Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
"Da quanto scrive non sarebbe necessario asportarlo , ma (lo chieda al suo chirurgo) io non avrei dubbi : Lei gia' dorme per la mastectomia ? I tempi chirurgici con lei in quella posizione si allungano di 4-5 minuti e l'asporterei senz'altro.
Glielo chieda al chirurgo spiegando di non essere tranquilla (in realta' questa e' una stratosferica balla suggerita dal sottoscritto, perche' puo' stare tranquilla)
Non per una necessita' oncologica l'asporterei ma per tutta una serie di ragioni che io inserisco nell 'area della psico chirurgia"
Urca Doctor questa non me l'aspettavo!!! Speravo proprio mi dicesse: ma no che non lo eve togliere!
E' nel quadrante interno e sinceramente, se non c'è necessità oncologica e posso stare tranquilla, una cicatrice in più me la eviterei molto volentieri. Io le chiedevo se è il caso di fare biopsia o se mammo ed eco fatte per 5 anni più agoaspirato del 2013 che dicono che è sempre grosso uguale bastano a dimostrare che è certamente benigno.
Io ero convinta di questo: ho fatto chemio per 5 mesi e anche dopo di essa sta pallina nel seno sinistro è sempre di 7-8 mm. Quindi non è un tumore se no si sarebbe ridotto.
Sbaglio?
Noi ci siamo sempre per te....
e tu per noi...Bene! Grazie per la ricetta senza niente che hai postato...precisa precisa...si può fare!!! Dovrebbe essere commestibile...ah ah ah
se può per favore due parole in più sulla psico chirurgia? grazie
Stefania Brescia
ciao, quanto ci hanno messo a ricrescerti le sopracciglia dall'ultima chemio?
Nulla di più vero.
Chiaramente finisci anche tu nel mio file word salvadisperazione con copia incolla di tutto quanto mi hai scritto.
Eh si è il momento del crogiolamento. Anche il tempo non aiuta.
Grazie di cuore!
Mi sento una donna che cammina verso la mutilazione anzichè verso la salvezza. Che poi salvezza sicura non è.
E' un incubo.
Raffa io non sono giovane ma rivedo in te i miei pianti, la mia disperazione, il rifiuto ad accettare quell'intervento e pure mi meravigliavo come le altre nel forum attendessero l'intervento con ansia come una salvezza, ogni ritardo per me invece era buono perchè io l'intervento non avrei voluto farlo. Ho sempre attribuito questa differenza di valutazione al fatto che probabilmente le altre erano consapevoli dell'aggressività del loro tumore, io al contrario ero consapevole di avere un tumore stupido, solo una marea di microcalcificazioni che invadevano il mio seno più un G1 poco significativo quindi perchè dovevo togliere sta roba? Passavo dal come togliere il tumore non mettendo la protesi, già perchè non accettavo una protesi, quindi pensavo al lipofillig, poi al perchè non togliere entrambi i seni, già perchè l'asimmetria di un seno sano e uno vuoto mi spaventava... insomma ero razionalmente convinta ma comunque emotivamente confusa. poi è arrivato il giorno dell'operazione ero terrorizzata dall'operazione in sè , pensavo di non svegliarmi. Al risveglio invece ero euforica cambiata completamente, gli amici non si raccapezzavano a vedermi letteralmente felice e in movimento sembravo e mi sentivo pure fisicamnete più bella e più forte ... va beh la cosa si è comunque ridimensionata nel giro di una settimana quando dall'euforia di essere resuscitata sono passata alla realtà di un drenaggio e di un espansore che mi procuravano qualche fastidio e poi quell'asimmetria nel mio corpo che mi faceva pensare al gobbo di Notre Dame... però vedi pian pianino complice penso, la frequentazione del blog, realizzavo come persone che erano sicuramente più sfortunate di me, ai primi posti nel bus, riuscivano a scherzare a ironizzare sui propri mali ... ebbene questo mi ha fatto vedere la cosa da un'altra angolazione, non che sia felice ma ho accettato di avere un espansore e ti dirò adesso che sono alla fine del gonfiaggio confermo quello che all'inizio dicevo solo per darmi un contegno: mi sto rifacendo il seno...In effetti sono passata dalla percezione del gobbo al "però non dovrebbe essere male alla fine"
Va beh come vedi il tempo smussa le nostre emozioni più forti e sta a noi riuscire a conviverci,stai tranquilla e vedi di pensare come alla fine e te lo auguro (come lo auguro a me stessa) sarai più bella ma soprattutto più forte di prima e sarà un cambiamento che gestirai tu non più con la disperazione forse con la rabbia ma anche con la tranquillità di chi sa prendere in mano la propria vita scegliendo la direzione dove andare.
