Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Dott CATANIA ed rfs sportive

Stamattina una mia collega ha sollevato una questione riguardante lo sport e mi piacerebbe sapere il suo parere.
Questa mia collega ha iniziato ieri a seguire un corso in palestra breve (circa 30-40min) ma intensivo poiché fa lavorare un po' tutti i muscoli del corpo.
La domanda/curiosità sorta era questa: Meglio un allenamento leggero e quotidiano o una seduta breve ma intensiva un paio di volte a settimana?
Chiaro è che l'intensità dell'allenamento fa ottenere prima certi risultati come dimagrimento e rassodamento , ma il linea generale a livello di salute x una donna cosa è più indicato ?
grazie mille del suo parere

Chiaro è che l'intensità dell'allenamento fa ottenere prima certi risultati come dimagrimento e rassodamento , ma il linea generale a livello di salute x una donna cosa è più indicato ?

Ciao a tutti/e, buondì doc.
grazie per l'affetto. Raff ha lottato con tutte le sue forze non solo contro la bestia, ma contro tutto quello che poteva esser negativo e dannoso, e soprattutto, non ha mai neanche per un momento abbandonato la sua voglia di vivere, la sua gioia, sempre col sorriso, era lei che chiedeva agli altri come stessero. Non fu la bestia a vincerla, ma il batterio più semplice, lo stafilococco, che trovò terreno fertile indebolita come era nei tentativi di trovare la cura giusta. Eravamo una cosa sola, io lei e i nostri pelosi che stanno benissimo e continuano a darmi molto più di quanto io stia dando loro in questo periodo. L'hanno capito....anche una piccola parte di loro è sparita. Mi sento di consigliare che sebbene il protocollo sia unico, se non siete convinte del parere dell'oncologo consultatene un altro, non tenetevi i dubbi, fate domande...noi siamo passati da un oncologo che schifosamente in faccia la prima cosa che ci disse fu "non ha più di 5 anni di vita" ad un oncologo che ci disse che c'erano tante soluzioni terapiche da tentare, che bisognava combattere. E la mia Raff era una combattente superba, e la prima volta lo prese a calci in culo il batterio...ma poi aveva finito le ricariche. 1 anno fa mi salvò la vita con il massaggio cardiaco dopo che avevo per errore abusato di un farmaco, ma mai avrei pensato che non avremmo visto un anno successivo insieme. Credete e abbiate fiducia, fino all'ultimo io, noi l'abbiamo avuta, e di sicuro abbiamo vissuto la situazione meglio di chi rinuncia da subito. Abbiamo vissuto una vita stupenda condensata in 22 anni che altri avrebbero magari vissuto in 40/50, e malgrado il destino sia stato sempre terribilmente funesto, ci siamo amati perché così doveva essere, perché eravamo troppo affini, perché 650 km di distanza erano uno schioccar di dita. Piango perché non è più qui con me, ma lo faccio forte perché la gioia che ho vissuto è tanta e la auguro a tutti/e.
Un abbraccio. Marco S.

i prezzi sono lievitati...ma roba da matti...

Aspettiamo risposta del dott Catania ma io ricordo le sue parole pre operazione “lei dovrebbe camminare anche in sala operatoria”… e da quel giorno io faccio una camminata a passo sostenuto tutti i giorni e mi sono anche comprata un tapis roulant per poter camminare anche nei giorni di pioggia e di freddo piu’ intenso …. Anche il cardiologo di mio marito post arresto cardiaco gli ha consigliato di allenare il cuore ogni giorno …

Chokie che piacere sentirti..sei stato un marito esemplare, non affliggerti col senso colpa, molti mariti non fanno neanche la metà di quello che hai fatto tu per Raff.❤❤❤