parlò passo passo del percorso, ma io non ascoltavo ero convinta che sarei morta nel giro di poco ,mi poteva dire tutto quello che voleva ormai mi ero data la sentenza, stressata ai massimi termini ,pure le analisi del sangue che feci per iniziare la stadiazione aveva l'emocromo sballatissimo.
Per me la diagnosi è stata una batosta ma i giorni che ho dovuto aspettare per l'istologico sono stati devastanti.
Poi ,istologico alla mano ancora su google a cercare cure, sopravvivenza e per puro caso mi sono imbattuta in questo blog .
Magari mi ci fossi imbattuta prima ,avrei sicuramente reagito diversamente, non dico che sarebbe stata una passeggiata perché non lo è neanche adesso.
Ho trovato tanta disponibilità e vicinanza da parte delle ragazze e soprattutto dal doc ,ogni volta che ho avuto un pensiero, un dubbio ho sempre chiesto e mi ha sempre risposto,sempre disponibile alleviando la mia pena .
In quei 10 giorni di attesa se fossi approdata qui ,sarebbe stato diverso avrei scoperto di un sacco di tripletta vive e vegete e di tante altre con altri tipi di tumori pronte a darti una parola di conforto, perché sanno quello che ti passa per la testa meglio di chiunque altro.
Per quanto riguarda altri blog non posso rispondere perché questo è stato il primo e resterà l'ultimo.
27-ANNINA
un blog può essere d’aiuto ?
Qualche anno fa si ammalò la mia mamma e come tutti ho iniziato a cercare in rete. Mi sono imbattuta presto in questo Blog e ho atteso a presentarmi leggendo silenziosamente le vite di queste fantastiche donne capitanate dal mitico Prof. Catania. Cercavo di trovare rassicurazioni leggendo nelle storie delle RFS e potermi nutrire di quella speranza che solo qui ho potuto riconoscere. Poi ho iniziato a scrivere e nei momenti difficili o nelle gioie da condividere, a qualunque ora dell giorno e della notte una mano tesa era pronta ad accogliermi per asciugare una lacrima, gioire con me, darmi supporto e un parere, quello del Doc sempre obiettivo e lucido, che prendendomi per mano se serviva o prendendomi in giro se fosse stato il caso, riusciva ogni volta con equilibrio e la sua capacità di farti sentire sempre nel posto giusto che ancora oggi mi stupisce, a farmi andare avanti con serenità e pazienza.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?in nessun posto ho mai trovato tanta competenza e disponibilità come da parte del Dott Catania ne tanto affetto e vicinanza, la capacita di comprenderti all istante,da perfetti sconosciuti che negli anni sono diventati pere una vera famiglia. Solo qui noni sono mai sentita sola.
28-DIDI
Questo l’ho trovato nel blog aiuto fondamentale per chi si trova con una diagnosi che al primo impatto ti toglie il respiro
Il blog ti fa prima accettare la nuova situazione poi dopo l’accettazione la consapevolezza che puoi farcela
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Io mandai a Medici Italia una richiesta di consulenza mi rispose il Dr Catania e la parola normalità mi cambiò la vita
Nessuno mi aveva più parlato di una vita normale interrotta solo dai controlli come fece il Dr Catania
Quello che ti da questo blog è un supporto che non si trova nella vita reale
Metto per ultime le RFS ma non saranno mai ultime perché per me sono state e rimangono insostituibili
Io anche se ora scrivo poco le ho tutte nel cuore una per una e questo sarà per sempre
29-ARENA
un blog può essere d’aiuto ?
quando mi hanno dato la diagnosi sono rimasta paralizzata dalla paura, dalla sorpresa. Ho ricevuto appoggio e calore dai miei familiari e dalle poche persone a cui l'ho detto: "immagino", "ti capisco", "se hai bisogno di qualsiasi cosa io ci sono" e questo andava benissimo, ma mi mancava qualcosa. Avevo un disperato bisogno di confrontarmi con qualcuno che mi capisse davvero perché l'aveva vissuto in prima persona. Non è lo stesso immaginarlo che viverlo. Avevo bisogno di confronto, sia a proposito della malattia che delle cure, degli effetti, dei risultati, ma anche dei sentimenti che stavo provando.... Non conoscendo nessuno di persona (per fortuna) ho cercato in rete, così ho scoperto il blog.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Non ho conosciuto altri blog, per cui non riesco a fare un confronto. Ma di speciale ha in primis la presenza del Dott. Catania che risponde alle nostre domande e alle nostre insicurezze con chiarezza e competenza. Avere nel blog un professionale del suo spessore è un grande valore aggiunto per un blog di questo tipo. Le RFS ci sono sempre con parole di conforto per chi ne ha bisogno, consigli, confronti con situazioni parallele. E forse detto così può sembrare che nel blog si parli solo di k, invece non è un blog monotematico, e anche questo aiuta a pensare ad altro, oltre alla malattia, a conoscersi un po', parlare del più e del meno, ridimensionare molte paure.
