Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Carissime/i RFS, oggi non scrivo come il dott. Gianluca Calì, ma come Gianluca. Sono di ritorno dall'ospedale. Siamo andati a trovare la nostra Donatella. Ieri ha risposto di sì a mia moglie, che le chiedeva se voleva che scrivessi qui sul nostro spazio.
Non aveva modo di dirmi cosa voleva che scrivessi, comunicare con lei in questo momento è molto difficile, quindi ho scelto di aggiornarvi sul suo stato di salute, sull'andamento dell'ultimo periodo e sulla condizione generale che sta vivendo.
Il suo quadro clinico è cambiato molto rapidamente. Non ha risposto bene alla seconda chemio. Sia a causa della compressione cerebrale, sia per le sue condizioni di salute in genere, ha numerose ripercussioni, ed è solo a tratti cosciente.
Intorno ha una famiglia eccezionale, come eccezionale è lei. Hanno fatto e fanno tutto quello che c'è da fare, nel modo più amorevole ed efficace che riesco ad immaginare. Anche Donatella finora ha affrontato con grinta, dignità e prospettiva ogni momento, ogni difficoltà.
Non so cosa vuole che io vi scriva. Questo mi è venuto in mente, e questo ho scritto. Confido molto nel cuore delle RFS, nella vostra grande intelligenza, sensibilità ed empatia. E penso che dei prolungati silenzi possano essere più pesanti delle parole che ho buttato giù.
Un abbraccio a tutti
Dottor Calì, anzi...Gianluca, Grazie per averci dato notizie di Donatella. E' vero, un silenzio sarebbe stato ancora più pesante.Grazie.
Sono molto commossa in questo momento, è doloroso...
Vorrei stringermi a tutti voi che con affetto siete vicini a Donatella. Abbracciatela anche per me.
Io prego per lei e per la sua famiglia, io ci metto tutta la mia fede e speranza.
laura
Sono tornata ieri dall'ospedale e mi dispiace moltissimo di aver letto le parole di Gianluca.Posso solo dire che i miei pensieri e le mie preghiere sono x Donatella e la sua bellissima famiglia.
Ho pensato molto a lei in questo periodo è aspettavo notizie ... non arriva mai il momento in cui si è pronti per sapere di tutto questo ... il mio cuore è con il suo è con quello di chi le è vicino... elisa
sono arrabbiata, non so' bene con chi ma sono arrabbiata per Donatella.
Mi fa' rabbia tutto questo.
Sono pero' felice di sentire che ha intorno le persone che la amano e che si occupano di lei, immagino
i suoi figli e quanto sia importante per lei averli vicini ora...
Patrizia
Ho riflettuto a lungo su cosa e quando, ma non "se" scrivere per aggiornarvi. Ho anche scelto deliberatamente di non consultarmi prima con Salvo Catania, cosa che in altri momenti avrei fatto prima di prendere questa decisione. Mi sono assunto questa responsabilità.
Leggo Patrizia, che è arrabbiata, lo sono anche io, la capisco. E' un insieme di emozioni, e la rabbia è una di queste, così come la stima per Donatella e la sua famiglia, la tenerezza, e tante altre che ora non saprei.
Dottore Calì, grazie per aver scelto di aggiornarci, per aver tolto il camice da dottore ed essere rimasto nei "semplici" panni da RFS in questo momento di sofferenza...
Per favore la prossima volta che vedrà la nostra Donatella la abbracci forte forte anche da parte mia, io intanto mi unisco al coro di preghiere per lei e per la sua famiglia con tutta la fede di cui sono capace...
Antonella
Buonasera a tutti. Un sentito grazie al Dottor Calì per la sensibilitò con la quale ci ha "aggiornato". Abbracci Donatella da parte mia e di tutti. Patrizia...anche io sono arrabbiato. E' il senso di impotenza che ci prende. Ti capisco benissimo.
Francesco, Sassari
mi unisco al vostro abbraccio a Donatella
Dott. Calì, grazie per le notizie su Donatella. Avevo provato a mandarle dei messaggi su whats app nelle ultime settimane, ma non aveva mai risposto, perciò ho immaginato che non stesse bene.
Ci eravamo sentite per telefono diverse volte in agosto, mi aveva chiesto alcune info su un oncologo che mi segue perchè è un noto ricercatore nell'ambito dei tumori triplo negativi...ci eravamo scambiate un po' di notizie, quanta solidarietà nasce seppur a distanza, seppur da voci sconosciute...tutto diventa familiare, ci si avvicina.
