Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Spero di riuscire ad inserire questo video che mi ha intenerita, scoperto grazie alla mia nipotina ...
A tutti voi un grandissimo augurio di Buon Natale.......Un pensiero speciale per Rosa, Mery e la famiglia di Donatella. Chiara.
Da esattamente 4 minuti è Natale!!! Cari auguri di cuore a tutti VOI.
Siete nei miei pensieri con affetto sincero
Laura
AUGURI di Buon Natale a tutti. Non so dove l` ho letta forse proprio qui.
IL NATALE NON È UN GIORNO MA UNO STATO D` ANIMO.
Che questo spirito ci accompagni sempre.
Francesca
Ieri sera ho finito di leggere il diario di Francesca.
Se fosse solo un romanzo ed io un critico letterario credo che nel recensirlo, dopo aver lodato la gradevolezza della veste grafica e i disegni che la impreziosiscono (mi sono piaciuti davvero tanto!), scriverei qualcosa del genere:
"Dopo quasi 900 anni dalla sua comparsa nel mondo letterario la luce a tratti dolente, ma sempre intensa e vera, che emerge da queste pagine restituisce alla figura di Ginevra
una dimensione finalmente concreta e definitiva di figlia, sposa e madre. In una parola:
di donna viva. Fatta di carne e sangue, lacrime e sorrisi, paura (tanta!) e coraggio (ancora di più!!) capace di trasformare la sua meravigliosa fragilità nel suo più alto ed autentico punto di forza."
E sarebbe tutto vero se non fosse che qui Ginevra si chiama Francesca, che non di un romanzo si tratta ma di un collage di vite vissute oltretutto fotografate nel loro momento più complicato e che io non sono un critico ma solo un tizio che, sentendosi schiacciato dal suo senso di impotenza e di inutilità, al racconto di quelle vite si è aggrappato per sentirsi meno perso.
Ecco perché l'unica cosa che per parte mia oggi ha davvero senso scrivere è solo un gigantesco: GRAZIE!
A Francesca per lo splendido lavoro che ha fatto e per la generosità nel condividerlo e a tutte voi per esserci.
Ma è a chi non scrive da un po' che il pensiero corre di più: a Mery in modo particolare.
E naturalmente alla famiglia di Donatella: un presepe senza Maria è complicato da immaginare, ma lei c'è e vive proprio in chi oggi avverte maggiormente la sua assenza. Però è troppo facile dirlo da qui...
A tutte/i voi e a chiunque vi sia accanto - o almeno ci prova - i miei più sinceri auguri di serene feste.
Roberto
Ps. Per le statistiche di Antonia: sono salentino (lo adoro anch'io quel pezzo di Aubry, Francesca) ma scrivo dalla Toscana.
Buongiornooooo
Appena rientrato dal Sultanato dell'Oman ove ho trascorso una settimana per lavoro. Ho provato a mandare ieri gli auguri ma il maledetto wi fi non funzionava(( quindi anche se con qualche ora di ritardo mi unisco agli auguri per serene festività a tutte, ed ai "Comandanti" Dottor Catania, Dottor Belizzi e Dottor Calì che conducono la nave ( scusate la metafora marinara) con maestria e dolcezza tra i flutti della vita.
Un grande abbraccio
Francesco d Elena, Sassari
care amiche,
come avete passato queste prime feste?
Io fisicamente non al top, ma abbastanza serena nel cuore.
In queste ultime settimane ho vissuto in un'atmosfera molto tesa: litigi continui con mia madre e mio marito. Con entrambi sembrava di aver fatto un salto nel tempo...mia madre che mi trattava come una bambina chiamandomi anche 5 volte al giorno per assicurarsi che avessi preso quell'integratore piuttosto che l'altro e mio marito come la fidanzatina adolescente: telefoni chiusi in faccia, musi lunghi per giorni, porte sbattute.
Mio figlio che in tutto questo caos faticava a capirci qualcosa. La quotidianità che si appesantisce giorno dopo giorno con i problemi che abbiamo un po' tutti.
