Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Belle

Circa dieci. Non mi capacito di come sia invecchiato in fretta…
Per fortuna è simpatico
Stella
Anche Paffino è una buona forchetta! Abituato alla mamma vegetariana, ha sempre mangiato di tutto. Se escono a mangiare il melone, sono felici entrambi

Grazie mille Isa55

Eh, sì, devono chiamarti. Tu sei bravissima e stai affrontando anche i disturbi più pesanti con il piglio giusto, ma sicuramente immergerti nelle terapie, ti porterà non solo sollievo fisico, ma innescherà anche un circolo virtuoso che ti darà ancora più energie positive. Oggi prendile tutte dalla natura

Errore

Aspettiamo il dottore.
Ma credo che la situazione fosse ben diversa. Non saranno risolutivi gli esami sul nodulino, ma un'indicazione l'hanno data. E va in una direzione molto chiara. C2 vuol dire benignità.
Se qualcos'altro, non so come, si nascondesse, sarebbe allo stadio più che embrionale, monocellulare direi. Secondo me, hai tutto il tempo che serve per toglierlo con totale serenità
Lo togliamo per precauzione, non per cura

No Farfalla i test genetici non meli hanno fatti perché mi ha detto la dottoressa che non c'era indicazione per farlo,ho chiesto perché farmi la quadrecromia piuttosto che mastectomia ma la chirurga mi ha detto che sarebbe stato assurdo farla visto che il k era si uno stadio duea c'erano tutte le indicazioni per fare chirurgia conservativa.No,non ho mai preso zoloft ma se ce ne fosse bisogno lo prenderei.Io mi sono fidata di tutto quello che mi hanno detto e mi hanno fatto.Fallo anche tu e sicuramente starai meglio ❤️

No, non ti ha tolto la fantasia, tu continui a vivere in un mondo tutto tuo, immaginando scenari inquietanti e ingigantendo ogni formica che trovi nel tuo percorso.
Il fatto che decidi in autonomia di non prendere i farmaci indica che non sei autoconservativa, termine che avrai trovato su internet e che hai usato tu.
Probabilmente durante la settimana sei impegnata mentre nei week-end e nei giorni festivi parti come una scheggia impazzita con la tua fantasia e cominci a vomitare nel blog. Prendi i tuoi farmaci, cerca un psicologo per una terapia comportamentale, impegnati anche nel weekend. Io credo che tu sia una persona molto sola e mi dispiace per questo, ma se non cominci veramente con gli antidepressivi non troverai mai la forza e quel spiraglio per uscire dallo stato di ansia in cui ti trovi. Per una volta affidati ai tuoi medici, ti sentirai meglio credimi e vedrai che un po' alla volta riuscirai a staccarti da quel mondo immaginario che ti sei creata, che al momento è popolato di mostri, e troverai la forza per prenderti in mano la tua vita.

Si grazie tesoro per le tue parole
È una malattia bastarda e non sono avezza ai noduli benigni nelle tette
Credo che un cancro nel mio caso si formi come tale e non abbia bisogno di fare anche il coglione...non mi fa affatto ridere!

LoryCalif
Ti voglio beneSei un esempio per come stai affrontando questa situazione

Farfalla spaventata
Fatico a credere che un medico ti abbia detto di sospendere la terapia data da uno specialista. L'avesse veramente fatto, sarebbe davvero grave.
Tu hai una dipendenza, non dai farmaci, ma dalle tue ossessioni.
Ti stanno consumando.
Non è il cancro, che molto probabilmente non ti tornerà mai più o solo fra sessant’anni, ma le tue ansie a farti stare male.
Il tuo comportamento ossessivo provoca negli altri due atteggiamenti, o l'assecondamento o l'evitamento.
Nessuno dei due ti può aiutare.
Devi trovare qualcuno che non si faccia manipolare dal tuo modo esageratamente insistente di chiedere aiuto, dandotela vinta.
Ma devi trovare anche qualcuno che, nonostante la fatica di starti accanto quando vai in loop, non ti molli.
Devi trovare qualcuno che ti aiuti a darti dei confini, dei binari, in cui incanalare i pensieri ripetitivi.
Ma farlo poi toccherà a te e a nessun altro. Non puoi determinare il tuo destino, così come non puoi far fare alle persone quello che vuoi.

Hai bisogno di aiuto. Ma non lo accetti.
Mi dispiace tantissimo, perché immagino che tu stia veramente male, ma non sarà né la tac, ne l'eco o poi la Pet o chissà quale altro esame che, fra parentesi, togli a persone che ne hanno bisogno non solo per rassicurarsi di ansie esagerate e ingiustificate, a farti stare meglio. Non c’è un fondo contro cui fermarsi, continuerai a precipitare.
Non cercare giustificazioni e alibi nei bugiardini o nelle parole di un medico che non ti conosce. Chissà se sei in grado di farlo, ma se così fosse, torna dallo psichiatra e segui la terapia che ti da lui, non la tua.
Da parte mia, anche se forse non ci crederai, c’è un pensiero pieno d'affetto per te.

Bibi82
Grande

Paffi fiduciaria
Grande

Ma non è un cancro.
Nelle tette, ma anche nella pelle e in ogni altro organo può venir fuori di tutto.
Tu sei solo “abituata” a pensare che sia sempre il bastardo, perché l'hai avuto molto più spesso di quanto non accada alla maggior parte delle persone. Ma cisti, lipomi, nevi, porri, verruche, tessuti cicatriziali sono ancora più frequenti.
Quando mi hanno operata, io ero preoccupata anche per un bozzetto duro che avevo nel solco mammario. Mi avevano detto che era una ciste sebacea. Il chirurgo si era dimenticato di lei. Gliel'ho ricordato, per caso, prima dell'intervento. Se non l'avesse tolta o fosse venuta dopo, chissà quanti criceti mi sarebbe costata.
Succedono tante cose, soprattutto in un tessuto che ha subito tante sollecitazioni e di tipi diversi.
Lo so che è difficile, ma devi convincerti che le robe benigne possono venirti anche loro a rompere le palle

#iocisono#

Buona Liberazione.
Leggo il messaggio di Farfalla spaventata. Purtroppo io non ho esperienza con quel farmaco.
Mi sento solo di consigliarle di prendere fiato e di avere fiducia nelle cure. Un passo alla volta, piccoli obiettivi quotidiani aiutano tantissimo ad affrontare questo percorso.
Ti abbraccio.

Per favore, numeri e statistiche fuori dal blog. Nella vita non ci sono date di scadenza, nessuno è il Padre Eterno terrai tua madre tra i piedi per mooolti anni ♥️