Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Carissimi rfs dopo un poco di silenzio torno ad unirmi al vostro abbraccio, tutto per DONATELLA.
in questi giorni l'ho pensata tanto e mi veniva in mente lei sempre con il sorriso.
poi leggendo il post di Anita ho pensato che questa è stata la sua eredità per noi e per i suoi figli, nonostante tutto un bellissimo sorriso.
i suoi post, i suoi messaggi di speranza e di forza anche quando il corpo non risponde più ai comandi.
ero ad Erice ed ho visto anch'io con quale grinta si dimenticava della sua sedia a rotelle. di quella giornata mi è rimasto impresso il suo sguardo, quando ci siamo sedute, di gratitudine, di amicizia sincera. quando ci siamo salutate era come se ci saremo riviste l'indomani, non un addio, ma un arrivederci.
salutando quel mare ho pensato che sarei ritornata perchè avevo tanti motivi per ritornare e il più importante che là avevo degli amici.

ora provo tanta tristezza e rabbia, ma non è il sentimento prevalente, ciò che prevale è la gratitudine, l'affetto e quel bellissimo sorriso ogni volta che penso a Donatella.
anche il suo trasferimento, come quello di Ada ha suscitato in tutti noi pensieri di VITA e di AMORE. in questo senso il cancro è stato sconfitto perchè non ha distrutto l'amore, l'amicizia, la voglia di vita di Donatella.

Buonanotte a tutti.

e A TUTTA VITA, Nadine ( scrivi sempre cose bellissime, scusa se non sono riuscita a fare il compitino, che era un compitone, magari con qualche semplificazione....)

Benvenuto a Roberto, mi sono molto emozionata, leggendo il tuo post.

Francesca

Nella mia pratica professionale mi sono trovato molte volte purtroppo a riflettere dopo una tempesta come quella cui abbiamo assistito. Purtroppo non ci sono anticorpi che possano aiutarci ad adattarci a questi accadimenti.

Con Ada per me è stato più semplice perché in 36 anni di frequentazione avevamo elaborato insieme la NOSTRA morte. E quando questa per lei si è presentata in punta di piedi mi sono sentito investito della funzione fisiologico-naturale di "accompagnatore" : serenamente e dolcemente.
Quel percorso, imprevisto e imprevedibile nei dettagli, era chiaro per entrambi dal secolo scorso :
mancavano alla nostra conoscenza solo due date e l'incertezza sull'ordine del trasferimento.
Tocca prima a lei oppure a me ?

Paradossalmente per Donatella ora per me è persino più dolorosa e difficile l'accettazione, perché quella parte latente del medico che vorrebbe sostituirsi al Padre Eterno reclama, manifestandosi con un sottile senso di colpa....."ma tu potevi fare di più ?????..........Ma tu potevi fare di più !!!!!! ".

Per fortuna, per merito di Ada, e perché no anche merito mio, non sono più da decenni il medico che per sua formazione scolastica DEVE negare le emozioni.

Pertanto non faccio alcuna fatica ad ammettere che questa fermata improvvisa ed imprevista del nostro bus mi abbia colto impreparato, ma per ragioni imprevedibili. Sapevo da tempo che prima o poi avremmo affrontato questa esperienza. Non ero affatto preoccupato perché vedevo crescere tutto il gruppo giorno dopo giorno.

Ma non ero affatto preparato a ritrovarmi impreparato !

Tutto ciò per........... colpa di Donatella !

Quando sono impreparato, per esprimere la mia confusione, o forse inconsapevolmente per nascondere la fragilità solitamente mi arrampico sulle metafore e metonimie. Con Donatella mi sentivo con addosso la maglietta estiva della vita e non ero affatto preparato al salto di una stagione con l'improvviso arrivo dell'inverno. Le informazioni che ricevevo tramite Gianluca, che pure erano molto realiste, mi inducevano ad indossare caparbiamente la maglietta estiva persino il giorno in cui la temperatura ambientale sfiorava i zero gradi. Ricordo ancora lo stupore del sottoscritto che chiedeva a Gianluca " cosa ha fatto Donatella ?.....Ma non era sulla sedia a rotelle ?? Ha mangiato la torta del bambino ??? Ma non era in coma 2 ore prima ???""


Quindi tutta...colpa di Donatella se ora mi sento impreparato !
E di tutto quello che mi ha insegnato in appena un anno dal nostro primo incontro virtuale.