Raffa72
le sopracciglia hanno cominciato a crescere dopo circa un mese, prima dei capelli e poi nel mese successivo hanno completato la crescita. E' stato bello vederle venir fuori piccole e folti. Sono più regolari e belle di prima, spero che rimangano così.
A proposito della mastectomia, io l'ho affrontata dapprima, come tutte, come l'unico modo per togliere il cancro dal mio corpo. Non sono stata lì a pensarci tanto prima dell'intervento, però ho fotografato il mio seno dall'alto, dal punto di vista dei miei occhi, per potermelo ricordare bene. Poi via in sala operatoria, non vedevo l'ora di liberarmi del mostro. Il poi è stato molto confortante rispetto a come l'immaginavo. Mi sono subito mossa, il drenaggio fastidioso ma niente di che, dopo una settimana facevo gli esercizi per il braccio. Esteticamente la mancanza del seno è impegnativa, è più importante però che manchi il fottutissimo cancro. Mio marito, dopo mesi, è riuscito a scherzarci su: 'oh scusa, cercavo la tetta vera ma ho tastato il palloncino'. Dopo aver avuto il cancro niente è più come prima, siamo tutte persone nuove, diverse. Siamo diverse noi e le persone che ci vivono intorno. Ci è capitato un incidente. Si accetta, si alza la testa e si va avanti. Ti abbraccio forte.
Ok mi hai convinta, via la parrucca.
Lunedì mattina ti penserò
Francesca fiduciaria
mi sembra che ti sia capitata una cosa davvero fuori dal comune, non capita a tutti, è la conferma che sei una persona straordinaria
p.s. non raccontarlo agli uomini, ne riderebbero per 15 minuti e di sicuro non ti riammalerai (i benzinai non hanno mica il cancro al seno). ciao
Io mi sono sparruccata già da un po' e ti assicuro che quando l'ho fatto avevo ancora i capelli radi, oltre ad un colore improbabile "castanogrigriobianco", ma me ne sono fregata altamente.
Come diceva elegantemente mia nonna "FUTTITINNE".
p.s.
per metà sono anche sicula
Salve Smile,
in effetti essere sempre arrabbiata non va bene, ma non va bene neanche dover fingere un emozione che non è facile avere adesso.
Parlare delle emozioni questo aiuta.
Cercare di parlare della rabbia senza arrabbiarsi troppo è anche una forma di gestione della rabbia stessa.
Spiegare ai imbi che mamma è più nervosa del solito e magari chiedere scusa se si alza troppo la voce.
Anche la rabbia va condivisa.
Poi se proprio si è tanto arrabbiati, ed il classico pugno sul muro non è lecito, può provare a prendere dei bicchieri di plastica, scriverci quel che la fa arrabbiare e poi accartocciarlo e distruggerlo. ;)
L'emozione va vissuta perchè c'è, ed è più che lecita! ;)
Buona seraaaaaaa RFS come state? io oggi giornata impegnativa ho trascorso tutta la mattinata ad un convegno organizzato dove mi sono operata...sono arrivata in anticipo e ho guardato le sedie vuote mi sarebbe piaciuto che fosse "il nostro convegno con il dottor Catania" dove vi avrei potuto abbracciare una per una...insomma mi sono fatta prendere molto dalle emozioni..ho visto molte donne. Si perché c'erano molte Associazioni..io però non sono e non credo di voler far parte di una qualche iniziativa di questo genere. Al momento mi sento così... Gli argomenti trattati sono stati molto esaustivi soprattutto nella parte in cui si parlava di mastectomia, ricostruzione immediata in due tempi...Poi la questione che mi è piaciuta di più è stata quando hanno trattato lo studio retrospettivo (al quale seguirà una pubblicazione) che hanno fatto sulla sicurezza oncologica del lipofilling, un studio retrospettivo di analisi di donne dal 2006 al 2015 trattate e non trattate con lipofilling per analizzare l'incidenza delle recidive. E' stato analizzato che le pazienti trattate durante la ricostruzione post mastectomia con lipofilling non hanno sviluppato statisticamente recidive superiori a quelle che non l'hanno utilizzato. Dott. Catania lei che ne pensa sulla questione? Vorrei conoscere il suo parere per me importantissimo Ah veda che le ho inviato la foto della tesi, mi risponda alla mail quando può.
