Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
lorena
Morgana76
sono le notizie che non si vorrebbero mai sentire. Un abbraccio
Mi domando perché, caz perché.........
Io ero profondamente credente,ma estremamente rispettosa per atei, agnostici , ecc....quello che era un sacerdote amico al mio "percheeeeee" urlato con tutta la rabbia del mondo mi ha risposto "la volontà di Dio no ha perché...."Non lo accetto ecco....sono una pessima persona...forse ....la .ia fede vacilla???si.....e scusate la palla galattica di un argomento così spinoso
Io purtroppo non riesco a fermare il criceto sul marcatore 15.3 che è spostato di 10 punti. Il criceto va a tutta birra. Sto cercando tra le risposte passate del dottore
Notizia terribile e ingiusta. Un abbraccio
Fobia marcatore
Presente!!!
Sempre al limite il max è 31 io ho 28,29 ,30 e mi faccio sotto .....già tremo per le analisi di maggio
Rileggete su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/index.php?phrase=marcatori+tumorali&action=search&where=0&forum=100&searchGo=1
Quante ansie per un test (non e' del tutto corretto, ma lo scvo per semplificare ) poco affidabile perche' va interpretato nel contesto del quadro clinico.
Vi ho raccontato piu' volte di quella mia paziente di Canazei della Val di Fassa che aveva il Ca 15.3 oltre 2000 ! Ho impiegato un anno (parlando con lei quando andavo a sciare sulle Dolomiti) per scoprire che faceva scorpacciate di liquirizia
, cioe' scorpacciate di FITOESTROGENI.
Ergo : un incremento di un marcatore non vuol dire affatto che ci sia sotto una patologia oncologica potendo incrementarsi anche per cause NON tumorali.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/marcatori_tumorali.htm
Se fossero veramente affidabili e specifici ci risparmieremmo di prescrivere eco, mammografie Tac e Pet.
#12.907 Scritto: 13-09-2017 18:44
Noi oncologi cominciamo a svegliarci ed a vegliare per valori a 3 cifre !
Grazie ragazze 🙏 vi adoro
Franc bellissima iniziativa
Mi dispiace molto, ti sono vicina
Sono contenta dei suoi post di ieri sera/notte. È un grande segnale per il blog.
Come vi dicevo ieri l'oncologo mi ha segnato il tamoxifene, almeno per un paio di anni.
Siccome ho problemi di endometrio spesso e cisti ovariche funzionali ho sentito il mio ginecologo sul da farsi.
A parte fare una eco quasi subito per avere un quadro iniziale da sfruttare in caso di futuri disturbi, lui non era convinto del tamoxifene.
Visto che ho 50 e sono in perimenopausa lui sosteneva che fosse meglio l'altra ipotesi (non ricordo il farmaco), anticipando la menopausa....l'osteoporosi è un problema marginale che risolverei con la vitamina D.
Ora che faccio?
Spero che il dott. Catania possa darmi un consiglio, così come chi ci è passata prima di me.
Grazie a tutte
Non so se è il momento giusto, ma vorrei un aiuto dal dott. Catania per decidere cosa sia meglio fare.
Se le è possibile darmi la sua opinione