Non a caso nell'altro mio blog

https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html

scrivevo come premessa >>Nessun paziente passa senza lasciare traccia e di qualcuno rimane un ricordo particolare, profondo, che non si dimentica. Che incide a tal punto da modificare il nostro modo di pensare e di agire nella relazione medico-paziente. >>

P.S.
Il bus ha ripreso a viaggiare.
Lo so che in questo momento non sia facile, ma qualcuno se la sente di supportare questa nostra amica ?

https://www.medicitalia.it/consulti/oncologia-medica/442230-canciroma-duttale-infiltrante-della-mammella.html

Vi ringrazio , cercherò di fare a meno di pensarci Anche se le lacrime scendono sempre da sole inaspettatamente , stavo preparando la valigia x andare da mia figlia che da oltre un anno in nuova Zelanda, ed invece ho dovuto preparare quelle x l'ospedale è tra pochi giorni inizierô il calvario x chissá quanto!

Benvenuta tra NOI!!!

Sono molto felice di ritrovarti sul Blog, 148873!!!

Le valigie che stavi preparando non svuotarle perché sicuramente la Nuova Zelanda presto ti vedrà arrivare!

Sono momenti difficili, pesanti e terrribili, ma il pensiero di avere un progetto così importante da realizzare farà sì che tu trovi tutta la forza necessaria per affrontare questo periodo "alla grande"!

Grazie per essere salita sul nostro AUTOBUS... sarai in ottima compagnia e noi lo saremo con te!

Adelante... e ASTACCATOFANCULO al granchio!!!!!!!!
Noi Tutte-Tutti siamo CON TE!

Un sorriso per te,
Rosella

Dottor Catania,

si, il nostro autobus continua a viaggiare... il tempo del Silenzio deve terminare perché Lei ce lo insegna, e noi lo abbiamo bene imparato, il TEMPO va vissuto ora, in ogni suo istante!

Mi sono volutamente "assentata" per qualche giorno dal Blog perché avevo la necessità di rimettere in ordine i miei pensieri.
Improvvisamente li ho ritrovati arruffati e scomposti...non mi capacitavo più di non riuscire a rimetterli al loro posto, dove li avevo sistemati con non poca fatica...

In questi giorni ho fatto mie le Vostre parole (grazie per averle espresse!), ho estrinsecato concetti che mi hanno rattristata e al contempo arricchita... ho pianto, mi sono arrabbiata, sono fuggita alla ricerca di un abbraccio che mi confortasse, ho pensato e pensato e ancora pensato...

La TRANVATA ce la siamo presa Tutti e Tutti siamo stati costretti a fare i conti con il fatto che questa è stata la prima volta in cui il nostro autobus si è dovuto fermare per far scendere una Ragazza...e che Ragazza!

Uscirne stordite, era il minimo che ci potesse accadere...

Ho scambiato privatamente alcuni miei pensieri che mi sento solo ora di ribadire anche in questo spazio...
Ho imparato molto da questa esperienza ed ho pensato, in questi giorni, che Donatella non poteva avere nome più appropriato... ci ha DONATO molto in neppure un anno e io voglio tanto sperare che lei stessa abbia ricevuto in cambio almeno una piccola parte del suo dare...

Ma forse è inutile aggiungere altro... va bene così...

Adelante, siempre....Ragazze!

E torniamo a sorridere, come Donatella vorrebbe che noi Tutte facessimo...

Rosella

ciao 148873 come ti chiami?Piacere di averti qui!

ciao Rosella stavo giusto per scrivere e chiederti come stai?menomale che sei tornata anche tu

e lei Dott. Cali' come sta?

Nadine, cara....
sono andata un po'...in crisi!

Ma la forza del sorriso e il desiderio di condivisione con VOI TUTTE-TUTTI ha vinto sulla mia tristezza!

Quindi eccomi qua, pimpante, sorridente e lottatrice, come sempre!

Grazie per avermi "pensata"!

Un abbraccio fortissimo... e un sorriso!

Rosella

Ehi Ragazze, ci voleva Rosella per darci una scrollata. Siamo tutte unite per dare il benvenuto a 148873 e il fatto di stare insieme nel bene e nel male ci darà la forza necessaria per andare avanti con il ricordo e l'insegnamento di Donatella.
148873 non disfare la valigia il viaggio è solo rimandato, vedrai che tutto andrà bene e noi siamo qui per ascoltarti e per mandare un ASF a questo imprevisto. Non lo scrivo per intero per non spaventarti ma sappi che è il nostro motto scaramantico e dall'intento spregevole per tutto ciò che ci disturba. Non so se ce la fai a leggere tutti i nostri post, è consigliabile che tu ci chieda di volta in volta quello che ti interessa e ti risponderemo con piacere.
Ho parlato al telefono con Lucia di Venezia, impegnandoci appena possibile di trovarci per un caffè e mi ha fatto un immenso piacere. Strano come si possa parlare spontaneamente senza esserci mai viste, anzi strano per niente vi ricordate il nostro incontro dell'anno scorso a Milano ad Attivecomeprima, non ci eravamo mai viste di persona eppure ci siamo strette in un abbraccio come ci conoscessimo da sempre. Bello!
Rosella, Antonia, Francesca. Anita,Nadine, Lucia, Elisa e tutte siamo sempre noi quelle di sempre, Ragazze Fuori di Seno che amano la vita. Vi abbraccio tutte Lori

