Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

@Bentrovata 148873, sono contenta di leggerti sul Blog. Non pensarci è impossibile, la batosta è arrivata! Dopo il primo periodo in cui sentirai come se un treno ti avesse investita, è meglio iniziare a fare i conti con la realtà ... che non puoi cambiare ma che puoi decidere come affrontare. Intanto ti ha "investita" anche un autobus, ... ma ti ha soccorso ... benvenuta tra noi.

@Didi, sono contenta che sia andato tutto bene, ... a parte il gatto rosso (stupendi i gatti rossi, sono un po' mattacchioni). Anche io dormo con una gattina ... che se ne sta buona buona in fondo ai miei piedi tutta la notte (a parte qualche azzannata ogni tanto al mio alluce...!).

@ a tutte/i ... dopo questi giorni di "religioso" silenzio in cui i nostri pensieri sono stati da e per Donatella e le nostre emozioni tristi ma piene di gratitudine ... il viaggio continua ... Grazie a tutte/i e ad ognuno ... per i tanti contributi dai quali attingo sempre lezioni di vita!
CRistina

Buonanotte a tutte da parte mia e da Ginger il rosso

Ho seguito tutti i commenti di oggi leggendoli avidamente dallo smartphone. Poichè litigo continuamente con la tastiera del touch, che insieme al correttore automatico mi fa dare di matto, ho scelto di scrivere solo da una tastiera fisica, coi tastini che fanno "tic - tic".

Vorrei rispondere prima a Nadine, che molto delicatamente e gentilmente mi chiede come sto. E voglio rispondere con sincerità: un mezzo schifo. Non dico di essere clinicamente depresso, non lo sono. Ma giù giù giù sì, lo sono. Per un paio di giorni sono stato davvero più giù di quanto potessi permettermi. Quando non ero a lavoro, in cui per fortuna riesco a concentrarmi sulla seduta e non lasciarmi travolgere dai miei fatti personali, stavo in pigiama a casa, molto triste, e frignone.

Ora non dico di star bene, ma non sento quella tonnellata buona sul petto che non mi consentiva di respirare serenamente fino a ieri. E' stato tutto troppo forte e travolgente, troppo intenso, per lasciarmi soltanto triste.

Ho letto con immenso piacere gli interventi di Rosella, di cui attendevo con trepidazione ed un pò di impazienza il ritorno, di Lori, che riesce sempre a toccarmi con la sua gentilezza e vitalità, di Didi e del suo gatto Ginger Drenillo (da me personalmente ribattezzato così per i suoi peculiari gusti alimentari), e di 148873 (membro onorario della Banda Bassotti anche lei!), che spero davvero abbia compreso quanto serio ed importante sia il suggerimento di non disfare le sue valigie.

Un saluto particolare a Lucia, di cui attendiamo tutti insieme i controlli, ed a Cristina, di cui ho apprezzato tantissimo ma tantissimo il "testamento" che ha redatto con i post di Donatella e le sue considerazioni a margine.

Buonanotte!

Dott. Calì bentornato fra di noi. E' umanamente difficile riprendersi dopo essere stato così vicino alla nostra cara amica e aver vissuto con lei gli ultimi giorni. Le siamo veramente riconoscenti per averlo fatto anche per noi trasmettendole il nostro affetto e la nostra vicinanza ..
Ora il nostro bus della vita è ripartito e ci teniamo che i nostri medici ( Ragazzifuoridiseno ? )ci accompagnino per darci il sostegno affettuoso di sempre. Le concediamo di sonnecchiare per un po' in fondo al posto di Lori, ma solo per poco. Un grazie a Lei e Signora, un bacino alla piccola Aurora.
Lori

No, no.... per una volta mi DISSOCIO da Lori!!!!

Dottor Calì... macchè SONNELLINO ... macchè RIPOSINO...

Lei non si dimentichi che è il nostro menestrello preferito (ed unico...) e quindi, via a strimpellare la chitarra in fondo all'autobus, sù, senza tante storie!

Scherzi a parte, è tanto bello rileggerLa... grazie per esserci nonostante....

Un abbraccio, se mi è permesso, sempre pensato e mai esternato....

Felice notte a Lei e alla Sua deliziosa Famigliola!

Rosella,
con il solito sorriso ritrovato....

Ah, dimenticavo...

Dottor Cal'... oltre a essere nominato Menestrello di corte, mi sa che Le dovremo anche dare un premio quale miglior Comico di corte...
Il "cognome" che ha affibbiato a Ginger (Drenillo) mi ha fatta ridere di gran gusto!
Aaahaahhhaahah.... simpatia allo stato puro!!!!

Rosella

Non era mia intenzione intervenire, ma non potevo non commentare il "gatto che si è mangiato il drenaggio di Didi ".

Straordinario !! E non l'avevo neanche sentito dire mai.

Io vado pazzo per gli animali domestici e pertanto a lui va tutta la mia simpatia. Vuol dire che oggi quando tornerò in Ospedale farò inserire nel consenso informato tra le complicanze varie anche quella del gatto che si mangia il drenaggio.

Che bello Drenillo,mi piace, sono contenta di avervi fatto sorridere ed io insieme a voi.@dr Catania anch'io amo pazzamente tutti gli animali domestici fanno tanta compagnia senza chiedere nulla, o quasi, in cambio. Però ha ragione e'una complicanza.

