Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
I malati hanno il diritto di sapere la verità sempre ma soprattutto quando ci sono decisioni terapeutiche da prendere. Ma quando si arriva alla fine e non ci sono opzioni di cura capita che qualcuno rimuova, neghi, rifiuti la verità. Anche per i miei genitori, malati terminali, è stato così. E per me è violenza insistere nel volergli fare a tutti i costi accettare la realtà. Non è mentire. È ascoltare il desiderio dell'altro.
Personalmente ho quasi una laurea in medicina per quanto ho letto, studiato, chiesto sul tumore al seno e voglio sapere tutto quello che devo affrontare.
Ma se mai succedesse che non c'e più nulla da fare...beh...non ditemelo!
Un vero imbecille. Non dargli retta. C’è ne sono a caterve di persone che ti useranno per proiettare le loro paure, i loro dolori che nulla hanno a che fare con te.
Il dottore lo leggerà di sicuro, solo tieni presente che un'ecografia ancora dice poco o niente. Sono davvero fondamentali gli approfondimenti per capire qual è la situazione. Riportalo eventualmente e evidenzia la richiesta al dottore. Vedrai che appena potrà ti risponderà
Ciao Risa piacere di conoscerti
Hai qualcuno che ti può seguire?posso chiederti etá ? Forse l’hai già scritta ma mi sono persa
Hai qualcuno in famiglia con tumore al seno ?
Ora questo per dire che non tutti sono in grado di affrontare la verità e mia madre era una di queste..anche il dottore mi disse non mi fa domande dirette non vuole sapere va bene così è una sua forma di protezione.
Mia moglie vuole sapere tutto ed è in grado di sopportare la gestiamo insieme mia madre non lo era..e mio padre anche..quando morì mia madre mi disse..menomale che ci sei stato tu io non sarei stato in grado (lavorava ed era sempre fuori).
Non tutto è bianco o nero..ci sono le sfumature ed il detto e non detto che rende più accettabile l'inconfessabile alcune volte...
Mia cugina sta morendo di cancro al cervello ed il marito la protegge parlando con il medico e dicendole si la verità ma non tutta tutta.. sono scelte che io non giudicherei.
Sono assolutamente d'accordo con te.
E ritengo che finché c'è speranza c'è vita.
Mia suocera conosce la sua situazione molto grave ed irreversibile e io sono certa che se non sapesse proprio tutto vivrebbe quel che le resta con meno sofferenza psichica almeno, e sarebbe più facile un po' x tutti.
Ti ammiro Giulio73, sei un uomo con la U maiuscola.
Juventina fiduciaria
Abbiamo contattato una senologa che mi ha dato appuntamento a martedì per fare biopsia, ma nel frattempo ha richiesto una mammografia urgente.
Io ho provato già a prenotare, ma o sono in ferie o prima di lunedì non è possibile
Devi incontrare il Curante e farti infilare in una Breast Unit.Di dove sei?
Il comportamento del radiologo è inconcepibile! È compito suo metterti in contatto con il Chirurgo!
Che fa? Ti molla così???
Bene!
Per la Mammo l'unica via è a pagamento
Grazie ragazze, a casa io e mio marito stiamo impazzendo, e i miei figli si staranno chiedendo cosa sia successo.
Sono di Napoli e ho 41 anni, in famiglia nessun caso di tumore al seno, non ricordo chi me lo avesse chiesto...
La biopsia è dolorosa? Chiedo tanto per, il mio morale è messo peggio.
Come devo fare per fare leggere il referto al Dottore Catania qui sul blog?
A parte gli scherzi oggi entrambe abbiamo preso una bella tegola in testa. Ora è tempo di piangere x poi rialzarci pronte a combattere.
Io a leggervi mi sono già caricata di più.
Grazie Donne e grazie Doc che ha pensato e creato questo posto. 😘❤️
Chi è malato, spesso teme più il dolore e la paura dei propri cari che la propria.
E il pensiero più doloroso che molte di noi hanno avuto e hanno qui dentro è proprio quello di infliggere dolore ai figli.
Allora si sceglie questa bugia di omissione, questo non detto reciproco. Lo capisco benissimo, l'ho vissuto in un certo senso anch'io, con entrambi i miei genitori.
Poter accompagnare un genitore alla morte è importante, anche se doloroso, ma non si devono invertire i ruoli.
Giulio73:
quando morì mia madre mi disse..menomale che ci sei stato tu io non sarei stato in grado (lavorava ed era sempre fuori).
Quì, il tuo papà ha sbagliato, secondo me. O meglio, ha valorizzato il tuo impegno, la tua dedizione. Ma tu ti sei preso un carico che ancora ti pesa.
La tua angoscia che si rinnova per la malattia di tua moglie, devi depositarla da qualche parte e lasciarla al passato.
In qualche modo ti hanno fatto credere fosse giusto sostituirti a tua mamma e a tuo papà. Non è così.
Non potevi e non dovevi farlo allora.
Adesso, sarebbe più facile stare accanto a tua moglie, senza l'angoscia di dover “ controllare” il futuro.
Sei stato un figlio affettuoso e pieno di premure, si capisce che lo sei come persona, in generale. Ma non puoi cambiare il destino dei tuoi cari.
Ti abbraccio, perché sei davvero caro
Credo sia l'unica volta in assoluto che non sono d'accordo con te Paffi anche se tutto quello che hai detto lo capisco e condivido dal punto di vista generale.
Credo che nessuno da esterno possa conoscere davvero le dinamiche di una famiglia ed i rapporti profondi soprattutto tra figlio ,madre e padre.
Si può consigliare certo, ma situazioni come quella descritta da Giulio credo che sia davvero troppo delicata ....
Tanti auguri alla mamma di Pepeli 🎂🎂🎂🎂🎂💐🥂🥂🥂🍾🎂🎂🎂🎂🍾🍾🍾🍾
Felice per i negativizzati 🎉🎉🎉🎉, ma non ricordo tutti i nomi 😅 scusatemi
Il referto lo hai già scritto, se non hai riportato tutto, riscrivilo parola per parola. Il Dottore legge tutti i messaggi, non preoccuparti che lo troverà e ti risponderà sicuramente
Personalmente ho quasi una laurea in medicina per quanto ho letto, studiato, chiesto sul tumore al seno e voglio sapere tutto quello che devo affrontare.
Ma se mai succedesse che non c'e più nulla da fare...beh...non ditemelo!
Ecco è proprio quello che volevo dire.... grazie!!