Poi la vigilia di Natale arriva una lettera come facevamo nei primi anni del nostro rapporto . Ho apprezzato tantissimo questo gesto di riconciliazione , nella consapevolezza che la malattia abbia fatto ammalare anche lui e un po' tutta la famiglia e che ci vorrà un po' per guarire.
Mi auguro che possiate sentirvi spensierate e liete di qualcosa di bello.
Cara Nadine, cari tutti,
il Natale in casa mia è stato sereno e tranquillo, con la presenza di tutta la famiglia, della nipotina, delle nonna e di ER. L'atmosfera è stata serena e anche i miei ragazzi si sono comportati molto bene e hanno distribuito regali a tutti... ma quasi fosse, come dice Francesca il Natale uno stato d'animo, ... passato lu giorno, passato lu santo... (si dice così?) e le discussioni, sono presto ricominciate.
Da quando ho ricevuto quest'ultima diagnosi, ma già dopo l'altro duro colpo avuto due anni prima, le tensioni in famiglia sono aumentate, prima con i ragazzi, poi di conseguenza anche tra me e mio marito, perché riversiamo, forse anche inconsciamente, le nostre frustrazioni l'uno sull'altro. A volte mio marito mi sembra che non abbia saputo incassare quest'ultimo colpo (che io penso mio, ma in fondo è anche suo). Forse è proprio come dici tu Nadine, la malattia (quella della paura) ha colpito anche loro. Quindi invece che sentirmi "coccolata" con la mia famiglia vicina, in casa spesso regna il malumore (forse come in tutte le case con degli adolescenti). Passiamo giorni apparentemente tranquilli, poi, sempre per un nonnulla, scoppia un putiferio ...! E'anche vero che i ragazzi sono in un'età difficile e ritrovarsi degli adulti più deboli proprio nel momento che sarebbe servita più fermezza , non è stato il massimo ... Sì, queste diagnosi mi hanno indebolita, magari io sembro forte per quel che riguarda il mio rapporto con la malattia, ma questo mi sottrae energie che poi mancano nei confronti delle situazioni attorno a me, e vedo che questo non va bene ... quindi spero che, affrontando le mie "paure", io possa trasmettere più sicurezza e forza anche a loro... Comunque si va avanti, ed ogni giorno si impara qualcosa!
A tutti auguro un buon 2015 e ringrazio questo anno che mi ha fatto incontrare voi, che mi date la possibilità di fare queste riflessioni e di sfogarmi quando ne sento il bisogno, che mi date l'opportunità del confronto costruttivo, che mi ascoltate, e che anche solo leggendovi mi date consigli utili per affrontare la vita! CRistina
Come ogni fine anno che si rispetti da quando abbiamo i bambini siamo influenzati. In più siamo fuori casa e,io non amo molto scrivere con il cell però avevo molta voglia di ringraziare Roberto per il bellissimo commento, molto vero e sentito, del mio diario.
Mi è piaciuto tanto anche quello che hacscritto Gianluca e mi è venuta un po' di tristezza,pensando che si qualcuno non scriverà più. Ma non solo sono amareggiata per le perdite di Ada e Donatella in un certo senso loro nel mio cuore hanno,trovato un posto dove andarle a cercare ..... per gli auguri di fine d anno c è tempo( scusate mi mancano gli apostrofi)
Un bacio Francesca
Eccomi qua ed imperdonabilmente in ritardo vi faccio i miei auguri! vi ho letto sempre ma non ero "t-umoralmente" in vena di scrivere, per lo stesso motivo non ho ancora letto il diario di Francesca...mi trovo in una situazione un pò confusa e come è stato per le altre volte spero che tramite voi ed il dottor Catania (è stato fondamentale nelle mie scelte T-Umorali!) possa decidere anche stavolta per il meglio.