Lori,

e ce lo ricordiamo si, il nostro incontro a Milano!!!

Ci tocca però vivere di interessi fino al prossimo incontro, che SICURAMENTE il Dottor Catania organizzerà, come ha già avuto modo di scrivere, in concomitanza, forse, con l'Expo di Milano o comunque negli spazi riservati a tale evento!

Dottor Catania... GRANDE!!!!

Ma Lei si rende conto di cosa rappresenta per tutte noi, al di là della questione "meeting"...?

Lei è la nostra luce in fondo al tunnel...è la speranza ogni volta che la Paura ci attanaglia, è la Forza che ci scrolla di dosso la rassegnazione..ed è soprattutto sorprendentemente UMANO!

Non sto facendo dell'ironia, Dottore...

Il Suo intervento qui sopra ci ha lasciate sbalordite per la schiettezza e la semplicità con cui mette a nudo i Suoi pensieri (mi esprimo al plurale sapendo con certezza di non sbagliare!)...

Ecco cosa significa togliere il camice del Medico per rivestire i panni del Malato... mettersi sullo stesso livello, condividere...nessuna paura di scoprire le proprie "debolezze", le proprie sensibilità...solo la consapevolezza di essere uno di noi, nel bene e nel male, nella sconfitta e nel successo....

Dal serio al faceto, per non esagerare altrimenti lo so che poi Lei mi "riprende" .... Dottore, ci sono un sacco di Ragazze con cui vogliamo incrociare gli occhi per la prima volta, ci sono le new entry, ma anche e SOPRATTUTTO c'è la nostra ANTONIAAAAAA... che stavolta non riuscirà a scappare!

Vero, Antonia???

Grazie ancora, Dottor Catania, per essere così com'è... e non è retorica, Le assicuro!

Rosella

Ciao a tutte benvenuta a 148873. Mi hanno tolto il drenaggio, sono stati costretti perché durante la notte il mio gatto rosso ha pensato bene di dare una mano mangiando il tubicino e dividendolo a metà. Ho preso una sgridata dai Medici ma per il momento non sembra he ci sia ristagno evidente.
Mi sento un po' stanca ma in compenso penso che piano piano, festina lente, c'è la posso fare.
Un caro saluto a tutte.

Didi...
mannaggia al gattino rosso!!!!
Immagino la "girata" che ti hanno dato i Medici!

Sai che da quanto scrivi si percepisce che ti senti MOOOOLTO più serena?

CE LA PUOI FARE????
Ma certooooo!!!!!

Il peggio è passato, il bello ha da venire!...

Festina lente, hai detto bene... e adelante!

Un abbraccione, con calma però altrimenti i tuoi Medici sgridano anche me!!!

Rosella

Didi, piacere di sentirti già con il drenaggio, il paggio è andato! Però Didi ma date da mangiare al gattino?Ha voluto capire che cos'era quel tubicino e se era mangiabile. Scherzi a parte non succederà niente di peggio oramai. Tu pensa a ristabilirti e riposa il più possibile (lontana dal micetto rosso). Ciao cara a presto Lori

Oggi mi sento più serena, ho apprezzato ill post del dott. Catania, e sono contenta che Francesca, Nadine, Didi e Rosella hanno ripreso a scrivere, abbiamo fatto salotto oggi visto che il tempo brutto non ci ha permesso di uscire. E poi c'era la partita del Napoli ....e chi si muove! Vi auguro una buona settimana e a risentirci.

Loiri

Lori, Tutte e Tutti...

fate bellissimi sogni!

Rosella

Salve a tutti e benvenuta tra noi 148873
Immagino il gattino di Didi che si pappa il tubicino del drenaggio e che mi ha fatto sorridere di gusto.
Sono in corsa per i primi controlli dopo un anno dall'operazione: l'eco all'addome è andata bene, ora aspetto l'esito della radiografia al torace
Vi abbraccio tutti
Lucia