Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Simi io e te siamo simili sia per il nodulo sia per lo stato d'animo allora... Io solitamente amo l'estate ma questo periodo mi sto sentendo esattamente come te, sto avendo addirittura crisi di ansia la mattina...
Mammografia con mezzo di contrasto vs. risonanza magnetica
Secondo uno studio pubblicato di recente dalla rivista American Journal of Roentgenology (AJR), la mammografia con mezzo di contrasto può essere un utile test alternativo per la valutazione della risposta alla terapia neoadiuvante in pazienti con cancro al seno che non possono essere valutate con risonanza magnetica.
Dopo la terapia neoadiuvante per il cancro al seno, la mammografia con mezzo di contrasto e la risonanza magnetica hanno prodotto valutazioni comparabili delle dimensioni della lesione (entrambe leggermente sopravvalutate rispetto alla patologia) e delle categorie RECIST e nessuna differenza significativa nella specificità per la risposta patologica completa
Lo studio prospettico ha incluso 51 pazienti (età media era di 46 anni) con diagnosi di cancro al seno che erano candidate per la terapia neoadiuvante. Le pazienti sono state sottoposte a mammografia con mezzo di contrasto e MRI prima, durante e dopo la terapia neoadiuvante: rispettivamente pre-NAT, mid-NAT e post-NAT.
La mammografia con mezzo di contrasto post-NAT, la risonanza magnetica e la mammografia con mezzo di contrasto ritardata hanno sistematicamente portato a una sovrastima della dimensione residua del tumore di 0,8 mm, 1,9 mm e 1,2 mm, rispettivamente. Nel rilevare la risposta patologica completa mediante imaging post-NAT, la sensibilità e la specificità erano dell’81% e dell’83% per la mammografia con mezzo di contrasto, del 100% e dell’86% per la risonanza magnetica e dell’81% e dell’89% per la mammografia con mezzo di contrasto ritardata.
“Sebbene la risonanza magnetica rimanga il test migliore per il monitoraggio terapia neoadiuvante”, concludono gli autori, “i nostri risultati supportano la mammografia con mezzo di contrasto come un’utile alternativa quando la risonanza magnetica è controindicata o non tollerata”.
Bibliografia:
Contrast-Enhanced Mammography Versus MRI in the Evaluation of Neoadjuvant Therapy Response in Patients With Breast Cancer: A Prospective Study. American Journal of Roentgenology: -. 10.2214/AJR.22.27756
Le.portera'fortuna anche se non l'ha pestata
Ho ricevuto questa mail dallo staff di Medicitalia per l'inconveniente di ieri sera e che vi giro
Buongiorno Dott. Catania,
abbiamo visto che ieri sera c'è stato un problema di visualizzazione del testo tutto in grassetto nella pagina https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-30974.html ora corretto.
Dato che non è la prima volta che capita spieghiamo perché succede e come intervenire autonomamente per risolvere l'inconveniente.
Il problema, di codice html, è stato generato da un errore di battitura/copia e incolla, con lo smarphone è più facile che accada, che ha fatto sì che nel commento di LOLLY non venisse chiuso nel modo corretto o mancasse del tutto il tag di chiusura che delimita il neretto nel testo creando quindi a sua volta un codice errato.
In questo modo, non trovando il tag di chiusura corretto, il browser ha reso il testo tutto in grassetto fino alla fine di quella sola pagina.
Nelle pagine successive il problema non si è presentato.
Entrando nella modifica del post di LOLLY abbiamo trovato il codice errato.
Quando capita la cosa più semplice da fare è che l'utente in questione entri nella modifica del post e corregga l'errore, può cancellare e riscrivere oppure cancellare solo i codici del grassetto e rimetterli con il pulsantino B come si fa solitamente. Come preferisce.
Ovviamente vale sempre anche la richiesta di supporto allo staff
Come accorgersi da quale post è scaturito il problema?
In teoria è il post precedente al primo commento con il testo tutto in grassetto.
Graficamente, come evidenziato in allegato, si scombina anche la disposizione dei pulsantini subito sotto il post in questione.