Ho iniziato i miei controlli a novembre...il giorno che Donatella si è trasferita ho fatto la tac...è inutile dire come la notizia mi ha sconvolto, qualche tempo dopo una ragazza che avevo conosciuto al mio primo parto, giovanissima, è morta per un tumore all' utero non diagnosticato in tempo ...tutto questo mentre facevo eco, mammografia ecc. per fortuna tutto è ok e io pensavo che con l' ultimo ciclo di dicembre avrei finito la chemio (un anno in tutto tra prima e dopo intervento). La mia oncologa ( di cui ho la massima fiducia) mi ha detto invece che ho capito male...lei intendeva un anno di terapia post intervento...e che sono libera da malattia perché sono sotto cura...e che nel mio caso ( un 4 stadio all' inizio) di solito le cure sono continue...da li il mio mondo già vacillante è crollato. Dall' altro lato della medaglia mi ritrovo il parere dell' ospedale dove sono stata operata dove per l' oncologo già dopo il post intervento avevo finito con terapia ed avrei dovuto fare controlli e basta.
Io avevo ritenuto questa linea (chemio stop subito)troppo leggera ...ma ora ritengo quella dall onco..troppo pesante e sono intenzionata a chiedere un terzo parere...dott. Catania che ne pensa???
Per carità se c è da fare faccio tutto ma come fa ad avere certezza che non sono pulita? Che sicuramente è la chemio che non mi fa avere recidive o che invece semplicemente non ne debba avere?? Altra questione mi ha detto che se voglio posso cambiare il chemioterapico per non andare una volta a sett in ospedale e mantenere bevaciuzimab....ma con cosa cambio, mi diceva capecitabina?? E con quale riscontro? Potete immaginare tutto quello che mi gira in testa, è inutile che vi dica i dubbi che ho..penso li conosciate benissimo...ecco i miei pensierini di fine anno...e come buoni propositi...non sarò più tanto buona...(ma questa è un' altra storia!) aiuto....
baci Antogiallodorato incasinato!
Leggere le Vostre storie, le sensazioni che attanagliano la gola e il cuore ANCHE nel periodo natalizio...forse ancor più in questo periodo..., mi lascia tristemente emozionata ma altrettanto determinata nel dirVi, nel ricordarVi quanto segue:
il GRANCHIO, quel maledetto, non aspetta altro che di trovarci immerse nella depressione, lui si nasconde dietro allo scontento, alle crisi, all'ansia, proprio per renderci più vulnerabili e per assorbire dalla nostra debolezza, la propria forza!
Non diamogliela vinta, non è una esortazione campata in aria, animista e fantastica... è un urlo di speranza che intende condurre alla consapevolezza e alla determinazione!
E' vero, gli eventi che ci affiancano giornalmente a volte non fanno che sfinirci ancor più, però non dobbiamo scordarci che le nostre viscere hanno visto scorrere al loro interno flutti di grandissimo coraggio, neppure paragonabili alle "piccolezze" e alle "meschinità" del quotidiano.
Ci sono avvenimenti che dobbiamo imparare a gestire in maniera più distaccata, senza lasciarci coinvolgere tanto da scalfire le nostre difese!
Ricordiamoci nel contempo che accanto a noi ci sono Persone che ci amano e che anch'esse vivono in qualche modo la nostra malattia.
Pensiamo anche che il loro sentire non sarà mai paragonabile al nostro e, benché ugualmente coinvolgente, sarà assolutamente di altro genere...
Sovente la paura di perdere la Persona amata, Mamma o Moglie o Amica, rende egoisti i nostri cari: anch'essi si trincerano dietro il mostro della Paura e questo non fa che rendere NOI ancora più vulnerabili, facendoci anche sentire, troppe volte, colpevoli della loro sofferenza...
Liberiamoci dal "dovere" di pensare, prima che a noi, a chi ci sta accanto.
Diamo sfogo a quel minimo di sano egoismo che ci può salvare.
Non dobbiamo essere FORTI necessariamente, diamine!
... lo siamo se ci sentiamo di esserlo, non perché lo dobbiamo a qualcuno, a prescindere!