Voi che avete subito mastectomia mi sembrate in pace. Ma come fate ragazze? Ditelo anche a me il segreto che non so come uscire da questa disperazione.
Mi sento una donna che cammina verso la mutilazione anziché verso la salvezza. Che poi salvezza sicura non è.
E' un incubo.
Io ho pianto molto di più per la quadrantectomia che per la mastectomia. Non so dirti il perché. Forse perché tengo molto a questa vita che si prende gioco di me; forse perché mi sono scocciata che questo mostro faccia capolino di tanto in tanto e vorrei tanto recidergli il capo una volta per tutte; forse perché a mio marito piaccio sempre e comunque ed anche senza capelli e senza una zizza mi vede "bellissima"; forse perché sono diventata più forte; forse perché ci sono già passata; forse per tutte queste ragioni; forse è il caso di smetterla di trivellarsi il cervello con mille domande.
Io cerco il bello o il buono anche nel brutto e cattivo e a volte, credimi, crescono i fiori anche nel deserto... Pensati come un fiore, aspetta con pazienza e rifiorirai!
Forse non mi sono spiegato bene !
1) Non ci sarebbe alcuna necessita' di asportarlo . PUNTO !
2) Le avrei consigliato di tenerlo .PUNTO
3) Ma Lei fara' una profonda anestesia generale della durata..........che serve !
a) con questa anestesia asportare un fibroadenoma nella mammella controlaterale in qualsiasi sede comporta un allungamento dei tempi chirurgici di 4-5 minuti al max se il chirurgo sa dove mettere le mani. E devo supporre di sI.....se no di cosa stiamo parlando ?
b) in qualunque sede si trova il fibroadenoma l'incisione si fa in sede periareolare
L'incisione periareolare non lascia segni !
c) il fibroadenoma ha comportamenti bizzarri. Dietro stimolazioni ormonali puo' cominciare a crescere . Se cresce non e' un problema oncologico preoccupante, ma sul piano psicologico e' devastante per una come Lei che magari 6 mesi prima ha subito una mastectomia e pensava di non dover tornare piu' in una sala operatoria..
Spero di avere chiarito !
A me è successo proprio così: mentre dormivo durante la mastectomia hanno fatto un'incisione periareorale nel seno controlaterale (non ho cicatrici) e hanno tolto un gruppetto di microcalcificazioni benigne. Erano risultate benigne con tutti gli esami strumentali ma le hanno tolte... visto che c'ero. Meglio così.
Raffa stai tranquilla che si sistema tutto. Sicuramente sei un pò provata da sei mesi di terapie, io ero arrivata stremata.
Affronterai tutto e volterai pagina!
Un abbraccio a te e a tuo figlio. Da quello che descrivi io non mi preoccuperei e quindi come dice il dottore occupatevene senza preoccupazione. Devi stare tranquilla ...contributo non contributo. Per i controlli li affronterai con la giusta dose di ansia, ed il giorno dopo continuerai a vivere...io li ho fatti pre intervento adesso a ottobre e già inizio a pensare ai prossimi di marzo...siamo tutte nella stessa barca. Ti abbraccio forte e sono sicura che andrà tutto bene per il tuo bel ragazzo
Marea
Io cucino come te...ahahahhahaha...Senti sei fantastica ed i tuoi biscottini alla c.....di cane...mi hanno fatto sorridere. Sei troppo forte!!!Ti abbraccio
Bella sensazione. Mi sentivo molto più a mio agio che con la parrucca.