Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Si, vivo e lavoro a Londra.
Magari ha visto qualche cosa nella mammografia e non me lo ha detto. Ho chiesto le copie della nuova mammografia ma e' difficilissimo avere documenti dagli ospedali. La sanita' Inglese mi terrorizza abbastanza. L'aggiorno. Grazie mille

Si, vivo e lavoro a Londra.
Magari ha visto qualche cosa nella mammografia e non me lo ha detto. Ho chiesto le copie della nuova mammografia ma e' difficilissimo avere documenti dagli ospedali. La sanita' Inglese mi terrorizza abbastanza. L'aggiorno. Grazie mille

Buongiorno dottore, grazie per la risposta.
Devono chiamarmi per effettuare l'intervento, ma dalla prima ecografia che ci ha messo in allarme sono passati 40 giorni.
Possiamo nel frattempo stare sereni e aspettare con calma l'operazione o occorre essere celeri.
In famiglia ormai conviviamo con l'ansia...
Grazie
salvocatania:
662859:
salve,
mi chiamo Francesca ho 45 anni, 2 figli e non ho familiarità per tumore al seno o ovaie.
Il 23/05 ho effettuato l'ecografia annuale di controllo che ha evidenziato un nodulo sospetto di circa 1,5 cm.
il giorno successivo ho effettuato la mammografia che ha confermato la natura sospetta con classificazione BIRADS 4.
Il 27/05 ho effettuato visita presso un senologo: "Tumefazione di circa 1 cm a margini sfumati su quadrante equatoriale esterno mammella sinistra, sede periferica .
Quindi su suo consiglio ho effettuato la Risonanza magnetica e in seguito il 14/06 l'esame istologico su agobiopsia.
La risonanza ha confermato una classificazione BIRADS 4 mentre il referto dell'agobiopsia è il seguente: Descrizione macroscopica Cinque frammenti agobioptici il maggiore cm O, 7.
Diagnosi: Frustoli di parenchima mammario sede di w1a proliferazione benigna bifasica (ghiandolare epiteliale/stromale) con foci di iperplasia duttale usuale e modificazioni a cellule colonnari. In considerazione del sospetto radiologico si consiglia rivalutazione
IIC:p63
Il senologo che mi sta seguendo ci ha consigliato di togliere il nodulo.
Si tratta di una formazione attualmente benigna ma potenzialmente pericolosa?

Francesca

Difficile e poco utile spiegare in dettaglio in cosa consiste questa lesione benigna/bordeline
In generale una iperplasia epiteliale tipica è caratterizzata da un aumento delle cellule rispetto al normale.
Assume il significato di fattore di rischio quando le cellule cominciano a diventare ATIPICHE.
Mentre " a cellule colonnari" quando assumono un aspetto a forma di colonna



Nel tessuto mammario normale e sano, i dotti e le ghiandole sono rivestiti da un unico strato di cellule epiteliali. I patologi descrivono queste cellule come cuboidi perché ogni cellula è tanto alta quanto larga (come un quadrato). In CCH, le normali cellule cubiche sono sostituite da cellule a forma di colonna. Colonnare è una parola che i patologi usano per descrivere le cellule più alte di quanto non siano larghe (come un rettangolo).

Vede che tutte queste precisazioni tecniche non siano di alcuna utilità ?

Per tornare al concreto io asporterei la lesione
a) per le ridotte dimensioni e semplicità ( in anestesia locale) dell'intervento
b) per risparmiare in futuro controlli ripetuti ed ansiogeni

Buongiorno dottore, grazie per la risposta.
Devono chiamarmi per effettuare l'intervento, ma dalla prima ecografia che ci ha messo in allarme sono passati 40 giorni.
Possiamo nel frattempo stare sereni e aspettare con calma l'operazione o occorre essere celeri.
In famiglia ormai conviviamo con l'ansia...
Grazie

Riposto il messaggio per il Dott. Catania, perchè ricevo tante notifiche e non capisco se riesce a vedere il mio post.

Buongiorno Dottore, mi chiamo Cristina ed ho 48 anni. Questo è il referto ecografico dopo ecografia mammaria. Ho già eseguito anche una mammografia.
Mammelle a struttura fibroghiandolare.
A destra in sede retro-areolare è presente una nodularità ipoecogena a margini regolari del maggior diametro di 1.4 cm da riferire in prima ipotesi a FAD mentre in corrispondenza del QSI omolaterale si apprezza una nodularità solida ipoecogena disomogenea a margini polilobati del maggior diametro di 9.4 mm indispensabile di approfondimenti diagnostici con agoaspirato.
Bilateralmente sono presenti alcune cisti subcentimetriche, Non adenopatie ai cavi ascellari.
Ho l'agoaspirato lunedi 4 luglio.
Sono molto in ansia, ho 48 anni.
Volevo un suo parere.
Grazie

La ringrazio per la risposta Dottore. Allora non mi è stato detto da quanto tempo ho queste lesioni, ho fatto mammografia ed ecografia per la prima volta ieri perchè non avevo nessuna sintomatologia. Quindi per un controllo. Ho avuto delle piccole cisti ovariche quando avevo 22 anni, poi andate via. In famiglia da parte di mia madre, nessun caso di tumori alla mammella, prima della menopausa ha avuto delle cisti al seno che le sono state siringate e poi non ha avuto più problemi. Mia madre ora ha 82 anni. Dalla parte di mio padre invece molti casi di tumore, tra cui mio padre con un linfoma non-Hodgkin, purtroppo deceduto nel 2003. Aspetto una sua cortese risposta, la ringrazio ancora per la gentilezza.
#462.499 Scritto: Oggi 07:18

4)"Ricorda che la vita è l'attimo e ogni attimo è la vita. Non rinunciare a vivere pensando al tempo che vivrai....Assaporane il senso qui e ora." n.1

buongiorno famiglia RFS un po' in ritardo vi porto la crostata con le ciliegie!!!
Buona giornata a tutti!!!!

Mi associo!!!
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