Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Gianluca, è grande il dolore suscitato da questa notizia ma mi rimane impresso il suo segno di vittoria.
Donatella, nostra carissima RFS, ti sei trasferita su un autobus rosa e azzurro!
Antonia
Cara Donatella, grazie di averti conosciuta, di aver condiviso con noi la tua forza e la tua dolcezza.
Ciao dolcissimo Angelo
Un abbraccio alla tua famiglia
Lucia
Ciao Donatella, riposa i pace nella casa rosa e azzurro. Mi mancherai! Lori
Grazie Roberto per le tue parole e la tua partecipazione. Benvenuto tra noi!
Laura
Anche io mi sono chiusa in un silenzio speranzoso...vi ho letto ma non ho avuto la forza di scrivere. Attendevo dentro di me buone notizie su Donatella, che avrei dovuto incontrare "presto" a Roma...lei da brava RFS aveva scritto anche al Papa, sperando almeno in una telefonata. è davvero un grande dolore...le ho detto nei nostri messaggi privati che ad agosto ero al mare con la mia famiglia e guardando il mare da un promontorio verso ora di tramonto il mio pensiero volava a lei, ai suoi asf ai linfonodi, alle parole di conforto che aveva usato per me e per tutte...questo rimane il mio intimo ricordo, Donatella e il mare, la pace e la serenità di quei momenti, all'imbrunire.
Alla faccia di chi dice che sul web i rapporti sono falsi e falsati...io dico che dipende dalle persone che incontri...qui siete tutte speciali ed io mi sento legata a voi.
Lisa
quando ho letto le parole di Gianluca il mio primo istinto sarebbe stato quello di scrivervi una pagina piena solo di puntini...........................................
non sapevo davvero cosa dire.........................
ma poi mi son detta che Donatella non meritava solo dei puntini di sgomento................i suoi figli
non li meritano..........
Io non sono una brava credente, non posseggo quella fede che spesso invidio a chi ce l'ha...
Spero con tutto il mio cuore che un Dio esista, e che adesso lei sia davvero in un posto migliore,
da cui possa vegliare sui suoi bambini..............................................................
Ciao Roberto, dalle tue parole traspare un amore e un affetto davvero grande, si sente il tuo dolore
da qui........ti abbraccio fortissimo!
Patrizia
Ciao Donatella dolce ricordo
Salve carissimi,
ieri sono andata a salutare la nostra Donatella, non è stato facile, ma il mio cuore mi spingeva ad andare.
E' stata per me un punto di forza, ci siamo sostenute in tutti quei mesi che abbiamo affrontato le dure terapie e non solo virtualmente ci siamo tenute per mano, ma concretamente ci siamo unite per trovare la forza e le energie necessarie per superare il tutto,nei migliori dei modi possibili. Abbiamo anche riso tanto e tra di noi si era instaurato un rapporto di grande fiducia.
Ieri appena sono entrata nella camera ardente, l'ho trovata, come sempre, circondata da tanti amici, parenti e tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Mi sono avvicinata piano piano, ho subito notato il suo meraviglioso sorriso stampato sul suo viso e ancora una volta la mia Donatella mi ha donato serenità. Era bellissima, indossava la divisa dei boy scout con tutti i scarponcini, i calzettoni , il basco accanto a lei. Sono stata tanto tempo ad ammirarla e a sussurrargli che una RFS unica come lei non poteva che scegliere un abbigliamento cosi originale, per presentarsi al cospetto Dio. La sua famiglia era serena, perchè lei li aveva preparati al grande evento e aveva pianificato anche il suo ultimo viaggio. Un giorno mi ha detto che Dio da le croci a chi può portarle e quando non si ha più la forza interviene Lui, perchè non siamo mai soli a soffrire. La sua fede era grande, ho imparato tantissimo da lei, ma l'eredità che mi ha lasciato è: Vivere intensamente sempre e in ogni caso. Mi mancherai, ma sono sicura che da lassù vegli su ognuna di noi, perchè il tuo altruismo è grandissimo. Anita
Carissime/i RFS,
in questo momento sento solo la tristezza. Vorrei potervi dire parole consolatorie, ma non me ne vengono.
Mi continuano a tornare in mente immagini e spezzoni, ricordi di un'amicizia troppo breve.