Sarebbe possibile ritrovare un conforto/aiuto simile in iniziative di supporto reale? Non saprei, non ho mai partecipato a questo tipo di iniziative, ma come grande differenza trovo l'immediatezza del blog, che forse in incontri cadenziati dal vivo non si può avere; così come la minore inibizione che si può sentire scrivendo tramite una tastiera (a volte puoi avere in mente domande che fai tramite un pc ma non faresti dal vivo perché pensi che siano sciocche).
30-PATTI
un blog può essere d’aiuto ?
Quando ho ricevuto la diagnosi di k, la cosa che mi ha destabilizzato di più è stata la mancanza di certezze. Il primo istologico da indicazioni, ma cosa ho davvero. Il panico. Che tipo di intervento? Che terapia? Ho cercato su dr. Google, ho chiesto ai miei medici e ho chiesto un consulto al dott. Catania. Sono arrivata qui, su rfs e il dott. Catania mi ha dato le rassicurazioni mediche. Importanti certamente, ma a me serviva anche un conforto più spicciolo, capire da chi ci è passata cosa mi sarebbe accaduto. Qui, come qualcuno ha scritto, è come un salotto, dove ti siedi e trovi sempre un'amica o amico pronto ad ascoltarti. A scuoterti quando sei a terra, a raccontarti le sue esperienze, a confrontare i dolori e fastidi che sentiamo. Ed è tanta roba....tantissima. Autorevolezza medica del dott. Catania e amicizie a cui chiedere anche le stupidaggini che ad un medico non puoi chiedere perché ti prenderebbe per matta.
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Non conosco altri blog e non posso fare confronti. So solo che sono entrata qui per il consulto del dott. Catania 5 mesi fa.....e sono ancora qui. A raccontarvi di me e ad ascoltare voi. A volte provo ad essere di supporto, altre sono a terra e voi mi risollevate. Nella vita reale tutti ti guardano con commiserazione, ho smesso di dire che ho avuto un k. Qui sono a casa
31-MADDY
Ho dipinto per le Rfs
Ho avuto tanto è continuo ad averne da voi
Ho dato a mia figlia il nome della mia amica Rfs Lara che mi guarda da lassù
E I suoi genitori oggi sono i padrino di mia figlia
Ho avuto la risposta della Prenatal safe per telefono dalla nostra Creamy rfs che era la responsabile della prenatale safe e che ci ha lasciato il 3 settembre due gg dopo che ho partorito..
Ho sulla mia strada Amica ....Stella... Dada ...Patri ...e tante altre..
Ho imparato e continuo ad imparare tanto dal nostro Prof Catania
Io ringrazio per essere approdata qui ...vi abbraccio tanti fili colorati
Maddy
32-LELA
un blog può essere d’aiuto ?
Ho iniziato a leggere questo blog dopo la mia diagnosi (all’esordio metastatica)in cerca di storie simili alla mia…pensavo ormai di essere spacciata ..mi ha accolta subito il dott Catania invitandomi qui ad esprimere le mie paure e perplessità e di prendere la vita con più leggerezza !
La storia di Onde e altre rfs mi hanno dato speranza e consapevolezza che anch’io potevo farcela!!!
2) Cosa ha questo blog di speciale che non hanno altri blog e che non è possibile ritrovare nelle iniziative di supporto reale ?
Questo blog è speciale perché c’è lui il nostro doc Catania che è un faro sempre acceso pronto a darci qualsiasi spiegazione ai nostri dubbi e poi ci sono le mitiche rfs che sono pronte a qualsiasi confronto e a consolarti se qualcosa nn va bene..qui mi sento libera di esprimermi
Grazie Doc per aver creato questo posto magico!