La sua voce squillante mi risuona nelle orecchie se solo ci penso, come la sua forza.
Cara Donatella.......
L'abbracci anche da parte mia non appena avrà occasione.
Il silenzio sovente lascia spazio a molti dubbi...sì...
Il silenzio, a volte, lascia spazio anche a molte speranze... se non "si conosce" si può spaziare con i pensieri al di là della realtà...
Il silenzio di Donatella che ha accompagnato queste ultime due settimane è stato assordante, per quanto mi riguarda, e mi ha condotta verso supposizioni incontrollate, a volte colorate di azzurro brillante, altre volte di tinte meno sgargianti.
Ora il silenzio è terminato, sono finite le costruzioni mentali gratuite...ora si fanno i conti con le parole che, in questo caso, pesano quanto dei macigni.
Dottor Calì, grazie per averrci rese partecipi della storia di Donatella...
...la GRANDE Donatella carica di sorrisi e di ironia, quella stessa Donatella che, con una sfacciataggine invidiabile, sa scrivere di se' stessa con autoironia e leggerezza...
Abbiamo imparato a "conoscerla", quella Donatella tanto speciale, pur non avendola mai neppure vista, l'abbiamo apprezzata in ogni sua manifestazione e sappiamo bene che, se c'è qualcuno che sa LOTTARE, questa Persona è LEI!
Donatella...mi senti?
Per la miseria, reagisci.... ... provaci... provaci almeno un po'...
...ma forse tu ci stai già provando, forse....
Siamo TUTTE, TUTTI accanto a te, con discrezione, ma con perseveranza... accoglici nei tuoi pensieri, Donatella, in tanti si può lottare PIU' FORTE!
Arrabbiate? Deluse? Illuse? Speranzose?
Tutto questo e molto di più... noi siamo le RFS, quelle speciali...quelle che nojn si arrendono, quelle che sull'autobus della vita trovano il posto giusto... Donatella, ricordi?
Non ho altre parole... non ne ho... ho solo pensieri, pensieri e pensieri che si accartocciano nell'anima e che dedico a te, al tuo meraviglioso sorriso, alla luce che emanano i tuoi occhi...
Noi siamo lì, accanto a te... Ragazza specialissima....permettici di restare...
Caro Gianluca, grazie per aver interrotto questo silenzio anche per me assordante;
porta alla nostra Donatella anche il mio abbraccio e la mia vicinanza ai suoi cari.
Mi è presente anche se non ci siamo mai incontrate fisicamente.
Un abbraccio anche a te.
Antonia
Donatella sapessi quante volte ho preso il telefonino per chiamarti e poi mi dicevo che forse non avevi voglia di parlare altrimenti avresti chiamato tu.Ora sappiamo che il tuo silenzio e più che giustificato ma sono certa che la tua grinta ti costringe a reagire e sono certa che ce la farai e aspetto proprio il momento che con la tua solita simpatica ironia ci racconterai tu quello che sta succedendo.
Ultimamente poche scrivono, l'empatia affettuosa che ci unisce ne risente se qualcuna si apparta per un qualche motivo e proprio l'altro giorno abbiamo ancora una volta sperato di andare avanti nel nostro pullman della vita tutte assieme allegramente, proibito scendere e fare capricci.
Gianluca, grazie per averci dato notizie e se puoi abbraccia Donatella per noi.
LORI
Salve a tutti carissimi amici, da molto tempo che non scrivo, la mia vita è stata presa d'assalto dalla quotidianità e da eventi che mi hanno portano a chiudermi in stessa e a cercare di mettere un po' di ordine nella mia vita. Ma sono sempre una RFS e sto tirando fuori un po' di grinta.
Un mese fa sono stata a Milano per effettuare tutti i controlli e ringraziando Dio sono andati benissimo. In questi mesi ho sentito tante volte Donatella, l'ultima volta il 3 ottobre, mi ha inviato tramite Whatsapp un brano del vangelo che voglio condividere con voi:
Io e te come Cafarnao....come Corazin....come Betsaida......
In questa ultima il Signore aveva scelto ben quattro discepoli. Aveva fatto miracoli a Corazin, mentre a Cafarnao Gesù vi aveva addirittura preso dimora. Cuori e città dalla memoria corta....Perchè spesso per rifiutare basta soltanto dimenticare. Durante le nostre chiacchierate telefoniche è sempre simpaticissima, speranzosa e soprattutto piena di fede. Un abbraccio a tutti e a presto. Anita.