Rimaniamo a disposizione.
Cordiali saluti,
Non ho riportato il codice inserito errato perchè ho visto che mi mette tutto il testo in grassetto
Apprezzo molto quando molte di noi dicono "farei subito cambio con il tuo" .
Apprezzo molto il coraggio di molte qui che affrontano situazioni molto difficili, senza smettere di sorridere.
Apprezzo molto il dott. Catania, sempre presente e rassicurante.
Ma quando ricevi la TUA diagnosi ti senti spacciata: che sia un triplo, un tontolone o un in situ.
La parola temuta entra nella tua vita e devi imparare a convivere.
Devi imparare a capire quando sei guarita, devi imparare a vivere di nuovo, in un altro modo.
Devi sostenere gli sguardi commiserevoli o indifferenti della gente.
Devi ritrovare un tuo equilibrio.
A volte sembra che ci sei quasi, ma basta uno starnuto e ricominci a vacillare.
Ho scoperto qui di avere amiche pronte a soccorrere e che mi hanno accettato subito, senza neanche conoscermi, una sorellanza spontanea.
Ma la sera, quando sono sola, piango. E vorrei tanto essere più forte e più coraggiosa.
Ma intanto GRAZIE. Grazie a questo incontro casuale, per avermi fatto capire che nel mondo non si è mai soli, anche nel peggiore dei momenti.
Hai perfettamente ragione.
Penso sia fisiologico soprattutto all’inizio. Inizialmente ci sono solo paura, disperazione , incertezza …perché, che lo si voglia ammettere o no , è la vita che cambia. Io nn riuscivo a guardare mio figlio… mi sentivo spacciata…
Ma poco per volta ( e soprattutto grazie a questo blog meraviglioso) si riprende in mano la vita.
Perché si conoscono persone che sono libere da malattia e moriranno di vecchiaia tra 100 anni, perché si matura la consapevolezza del vivere bene qui e ora, si prende a piene mani “l’adesso”.
Perché si può morire investiti sulle strisce pedonali ( e io nn ci avevo mai pensato) ! Nessuno può sapere cosa ci riserverà il futuro…in nessuna sfera della vita.
Nn si può rovinare il presente per un passato che nn ha futuro …
❤️
Mammografia ok
Torno a lavoro.
A stasera
Tesoro io ti stimo ma tu nn ce la racconti giusta!!!!
Esci dal mare come una sirena e trovi chi ti vuole abbracciare ( già per noi piemontesi abbracciare è un parolone… ma abbracciare una persona bagnata… è eroico!)
un baldo giovane al bar ti da’ 29 anni…
Ci dici che la tua dolce metà nn è con te…
Ma…. Ma…ma….. marea!!
🤣🤣🤣🤣🤣
Ti abbraccio tesoro… sei fighissima e fai bene! La prima prossima volta scendi e vai a ballare!!!
Vabbè ho capito di avere messo in grassetto anche i post successivi.
Chiedo allo staff di correggere la mia genialata Fuori di Seno.
Ho cercato di rimediare ad una cosa più grande di me
kI67 g3
Nn lo so… ho riflettuto tanto su questa cosa. Nn ti so dire…. Forse aiuta un pochino… io sento il peso della responsabilità…
penso ad Angel, a quanto amava la sua cucciola… la sua ragione di vita.
Discorso complesso.
Dottore nn si preoccupi 🤣🤣🤣
Lei è moderno!
Nn è che parla il corsivo???
Ps.. ma quindi come si toglie il grassetto che nn ho messo?
Scusate una domanda,ma voi con i ciclo come avete fatto?
A me hanno prescritto una puntura da fare ogni 28 GG
Aspetto che la Vet ancora covizzata mi dica se le feci della kiki sono ok
Le ho lasciato la scatolina sul prato
Dadina ma hai preso un animaletto?
Piano piano mi metterò in pari con la lettura del blog
AGGHIACCIANTE ! Ho raccontato che nella mia famiglia siamo ( in realtà eravamo perchè mia mamma è morta) in tre componenti della famiglia abituati a dormire non più di tre ore.