E poi mi chiedo se sia compito mio consolare gli altri. La tristezza, il dolore, la nostalgia, non sono sintomi o malattie da curare. Sono emozioni umane. E come tali possono stare con noi, come ci stanno accanto da molti giorni. E ci ricordano quanta grandezza può esserci in ognuno di noi, in ogni storia, negli esseri umani, e quanto forti possano essere i legami. Nelle famiglie, quelli sì che sono eroi, che si stringono, che superano difficoltà apparentemente insormontabili; negli amici, quelli di una vita, che fanno cerchio intorno e condividono i valori che li uniscono, ed in questi valori trovano e danno forza.
In chi cerca di essere utile, in un infermiere gentile, in un fisioterapista umano, in un medico che smette il camice e legge una poesia.
Un abbraccio anche alla carissima Anita: ci siamo incontrati due volte, e tutte e due le volte l'incontro lo aveva organizzato Donatella, pensandolo nei minimi particolari. Le emozioni che ho letto nei suoi occhi erano tante, e tutte intense. Ed è giusto che sia così.
Ora ci tocca un compito. Quello di dare un senso. Non alla malattia, o alla morte della nostra amica Donatella. Ognuno attingerà ai propri valori, alle dimensioni che vive, alla spiritualità, alla fede, o chissà. Il compito che ci attende è dare un senso all'impegno a vivere, imparare una lezione, portarla con noi e farne tesoro, se vorremo.
Un abbraccio a tutti
Buongiorno a Tutti.Mi unisco anche io al senso di tristezza e di vuoto per la nostra Dontalla. Grazie al Dottor Calì per averci tenuto in contatto con il suo sorriso e la sua grazia negli utltimi giorni.
Che senso ha utto questo?
Un bacione a tutti, Francesco, sassari
Ciao a tutti,
la mia pagina del blog salvata nei preferiti si apre con Donatella che dà il benvenuto a Katia e, tra le sue bellissime parole, scrive:
"Katia...un ultima parola e basta...qui non si affronta il cancro, qui si affronta la vita con tutte le sue sfumature..."
Un abbraccio a tutti e nel cuore Donatella
Anch'io sono andata a rileggere alcuni messaggi che mi aveva mandato Donatella, una delle prime a darmi il benvenuto su questo gruppo da tripletta a tripletta e avrei voluto dirle che ieri ho finito il mio percorso di cure, dopo un anno e mezzo.
Mi direbbe sicuramente " e ora a tutta vita!" o qualcosa del genere...
Oggi per la verità volevo chiedere una cosa a LORI .
Cara Lori c'è una giovane donna su uno dei gruppi facebook su cui scrivo a cui sono molto affezionata per la sua dolcezza e la sua forza, con una grande generosità e un pensiero sempre per tutti..ma la malattia in questo momento le sta dando un bel filo da torcere per via delle metastasi ossee che l'hanno costretta su una sedia a rotelle da qualche mese e a dosi alte di morfina che pur sostenendola le hanno stravolto le giornate. So che sta cercando dei centri specializzati e credo ne abbia individuato uno, ma mi chiedevo se magari poteva entrare in contatto con te in qualche modo, anche via mail. Non so se ha voglia di iscriversi qui, forse un contatto diretto con una persona come te che ha una storia di malattia importante e particolare potrebbe esserle di aiuto. So che troveresti il modo per rasserenarla, con le tue parole, sapendo cosa sta vivendo e questo sarebbe comunque altrettanto terapeutico.
Non so se te la senti, ma sei la prima persona che mi è venuta in mente. Ho conosciuto questa donna di persona durante un raduno e penso che ti piacerebbe scambiare delle riflessioni con lei.
COsa ne pensi?volevo mandarti un msg privato ma non sono riuscita per qualche motivo.
Per adesso ti ringrazio e scusate RFS per la parentesi
Mentre il dott. Catania diceva a Donatella di non scrivere testamento, lei stava scrivendo un testamento bellissimo. Ieri ho riletto i post di Donatella dell'ultimo periodo e mi sono resa conto del bellissimo testamento che ci ha lasciato in queste frasi:
...io sono Donatella 38 anni, operata ad ottobre 2013 ma già alle prese con delle mestasti al liquor spinale, ma ciò non mi ferma davanti a nulla, la mia migliore arma è il sorriso (che ho scoperto disarmare un sacco di gente) e poi nessuno sa quando e come la nostra vita avrà termine, quindi perché pensare che debbano essere delle stupide metastasi a farlo per me?
