Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Dai forza, rimettiti e già che l'oncologa sia abbastanza contenta è un passo avanti. Questa settimana di sospensione ti servirà per rimetterti un po in forze. Forza ragazza!!!!!!
Giovedi 21 luglio ore 13.30
Forzaaaaaaaaaa
È ufficiale: anche io ho beccato per la prima volta il.covid!
Nooooooooooooooooooooo mi dispiace!
Beneeeeee e adesso tutto riposo! Un abbraccio
Ciaooo io ieri ho parlato con Oncologa dove sono per fare chemio e le ho chiesto se poi una volta finite le chemio posso restare in cura da lei. La Breast Unit alla quale dovrei fare riferimento non risponde mai, non ho un oncologo assegnato e sono passata da un senologo all'altro (Istituto dove ho fatto tutti gli esami) che mi hanno prescritto solo esami su esami per mesi oltretutto copiando e incollando un referto di un esame tutto sbagliato, e io onestamente ho perso la fiducia..... Mia sorella che sta andando tutti i giorni a far ela radio li ogni volta che ha finito passa dalla Breast Unit ma non c'è mai nessuno (sono 2 settimane), al che anche io ho preso decisione di andarmene da li. Non ho un oncologo assegnato presso di loro al quale eventualmente fare riferimento, mi hanno fissato una ecografia al 15/7 mammella bilaterale senza che io sapessi e su una ricetta del 13/5 e sicuramente è stato un errore, anche perché io ho fatto ieri seconda chemio. Ho chiamato la senologa al cellulare 3 volte o botta giù o scatta la segreteria e non risponde, ho scritto mail al direttore del reparto di oncologia, perché avevo bisogno di informazioni che nessuno mi dava, specificando il miei dati, cellulare e cartella clinica e mi ha risposto solo che sarebbe stato in ferie fino al giorno 8/6...... dopo di che il vuoto...... allora ho deciso di cambiare e di stare dove vado a fare la chemio, oltretutto ho trovato un'oncologa strepitosa che dice le cose come stanno ma molto empatica. Se ho bisogno mi risponde e non per mail, chiamandomi direttamente sul cellulare....
Fantastico! Sei in ottime mani! Cambia senza esitazione!
Si si assolutamente, gli altri saranno pur bravissimi ma organizzazione pari a 0 eppure è un grande istituto! ma s enon si fanno sentire, Breast Unit chiusa da 2 settimane, fissano esami a cavolo..... anche no
Io ci sono!
Bentornate a casa! Nina74 67Stefy e moglie di G31
pure tu!! accidenti al covid mettiti a letto e prendi le medicine !!
Forza Lorycalif!!
Buongiorno, sono Federica di 43 anni, Triplo Negativo anche io con Linfonodo Sentinella sede di micrometastasi. Mastectomia dopo neoadiuvante. Intervento e terapie standard alle spalle direi superate egregiamente rispetto alle mie catastrofiche aspettative di pessimista inguaribile. Ma ora mi ritrovo a combattere, e uso virgolettate le parole che ha scritto il dr. Catania, " con la seconda e più grave malattia che si accompagna al cancro : la paura "
Dopo una precipitosa fuga dai social mi sono imbattuta in questo gruppo dove ho trovato una sorta di equilibrio prima insperato.
Però mi volevo regalare anche un colloquio-chiacchierata reale con il dr. Catania. Io non sono milanese ma lavoro a Milano. Ho provato a telefonare alla Columbus ma mi hanno risposto che non lavora più per loro
Dottore me lo conferma ?
I miei oncologi sono bravi . ma quando incontrandoli riguardano il mio stramaledetto istotipo con un Ki 67 al 93 % evitano accuratamente di incrociare il mio sguardo.
Un abbraccio per tutti/e e scusate se ho fatto una richiesta molto personale.
Federica
L’indifferenza racchiude la chiave
per comprendere la ragione del male,
perché quando credi che una cosa
non ti tocchi, non ti riguardi,
allora non c’è limite all’orrore.
L'indifferenza non è un inizio,
è una fine e, quindi,
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.
(Salvo C........omplicazioni)
l'indifferenza è sempre l'amica del nemico,
perchè avvantaggia l'aggressore,
tumore, manipolatore o dittatore,
mai la sua vittima,
il cui dolore si amplifica
quanto più si sente dimenticata.