Io personalmente ho fatto un grande "lavoro" su me stessa da quel dì in cui ho deciso di scremare una parte di "affetti", che in realtà "affetti" si sono dimostrati solo a parole...
Non fatico tutt'oggi ad ammettere che ho fatto la scelta giusta e che il poco amaro che ancora sento in bocca quando ripenso ad alcune situazioni passate, diventa sempre meno percettibile.
Lo definirei inversamente proporzionale a quanto ho acquisito in forza per me stessa: da una parte ho tolto, dall'altra ho incamerato!
La dichiarazione sbandierata sovente con troppa facilità, quel "TI VOGLIO BENE" quasi gratuito, rimane sterile se non è seguito dai fatti... e i fatti, dopo averci provato svariate volte, è giusto non cercarli più, se non arrivano spontanei!
Dedichiamo attenzioni a noi stesse, rendiamo invulnerabile, per quanto possiamo, la nostra anima, abbracciamo solo chi ci abbraccia a sua volta...
Le crisi ci stanno, direi che sono d'obbligo soprattutto nelle circostanze che mettono a dura prova l'esistenza, ma credo che ci sia un limite di sopportazione oltre il quale diventa deleterio proseguire, per noi stesse e per la nostra salute.
Dobbiamo imparare saggiamente a "bastare a noi stesse" in svariate circostanze, pur apprezzando e cogliendo tutto il positivo che ci ruota attorno... è così che si diventa più forti, pur senza diventare aridi!
Se non ci poniamo troppe aspettative, ciò che arriva sarà un regalo, mentre ciò che si perde strada facendo sarà implicito nel calcolo preventivo e ci ferirà meno...
Gestire gli affetti dei Figli, piuttosto che dei Compagni o degli Amici, non è semplice... non sempre si ha la fortuna di incappare in personalità forti e di grande riferimento.
In tutto ciò la notizia buona è che questo può assolutamente accadere, soprattutto se non lo cerchiamo disperatamente ad oltranza: una volta detto, ridetto e fatto comprendere, lasciamo che gli eventi seguano la loro strada e teniamoci pronte ad "accogliere" tutto il bello che verrà senza prefissare mete specifiche...
La disponibilità di un Figlio, l'affetto di un Marito, i pensieri stupendi di un'Amica, le azioni di sostegno inaspettate di una Persona qualsiasi... tutto può accadere!
Qui sopra lo abbiamo esplicitato da sempre, anche negli ultimi interventi: tutto può accadere... e non solo a Natale...
Rendiamoci disponibili all'accoglienza, con la prospettiva che, se siamo forti di nostro, si "sopravvive bene" anche se ciò non avviene...
Per tutto il resto ci sarebbe Master Card... peccato che ALCUNE cose non si possano acquistare!
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Un abbraccio di fine anno a Tutte Voi...
a Lori belladentroebellafuori (fa anche rima!!!!)
a Antonia, a Laura...carissime!!!
A Francesca, a Elisa, Lucia, a Antonella, a Patrizia (dove sei???), a Didi, ad Anita e Anita... a Chiara che si è ricordata di noi a Natale, a .....
Un abbraccio particolarmente FORTE, sperando che regali altrettanta FORZA, a Nadine, a CRistina (...e a ER!), a Antogiallodorato!
Fuori le unghie del cuore, Ragazze!!!
Un saluto affettuoso a Roberto che ogni tanto fa capolino con grande partecipazione... , agli Amori...... ai Bimbi, alle Bimbe, alle Signorinelle...ai Gemellini!!!
Un pensiero particolarmente sentito ai Nostri Dottori... eterni "bastoni" su cui appoggiamo il corpo e l'anima... grazie di esserci!
Nodo alla gola....
...è stato un buon anno... grazie a Tutti Voi e grazie a chi non è più...!
Ora puntiamo al prossimo... adelante, siempre!
Rosella
Ciao RFS, rieccomi, non potevo mancare per gli auguri di fine anno.