Care Amiche e sorelle d'avventura ... Siete uno dei doni più preziosi che questo tumore mi ha donato e volevo che lo sapeste.
... io, forse egoisticamente, ho bisogno di voi, del vostro sostegno, delle vostre parole e anche dei vostri silenzi...
... Mi aspetta una battaglia davvero tosta, la più grande che abbia mai combattuto, ma so che non sono sola!!!
... Oggi ho proprio voglia di gridare un grosso ASF a tutto...alla chemio che mi aspetta, all'esito della risonanza che farò dopo la chemio, all'esito della possibilità di fare l'ipertermia a Roma, alla mia sedia a rotelle...insomma ad un bel po' di cose...
... Stamattina ho ricevuto l'unzione degli infermi, per chi crede è un sacramento davvero importante, spesso si somministra ai malati terminali come "estrema unzione" io l'ho richiesto come ennesima richiesta di aiuto ad un Dio in cui credo, che mi ha messo sulla strada tanta gente davvero speciale, tutti voi compressi, solo Lui, l'autista del nostro bus può sapere quando scade il nostro biglietto e ci trasborta alla funivia (si spera in salita eheheh) verso altri viaggi ...
... Nel ruolo di "comandante" che mi hanno a pieni titoli riconosciuto elargisco compiti a tutti, nessuno escluso.
Ieri ho trovato il metodo per spostarsi dalla carrozzina alla macchina senza dover pesare e gravare su mio marito...e ora chi mi ferma più!!!
... Stamattina invece di essere svegliata dai bravissimi infermieri che si sono curati di me in ospedale, sono stata svegliata da 4 occhietti vispi che non vedevano l'ora di darmi la loro medicina...baci e sorrisi, potentissimo mezzo terapeutico che nessuna casa farmaceutica potrà mai incapsulare! ...
... Oggi col fisioterapista abbiamo applicato un nuovo metodo per stimolare i muscoli delle gambe: mi ha detto immagina di schiacciare quelle brutte metastasi e ti dirò...ha funzionato, mi ha detto che ho messo una forza davvero forte...
... Ho imparato a vivere al meglio ogni mio singolo giorno, ogni momento della mia vita e la sera vado a letto soddisfatta di come ho goduto della giornata ...
... tutte le rfs e medici che avete un pensiero per me...vi ringrazio, è bello sapere di essere nei vostri pensieri.
Ho preso solo alcuni stralci dei suoi post e sono ricchi di umanità, ironia, amicizia, caparbietà, tenerezza, fede, speranza ... Rileggendoli ho capito che la speranza, la fiducia non è legata al risultato, ma è un modo di essere, uno stile di vita, che non viene meno neppure quando si conosce la gravità della situazione (che ben lei sapeva). Infatti, nonostante tutto, tante volte Donatella ha scritto questa parola "... io sono fiduciosa"! Grazie Donatella! CRistina
Cara Nadine,
SIIIIIIIIIIIIII!
" e ora a tutta vita!"
Un abbraccio a tutte/i
Antonia
Eccomi carissime, sto cercando di riprendermi dalla tristezza che mi coglie pensando a Donatella e volevo aspettare in silenzio che potessi parlarne con serenità. CRistina ci ha fatto conoscere il testamento della cara Donatella e Nadine mi richiama all'ordine proponendomi di aiutare una nostra compagna di avventura. Ecco la vita continua mi dico e con l'esempio di Donatella riprendo le mie energie per andare avanti sempre avanti come voleva lei, ciascuna con un ricordo in particolare e col rimpianto di averla conosciuta per così poco tempo. Ho letto tutto l'affetto delle RFS nei suoi confronti e per la sua famiglia e il racconto di Anita......e del dott. Calì. Grazie
Nadine ti manderò un messaggio privato con le informazioni che ho e magari con la mia mail per la tua amica se vorrà contattarmi. Mi piace quello che hai scritto nell'altro blog avrei voluto intervenire ma in questo momento sono un po' frastornata e confusa....temporaneamente!!! Grazie e un abbraccio
Lori.