Tutti e tre del segno zodiacale dei Gemelli
Quando i miei amici mi chiedevano una spiegazione io per fare una battutaccia ho sempre risposto " Perchè in stragrande maggioranza si muore nel sonno nelle prime ore del mattino (vero !) e allora io cerco di non farmi trovare a dormire e ci vado dalle 5 alle 8 del mattino, quando la Signora Mietitrice si allontana dal picco statistico "
Ma quale battuta ! Ora scopro che
Cancro al seno: il tumore si sveglia durante il sonno
Uno studio condotto da ricercatori dell’ETH di Zurigo, dell’Ospedale universitario di Basilea e dell’Università di Basilea mostra che le cellule tumorali circolanti responsabili delle metastasi si diffondono principalmente durante il sonno. “Quando il paziente con il tumore alla mammella dorme, il tumore si risveglia”, riassume il leader dello studio Nicola Aceto, professore di oncologia molecolare all’ETH di Zurigo. I risultati sono stati pubblicati dalla rivista Nature.
Nello studio, che ha coinvolto 30 donne con cancro e modelli murini, i ricercatori osservano che la maggior parte degli eventi spontanei di intravasazione delle cellule tumorali circolanti si verificano durante il sonno.
Inoltre, dimostrano che queste cellule sono più inclini a metastatizzare quando la paziente dorme, mentre le cellule tumorali circolanti generate durante la veglia sono prive di capacità metastatica. Il sequenziamento dell’Rna unicellulare delle cellule ha rivelato una marcata sovraregolazione dei geni mitotici solo durante la fase di riposo sia nelle pazienti che nei modelli murini. Non solo, gli autori hanno anche scoperto che gli ormoni chiave del ritmo circadiano come la melatonina, il testosterone e i glucocorticoidi determinano la dinamica di generazione delle cellule tumorali circolanti e, di conseguenza, che l’insulina promuove direttamente la proliferazione delle cellule tumorali in vivo, ma in modo dipendente dal momento del giorno.
Lo studio indica anche che il momento della giornata in cui vengono prelevati campioni di tumore o di sangue per la diagnosi può influenzare i risultati degli oncologi. Questa è stata una scoperta casuale, racconta Aceto: “alcuni dei miei colleghi lavorano la mattina presto o la sera tardi e a volte analizzano il sangue a orari insoliti”. Gli scienziati sono rimasti sorpresi nello scoprire che i campioni prelevati in diversi momenti della giornata avevano livelli molto diversi di cellule tumorali circolanti. Hanno anche ossservato un numero sorprendentemente alto di cellule cancerose per unità di sangue nei topi rispetto agli esseri umani. Il motivo era che, essendo animali notturni, i topi dormono durante il giorno, periodo in cui gli scienziati raccolgono la maggior parte dei loro campioni. “A nostro avviso, questi risultati possono indicare la necessità per gli operatori sanitari di registrare sistematicamente il momento in cui eseguono le biopsie”, afferma Aceto.
Il prossimo passo dei ricercatori sarà capire come questi risultati possono essere incorporati nei trattamenti antitumorali esistenti per ottimizzare le terapie.
Bibliografia:
Diamantopoulou, Z., Castro-Giner, F., Schwab, F.D. et al. The metastatic spread of breast cancer accelerates during sleep. Nature (2022). https://doi.org/10.1038/s41586-022-04875-y
[* Il prossimo passo dei ricercatori sarà capire come questi risultati possono essere incorporati nei trattamenti antitumorali esistenti per ottimizzare le terapie.]
Sicuramente qualcuno suggerirà di iniziare uno studio richiamando i pazienti per fare le terapie da mezzanotte alle 4 del mattino !!!
Ci ho pensato a lungo prima di allegarvi questo studio per non rendermi responsabile delle vostre ansiose ..........insonnie !!!
Consolatevi però quando non riuscite a dormire perchè senza saperlo state facendo PREVENZIONE !