La risalita è davvero tosta stavolta, tanto che a volte mi ritrovo stordita, e così è accaduto che, anche se sono tante le cose che avrei voluto dirvi in questi giorni, alla fine non sono riuscita nemmeno a tirare fuori quelle parole che avrei voluto indirizzare alla famiglia della nostra Donatella per Natale Oggi però mi è venuta un'idea e vorrei chiedervi che cosa ne pensate: tempo fa si era parlato di un nuovo incontro nazionale RFS e la mia idea sarebbe quella di invitare il marito di Donatella per quella data: voi che ne dite? e a proposito di inviti, già che ci sono, se, come aveva ipotizzato il dottore Catania, ci si potesse incontrare in occasione dell'EXPO 2015 secondo me sarebbe bello invitare anche il dottore Berrino. L'idea mi è venuta dopo che ho avuto il piacere di essere presente ad un convegno di cui il dottore Berrino era correlatore sul tema alimentazione e cancro e che si è svolto il mese scorso a Catania (lo ha organizzato la Onlus fondata tra gli altri dal mio oncologo). L'incontro è stato davvero interessante e tra l'altro se non ricordo male anche altre ragazze seguono la sua dieta oltre alla nostra Francesca, ma voi che ne pensate? Secondo voi esagero?
@Francesca cara... sai già come la penso, ma ancora una volta voglio ringraziarti per il tuo diario e il tuo articolo: sono stati un bellissimo regalo di Natale, grazie per averci fatto conoscere la tua mamma e per averci permesso di starti accanto in questo anno così intensamente vissuto; un'ultima cosa... concordo con Roberto, i disegni sono bellissimi
@Dottore Catania bellissima la notizia sui nanofarmaci, ma grazie anche per le belle parole che ci ha dedicato nel suo articolo sull'ultimo numero della rivista di Attivecomeprima ;)
@ Antonia, Lori, Rosella, Laura, Elisa,Francesca, Chiara, Anita e tutte ... a tutte le metà del cielo che ci stanno accanto con il loro affetto , agli amici e ai dottori, a chi sa che dopo l'incontro con il granchio non si torna più indietro, ma piano piano e con dura fatica si va avanti; a chi è alle prese con le cure (e con i mille dubbi che si portano dietro), a chi pianifica i controlli e già sente la paura dietro l'angolo, a chi è alle prese con l'influenza e i malanni di stagione, a chi si sforza di mettere in pratica le parole della nostra Ada "la paura non si può respingere, la si può gestire affrontandola, accogliendola e lasciandola poi andare " ; a tutti/e mando un augurio di buon anno con i versi di quella canzone di Nek che passavano oggi in radio e che non riesco a smettere di canticchiare ...
È bello sognare di vivere meglio,
è giusto tentare di farlo sul serio
per non consumare nemmeno un secondo
e sentire che anche io sono parte del mondo
e con questa canzone dico quello che da sempre so
che la vita rimane la cosa più bella che ho...
Buon 2015
Antonella
a) si chiede sempre un terzo parere quando si è in questa confusione totale. Solo un terzo, o comunque sempre in numero dispari scelto prima con cura e poi fidarsi, per non ricominciare ad avvitarsi con gli stessi dubbi.
b) il convegno è ancora nel mio emisfero emotivo e comincerà a prendere quota e concretizzarsi non appena lo passerò al gemello emisfero razionale.
I due gemelli purtroppo in questo momento non comunicano
Ma spero di farli incontrare per fare tutto in tempo per la data del primo anniversario di Ada (fine luglio) in pieno Expo 2015 per dare occasione a tutti (familiari compresi) di visitare almeno per un giorno (cercheremo di organizzarlo lì) questa epocale manifestazione che porterà in 6 mesi 30 milioni di visitatori da tutto il mondo.
Intanto perché , mentre vi immunizzate dal virus dell'influenza, non venite a farci visita nell'ambulatorio....della Speranza per provare ad immunizzarci dalla paura della paura condividendo tutti insieme il vaccino delle BELLE NOTIZIE ?