Lori
grazie e ancora grazie,
per il vostro sostegno
ciao Anita

101652
Nadine
mi chiamo anita , e vi ringrazio molto per il sostegno e per le vostre parole mi aiutano a farmi coraggio e intraprendere questo viaggio che come mi hanno prospettato sarà un pò lungo, ma devo crederci, anche se per ora è difficilissimo! ciaoo

ciao a tutti, sono Francesca,
dott. Calì, o meglio Gianluca, che dire? non c'è nulla da dire, nessuna parola consolatoria, soltanto la nostra vicinanza e gratitudine, a lei e alla sua splendida moglie, che siete stati vicino a Donatella e alla sua famiglia con grandissimo amore anche per noi.

Benvenuta a Anita, il consiglio di non disfare le valige è serissimo e intanto è necessario farne un'altra di valigia, per un viaggio interiore, io non lo chiamo calvario, ma percorso dell'anima, è proprio questo che si fa nel momento in cui si è ammalate, si rimette in gioco tutto ed è come spogliarsi di tutte le cose che non andavano bene e rivestirsi di nuovo), ci saranno momenti difficili, ma noi saremo qui a tenderti una mano e ad aiutarti.
è chiedere troppo la regione di provenienza così da distinguerti dalla nostra amatissima Anita siciliana ( mi scuso se non ho più avuto tempo di farti nemmeno una telefonata).

Didi e Ginger Drenillo evviva! piano piano riacquisterai sempre più fiducia nella vita, un importante passo è stato fatto..

@ tutti, e le triple come me,
dopo un anno dalla fine delle cure, il 28 ottobre, proprio mentre Gianluca ci dava notizie di Donatella, la mattina di quel giorno ho fatto la mia PET di controllo.
prima di tutto voglio orgogliosamente raccontarvi di come con un pochino più di dignità ho affrontato la cosa, e cioè senza frignatine varie, andando all'ospedale da sola e senza farmi travolgere dagli stati d'animo degli altri, sono riuscita anche a essere di aiuto ad una signora, ero veramente fiera di me stessa e ASF ho deciso di non chiedere niente al medico e di tornare a a casa e farmi le mie faccende.
Esito della PET: NEGATIVO.
alcuni miei amici mi hanno scritto che si doveva festeggiare, altri brindavano per me ecc ecc..
io invece ho reagito con molta umiltà, mi chiedo se sto vincendo la battaglia e non la guerra, mi immagino come un naufrago che nuota nuota per arrivare alla riva, ma questa riva è molto distante.
insomma nessun festeggiamento, soltanto la consapevolezza del presente. Oggi l'esame è andato bene, ciò che succederà domani non lo so.

ora vi saluto e vi abbraccio.
Francesca

Ciao a tutti ed in particolare al Dottor Calì. Mi unisco anche io alla vicinanza di tutti verso di te, che eri e sei così legato a Donatella. Mi spiace non potere esprimere parole più pregnanti ed intense, ma quando una persona cara e bella se ne va, non si riesce ed esprimere granchè, se non un doloroso senso di vuoto e di sconfitta.
Nel frattempo si prosegue la lotta, confidando in qualcosa che possa riempirci e farci dimenticare la bestia che aggredisce.
un saluto ed un abbraccio grandissimo

Francesco, Sassari

Ieri rimettendo in ordine alcuni pensieri che inevitabilmente si collegavano a Donatella e soprattutto al suo testamento (Grazie Cristina per il prezioso contributo sul suo testamento) ho scritto

http://www.senosalvo.com/riappropriarsi_della_morte.htm

Ordine doloroso, ma spero necessario per la crescita culturale di tutti noi.

Vi invito a cliccare anche i link in fondo alla pagina

Anita...due...


Ri-benvenuta, quindi...

E se in qualche modo ti siamo "di aiuto" non pensare di uscirne indenne: anche tu sei prezosa per Tutte noi... pertanto attenzione: pretenderemo altrettanto da te!!!
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Francesca

il mio pensiero in merito alla fatica che si fa nuotando e nuotando è un tantino differente dal tuo: io penso che A VOLTE non sia poi così necessario imporsi come meta una riva da raggiungere.
A volte credo che sia un successo rimanere a galla e nuotare, nuotare, senza affondare. Stancarsi, sfinirsi, ma continuare a nuotare nel mare della vita...
L'obiettivo secondo me, in alcune circostanze, è rimanere a galla e sentirsi ugualmente vincitori!

Un abbraccio a te e un sorriso....
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Dottor Catania,

il Suo escursus sul mistero più coinvolgente dell'umanità mi induce sempre più a pensare a quanto in realtà sia "rumoroso" il passaggio dalla vita alla morte...e soprattutto a quanto sia importante "aver vissuto" per far si che la propria voce sia sentita oltre la dipartita...

Ecco perché non conta cosa ci sarà DOPO... ecco perché conta COSA C'E' ADESSO!
Ed ecco perché nessuno muore fintanto che vive nei pensieri di qualcun'altro...

Rosella



Rosella

un caro abbraccio a tutti, grazie a tutte e a Gianluca perché con-dividere è un dono per chi dona i propri pensieri e per chi li riceve... bentornata didi e benvenuta anita! un grande bacio lori rosella francesca cristina nadine.....
notte elisa