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html
Attenzione a Lori che sta prendendo lezioni di siculo-svedese ( ha già appreso il significato di....Minkia....!!!!)
Ovviamente un Buon 2015 a tutti !
Il medico nei suoi percorsi scolastici è portato al delirio dell'onnipotenza. Quando arrivano però i primi capelli bianchi ed i primi segni di Alzheimer incipiente cominciano ad essere più frequenti, ci si libera di questo fardello dell'onnipotenza e si comprende finalmente quanto sia difficile studiare da Padre Eterno e ci si comincia a contentare della....."potenza" di S.Gennaro. Non per sciogliere il sangue nelle ampolle, perché a noi serve che il sangue si coaguli mentre lavoriamo e non che si sciolga.
Tuttavia pur con la "potenza" di S.Gennaro non siamo in grado di prevedere come sarà il 2015, e per questo da tempo e per dare un senso concreto alle parole, ormai abbiamo imparato a farci un solo Augurio :
>> Anche nel 2015 VENDEREMO CARA LA PELLE !!! >>
Certo non è granchè come augurio, ma.......
P.S.
Per favore poiché siamo letti più di quanto si possa immaginare (>630.000 cliccate) tutti quelli che non hanno nel profilo un nome o un nikname dovrebbero SEMPRE firmarsi
Minkkia se la venderemo cara 'sta pellaccia!
Care tutte mi mancate e non vedo l'ora sia il 2015 perchè so che ci rivedremo !
baci baci baci e ancora baci
Laura
Allora -1 ...ci siamo.
@ANto giallo dorato il tuo nick name mi ha sempre suscitato molta simpatia....la confusione ci rende insicuri, ci destabilizza e fa crescere la paura. Ma credo che parlare con dei bravi medici per il terzo parere ti possa aiutare a trovare una soluzione. Il punto è ..NON STANCARTI DI CERCARLA.
@Antonella hai avuto una splendida idea...sarebbe bello invitare il marito di Donatella al prossimo incontro...e anche il Dottor Berrino. Personalmente non seguo la sua dieta, ma siccome sono in cura al centro di medicina integrata della mia Asl, ho comunque cambiato alcune abitudini alimentari su suggerimento del mio omeopata-nutritizionista e devo dire che mi sento meglio, più in forma sotto tutti gli aspetti!!
@Cristina credo che per affrontare il periodo dell'adolescenza dei nostri figli ci voglia una gran dose di energia e comprendo la fatica che fai in questo momento della tua vita. Ma confida nella sensibilità dei tuoi ragazzi che soprattutto in questa fase è particolarmente fertile...Per loro sarà una grande lezione di vita apprendere che la fragilità è in assoluto un valore, una traccia sincera della nostra umanità. Rinnegarla genera solo una visione distorta di quello che non potremmo mai essere, non credi?
@Rosella per il 2015 seguirò il buon proposito di assecondare il sano egoismo che c'è in me e tirerò fuori più AFS, Minkia guaddi e chissà che altro con maggiore determinazione! ah ah Per la verità anche quest anno avevo fatto dei passi in avanti, ma è incredibile come le dinamiche di ogni giorno ti riportino in quel fiume in piena che è la quotidianità e a volte i progressi fatti vanno a farsi benedire.
Volevo infine ringraziare tutte voi e i nostri cari medici e psicologi che ci scrivono o ci leggono sempre. Tempo fa, prima di conoscervi mi imbattevo spesso nei consulti medici del Dott. Salvo......e quando scrissi anch'io per la prima volta a Medicitalia dissi: speriamo mi risponda lui!In un certo senso la sua risposta ha avuto lo stesso effetto del bacio di un principe azzurro.
E allora, vi auguro di stare bene, e anche quando accadrà di non riuscirci, magari qualcuno dall sereno di un cielo rosa ed azzurro, ci darà una mano.
Auguri a tutti